Dal campo di gioco alla leadership aziendale: quando lo spirito sportivo alimenta il successo professionale. Nell’intervista realizzata da Giorgia Raguzzi, Vicedirettrice dell’Accademia di Comunicazione Strategica, a Giacomo Chiatti, HR Manager di Elica, racconta come le competenze e i valori appresi nel mondo dello sport abbiano giocato un ruolo cruciale nel suo percorso professionale. Un viaggio che dimostra come la disciplina, il lavoro di squadra e la resilienza, tipici dello sport, siano fondamentali anche nel contesto aziendale per raggiungere traguardi di successo. Giacomo Chiatti racconta come la sua carriera si sia evoluta da giocatore di basket professionista a esperto di risorse umane, svelando le sfide, i momenti di crescita e l’importanza di un approccio trasversale allo sviluppo personale e professionale. Per ulteriori approfondimenti vi invitiamo a leggere l'intervista completa! #ComunicazioneStrategica #HR #Leadership #SoftSkills
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🏀Quale metafora sportiva o atleta siete soliti citare per trasmettere un concetto lavorativo? Da oggi ho l'occasione di condividerne una di grande valore. Perché quando il talento sportivo si traduce in competenze di leadership nascono sempre storie capaci di ispirare anche il mondo aziendale. Di recente, ho avuto l’opportunità di intervistare Giacomo Chiatti, Head of People Management presso Elica, azienda leader nell’innovazione e nel design dei sistemi di aspirazione per cucina. La sua esperienza da ex giocatore di basket ha forgiato uno stile di leadership fondato su valori come il lavoro di squadra, il feedback costante e la pazienza per il raggiungimento degli obiettivi. La disciplina e la resilienza apprese in campo sportivo diventano così una risorsa preziosa per affrontare le sfide aziendali e per ispirare chi lavora al suo fianco. Questa storia unica mostra come questi due mondi siano ogni giorno in grado di fondersi e creare modelli di leadership esemplari. 📖 Leggete l’intervista completa per scoprire quali altri mondi Giacomo è stato in grado di fondere con il suo lavoro e come ognuno possa integrare questi principi nella propria leadership aziendale. #ComunicazioneStrategica #Leadership #RisorseUmane #Carriera
Dalla pallacanestro al top management in Elica: il percorso di Giacomo Chiatti - Magazine di Comunicazione Strategica
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𝗧𝗿𝗮𝘀𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮 𝗶𝗹 𝘁𝘂𝗼 𝘁𝗲𝗮𝗺 𝗮𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗮𝗹𝗲 𝗶𝗻 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝗾𝘂𝗮𝗱𝗿𝗮 𝘃𝗶𝗻𝗰𝗲𝗻𝘁𝗲 Ogni squadra, aziendale o sportiva, ha bisogno di coesione, leadership e capacità di adattamento per affrontare le sfide. Ma come si costruiscono queste competenze? La risposta arriva direttamente dal campo da volley. Il nostro programma di team building, ideato da #GasSalesBluenergyVolley in collaborazione con BORMAN consulting, unisce la formazione aziendale alla potenza dello sport. Con la guida di professionisti come Andrea Anastasi, allenatore di livello internazionale, Eugenio Gollini, executive coach, e Valter Borellini, esperto di formazione esperienziale, i partecipanti vivranno un percorso unico per rafforzare la leadership, migliorare la comunicazione e creare un team affiatato. Cosa ti aspetta: · 𝗔𝗰𝗰𝗼𝗴𝗹𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗿𝗼𝗱𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲: un momento di benvenuto e conoscenza, dove si delineano obiettivi e strategie della giornata insieme ai nostri esperti. · 𝗔𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗽𝗿𝗮𝘁𝗶𝗰𝗵𝗲 𝘀𝘂𝗹 𝗰𝗮𝗺𝗽𝗼: immersi nell’atmosfera di una vera squadra di SuperLega, i partecipanti affronteranno riscaldamento, esercizi di gruppo e attività tattiche, per sperimentare il valore del lavoro di squadra. · 𝗟𝗮 𝘀𝗳𝗶𝗱𝗮: una vera partita in cui ognuno avrà un ruolo preciso, affrontando situazioni che richiedono decisioni rapide, coordinamento e fiducia reciproca. · 𝗥𝗶𝗳𝗹𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲 𝗮𝗽𝗽𝗿𝗲𝗻𝗱𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼: al termine delle attività, un debriefing guidato permetterà di analizzare le esperienze vissute e trasformarle in competenze applicabili al contesto aziendale. Porta il tuo team oltre i propri limiti e scopri come questa esperienza può trasformare le dinamiche di lavoro in un’opportunità di crescita. Contattaci a info@gassalespiacenza.it per organizzare il tuo percorso personalizzato!
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⚽L’IMPORTANZA DEL GIOCO DI SQUADRA IN AMBITO PROFESSIONALE⚽ L’avvicinarsi della prossima edizione della RECUP - il torneo di calcio a 5 riservato ad alcuni tra i più importanti gestori del settore immobiliare italiano - mi ha portato a fare una riflessione sull’importanza del gioco di squadra in ambito professionale. Nel corso della mia carriera, ho imparato che il successo di un'organizzazione non dipende solo dalle competenze individuali, ma anche dalla capacità di lavorare efficacemente insieme. Il gioco di squadra è fondamentale per raggiungere traguardi inimmaginabili per un singolo. Cosa serve, però, per fare in modo che ci sia la giusta amalgama tra tutti i colleghi? Non ho l’ambizione di dare una risposta universale a questa domanda. Tre elementi, per me fondamentali, però voglio ugualmente elencarli. 🤝 Collaborazione: lavorare in team significa condividere conoscenze, risorse ed energie. Quando collaboriamo, la nostra capacità di risolvere problemi si moltiplica, permettendoci di superare ostacoli che al singolo sembrano insormontabili. 📈 Crescita personale e professionale: il gioco di squadra non solo aiuta l'organizzazione a crescere, ma contribuisce anche alla nostra crescita personale. Imparare dagli altri, accettare feedback costruttivi e sostenersi a vicenda sono aspetti chiave che migliorano le nostre competenze e la nostra resilienza. 💡 Innovazione: le migliori idee nascono spesso dalla collaborazione. La diversità di pensiero e l'inclusione di diverse prospettive arricchiscono il processo creativo, portando a soluzioni innovative che un singolo individuo potrebbe non considerare. Invito tutti i miei colleghi a valorizzare e a promuovere il gioco di squadra. È attraverso il nostro lavoro congiunto che possiamo realizzare i nostri obiettivi più ambiziosi. Sono curioso: quali altri elementi, secondo voi, possono favorire la promozione del gioco di squadra in ambito professionale?
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Come allenatore di pallavolo, spesso mi sono trovato ad essere più basso di molte mie giocatrice, questo perchè l’altezza, nella pallavolo, è una delle doti da ricercare, anche se questo comporta guardare tutte dal basso all’alto. Una squadra si crea per raggiungere obiettivi che da soli non sono raggiungibili. In azienda, assumere persone più preparate e competenti di noi significa costruire una squadra di giganti. 💪🔝 Questo richiede umiltà e la consapevolezza che il successo collettivo dipende dalla forza e dall'energia che ogni membro del team può apportare. Pensare di essere sempre i migliori e circondarsi di persone meno esperte è un errore che danneggia sia noi stessi che l'azienda. 🌱🚀 Ho avuto il piacere di assumere persone più giovani e più esperte di me che hanno portato in azienda tecnologie e strumenti che hanno velocizzato e valorizzato anche il mio lavoro, sono cresciuto grazie a loro e loro sono cresciute grazie alla mia esperienza. Circondiamoci di talenti e cresciamo insieme! 🌍✨ Formiamoci e formiamo i nostri dipendenti! #Leadership #TeamWork #Crescita #Successo #Innovazione #Humility
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Una grande lezione di #leadership per tutti i manager, credo sia quella che ci ha dato Julio Velasco alle recenti Olimpiadi di Parigi assieme alle ragazze della nazionale italiana di Volley Femminile. Ci hanno dimostrato come il coach possa fare la differenza per trasformare una #squadra. Fiducia, umiltà, qui ed ora, vedere il bicchiere mezzo pieno e non mezzo vuoto, sono alcuni degli ingredienti della leadership vincente espressa da Velasco. Quegli elementi che ti fanno fare la differenza nei momenti difficili e di tensione. E questo credo sia quello che ogni giorno, nel #lavoro, dovrebbe fare ogni manager con il suo team. Lavorare su quegli aspetti intangibili che fanno fare la differenza, per fare uscire il meglio da ogni persona, aiutandola a superare le sfide per raggiungere l’obiettivo comune: la vittoria di squadra. Questo è quello che trasforma un semplice team in una squadra inarrestabile, questo è quello che nei fatti ci ha dimostrato Velasco assieme alla nazionale. E se fino ad ora qualcuno poteva avere ancora qualche dubbio su quali erano gli elementi di successo per un manager, credo che oggi non ci possano essere più dubbi, ma dipenda solo da noi decidere che strada percorrere. Le prove le abbiamo e se vogliamo fare la differenza sappiamo come fare e che strada prendere. #Leadership #Teamwork #Coaching #CrescitaPersonale
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L’intervento di Ivan Basso, in dialogo con Massimo Aleardi, AD di Angelo Po Grandi Cucine S.p.A. con socio unico, azienda leader nel settore delle cucine professionali, ha offerto spunti preziosi al Management Team. Tra i temi trattati: l'importanza della squadra, il binomio tra tecnologia e abilità umane, l'allenamento alla fatica e il valore della diversità. Parlando di lavoro di squadra, parafrasando Ivan: Ci sono individui, ognuno con la propria bici e il proprio sogno di vincere, ma solo uno taglia per primo il traguardo, grazie all’aiuto di tutti gli altri. Questa è la bellezza e la complessità del ciclismo. La vittoria non appartiene al singolo, ma all'intera squadra. Questo principio deve essere il fulcro di ogni strategia e azione. Ogni persona porta competenze, abilità, esperienze e prospettive uniche. Quando queste si uniscono, possono creare qualcosa di straordinario. È fondamentale che ogni membro del team si senta valorizzato e parte integrante del successo. Solo quando tutti si sentono parte di qualcosa di più grande, possiamo davvero dire di aver vinto tutti. Da dodici anni, con gli atleti, entriamo "in punta di piedi" nelle aziende per parlare di squadra e lavoro di squadra. Se questo tema continua ad appassionarci così tanto, è perché crediamo che ci sia ancora molto da fare per migliorare le relazioni e la collaborazione sul posto di lavoro e non solo. Lo sport, con i suoi esempi concreti, le esperienze vissute e le storie raccontate dal dietro le quinte, rimane una fonte inestimabile di ispirazione. Sports&Beyond #ivanbasso #sportsandbeyond #Teamwork #Leadership #Collaborazione #Diversità #Allenamento #Ispirazione #SuccessoDiSquadra #VittoriaCollettiva #Ciclismo #AngeloPo #Innovazione #AbilitàUmane #SensoDiAppartenenza #Motivazione #Eccellenza
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“Le coppe si vincono in allenamento, si va in gara solo per ritirarle.” Così esordisce Maurizia Cacciatori ospite di onore del percorso “Responsible Leader” che #Leonardo ci sta offrendo nel potenziare le nostre competenze manageriali. Mi tornano in mente tutti insieme i 10 anni di nuoto agonistico: passavo tutte le serate della settimana a “contare piastrelle sul fondo della piscina”. Chilometri e chilometri di bracciate che mi hanno regalato una pazienza da Buddha e una disciplina d’acciaio 😊 Ma di pazienza e disciplina una squadra non vive, e servono quelle competenze legate alla gestione del gruppo (nel guidare i team esordienti all’interno della squadra di nuoto), alla collaborazione (come nelle staffette 4 stili che tanto amavo) e alla guida verso le trasformazioni (quante volte abbiamo cambiato squadra di appartenenza, piscina dove allenarci e coach con approcci diversi?) È stato bello vedere come Maurizia abbia tradotto la sua esperienza nello sport per ispirarci a sviluppare ciò che serve nel guidare responsabilmente i gruppi - in un ambiente lavorativo così complesso e sfidante come il nostro. Sono sempre felice di imparare e soprattutto di percepire l’interesse che l’organizzazione ha nel promuovere il nostro miglioramento - con una grande sensibilità anche nella scelta della role model… una donna! Mi sento grata e sento di appartenere ad una squadra. Nella foto c’è lei, lo giuro :-) ma ho scelto di non esporre immagini che potrebbero essere protette - quindi vi mostro solo mio papà e mio figlio che sono sempre con me anche a lavoro - nella loro versione nerd ;-) #organizationarchitecture #progettazioneorganizativa #architetturaorganizzativa #organizationdesign #changemanagement #organization #informationtechnology #IT #design #governance #quality #designorganizzativo #DEI #sostenibilità #disabilitymanager #disabilità #inclusione #diversity #diversità #impattosociale #socialimpact #sustainability Leonardo
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Il decalogo di Julio Velasco per gli allenatori in campo...fuori...e non solo nello sport...anzi...perché le "squadre" non sono solo quelle "sportive". 1. L’allenatore non fa, convince a fare (per allenare uccidi il giocatore che è in te) Un allenatore efficace trasforma l'obbligo in desiderio, facendo sì che gli atleti percepiscano ogni sfida come un'opportunità di crescita personale e di squadra. 2. Nell’errore bisogna cercare il motivo, non il colpevole La cultura dell'errore positivo è fondamentale per l'apprendimento e l'innovazione. Invece di punire l'errore, è essenziale analizzarne le cause per trasformarlo in un'opportunità di miglioramento. 3. La squadra si costruisce cominciando a stabilire i ruoli La chiarezza dei ruoli all'interno di una squadra è cruciale per il successo. Ogni membro deve conoscere le proprie responsabilità e come queste si inseriscono nel contesto più ampio degli obiettivi di squadra. 4. Festeggiare anche gli errori nei tentativi, come con i bambini Gli errori sono passaggi obbligati nel percorso di apprendimento. Celebrare il coraggio di provare, anche quando non si riesce, instilla una mentalità resiliente e aperta al rischio calcolato. 5. Sì, sì… però è No. Esiste il Sì o il NO non esiste il SÌ PERÒ La determinazione e la chiarezza di intenti sono fondamentali. Le mezze misure non portano a risultati concreti; è la fermezza delle decisioni che guida verso gli obiettivi prefissati. 6. Dite più spesso “bravo”. Ditelo anche ai bravi Il riconoscimento e l'apprezzamento sono potenti strumenti motivazionali. 7. Ogni tanto ci vuole qualcuno che ci spinge in piscina. E ci constringe a nuotare La zona di comfort è il più grande nemico del progresso. Un buon allenatore sa quando è il momento di spingere gli atleti oltre i loro limiti percepiti, promuovendo una crescita rapida e significativa. 8. Chiedete più volte “perché” ai vostri collaboratori. Spesso abbiamo dei conflitti e non abbiamo chiesto perché La comunicazione aperta e la comprensione profonda sono essenziali per risolvere i conflitti e costruire relazioni solide. Incoraggiare il dialogo e la curiosità aiuta a prevenire incomprensioni e rafforza lo spirito di squadra. 9. Non si può avere il posto fisso alle Poste e fare la vita spericolata alla Vasco Rossi. Se vuoi rischiare e vuoi inseguire un sogno, ti devi dedicare a questo sogno. 10. Chi vince festeggia, chi perde spiega la gestione della vittoria e della sconfitta definisce un vero campione. Mentre la vittoria va celebrata, dalla sconfitta si possono trarre insegnamenti cruciali per il futuro
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Luca Cereda, rinomato atleta e allenatore, ci svela i segreti dietro la capacità di prendere decisioni rapide e efficaci nel mondo dello sport. 💪🏻 Nel suo appassionante discorso a TEDxBellinzona, Luca Cereda esplora come la velocità decisionale sia cruciale per il successo sportivo, condividendo strategie e tecniche per affinare questa abilità. 💡 Attraverso esempi concreti e storie personali, ci mostra come l'equilibrio tra intuizione e analisi possa fare la differenza nei momenti decisivi. ⚖️ Con un mix di saggezza pratica e ispirazione, Luca Cereda ci invita a sviluppare la nostra capacità di prendere decisioni rapide e sicure, non solo nello sport, ma anche nella vita quotidiana, per affrontare le sfide con prontezza e determinazione. 🚀 #TEDxBellinzona #Ticino #Schweiz
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Ogni squadra ha bisogno di grandi Leader. Ma quante aziende sono REALMENTE una squadra? In ogni squadra sportiva (o aziendale) i ruoli sono ben definiti e così i compiti. E tutti ne sono a conoscenza. Si evidenziano i talenti di ognuno a favore del raggiungimento dell'obiettivo comune, sfruttando una tattica condivisa. 📌 I talenti emergono dall'osservazione e dalla condivisione. 📌 Gli obiettivi devono essere chiari, raggiungibili, condivisi e tenuti d'occhio (nei progressi) 📌 La tattica si concretizza in strumenti e metodologia che le squadre apprendono per performare meglio. Vuoi rendere la tua squadra aziendale alto performante? Prenota una consulenza gratuita qui 👉 https://lnkd.in/drxBQ_8A Valuteremo lo "stato" della tua azienda per personalizzare il nostro percorso di Team Coaching per la tua squadra. #teamcoaching #businesscoach
Leadership: il decalogo di Julio Velasco - Performance Strategies
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