Post di Marican Holding

Cavolo rapa: cosa c’è di nuovo? Ad inizio gennaio abbiamo presentato a Terracina le nostre ultime novità nell’assortimento cavolo rapa a produttori, vivaisti, tecnici e responsabili delle cooperative dell’areale. Tre le varietà che ampliano la nostra gamma e completano il calendario di produzione: Koge RZ F1, Elvo RZ F1 e Arrubia RZ F1. Questi nuovi prodotti rispondono pienamente alle esigenze del comparto in termini di maggior sicurezza delle rese in campo e di sostenibilità. Sei interessato all’assortimento cavolo rapa? ➡️ https://hubs.la/Q02jCL430 Leggi l’articolo completo sui Demo Days di Terracina ➡️ https://hubs.la/Q02jCWwF0 #cavolorapa #innovazione #sostenibilità #sementiorticole #vegetablebreeding #kolhrabi #innovation #future #seeds #freshlyforward #sharingahealthyfuture

#degustazioni LAMBRUSCO REGGIANO SECCO PRA DI BOSSO STORICO CASALI VITICULTORI Un’altra etichetta facente parte della linea Pra di Bosso, il Lambrusco Reggiano Secco Storico appartiene ad una categoria di vini che indubbiamente mette più in risalto le peculiarità del vitigno. In realtà si parla di… https://lnkd.in/d6nm2YGp

🌼 Tracciabilità della Filiera dello Zafferano L'Aquila DOP: La Fase Post Raccolta 🌼: Dopo la raccolta dello zafferano L'Aquila DOP, il terreno entra in una fase di riposo fondamentale. Questo periodo, che si estende fino a giugno, è essenziale per garantire la salute del suolo e la qualità dei bulbi. Durante questi mesi, il terreno si rigenera, permettendo alla natura di riprendere il suo corso. 🌱 L'Importanza del Ciclo di Rotazione del Terreno per la Filiera dello Zafferano L'Aquila DOP: Il ciclo di rotazione del terreno è un elemento cruciale per la filiera dello zafferano L'Aquila DOP. Questo processo prevede l'alternanza del fermo della produzione nel tempo, consentendo al suolo di rigenerarsi e mantenere un equilibrio nutrizionale ottimale. La rotazione non solo previene l'esaurimento dei nutrienti, ma riduce anche la diffusione di malattie e parassiti, garantendo una produzione più sana e sostenibile. Per lo zafferano, la rotazione contribuisce a preservare la qualità del terreno, migliorando la struttura del suolo e favorendo la biodiversità. Questo approccio rispettoso dell'ambiente non solo protegge la tradizione agricola, ma assicura anche che lo zafferano L'Aquila DOP continui a essere un prodotto di eccellenza, radicato nel territorio e nelle sue pratiche agricole sostenibili. 🌿 Preparazione per la Stagione: Prima della ripresa delle attività nei campi, a giugno, si procede con lo sfalcio dell'erba. Questa operazione è cruciale per preparare il terreno al successivo dissotterramento dei bulbi, garantendo così una produzione di alta qualità. La tracciabilità della filiera dello zafferano L'Aquila DOP non riguarda solo il prodotto finale, ma è un viaggio che inizia dalla cura del terreno e delle pratiche agricole tradizionali. Ogni fase è importante, e il rispetto della natura e delle sue stagioni è ciò che rende questo zafferano unico. ✨ Sostenere la filiera dello zafferano significa valorizzare un patrimonio culturale e gastronomico che racconta una storia antica e di valore. ✨ #ZafferanoLAquilaDOP #Tracciabilità #AgricolturaSostenibile #Tradizione #DOP #DOPItalia #Stagionalità #FilieraAgricola #SanPiodelleCsmere #Caporciano #PrataDansidonia #Sostenibilità

📊 #Livestock management è la soluzione gestionale completa destinata al settore #zootecnico e ai produttori di carne per ottimizzare l'intera filiera, semplificando le operazioni e il #monitoraggio, nel totale rispetto degli adempimenti.    La piattaforma semplifica la gestione delle operazioni zootecniche, consente la completa gestione dei costi di stalla e colloquia con BDN e Vetinfo, garantendo l’accuratezza delle informazioni in conformità con i regolamenti in vigore e ulteriori importanti vantaggi, come: ✅ Ottimizzazione della gestione di tutte le operazioni zootecniche ✅ Semplificazione del monitoraggio grazie alla mobile app  ✅ Dettagliata profilazione degli utenti  ✅ Conformità con gli adempimenti ✅Tracciabilità delle operazioni zootecniche #Diagramgroup

OLTREPO MANTOVANO E PARMIGIANO REGGIANO: PROFILO DI UNA SIMBIOSI VINCENTE L'Oltrepo Mantovano conta una ventina di comuni, nei quali operano altrettanti caseifici di Parmigiano Reggiano Dop, praticamente uno in ogni paese. È la testimonianza pratica del forte radicamento della cultura rurale di questa terra, che riversa in questo prodotto di eccellenza del made in Italy agroalimentare, un patrimonio di conoscenze ereditate da decenni e decenni di allevamento, raccolta latte e trasformazione. Sembra un mondo a se stante, sempre uguale a se stesso, detta così. In realtà, un regno dura solo se tutte le anime che lo compongono vengono ottimizzate e premiate, altrimenti il declino diventa inevitabile. Una trentina di anni fa, allevatori e agricoltori di Pegognaga (ma l'onda poi si è espansa anche ad altri comuni) decisero di imprimere una svolta significativa alla loro vita professionale, puntando sulla cooperazione ma modellandola su una visione che metta al centro l'uomo, prima che l'imprenditore. E così da pura "centrale acquisti", la Cooperativa San Lorenzo è diventata un ganglio in grado non solo di ottimizzare la forza di acquisto, ma anche di esprimere una forza coinvolgente anche su molti fronti che rappresentano la quotidianità dell'agricoltore allevatore, come l'attenzione al benessere animale, la sostenibilità e la formazione. È una foresta cresciuta silenziosamente, che oggi però unisce intenti e problematiche, domande e risposte, in un clima collaborativo molto interessante e coinvolgente per tutti. Perchè fare impresa non è solo una questione di soldi, ma prima di tutto di valori. A questo serve anche la Rassegna dei Caseifici del Parmigiano Reggiano dell'Oltrepo Mantovano in programma a Pegognaga (Mantova) il 13 e 14 aprile Consorzio del formaggio Parmigiano Reggiano

Il contratto di soccida riveste un ruolo cruciale nel settore zootecnico. Questo contratto permette di ottimizzare le risorse e le competenze, favorendo una gestione più efficiente delle attività di allevamento. L’importanza della soccida è particolarmente evidente in un contesto economico e produttivo come quello italiano, dove le piccole e medie imprese agricole costituiscono una parte significativa del settore primario. Ne parlo nell’editoriale n. 07/2024 della Rivista ConsulenzaAgricola. Buona lettura. https://lnkd.in/dWFswn6f

Lo zafferano, noto come l’“oro rosso”, è una spezia affascinante e preziosa, e il suo prezzo elevato è dovuto al laborioso processo di produzione. Per ottenere un chilo di zafferano, sono necessari circa 250.000 fiori e più di 500 ore di lavoro, tutto rigorosamente manuale. L’Iran è attualmente il principale produttore di zafferano, ma altri paesi, tra cui l’Italia, stanno cercando metodi sostenibili per coltivarlo. Un esempio di questo sforzo è l’azienda agricola La Valletta di Colfiorito in Umbria, che dal 1985 è risultato di una lunga tradizione agricola. L’uso di moduli fotovoltaici ha permesso all’azienda di sperimentare un approccio innovativo e sostenibile che combina la produzione di energia solare, l’agricoltura e la salvaguardia della biodiversità. Questo successo rappresenta un importante passo avanti per l’agricoltura italiana, che potrebbe un giorno diventare un leader nella produzione di zafferano. Questo sarebbe un vero trionfo dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità. #fotovoltaico #zafferano #italia #energiasolare #energierinnovabili

🍇 Vitigni resistenti, prove in campo! I risultati della sperimentazione effettuata nel vigneto gestito dal CREA ricerca nella sede di Velletri (RM) 🌿 Dieci cultivar, già testate e diffuse in ambienti settentrionali in Italia, sono state valutate nelle condizioni ambientali dell’Italia centrale, in particolare nell’area dei Castelli Romani, per verificare il loro comportamento – rispetto a vitigni suscettibili - in termini di resistenza/ tolleranza alla peronospora. Anche se la sperimentazione continua le 10 varietà sono comunque state già inserite da Arsial – Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l'Innovazione dell'Agricoltura del Lazio nel registro vitivinicolo e quindi sono autorizzate alla coltivazione nella regione 🗞️ Leggi come si sono svolte le prove e tutti i risultati sulle pagine de Il Corriere Vinicolo n. 31. Per avere la versione cartacea, che riceverai ogni settimana a casa o in ufficio, o quella digitale (o entrambe) basta abbonarsi cliccando sul link che troverai nei commenti. #corrierevinicolo #vino #unioneitalianavini #vini #uiv #vigneto #piwi #peronospora

prodotto dalle origini antiche che con le sue eccellenti caratteristiche diventa un prodotto unico Castagna affumicata di Montella IGP

Cosa rende l’Alto Canavese una zona molto importante per lo stampaggio a caldo? La sua storia affonda le radici nel XIX secolo, quando i magnin (calderai) trasformavano il ferro in utensili e attrezzature nelle fucine artigianali, segnando l’inizio di una tradizione metallurgica secolare. Grazie alla vicinanza alle Alpi, la zona beneficiava di un facile accesso a materie prime come il ferro e a fonti energetiche come l’acqua, sfruttata per alimentare mulini e macchinari.  Con la rivoluzione industriale, queste piccole fucine si sono evolute in aziende meccaniche, specializzandosi nello stampaggio a caldo.  La capacità di innovare mantenendo le radici nella tradizione ha portato l’Alto Canavese a diventare un polo strategico nel settore metallurgico, capace di affrontare la modernità mantenendo viva l’eredità storica. #cavaletto #storia #canavese #salassa