Post di Marco Bennici

#SaveTheDate   Nel 2023, in Italia, gli #investimenti in startup si sono quasi dimezzati rispetto all’anno precedente, peggiorando il trend mondiale che si era attestato su una riduzione vicina al 40%. E mentre i primi mesi del 2024 sembravano aver invertito la tendenza, da marzo in poi i numeri sono ancora più preoccupanti.   Questa drastica riduzione, spesso definita “l’inverno del venture capital”, mette le startup di fronte all’esigenza di valutare strategie di finanziamento alternative alla cessione di equity e solitamente meno frequentate. Il 18 luglio presso la Sala Conferenze del Tecnopolo Reggio Emilia, esperti e #startup racconteranno la loro esperienza, presentando le opportunità e le caratteristiche di tre modalità di finanziamento: i #bandipubblici, il #prestitobancario e il #bootstrapping. Iscrizioni al seguente link: https://lnkd.in/dFASuTJc

Come crescere senza investitori? Approfondiremo alcune strategie di finanziamento meno considerate e alternative alla cessione di equity. Ulteriori dettagli e registrazione ⬇

🚀 La magia dell'innovazione inizia quando le menti creative delle #startup incontrano l'esperienza consolidata delle #aziende! 💡 È lì che nascono idee rivoluzionarie che cambiano il mondo. Ma sappiamo qual è il vero segreto di questo connubio? Le #persone! 👥 Sono loro la scintilla che accende la passione, l'energia e l'entusiasmo necessari per trasformare le #idee in realtà. Nel frenetico contesto di incertezza che caratterizza gli ultimi anni, la collaborazione tra startup e aziende è fondamentale per superare le #sfide e creare soluzioni che rispondano alle esigenze della società. Un giardino dove le startup portano i semi dell'innovazione e le aziende forniscono il terreno fertile e le risorse necessarie perché quei semi possano germogliare e crescere. È importante promuovere incontri come quello di oggi del Fin+Tech Accelerator nel teatro di #OfficineCredem, per creare ponti tra mondi diversi e favorire lo scambio di conoscenze e competenze. Solo così possiamo affrontare le sfide del domani, sognando un futuro migliore per tutti. 🌱💼 #Innovazione #Startup #Collaborazione #OfficineCredem Fabio Filippini Andrea Notari Simone Chiesi Francesca Zeverino

In occasione dell’evento organizzato a Torino dal Club degli Investitori e da Totem a cui ho avuto il piacere di essere invitato e’ stato presentato un report molto interessante sull’ecosistema italiano delle Startup. Ne emerge un quadro in cui l’Italia sta recuperando il gap rispetto ad altri Paesi in cui le startup trovano un terreno più fertile. Sicuramente abbiamo tutti gli elementi per farlo. Le università, i talenti, i capitali, un bellissimo Paese in cui insediarsi, manca forse quella capacità di fare “sistema” che è un po’ un limite che si riscontra nel nostro Paese anche in altri ambiti. In un mondo dominato dall’innovazione e ‘ cruciale che l’Italia coltivi e promuova il tessuto delle startup.

Il WMF - We Make Future 2024 è ormai alle porte. L’appuntamento annuale con il festival dell’innovazione più importante del Paese (e non solo) vede una lunga serie di attività dedicate al mondo #startup. Cerchiamo di fare un po’ il punto della situazione per darti una panoramica degli eventi e delle iniziative di #business, delle opportunità di #networking previste https://lnkd.in/d6y48Gmy

#innovazione e #sostenibilità: in che modo le start up possono contribuire ad accelerare la transizione green? 💡♻ Il 20 marzo ti aspettiamo in Università Bocconi per parlarne insieme a business angel e imprenditori di successo nel mondo delle #StartUp. Tra questi, Alessandro Armillotta CEO di AWorld, piattaforma ufficiale della campagna ActNow delle Nazioni Unite, che si pone tra gli utenti e le aziende per favorire la cultura della sostenibilità attraverso un percorso di gamification che premia i comportamenti sostenibili, come i risparmi di risorse naturali o di energia elettrica. Non perdere questa occasione per capire come anche tu puoi fare la differenza!

Il 2024 è un anno difficile per l’open innovation Porta budget ridimensionati, in Italia e nel mondo. Ecco le aziende che stanno tagliando o riducendo attività e investimenti, sulla base di un approccio miope e poco strategico. Perchè chi taglia il futuro ha in genere vita breve (a prescindere dall’EBITDA di oggi) #openinnovation #startups #VC EconomyUp - Digital360 Mind the Bridge Matteo Mingardi Giovanni Iozzia Serena Orizi Giorgio Di Fiore Serena Valente Hector Shibata Salazar Lorenzo Monti

A #Imola, con #equaAzionefuturo, abbiamo parlato di Start Up: un tema troppo poco toccato dalla politica e che eppure è di fondamentale importanza per lo sviluppo dell’imprenditoria, per la ricerca e per l’economia del Paese. La scena italiana delle #startup sta registrando un trend positivo in termini di impatto sistemico, sostenibilità e diversità di genere. Le startup e le PMI hanno contribuito in modo significativo all'economia, generando un valore di produzione combinato di 9,4 miliardi di dollari e fornendo oltre 61.000 posti di lavoro. Ecco perché vanno incentivate anche dallo Stato, specialmente in settori quali lo spazio, l’intelligenza artificiale o l’ingegneria biomedica. Abbiamo tanti talenti: la sfida è incoraggiare questi talenti ad investire in Italia, con stipendi adeguati e una burocrazia che non li scoraggi.

Startup: perché il 2024 premierà la qualità, non la quantità Il 2024 si prospetta come un anno di transizione per le startup italiane, con una ripresa degli investimenti focalizzata sulla qualità piuttosto che sulla quantità. Nonostante le sfide globali e interne, l’ecosistema italiano beneficerà dell’azione di grandi investitori e di una rete crescente di founder esperti #startup #ecosistema #innovazione #growth #investimenti https://lnkd.in/dYZpCBJr

Se si vuole raggiungere l'ambizioso obiettivo di neutralità carbonica entro il 2050, o almeno avvicinarsi, serve la cooperazione di tutti, incluse le società come ClimateSeed che possono fare la differenza. L'arrivo in Italia di ClimateSeed è un buon segnale per il nostro Paese, che in questo momento necessita di una spinta per convincere gli imprenditori ad adottare politiche ambientali sostenibili e soprattutto a misurare la carbon footprint, che resta ancora appannaggio delle grandi aziende. Grazie alla passione di manager come Edoardo Bertin le imprese italiane potranno cogliere le tante opportunità di una trasformazione sostenibile.