CANTINE MARANESI: UN VIAGGIO ENOGASTRONOMICO NEL CUORE DEL BORGO DI MARANO DEI MARSI
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CANTINE MARANESI: UN VIAGGIO ENOGASTRONOMICO NEL CUORE DEL BORGO DI MARANO DEI MARSI
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Quest’estate abbiamo deciso di svolgere il nostro classico wine tour in un territorio europeo che vanta una lunga e prestigiosa tradizione vinicola: l’Alsazia. Con le sue 750 aziende vitivinicole, l’Alsazia è un vero e proprio scrigno di esperienze enoturistiche. Durante il nostro tour, abbiamo avuto l’opportunità di visitare 36 cantine, dalle quali tratto importanti lezioni che riteniamo possano essere di grande ispirazione per le cantine italiane. 💶 𝟭. 𝗟’𝗲𝗻𝗼𝘁𝘂𝗿𝗶𝘀𝗺𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗽𝗶𝗹𝗮𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗲𝗰𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶𝗰𝗼 In un momento storico così delicato per il mercato del vino, l’Alsazia si sta “difendendo in casa”. Nelle piccole e medie aziende l’enoturismo non è solo un’opzione, ma una strategia essenziale per la sostenibilità economica. 🍷 𝟮. 𝗤𝘂𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗲𝗹 𝘃𝗶𝗻𝗼 𝗲 𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶𝘁𝗮̀ 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮𝗹𝗲 La qualità dei vini alsaziani è mediamente alta. Riesling, Pinot Bianco, Pinot Grigio: ogni vino ha una forte personalità. 👩🏻💼 𝟯. 𝗨𝗻’𝗮𝗰𝗰𝗼𝗴𝗹𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗼𝗿𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝘁𝗮 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘃𝗲𝗻𝗱𝗶𝘁𝗮 Qui l’accoglienza enoturistica è semplice e fortemente orientata alla vendita: vetrine curate, brochure ben realizzate e i calici e le bottiglie esposte con prezzi chiaramente visibili. Tutto è pensato per facilitare il processo d’acquisto. 🏞️ 𝟰. 𝗨𝗻 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗱𝗶𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗹 𝘃𝗶𝗻𝗼 L'Alsazia è capace di comunicare in ogni angolo la propria vocazione enoturistica. Ovunque si vada, si percepisce chiaramente che il vino è il cuore del territorio. 👦🏼 𝟱. 𝗨𝗻’𝗮𝗰𝗰𝗼𝗴𝗹𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗮𝗰𝗰𝗲𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗮 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 Infine, l’accoglienza in Alsazia è pensata per essere alla portata di tutti. Un esempio su tutti: l’utilizzo delle audioguide, disponibili sia per adulti che per bambini, che raccontano in modo coinvolgente la storia dell’azienda, la sua missione e le persone che la rendono unica. Il linguaggio utilizzato è semplice e accessibile. Le cantine italiane hanno tutte le carte in regola per diventare leader mondiali nel settore enoturistico, a patto di saper cogliere e adattare a sé i migliori spunti da realtà come quella alsaziana. #alsazia #enoturismo
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💰 𝗟𝗲 𝗽𝗿𝗶𝗻𝗰𝗶𝗽𝗮𝗹𝗶 𝗲𝘀𝗶𝗴𝗲𝗻𝘇𝗲 𝗳𝗶𝗻𝗮𝗻𝘇𝗶𝗮𝗿𝗶𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗹’𝗮𝗰𝗰𝗼𝗴𝗹𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗲𝗻𝗼𝘁𝘂𝗿𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗮 𝘀𝗲𝗰𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗹𝗲 𝗰𝗮𝗻𝘁𝗶𝗻𝗲 𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗲 L’indagine nazionale di Wine Tourism Hub ha fatto emergere le principali aree in cui le cantine italiane sentono la necessità di maggiori risorse finanziarie per migliorare l’esperienza enoturistica. Questi interventi sono fondamentali per garantire competitività, qualità dell’accoglienza e visibilità dei territori. Le priorità evidenziate dalle cantine italiane: ● 𝗙𝗼𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝘁𝘂𝗿𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗼 (𝟯𝟱,𝟴% 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝘃𝗶𝘀𝘁𝗮𝘁𝗶) La crescente domanda di esperienze enoturistiche autentiche richiede personale qualificato, capace di offrire un’accoglienza professionale e coinvolgente. ● 𝗙𝗼𝗻𝗱𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗺𝗼𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘁𝘂𝗿𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗮 (𝟯𝟭,𝟮% 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝘃𝗶𝘀𝘁𝗮𝘁𝗶) Incrementare la visibilità dei territori, sia in Italia che all’estero, è cruciale per attrarre nuovi flussi di visitatori e rafforzare il posizionamento delle destinazioni vitivinicole. ● 𝗜𝗻𝘃𝗲𝘀𝘁𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗶𝗻 𝗶𝗻𝗳𝗿𝗮𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗲 (𝟮𝟭,𝟭% 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝘃𝗶𝘀𝘁𝗮𝘁𝗶) Strade, trasporti e strutture d’accoglienza adeguate sono aspetti fondamentali per migliorare l’esperienza complessiva dei turisti, rendendo i territori più accessibili e accoglienti. ● 𝗦𝗼𝘃𝘃𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗲𝘃𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗲 𝗺𝗮𝗻𝗶𝗳𝗲𝘀𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗹𝗼𝗰𝗮𝗹𝗶 (𝟭𝟭,𝟵% 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝘃𝗶𝘀𝘁𝗮𝘁𝗶) Gli eventi rappresentano un’opportunità per promuovere il territorio e attirare visitatori, ma necessitano di risorse economiche per essere realizzati con successo. L’indagine ha dato voce alle realtà enoturistiche italiane, chiarendo che il futuro dell’enoturismo nazionale dipende da investimenti mirati su tre pilastri fondamentali: formazione, promozione e infrastrutture. In un mercato sempre più competitivo, il capitale umano e la visibilità del territorio sono i fattori chiave per trasformare il turismo del vino in una leva strategica di crescita. 👉 𝗣𝗮𝗿𝘁𝗲𝗰𝗶𝗽𝗮 𝗮𝗹 𝗙𝗢𝗖𝗨𝗦 𝗩𝗘𝗡𝗗𝗜𝗧𝗘 𝗗𝗜𝗥𝗘𝗧𝗧𝗘 𝗗𝗜 𝗩𝗜𝗡𝗢: un approfondimento digital di due ore dove Wine Meridian condividerà i segreti che permettono alle cantine australiane di raggiungere fino all’80% del fatturato attraverso le vendite dirette in cantina. Iscriviti qui: https://lnkd.in/dY3yNqRY
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"IL PARCO DELLE VIGNE: DEGUSTAZIONI E CULTURA Quando si parla di turismo del vino in Friuli Venezia Giulia, viene spontaneo pensare ai Colli Orientali: questi ultimi, infatti, sono un importantissimo territorio vitivinicolo – esteso fino al confine con la Slovenia – dove si producono etichette di qualità eccellente. In realtà, c’è un’altra area della Regione, altrettanto interessante per i wine tourist: si trova in pianura, tra la città fortificata di Palmanova – Patrimonio Mondiale Unesco, con il caratteristico perimetro a forma di stella a nove punte – e la deliziosa località di Grado, protetta a nord da un’incantevole laguna e caratterizzata dal centro storico in stile veneziano, con campielli e vicoli situati a pochi passi dal mare Adriatico. Tale area comprende anche Cervignano del Friuli, il romantico complesso del Castello di Strassoldo – antico borgo circondato da giardini secolari – e un altro Patrimonio Unesco: la magnifica città romana di Aquileia. Quest’ultima – il più importante e vasto sito archeologico dell’Italia settentrionale, insieme a Ravenna e Brescia – è nota in tutto il mondo per la straordinaria Basilica patriarcale di Santa Maria Assunta e per i suoi mosaici paleocristiani di inestimabile valore. Proprio in questo territorio, nel cuore della Denominazione Aquileia Doc, si trova #CaBolani, la più importante estensione a vigna del Nord Italia con una superficie totale di 890 ettari, dei quali circa 570 vitati: una delle eccellenze del “made in Italy” grazie ai suoi prestigiosi vini che vengono spesso premiati in occasione delle più note competizioni internazionali, dal Decanter World Wine Awads al Berliner Wein Trophy, dal Concours mondial de Bruxelles all’International Wine Challenge." Maggiori dettagli su thetravelnews.it: https://lnkd.in/dAQwdtjJ #ParcoDellaVite
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La Puglia e i Taralli: Un Viaggio nel Gusto che Conquista i Viaggiatori Secondo un'indagine riportata dal Quotidiano di Puglia, i taralli emergono come il cibo più amato dai turisti in Puglia, una regione che tre vacanzieri su quattro sognano di visitare per le vacanze, come rilevato da Vamonos Vacanze. Questo snack tradizionale simboleggia l'autenticità e il richiamo della cucina pugliese, tanto apprezzata per i suoi sapori decisi e genuini. La passione per i taralli non è isolata. Altri prodotti come l'olio extravergine di oliva e le orecchiette alle cime di rapa, insieme ai pregiati vini locali come il Primitivo e il Negramaro, arricchiscono l'esperienza enogastronomica. Questa varietà culinaria, unita alla bellezza del paesaggio pugliese, fa della regione una meta irresistibile per chi cerca un'autentica esperienza italiana. #TaralliPugliesi #MadeInItaly #DonnaFrancesca #cibo #ciboitaliano #italianfood
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Gorizia: Enogastronomia e Turismo, Una Connessione Vincente Scopri come l'enogastronomia a Gorizia attira turisti con degustazioni e prodotti locali. In questo video, dialoghiamo con esperti del settore per svelare i segreti gastronomici di questa affascinante area. #Gorizia #Enogastronomia #Turismo #ProdottiLocali #Degustazioni #GiroCantine #CucinaTipica #ViaggioGastronomico #EspertiLocali #CulturaCulinarie
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🍷 Australia Wine Tour: le prime lezioni da Canberra Valley e King Valley 🌏 Le prime tappe del nostro Australia Wine Tour ci portano nelle splendide regioni di Canberra Valley e King Valley. Visitando aziende locali e ascoltando le storie di chi ci ha accolto, emergono osservazioni importanti per il futuro del nostro enoturismo italiano. 🎯 L’obiettivo? Imparare per innovare Stiamo raccogliendo spunti per trasformare il nostro approccio culturale e imprenditoriale nel settore enoturistico. Ecco le prime riflessioni: 1️⃣ Cultura del cliente al centro Qui, il visitatore è sempre al primo posto. La cantina e la storia familiare restano sullo sfondo, lasciando spazio a un’accoglienza che risponde ai desideri del cliente. 2️⃣ Prezzi accessibili e diversificazione Le degustazioni partono da 10 dollari, con possibilità di ampliare l’esperienza: visite guidate, abbinamenti gastronomici o esclusive attività personalizzate. 3️⃣ Orari di apertura orientati al tempo libero Nei weekend, le cantine sono a pieno regime, mentre nei giorni feriali è più comune trovarle chiuse. Un’organizzazione costruita attorno alle esigenze dei visitatori. 4️⃣ Focus sull’esperienza, non sulla cantina La visita alla parte produttiva è spesso marginale o a pagamento. Un produttore ci ha detto chiaramente: "La gente vuole rilassarsi e assaggiare. Le spiegazioni arrivano durante la degustazione." 5️⃣ Wine club: fedeltà che paga Un pilastro strategico. Più del 40% del fatturato diretto proviene dai wine club, che trasformano i visitatori in clienti abituali. Un dato che merita attenzione. 🔍 Questi modelli di successo ci invitano a ripensare il nostro approccio all’enoturismo, mettendo sempre più al centro l’esperienza del cliente e le opportunità di fidelizzazione. 👉 Che ne pensate? Quali di questi aspetti possono fare la differenza anche nel nostro enoturismo italiano? #WineTourism #AustraliaWineTour #Enoturismo #WineBusiness #Innovazione
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La classifica parla da sola... Toscana - punteggio 8,43 Piemonte - punteggio 6,71 Champagne - punteggio 6,32 Bordeaux - punteggio 6,27 Veneto - punteggio 5,98 Borgogna - punteggio 5,0 Palatinato (Germania) - punteggio 4,54 Castiglia e León (Spagna) - punteggio 3,71 Catalogna (Spagna) punteggio 3,60 Provenza (Francia) punteggio 3,56 Toscana Promozione Turistica Fondazione Sistema Toscana Regione Toscana Movimento Turismo del Vino Italia
C’è la Toscana al primo posto in Europa tra i territori più amati dai wine lovers
winenews.it
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Enoturismo Marche: dalla vigna alla tavola, seconda degustazione museale al M A N Marche https://vivere.me/e5zo-l
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Online sul Blog un nuovo articolo per la rubrica #turismoenogastronomico. Vi parlo di #cantineaperte, storica iniziativa del Movimento turismo del vino, un articolo che verrà aggiornato anche con le date degli eventi stagionali sul territorio #enoturismo #vino #turismo #provinciadipadova #collieuganei
Cantine Aperte 2024. Turismo del vino in Italia, Colli Euganei inclusi
https://www.blogdipadova.it
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