Post di Mustard | Agenzia Creativa

Riprende oggi la nostra rassegna #SafeGoodLife - #People: torniamo a parlare di noi e del nostro super #team! Vuoi scoprire chi è la protagonista del post di oggi??? 👁️🗨️ Dai uno sguardo qui sotto!

#fiducia #consapevolezza #responsabilità quanto “pesa” la fiducia sul risultato operativo della tua azienda? … il caso Benetton docet “gli stupidi dicono di imparare dalla propria esperienza, io preferisco imparare dall’esperienza degli altri” Otto Von Bismarck ho preso spunto da un recente fatto di cronaca economica per condividere alcune riflessioni che ritengo utili a chi fa impresa … «io tradito dai manager … buco da 100 milioni …», queste le parole di Luciano Benetton «da parte mia è stato grave essermi fidato … ho sbagliato» il mio non è un giudizio sull’operato dei manager o dell’imprenditore, bensì un’analisi dei punti focali di questa vicenda … - apparente volontà di capire e farsi carico dei problemi … - massima autonomia, nel rispetto dei ruoli … - persone che portano a termine gli impegni presi … - studiare e comprendere per agire consapevolmente … - atteggiamento arrogante e poco capace degli executive … - persone coscienziose che rispondono del loro operato …. questi alcuni passaggi dell’intervista di cui ho fatto una sintesi ed alla quale ho aggiunto commenti e riflessioni … leggila al link: https://lnkd.in/gyeCddEq

Non siamo noi a proporci sono gli altri a sceglierci. Abbiamo il potere di restare coerenti. Non è sempre semplice ma è importante perché il nostro pubblico possa identificarsi in noi e per questa ragione decidere di voler la nostra collaborazione al loro progetto. Convinzioni, etica, stile sono gli sforzi emotivi che possono renderci unici e distinguere la nostra personalità per farci scegliere da chi si riconosce nella nostra coerenza. #giancarminenole #brand #comunicazionedigitale #comunicazione

𝐈𝐥 𝐜𝐥𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐡𝐚 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐫𝐚𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞. Quando si rifiuta di farsi servire da un cameriere di colore ❓ Se protesta perché alla cassa c’è una ragazza con il velo❓ Alzando il sopracciglio perché il libraio indossa una maglietta dell’Inter❓ Tre circostanze molto diverse, tre domande a cui rispondo in fondo*, che mettono in discussione quello che è quasi un dogma. E la risposta è che no, il cliente non ha sempre ragione. 🛑 Che io sia un professionista, un venditore, un commerciante, un imprenditore devo sapere che la mia stella polare è il cliente. 🌟 Ma dalla stella polare non mi devo far abbagliare. Devo sì aver presente il target nelle mie strategie e valorizzarlo nelle mie scelte, ma a muovermi a monte sono i miei valori e i miei ideali. Lo stesso principio si può applicare anche agli articoli che scrive la redazione di un giornale 🗞. O ai post su LinkedIn che scrive ognuno di noi. Siamo editori di noi stessi e decidiamo che cosa ci preme comunicare, che cosa è giusto condividere. Io mi sento libera di condividere ciò che ritengo abbia un valore. 💎 Sono io che decido. Come il giornale sceglie la linea editoriale e il negozio il codice di comportamento e i prodotti in vendita sui suoi scaffali. Prendendo posizioni, a volte anche impopolari, ma coerenti con i propri principi. Non per assecondare il feed. Perciò apprezzo iniziative come quelle del supermercato PENNY Italia che sponsorizza, unico retail, il Milano Pride 2024. Per tutto giugno, i supermercati vestono colori arcobaleno 🏳️🌈 , esibiscono slogan come 𝑺𝒖𝒊 𝒅𝒊𝒓𝒊𝒕𝒕𝒊 𝒏𝒊𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒔𝒄𝒐𝒏𝒕𝒊 e 𝑰𝒏𝒕𝒐𝒍𝒍𝒆𝒓𝒂𝒏𝒕𝒆 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒂𝒍 𝒍𝒂𝒕𝒕𝒐𝒔𝒊𝒐. In più, il brand partecipa a iniziative concrete, dallo sport alla comunicazione. Testimonial la Drag Queen di riferimento del panorama LGBTQIA+ milanese La Wanda Gastrica. Ma Penny, che ha collaboratori di 28 nazionalità diverse, afferma di investire sul pluralismo e l’inclusione in tutti i mesi dell’anno. Di sicuro, una campagna del genere è meritoria, perché impatta sulla GenZ, che raramente annovera tra le sue fila i decisori d’acquisto dell'emmental 🧀 . Ma rischia di scontentare alcuni degli acquirenti tipo, che più facilmente possono lamentarsi di una cassiera “troppo abbronzata” (succede). 𝐂𝐡𝐞 𝐧𝐞 𝐩𝐞𝐧𝐬𝐢 ❓ * No. No. Sì. My 2 cents. #inclusione #diversity #milanopride #lgbtqia+ #retail #marketing N.B. Ovviamente, non è un post sponsorizzato.

Cosa significa essere #ConsulenteAvon ? La #StoriaDiSuccessoAvon del mese è quella di Marco Lugli, Consulente Avon da 11 anni! Cosa ci racconta? "Ho 51 anni, sono di Ferrara ed ho iniziato il mio percorso in Avon nel 2013, a 40 anni. Avevo 2 negozi, ma ho deciso di far diventare Avon il mio unico lavoro 4 anni fa, quando sono diventato #AvonLeader . Considerato che ho 3 figli, poteva sembrare una scommessa azzardata e invece oggi sono qui, più soddisfatto che mai!   Per me è importante conoscere il team di consulenti che coordino e i loro obiettivi, in modo da pianificare con loro l’attività e il piano di sviluppo. Io ad esempio, non solo mantengo me e la mia famiglia, ma sono anche riuscito a pagare le rate per comprarmi il camper, il mio sogno! Nell'approccio al mio essere Avon Leader mi concentro soprattutto sulla #formazione legata alla #vendita. Formo il mio #team su come impostarla, quali parole dire, come porsi e come concluderla al meglio.  Trovo sia fondamentale far capire ad ogni #consulente l’importanza di conoscere i propri #clienti in modo da poter proporre il prodotto giusto al momento giusto. La sfida più difficile? Pensavo di far fatica a nominare nuove consulenti essendo un uomo in un'azienda che è al 99% femminile, e invece ha capito che era solo una mia paura, perché i miei consulenti sono contenti del mio approccio. Un consiglio per chi vuole iniziare oggi ad essere Consulente Avon? Avere sempre chiaro l’obiettivo che si vuole raggiungere: che cosa vuoi desideri? Vuoi crescere, guadagnare o solo acquistare? In base alle risposte, si costruisce l'attività della nuova consulente. Congratulazioni Marco! #EmbraceYourPower

🌍 Valori che fanno la differenza: Unicità e Inclusività 🌍 In un mondo che corre veloce, crediamo che fermarsi a celebrare ciò che ci rende unici sia più importante che mai. Ogni persona porta con sé un valore inestimabile, e la diversità è una risorsa che ci arricchisce tutti. 📅 In occasione della Giornata Nazionale delle Persone con Sindrome di Down, vogliamo sottolineare quanto l’inclusività sia al centro dei nostri progetti e delle nostre azioni quotidiane. La nostra sfilata, "Insieme per l’Unicità", che si terrà il 12 ottobre presso il negozio Quellogiusto di Albignasego, è un momento per celebrare la bellezza della diversità, della condivisione e del rispetto reciproco. 💡 Per noi, l'inclusività non è solo un principio, ma un impegno concreto. Lavoriamo per creare un ambiente in cui ognuno si senta accolto e valorizzato per ciò che è, perché crediamo che sia proprio questa unicità a renderci speciali. 🙏 Insieme possiamo costruire un mondo più aperto, dove ognuno abbia la possibilità di esprimere se stesso, senza barriere né pregiudizi. Unisciti a noi per promuovere una cultura dell’inclusione e del rispetto. https://fb.me/e/41ovPw4ZE Celebriamo la diversità, oggi e ogni giorno. #Inclusività #Unicità #GiornataNazionaleSindromeDiDown #InsiemePerLUnicità #DiversityAndInclusion #Valori

Tutto questo è ciò che siamo.   Ogni dettaglio racconta la nostra essenza: un’identità che evolve, ma che resta fedele a ciò che ci definisce.  Un’unica storia raccontata nei progetti che ci hanno spinto oltre i confini. Immagini che hanno catturato emozioni, scelte che hanno trasformato visioni in realtà. Ogni momento, ogni backstage, ogni scelta, è una tessera di un mosaico più grande, un riflesso che rappresenta il nostro percorso. Non siamo semplicemente un team, ma condividiamo un’identità, un linguaggio comune fatto di stile, innovazione, precisione e audacia. Esistiamo nell’incontro tra creatività e desiderio di evolvere senza perdere la nostra identità. Questo è il nostro modo di guardare al futuro, costruendo su ciò che siamo, con l’obiettivo di continuare a raccontare storie uniche. Noi Siamo #ThinkIrresponsibly. 

Aggiungerei altri elementi ma meglio tacere…interessante riflessione che vale la pena di condividere.

L’inclusività è un aspetto fondamentale della pubblicità. Rappresentare tutte le etnie, corporature e abilità non solo migliora l’immagine del brand, ma contribuisce a creare un impatto positivo sulla salute mentale dei consumatori, favorendo un senso di identità e inclusione. Questa settimana abbiamo concluso con successo il nostro primo workshop, analizzando in profondità il caso di Abercrombie & Fitch e il suo approccio alla pubblicità esclusiva. Durante il workshop, abbiamo esplorato i temi chiave di come un brand può influenzare l’autostima e la percezione della diversità nei consumatori. 📌 Punti chiave discussi: • L’impatto negativo della mancanza di inclusività nelle campagne pubblicitarie. • L’importanza di rappresentare tutte le etnie, le corporature e le disabilità. • Le conseguenze sulla salute mentale di standard di bellezza irrealistici. • Come i brand possono evolversi per diventare più inclusivi e socialmente responsabili. 💡 In particolare, abbiamo immaginato una campagna innovativa chiamata “The Real You Project”, progettata per celebrare l’autenticità dei singoli consumatori e promuovere la diversità attraverso storie di vita reale e collaborazioni con micro-influencer non convenzionali.

Testimonianze preziose