🌟 Lastra Via Nova: dove l'eleganza incontra la funzionalità 🌟 Immagina una pavimentazione che unisca bellezza e robustezza, versatilità e durabilità. La nostra lastra Via Nova fa esattamente questo! 💪 ✨ Caratteristiche principali: - Eleganza senza compromessi - Versatilità straordinaria - Durabilità eccezionale - Resistenza ai carichi pesanti 🏡🏙️ Perfetta per: - Viali residenziali - Cortili eleganti - Spazi pubblici urbani - Strade cittadine La Via Nova non è solo una lastra, è un'opportunità di design. 🎨 Le sue geometrie creano composizioni di grande impatto visivo, trasformando ogni spazio in un'opera d'arte urbana. Ma non è solo bella da vedere! 👀 La sua robustezza la rende adatta anche al passaggio di grandi mezzi di trasporto, combinando estetica e praticità in un unico prodotto. Scopri come Via Nova può trasformare i tuoi progetti 👉 https://lnkd.in/etV5F7dU #pavimentazioniesterne #MichelettoPavimentazioni #pavimentiesterni #pavimentazioniperesterni #sostenibilità #permeabilità #pavimentioutdoor #ViaNova #DesignEsterno #Architettura #edilizia #esterni #soluzioniperesterni #outdoorsolutions #exteriordesign #pavimentazioni #modularità #pavimentazioneesterna #pavimentazioneperesterni #pavimentazione #OutdoorPavement #urbandesign #pavimentazionidiqualita
Post di MICHELETTO PAVIMENTAZIONI
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Il design delle case di montagna è pensato per sposarsi con l’ambiente circostante regalando momenti magici in totale comfort. Ogni finestra diventa un quadro che incornicia la bellezza delle stagioni che cambiano. Portici e terrazze offrono spazi esterni ideali per contemplare il panorama montano e amplificare l’esperienza di connessione con la natura. Scopri come integrare l’architettura con l’outdoor nell’articolo 👇🏻
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Casa nella campagna Padovana 3: la luce. Un altro aspetto fondamentale della progettazione di questa casa è la luce e come essa entra nell'edificio. La casa viene inondata da sole e luce , modulata da brisesoleil di vecchie tavelle, portici profondi ed alberi a portar ombra davanti alle finestre e alle grandi vetrate. Lo stato d'animo è un raggio di sole sospeso nel pulviscolo. Il vincolo fondamentale è il vissuto del committente filtrato attraverso il progetto: il ricordo di luoghi e di cose passate, frammenti di oggetti, forme, luci, gesti, sguardi, letture, citazioni e architetture amate. Il progetto si confonde con la storia personale, svela ciò che sta alla base dell’architettura: le persone che abitano le case e le città. Concetto espresso lucidamente da Aldo Rossi nella sua “Autobiografia Scientifica” #luce #casa #progetto #abitare #sole #forme #persone #architettura #aldorossi #vetrate #alberi #brisesoleil #tavelle #architettureamate #geniusloci
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Sfogliare legnoarchitettura è sempre garanzia di qualità!
📢 È online il nuovo numero di legnoarchitettura 52 Il numero offre uno sguardo approfondito sull’evoluzione dell’architettura in legno in Italia, esplorando progetti di grande qualità che dimostrano la versatilità e l’efficienza di questo materiale. L’edizione si focalizza su diverse tipologie edilizie, dal settore scolastico e polifunzionale a quello residenziale, attraverso otto progetti rappresentativi, firmati da studi di architettura italiani. Non perdere l'occasione di sfogliare legnoarchitettura 52 e lasciati ispirare dai migliori progetti contemporanei! 👉 https://lnkd.in/daAQ7MZV I Progetti in Evidenza 🔹 Polo educativo, Emilia-Romagna Realizzato da enrico molteni Architecture, questo complesso polifunzionale incarna un approccio innovativo all'architettura scolastica, combinando funzionalità e sostenibilità per creare un ambiente stimolante e inclusivo. 🔹 Scuola per l’infanzia, Marche Firmata da BDR bureau, questa scuola interpreta in chiave contemporanea le esigenze degli spazi educativi, enfatizzando il comfort e il legame con il contesto naturale attraverso l’uso predominante del legno. 🔹 Biblioteca comunale, Lombardia Il progetto di elio moschini trasforma il concetto di biblioteca tradizionale in uno spazio multifunzionale, accogliente e tecnologicamente avanzato, con un linguaggio architettonico caldo e avvolgente. 🔹 Andalo Dolomiti Living, Trentino-Alto Adige L'arch. Luca Pedrotti propone un modello abitativo innovativo che si integra perfettamente con il paesaggio alpino, utilizzando il legno per creare residenze che dialogano con la natura. 🔹 Residenze Vanvitelli 44, Lombardia Il progetto di Vincenzo Guzzo reinterpreta l’edilizia residenziale urbana, puntando su estetica moderna e comfort abitativo, con soluzioni in legno che valorizzano efficienza energetica e sostenibilità. 🔹 Casa dei Ronchi, Lombardia Veronica Rizzi firma una residenza privata che celebra il legame tra architettura e paesaggio, con un design che mette in risalto l’uso del legno per creare spazi accoglienti e luminosi. 🔹 Casa ZL, Veneto Andrea Zambon progetta un’abitazione che unisce modernità e tradizione, sfruttando il legno come elemento strutturale e decorativo, per un risultato che coniuga eleganza e funzionalità. 🔹 Casa M, Trentino-Alto Adige La residenza di Vincenzo Spreafico è un esempio eccellente di architettura contemporanea, dove il legno diventa il protagonista per definire ambienti confortevoli e raffinati. #LegnoArchitettura #ArchitetturaSostenibile #EdiliziaInLegno #ProgettiVirtuosi
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Come la bioarchitettura ridefinisce la sostenibilità nelle ristrutturazioni? La bioarchitettura, applicata alle ristrutturazioni, ridefinisce la sostenibilità concentrandosi sulla conservazione dell'esistente, sull'utilizzo di materiali naturali e a basso impatto ambientale e sull'integrazione armoniosa con il contesto naturale. Nel caso della villa descritta nell'articolo, l'approccio bioarchitettonico si traduce in un intervento rispettoso che valorizza l'architettura originale degli anni '60. Invece di stravolgere il progetto, l'architetto Nicola Preti si propone di "convivere con l'esistente", preservando dettagli costruttivi di pregio come i serramenti smontabili e i muri in mattoni faccia a vista. L'intervento principale sarà l'introduzione del colore all'interno, utilizzando argilla colorata che richiama le tonalità del bosco circostante. Questa scelta risponde anche al desiderio dei committenti di creare un ambiente più accogliente e vitale. Per migliorare l'efficienza energetica e il comfort abitativo, l'involucro verrà isolato, riducendo al minimo il bisogno di impianti. Il contesto naturale, ricco di verde, renderà superfluo un sistema di raffrescamento. In sintesi, la bioarchitettura in questo caso significa: Rispetto per la storia dell'edificio: si interviene in modo conservativo, valorizzando gli elementi preesistenti. Utilizzo di materiali naturali e a basso impatto ambientale: l'argilla colorata è un esempio di materiale naturale e traspirante. Integrazione con l'ambiente circostante: i colori del bosco vengono portati all'interno, creando un'armonia tra interno ed esterno. Efficienza energetica: l'isolamento dell'involucro riduce il consumo energetico. Questo approccio permette di creare un'abitazione sostenibile, che rispetta l'ambiente e il benessere degli abitanti, adattando un edificio esistente alle esigenze contemporanee senza stravolgerne l'anima. Ecco, io non ho scritto UNA PAROLA di questo post.
Come un approccio bioarchitettonico può trasformare una villa d'epoca in un'abitazione sostenibile e confortevole — Nicola Preti
nicolapreti.it
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Esplora come i lucernari possono migliorare e valorizzare spazi mansardati nel nostro ultimo articolo. Un'ottima lettura per professionisti del design e dell'architettura interessati a soluzioni innovative per spazi abitativi. 🏢💡 Leggi l'articolo completo qui: https://lnkd.in/d4uErXzD #Architettura #DesignInnovativo #EmicaFinestre"
Come rendere la mansarda una stanza luminosa con i lucernari - Blog Emica
https://www.emica.it
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Costruzione di una Casa ad alte prestazioni in Legno e Paglia a Mozzo, Bergamo Oggi sono entusiasta di condividere con voi l'avanzamento dei lavori della nostra casa ecologica di 180 metri quadri, situata a Mozzo, Bergamo. Questa struttura a due piani, costruita principalmente in legno e paglia, si completa con una meravigliosa piscina esterna. A soli due giorni dall'inizio, abbiamo già ottenuto grandi risultati al piano terra! Gli spazi futuri includono una cucina e sala da pranzo aperte, una camera da letto con bagno privato, una centrale termica, e una elegante scala in legno che conduce al primo piano. Il nostro focus è sulle tecniche costruttive innovative, impiegando moduli prefabbricati per le pareti che combinano legno, cemento armato e paglia. Questa scelta garantisce alta efficienza e isolamento termico, mantenendo il cantiere impeccabilmente pulito. Questo progetto è una dimostrazione pratica di come le abitazioni tradizionali possano ridurre significativamente l'impatto ambientale. La scelta della paglia non è solo un ritorno alle origini, ma una soluzione moderna, efficace e sostenibile per l'architettura contemporanea. Come ha detto Dylan Johnson, "Questa casa non è eccessivamente lussuosa. Dimostra che l'uso della paglia non è un'idea eccentrica o un retaggio hippie, ma un approccio funzionale e testato nell'architettura moderna." #sostenibilità #architetturaecologica #innovazione #costruzioneverde
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Bordeaux, France Ordine Architetti Sondrio Viaggio studio Bordeaux 18 / 21 ottobre 2024 VILLA LEMOINE (Rem KOOLHAAS-OMA) 1 Negli anni Novanta, Rem Koolhaas progettò una casa nei pressi di Bordeaux per la dinastia di editori Lemoîne. Con una superficie di 500 mq, l'edificio, portato a termine nel 1998, va annoverato tra le più importanti architetture contemporanee. L'uso eccezionale della tecnologia — come la gigantesca piattaforma che si muove verticalmente tra i diversi piani dell'edificio — era direttamente motivato da una tragedia personale: la famiglia aveva già incominciato a discutere del progetto con svariati architetti, quando il committente sopravvisse a un grave incidente automobilistico che lo lasciò paralizzato dalla cintola in giù. Fu dunque necessario adattare la casa alle esigenze di una persona che utilizzava una sedia a rotelle. 2 A differenza dei colleghi architetti che provarono ad aggirare il problema attraverso una disposizione delle stanze rigorosamente orizzontale, Koolhaas scelse di sottolinearlo e persino di esasperarlo, facendone il marchio estetico della sua soluzione progettuale: un'ampia piattaforma saliva e scendeva tra i tre piani dell'edificio, come una 'stanza' con un pavimento mobile in senso verticale. Fluttuando tra armadi, scaffali di libri e bottiglie di vino, il committente, ora scomparso, poteva accedere ai ripiani e alle superfici più alti meglio di una persona non disabile in un normale contesto di interni. L'estrema semplificazione del rapporto con la verticalità, solitamente irraggiungibile per chi è costretto su una sedia a rotelle, era un risultato spettacolare. Koolhaas trasformò un disastro in un trionfo: il pavimento si libra e fluttua tra i vari livelli come per magia. 3 L'idea di rendere letteralmente mobile il più importante di tutti gli elementi costruttivi — il pavimento — dovrebbe essere tenuta sempre presente se si vuole capire come — sottolineando con il linguaggio immaginifico, proprio dell'edificio, l'imagination d'une vie — l'artista Petra Blaisse radicalizzi, nel suo intervento progettuale, l'idea di dissolvere i confini e di rendere mobili gli elementi tradizionalmente statici. 4 Casa Lemoîne consis
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🚧 DAL CANTIERE: Progettare una Casa Senza Barriere Architettoniche e con Design Total Black 🏡✨ In questo numero, esploriamo come eliminare le barriere architettoniche senza compromettere la sicurezza e l'estetica. Scopri come una casa moderna a Rovigo è diventata un esempio perfetto di accessibilità e design accattivante. Dalle soglie "zero level" alla sicurezza RC2, fino agli infissi total black, ogni dettaglio è stato curato con attenzione. Curiosi di sapere di più? Leggete il nostro ultimo articolo! 📖👇 #Architettura #Design #Accessibilità #TotalBlack
DAL CANTIERE: Una Casa Senza Barriere Architettoniche
https://www.blogbisacchi.it
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Bordeaux, France Ordine Architetti Sondrio Viaggio studio Bordeaux 18 / 21 ottobre 2024 VILLA LEMOINE (Rem KOOLHAAS-OMA) 1 Negli anni Novanta, Rem Koolhaas progettò una casa nei pressi di Bordeaux per la dinastia di editori Lemoîne. Con una superficie di 500 mq, l'edificio, portato a termine nel 1998, va annoverato tra le più importanti architetture contemporanee. L'uso eccezionale della tecnologia — come la gigantesca piattaforma che si muove verticalmente tra i diversi piani dell'edificio — era direttamente motivato da una tragedia personale: la famiglia aveva già incominciato a discutere del progetto con svariati architetti, quando il committente sopravvisse a un grave incidente automobilistico che lo lasciò paralizzato dalla cintola in giù. Fu dunque necessario adattare la casa alle esigenze di una persona che utilizzava una sedia a rotelle. 2 A differenza dei colleghi architetti che provarono ad aggirare il problema attraverso una disposizione delle stanze rigorosamente orizzontale, Koolhaas scelse di sottolinearlo e persino di esasperarlo, facendone il marchio estetico della sua soluzione progettuale: un'ampia piattaforma saliva e scendeva tra i tre piani dell'edificio, come una 'stanza' con un pavimento mobile in senso verticale. Fluttuando tra armadi, scaffali di libri e bottiglie di vino, il committente, ora scomparso, poteva accedere ai ripiani e alle superfici più alti meglio di una persona non disabile in un normale contesto di interni. L'estrema semplificazione del rapporto con la verticalità, solitamente irraggiungibile per chi è costretto su una sedia a rotelle, era un risultato spettacolare. Koolhaas trasformò un disastro in un trionfo: il pavimento si libra e fluttua tra i vari livelli come per magia. 3 L'idea di rendere letteralmente mobile il più importante di tutti gli elementi costruttivi — il pavimento — dovrebbe essere tenuta sempre presente se si vuole capire come — sottolineando con il linguaggio immaginifico, proprio dell'edificio, l'imagination d'une vie — l'artista Petra Blaisse radicalizzi, nel suo intervento progettuale, l'idea di dissolvere i confini e di rendere mobili gli elementi tradizionalmente statici. 4 Casa Lemoîne consis
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Bordeaux, France Ordine Architetti Sondrio Viaggio studio Bordeaux 18 / 21 ottobre 2024 VILLA LEMOINE (Rem KOOLHAAS-OMA) 1 Negli anni Novanta, Rem Koolhaas progettò una casa nei pressi di Bordeaux per la dinastia di editori Lemoîne. Con una superficie di 500 mq, l'edificio, portato a termine nel 1998, va annoverato tra le più importanti architetture contemporanee. L'uso eccezionale della tecnologia — come la gigantesca piattaforma che si muove verticalmente tra i diversi piani dell'edificio — era direttamente motivato da una tragedia personale: la famiglia aveva già incominciato a discutere del progetto con svariati architetti, quando il committente sopravvisse a un grave incidente automobilistico che lo lasciò paralizzato dalla cintola in giù. Fu dunque necessario adattare la casa alle esigenze di una persona che utilizzava una sedia a rotelle. 2 A differenza dei colleghi architetti che provarono ad aggirare il problema attraverso una disposizione delle stanze rigorosamente orizzontale, Koolhaas scelse di sottolinearlo e persino di esasperarlo, facendone il marchio estetico della sua soluzione progettuale: un'ampia piattaforma saliva e scendeva tra i tre piani dell'edificio, come una 'stanza' con un pavimento mobile in senso verticale. Fluttuando tra armadi, scaffali di libri e bottiglie di vino, il committente, ora scomparso, poteva accedere ai ripiani e alle superfici più alti meglio di una persona non disabile in un normale contesto di interni. L'estrema semplificazione del rapporto con la verticalità, solitamente irraggiungibile per chi è costretto su una sedia a rotelle, era un risultato spettacolare. Koolhaas trasformò un disastro in un trionfo: il pavimento si libra e fluttua tra i vari livelli come per magia. 3 L'idea di rendere letteralmente mobile il più importante di tutti gli elementi costruttivi — il pavimento — dovrebbe essere tenuta sempre presente se si vuole capire come — sottolineando con il linguaggio immaginifico, proprio dell'edificio, l'imagination d'une vie — l'artista Petra Blaisse radicalizzi, nel suo intervento progettuale, l'idea di dissolvere i confini e di rendere mobili gli elementi tradizionalmente statici. 4 Casa Lemoîne consis
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