🌍 Obiettivo emissioni zero: Riqualificazione di edifici non residenziali pubblici e privati - con Annachiara Castagna, Nicolandrea Calabrese e Alberto Boriani. 👉 Iscriviti gratis: https://lnkd.in/db6sSVUR 📌 Quali strumenti offre il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima per rendere più efficienti edifici pubblici e privati non residenziali? Unisciti al nostro webinar gratuito insieme ai ricercatori ENEA per scoprire: ✅ Certificati Bianchi ✅ Detrazioni fiscali ✅ Conto Termico ✅ PREPA e altre misure
Post di TeamSystem | Logical Soft
Altri post rilevanti
-
🌍 La durabilità degli impianti fotovoltaici apre scenari di investimento a lungo termine e contribuisce in modo significativo alla riduzione delle emissioni di CO2. Nel nostro ultimo articolo, riflettiamo su come trasformare queste potenzialità in strategie concrete per un futuro energetico più pulito e sostenibile. Condividi la tua opinione nei commenti! #fotovoltaico #rinnovabili #green #riduzioneCO2 #futurosostenibile
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
📢 Transizione energetica: una sfida green per i Comuni italiani! 🌱 La Direttiva "Case Green" cambia le regole del gioco: entro il 2028, tutti i nuovi edifici pubblici dovranno essere a emissioni zero, e gli obblighi per il miglioramento dell’efficienza energetica si faranno sempre più stringenti. Ma con queste sfide arrivano anche straordinarie opportunità per i Comuni: ✅ Finanziare interventi grazie al Conto Termico 3.0 ✅ Creare Comunità Energetiche Rinnovabili per abbattere i costi e produrre energia verde ✅ Collaborare con le ESCO per realizzare progetti senza gravare sui bilanci Investire oggi significa garantire un futuro più verde e innovativo per la tua comunità! 🌍 Scopri come trasformare questi obblighi in opportunità ➡️ https://ow.ly/w5xK50UOsUA #EnergiaSostenibile #Comuni #CaseGreen #EfficienzaEnergetica #TransizioneEcologica #direttiveeuropee #efficientamento
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Case Green: le date chiave per la decarbonizzazione degli edifici in Europa La strada verso la decarbonizzazione del parco immobiliare europeo è tracciata! L'immagine evidenzia le tappe fondamentali che tutti gli Stati membri dell'UE devono rispettare per ridurre le emissioni di CO2 degli edifici. Dalla fine degli incentivi per le caldaie a combustibili fossili, all'installazione obbligatoria di impianti solari, fino alla realizzazione di edifici a emissioni zero. Alcune date da ricordare: 31 Dic 2024: Automazione e controllo per gli impianti di riscaldamento e ventilazione. 1 Gen 2025: Stop agli incentivi per le caldaie a combustibili fossili. 31 Dic 2026: Installazione obbligatoria di impianti solari su edifici pubblici e non residenziali con superfici > 250mq. 1 Gen 2028: Obbligo del calcolo del GWP per gli edifici di nuova costruzione. 31 Dic 2030: Edifici pubblici e residenziali a emissioni zero e installazione di impianti solari obbligatoria. Scopri tutte le altre scadenze e preparati per un futuro più verde e sostenibile! scenariob.it #CaseGreen #Decarbonizzazione #Sostenibilità #EdificiSostenibili #EnergiaRinnovabile #scenariob #europa #green #ecologia #terra #EnergiaPerTutti #esg #VerdeForte #comunitàenergetiche #greentransition #EnergiaSolare
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
‼️ -12 ad ENERMANAGEMENT Con Alberto Villa di Viessmann parleremo della nuova direttiva EPBD che imporrà nei prossimi anni un drastico cambiamento di prospettive per il progettista energetico degli edifici. L’attenzione e i calcoli si allargheranno dall’esclusiva analisi dei consumi di energia (edifici a Energia (quasi) zero – nZEB) all'inclusione della verifica delle emissioni climalteranti (edifici a Emissioni Zero – ZEmB e Glibal Warming Potential – GWP dell’edificio). Ti sei iscritto ad ENERMANAGEMENT? https://lnkd.in/dhVfNk55
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Si chiama CO2MPARE v.2.0 e lo ha realizzato ENEA per supportare le attività dei vari progetti per la sostenibilità, la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici. L’applicazione al PNRR ha consentito di stimare una riduzione di circa 560 milioni di tonnellate di CO2 equivalenti nell’arco totale di vita degli interventi e oltre 170 milioni per i progetti FESR e JTF.
Transizione ecologica: un nuovo software calcola le emissioni di CO2 evitate con i programmi europei
innovazionesociale.org
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Sul nuovo #DecretoAmbiente, Andrea Fogarin (COO #Powersol): "una soglia minima (50 MW) così elevata per i progetti fotovoltaici e #agrivoltaici rischia di penalizzare le piccole e medie imprese più attente alle esigenze del territorio. Un approccio più diversificato, che valorizzi le potenzialità di impianti di piccole e medie dimensioni, avrebbe potuto contribuire a una transizione energetica più equa e sostenibile." Il #DLambiente introduce significative novità nella semplificazione delle procedure autorizzative per le rinnovabili, rappresentando un passo in avanti verso gli obiettivi di decarbonizzazione, ma solleva interrogativi sulla reale efficacia e sulla compatibilità con gli obiettivi di tutela ambientale. Interrogativi emergono da Paolo Rocco Viscontini, presidente di Italia Solare, “il decreto, sebbene contenga la razionalizzazione dei procedimenti di valutazione e autorizzazione ambientale ha insite alcune criticità. Nel testo si legge che viene data priorità per la valutazione VIA a progetti fotovoltaici e agrivoltaici on-shore da almeno 50 MW. Visto il clima che si sta creando attorno alla definizione delle aree idonee imporre come limite minimo i 50 MW non crediamo sia opportuno." (Roberto Giovannini #Renewablematter) Andrea Fogarin: "Concordo pienamente con l'analisi di Paolo Rocco Viscontini. Fissare una soglia minima così elevata per i progetti fotovoltaici e agrivoltaici rischia di penalizzare le piccole e medie imprese che con la loro flessibilità e capacità di adattamento, possono giocare un ruolo cruciale nella diffusione capillare delle rinnovabili, anche in contesti urbani e rurali. Inoltre, concentrarsi esclusivamente su impianti di grandi dimensioni potrebbe portare a una concentrazione della produzione energetica in determinate aree, con potenziali impatti negativi sulla biodiversità. Un approccio più diversificato, che valorizzi le potenzialità di impianti di piccole e medie dimensioni, potrebbe contribuire a una transizione energetica più equa e sostenibile." Cosa altro prevede il decreto? - Corsia preferenziale per progetti strategici come l'idrogeno verde e impianti eolici e solari di grandi dimensioni (#agripv di potenza nominale superiore a 50 MW) - Le valutazioni di impatto ambientale (VIA-VAS) saranno più rapide per i progetti ritenuti strategici. - Trivellazioni per l'estrazione di gas saranno più restrittive, con un limite di 9 miglia dalla costa. - Economia circolare e gestione dei rifiuti: Nuove norme per favorire il riciclo dei rifiuti elettronici (RAEE) e una gestione più sostenibile degli sfalci. - Dissesto idrogeologico: Potenziamento dei poteri delle regioni e misure per migliorare la gestione delle acque. --------------- Le criticità nei messaggi. #energia #rinnovabili #DecretoAmbiente Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Fonte: https://lnkd.in/ghX8pphS
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
ENERGIE RINNOVABILI, SUOLO E PAESAGGIO Di fronte alla #crisiclimatica globale, serve accelerare su una transizione energetica sicura, veloce e a basso costo: le #fontirinnovabili (fotovoltaico, eolico, solare termico, idroelettrico, geotermico) sono la risposta, purchè i piani energetici nazionali prevedano una pianificazione nazionale e regionale che permetta di indirizzare le comunità locali, in concerto con gli enti preposti alla #tuteladelpaesaggio, verso progetti compatibili dal punto di vista paesaggistico e della tutela del suolo. Ringrazio Maurizio Ori, architetto e paesaggista AIAP (O+A OriArienti srl Landscape and Architecture), per gli spunti forniti e per aver ribadito che “il progetto di paesaggio si configura come la sintesi tra ingegneria, produzione energetica, architettura, paesaggio e tutela della #biodiversità”. Approccio sostenuto da numerose #associazioniambientaliste che vedono nella pianificazione condivisa e nel progetto di paesaggio l’antidoto ai conflitti locali. ECCO think tank FAI - Fondo ambiente italiano Greenpeace Italia WWF Italia Leggi l'articolo completo:
ENERGIE RINNOVABILI, SUOLO E PAESAGGIO
https://www.sostenability.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
🗞️ Le ultime news che abbiamo selezionato per te 𝗗𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗶𝘃𝗮 𝗨𝗘 𝗖𝗮𝘀𝗲 𝗚𝗿𝗲𝗲𝗻: 𝗰𝗼𝘀𝗮 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮 𝗱𝗮𝗹 𝟮𝟬𝟮𝟱? La Direttiva UE Case Green mira a ridurre le emissioni degli edifici residenziali. In sintesi prevede: ⛔️ Stop agli incentivi per caldaie a metano dal 2025, con incentivi riservati a sistemi ibridi, pompe di calore e soluzioni solari. ✅ Obiettivo: zero emissioni entro il 2050, con una riduzione del consumo energetico degli edifici residenziali del 16% entro il 2030 e del 20-22% entro il 2035. ❌ Dal 2040: eliminazione progressiva dei combustibili fossili, come il metano. Scopri tutti i dettagli nel carosello. #AlpeAdriaImprese #CaseGreen #TransizioneEcologica
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Comunità Energetiche e Conto Termico: La Soluzione per la Direttiva Case Green Scopri come le Comunità Energetiche Rinnovabili e il Conto Termico 30 rappresentano strumenti strategici per adeguarsi alla Direttiva Case Green, migliorare l’efficienza energetica e accedere a incentivi concreti. 👉 Leggi l’articolo completo di Ilaria Bresciani sul nostro blog e scopri tutti i vantaggi! 💡 Non perdere l’opportunità di investire nel futuro sostenibile! Condividi e unisciti a noi per fare la differenza.
Comunità Energetiche e Conto Termico: la chiave per raggiungere gli obiettivi Direttiva Case Green
mygreenenergy.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
Consulente nel settore delle costruzioni
3 mesiFantastico