Post di Mutti

APS Cambalache rappresenta un faro di speranza e innovazione nell’accoglienza e inclusione dei migranti ❤ Noi di Gioosto siamo felici di fare parte di questo viaggio, offrendo il miele di Bee My Job ai nostri clienti e sostenendo attivamente questa causa nobile. Scopri di più in questo articolo ✅

Il caso del bracciante Satnam Singh ha sconvolto tutti e mi porta con ancora più determinazione a scrivere di un progetto che è invece l'opposto di questo orribile caso e dove le aziende in Italia sono protagoniste positive. Il programma UNHCR Italia, Agenzia ONU per i Rifugiati per l'inserimento lavorativo dei rifugiati ha permesso solo nel 2023 in Italia di avviare 11.700 percorsi professionali: il 91% delle persone assunte ha ottenuto un contratto a tempo determinato e in diversi casi si è poi passati all'indeterminato (2 su 5, ad esempio, per Mondelēz International nel nostro Paese). Nel 2023 è anche cresciuto il numero di #aziende che ha aderito al programma: sono 220 quelle appena premiate a Roma da Unhcr per il loro contributo. Una scelta, quest'ultima, che non è solo solidale ed etica, ma che rappresenta un potenziale modello strategico per le aziende stesse e per lo sviluppo del sistema Paese, considerato il calo demografico in atto e la mancanza di risorse in alcuni settori. Quando "il bene si fa bene" (cit. Diderot) non è mai "a fondo perduto", ma si creano circoli virtuosi e situazioni prospere per tutte le parti in causa. Non credete a chi fa leva su paure e insicurezze da tempi difficili, puntando sul "divide et impera" che scatena la guerra tra poveri: è insieme che si va lontano e si cresce davvero. Non è idealismo, non è utopia, ma una prospettiva tanto alta quanto concreta. Ulteriori dettagli in articolo su Mark Up 👉 https://lnkd.in/dEe3hTKf #lavoro #inclusione

L'eccellenza del cibo italiano dipende sempre più dal lavoro straniero, nella produzione di vino, formaggio, salumi e tanti altri prodotti di successo. Lo sfruttamento degli immigrati nel lavoro agricolo è diffuso, ma non è generalizzato. Sistemi produttivi socialmente regolati e accompagnati dalle istituzioni possono competere salvaguardando i diritti e la dignità dei lavoratori, compresi i più deboli. Oggi online un nuovo articolo firmato da Maurizio Ambrosini https://lnkd.in/dYW8Rhtz

Investire sulla formazione e valorizzazione delle competenze dei rifugiati nel mercato del lavoro fa bene alla società ma anche alle imprese, perché offre risposte concrete al problema del disallineamento fra domanda e offerta di lavoro e perché produce al contempo un ambiente inclusivo e dinamico. La crescita del progetto Welcome e l’interesse delle aziende continua, infatti, ad aumentare: dopo aver promosso migliaia di percorsi di inclusione lavorativa, quest’anno il progetto si è ulteriormente arricchito con un’importante innovazione: la piattaforma Welcome in One Click. Realizzata grazie alla collaborazione con Fondazione Adecco e al supporto del Fondo Di Beneficenza Intesa Sanpaolo e Accenture Italia, la piattaforma permette a rifugiati, richiedenti asilo e apolidi di accedere a nuove opportunità lavorative con ancora più facilità. Per celebrare il valore della solidarietà e dell’inclusione, quest’anno la Giornata Mondiale del Rifugiato sarà l’occasione per assegnare il premio Welcome alle aziende che hanno supportato l’occupazione delle persone rifugiate. Scopri di più sul progetto Welcome: https://welcome.unhcr.it/  #GiornataMondialeDelRifugiato #WithRefugees

Cambia Terra è un programma di ActionAid Italia che rappresenta in modo esemplare il welfare comunitario. Si tratta di un programma implementato sin dal 2016 in Sud Italia con l’obiettivo di far avanzare i diritti delle donne impiegate in agricoltura attraverso il loro empowerment e il loro coinvolgimento nella progettazione di servizi rispondenti ai loro specifici bisogni di genere e alle differenze culturali. Cambia Terra si distingue per l’approccio trasformativo e femminista con cui interviene nella generazione di risposte di welfare di comunità per il contrasto alle molteplici forme di violazione dei diritti umani subite dalle lavoratrici agricole. Ci hanno raccontato il progetto e l'importanza della coprogettazione Grazia Moschetti e Marco Polvani di ActonAid Italia nel Capitolo 9 del Sesto Rapporto sul secondo welfare in Italia, pubblicato dal nostro Laboratorio. Lo trovi su: https://lnkd.in/d7-RmcvN #actionaid #agricoltura #donne #empowerment #genderequality

6 anni di progetto Cambia Terra nell'articolo di Percorsi di secondo welfare. Un programma dedicato alle donne lavoratrici agricole. Scopri di più e tutti gli obiettivi raggiunti leggendo l'articolo ⬇

🌱 Parità in agricoltura in Mozambico Si è svolto un dibattito per andare a indagare come migliorare le condizioni delle donne mozambicane in agricoltura. Sono emerse delle soluzioni ai problemi che riscontrano le donne: 📖programmi di formazione su tecniche agricole, gestione finanziaria e leadership comunitaria; 🪴politiche per garantire accesso equo e paritario a terra e credito; ♀️ integrazione di una prospettiva di genere nelle politiche agricole; 💸creazione di meccanismi di supporto per finanziamenti a progetti agricoli femminili; 🌱 coinvolgimento attivo della comunità e collaborazione con ONG e istituzioni accademiche per supporto tecnico, finanziario e logistico #diventacambiamento #mozambico #svilupposostenibile #mujeresnosustenta

Primo Tavolo di Lavoro DGR 425 PASSI - Progetto NUOVE VIE in RETE Primo e proficuo incontro di lavoro del progetto «NUOVE VIE in RETE per l’Integrazione Attiva e Socio-lavorativa». Assieme a partner operativi e di rete, oltre a numerosi stakeholders esterni, abbiamo provveduto a operare una connessione tra idee e progetti in grado di generare nuove opportunità per le persone in condizione di svantaggio. Generare una "RETE" significa unire forze, creare dialogo e soluzioni condivise, allo scopo di fornire un sostegno a chi ha bisogno per un cambiamento concreto. Il progetto NUOVE VIE in RETE, finanziato dalla Regione del Veneto, punta a integrare le persone in svantaggio sociale nel mondo del lavoro. Oggi il Tavolo di Lavoro ha dato il via alla co-progettazione di interventi significativi, coinvolgendo attivamente stakeholder locali per un approccio multidisciplinare e inclusivo. Con 14,3 milioni di persone a rischio povertà in Italia, la costruzione di una rete di sostegno è una necessità concreta sia per il singolo che per la comunità nazionale nel suo insieme. Lavorare insieme significa ottimizzare risorse, rispondere alle esigenze dei territori e dare una voce a chi troppo spesso resta inascoltato. Grazie ai nostri partner, istituzioni, enti di formazione, organizzazioni del terzo settore e comuni, ci impegniamo a promuovere inclusione attiva per ridurre i divari e creare impatti duraturi. A breve interessanti sviluppi.

#Modugno. Un #progetto di #TersanPuglia per integrare #giovani con #disabilità attraverso l'#agricoltura sostenibile e la responsabilità sociale Leggi qui👇

Nuove opportunità di crescita per le imprese agricole siciliane: intesa Cpi di Caltanissetta e Coldiretti, con Sviluppo Lavoro Italia. L'accordo vuole rafforzare i servizi di prossimità alle imprese e alle fasce deboli della popolazione - soprattutto giovani e donne - per favorire il contrasto alla disoccupazione e alle povertà, promuovendo l’incontro tra le diverse professionalità e le realtà lavorative virtuose presenti a Caltanissetta. L’assistenza tecnica di Sviluppo Lavoro Italia si è concentrata in primo luogo sulla condivisione delle buone prassi con il CPI, sulla costruzione della rete e dei contatti con Coldiretti e sulla redazione e implementazione del protocollo stesso. Vuoi saperne di più? Leggi la news ⬇ 📣 #ConleRegioni Regione Siciliana #SviluppoLavoroItalia