Le newsletter che ispirano la nostra creatività ✨ Oggi Silvia, co-founder di Nama, condivide le sue tre newsletter preferite, quelle che non può fare a meno di leggere per rimanere ispirata e aggiornata: 💌 Ecom Ideas: Un punto di riferimento per chi si occupa di e-commerce. Tra UX e ultime tendenze, offre un database gratuito pieno di idee e suggerimenti pratici per ottimizzare l’esperienza online. 💌 Il blog di Shopify: La risorsa ufficiale per chi lavora con Shopify. Notizie, guide e risorse che ti aiutano a sfruttare al meglio la piattaforma e a migliorare il tuo store. 💌 The Lazy Sunflower: Un’ispirazione per spiriti nomadi e curiosi. Questa newsletter è perfetta per chi ama viaggiare e lavorare da remoto, con consigli utili per esplorare il mondo e vivere un lifestyle nomade. Hai delle letture che ti ispirano? Condividile con noi nei commenti! #NamaStudio #Ecommerce #ShopifyExperts #newsletter
Post di Nama Studio
Altri post rilevanti
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E' giunta l'ora! In un post di qualche giorno fa, ho condiviso un caso studio di SMS Marketing di grande successo. Giacomo Fenzi ha dimostrato interesse, chiedendomi quale strategia fosse stata implementata e per me è stato estremamente gratificante. Come promesso, ho ritenuto opportuno fare un post dedicato in quanto nei commenti sarebbe stato troppo riduttivo. 3,2,1. Let's go. 1) Popup: pronti per l'acquisto 2) Automazioni: Welcome flow eccezionale + altri quattro flussi 3) Campagne: promo potente della Gifting-Season 1️⃣ Popup: In soli nove mesi, il brand ha ampliato il proprio elenco di abbonati SMS di 9.445 (262%) da 3.607 a 13.052, tutti con uno sconto del 10%. Inoltre, utilizzando un popup in due passaggi, ha guadagnato oltre 21.000 abbonati e-mail solo tramite dispositivi mobili. 2️⃣ Automazioni: Sono la fortuna di questo brand, generando $431.000 delle entrate totali tramite SMS di $521.000 tra aprile '22 e dicembre '22. Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo utilizzato cinque flussi: benvenuto, abbandono della navigazione, carrello abbandonato, notifiche di evasione dell'ordine. Il flusso di carrelli abbandonati ha generato entrate rispettabili di $21.000, ma la vera fonte di denaro è stato il flusso di benvenuto e in particolare, il primissimo SMS. Perché il primo SMS del flusso di benvenuto ha fruttato il 60% dei ricavi degli SMS? Quando si ha a che fare con una lista coinvolta e un pubblico fedele, c'è una cosa su cui possiamo fare affidamento: un flusso di benvenuto con un primo testo strepitoso. Perché? Semplice, questo messaggio viene recapitato immediatamente dopo l'attivazione. Contiene il codice sconto e un "Link di ripristino" incorporato nello sconto che riporta l'abbonato direttamente al punto in cui stava navigando... con lo sconto applicato automaticamente. Il viaggio è tempestivo, fluido e quasi sempre supera tutti gli altri testi automatizzati. 3️⃣ Campagne: Nel complesso, il ROI della campagna tra aprile '22 e dicembre '22 è stato 11 volte superiore con vendite per $89.000, e poiché i prodotti del brand sono ottimi regali, le entrate sono aumentate vertiginosamente durante i saldi di fine anno. Per ottenere questi risultati, abbiamo applicato costantemente quattro potenti strategie durante tutto l'anno. - Innanzitutto, separa i loro VIP. Questi principali acquirenti ricevono messaggi e incentivi diversi creati per la fidelizzazione. - In secondo luogo, organizza vendite lampo ai non clienti per coinvolgere nuovamente gli abbonati non abituali. - In terzo luogo, invia campagne di vendita a elenchi più piccoli come coloro che hanno ricevuto il primo messaggio ma non hanno effettuato un ordine. Infine, spinge le campagne natalizie e offre incentivi per il Black Friday. Ho cercato di condividere il condivisibile, spero possa essere comunque motivo di spunto per chi lo leggerà Se ritieni il post interessante sgancia il pollicione e se ti va seguimi 👉🏼 Antonio Valerioti
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Da 100.000€ a 225.000€ al mese in 3 mesi diminuendo la spesa in pubblicità del 10%: come avvengono le crescite esplosive in un e-commerce? Proviamo a guardare una delle possibili casistiche realmente accadute quest'anno ad un nostro cliente. Vi racconto. Il cliente arriva a Febbraio in consulenza con un brand nato poco più di un anno prima in buona crescita. Facevano con tanto olio di gomito tutto da soli, solo lato sito si facevano seguire da un programmatore di ottimo livello. Infatti il sito è migliorabile lato marketing, ma lato UX/UI non ha grosse criticità che potrebbero inficiare la conversione. Questo è un punto importante, perché se hai un sito fatto con i piedi, probabilmente perderai il 50% o più dei benefici che potrebbe portarti un'azione di ottimizzazione lato traffico. Un altro punto estremamente allettante del brand è che producevano (e producono ancora) TONNELLATE di creatività per le ads. Dagli UGC alle video-recensioni live dei clienti in negozio, dai video dei fondatori alle grafiche review style. Questo è un secondo punto fondamentale - direi vitale - per generare crescite incontrollabili con il nostro aiuto. Questo perché avere molto creatività aiuta da un punto di vista prettamente pratico, infatti così si possono espandere le audience target ed individuare più facilmente creatività vincenti. Ma è un altro indicatore positivo sul mindset dell'azienda cliente perché dimostra di avere un'ottima comprensione della direzione nella quale si sta avviando il mondo. Troppe aziende ancora oggi pensano di poter ottenere risultati producendo 5 creatività al mese. Un approccio talmente "old style" che lo definisco pari a coloro che qualche anno fa dicevano che l'e-commerce rubasse vendite all'offline. Il candidato è papabile per entrare a far parte della schiera dei clienti direttamente gestiti dalla eCommerce Consulting Group srl, cosa per nulla semplice. La sfida è ardua. Parliamo di un brand che DA SOLO è arrivato a intorno 100.000€ al mese. Il problema che hanno è che a questo punto quando hanno provato a scalare le spese in ads erano troppo alte (Gennaio 2024 - 120.000€, infatti è il loro record di fatturato anche superiore al Black Friday). A questo punto in molti non ci arrivano nemmeno. Qui c'è da dire che hanno fatto un lavoro incredibile da soli. Ed i pochi che a questo punto ci arrivano, qui si bloccano per sempre, anche seguiti da top agenzie. Iniziano a girovagare tra soluzioni spesso inconcludenti. Arrivati a questo punto dove si nasconde in realtà il tesoro? Molto intuitivo: NELL'ANALISI DEI DATI. Qui parliamo di un brand che da diversi mesi fattura più di 80.000€ al mese, con uno scontrino medio abbastanza basso. Questo vuol dire molti volumi di transazioni. Un terreno fertile dal quale si possono estrarre soldi con la pala. Ecco cosa abbiamo fatto molto velocemente (e qui l'esperienza aiuta molto). Il post continua nei commenti [...]
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Negli ultimi dodici mesi, abbiamo affrontato una sfida cruciale: migliorare il tracciamento dei tag di Google Analytics sugli store Shopify dei nostri clienti. Dopo aver testato le soluzioni disponibili sul mercato, abbiamo riscontrato che non soddisfacevano pienamente le nostre esigenze di performance. Così, abbiamo deciso di sviluppare una versione più efficace, basandoci su ciò che non funzionava nelle altre soluzioni. Da una visione del nostro Head of Analytics, Andrea Innecco, abbiamo creato un MVP (Minimum Viable Product), che è stato testato e validato sui nostri progetti in collaborazione con Tag Manager Italia. Questo ci ha permesso di perfezionare il nostro prodotto, assicurandoci che rispondesse esattamente alle necessità operative e di performance dei nostri clienti. Il risultato è Innex DATA, un plugin per Shopify che ottimizza il tracciamento dei tag di Google Analytics per gli eCommerce. Questo strumento è il frutto del lavoro degli ultimi 12 mesi di Andrea Innecco e del nostro team, determinati a trasformare un’idea in una soluzione concreta. Innex DATA è ora disponibile per tutti gli eCommerce, grandi e piccoli, e per le agenzie che desiderano utilizzarlo per i loro clienti. 👉 https://lnkd.in/etQNJka5 Segui la nostra pagina LinkedIn ufficiale, Innex DATA, per rimanere aggiornato sulle novità!
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In b2commerce abbiamo una strana “passione” per i Calendari dell’Avvento, e quest’anno abbiamo deciso di fare shopping tutti insieme. Da cosa nasce cosa, e ci siamo ritrovati a scambiare commenti sui Calendari scelti, sull’esperienza d’acquisto, sul pricing, sul packaging e sul contenuto. Da lì in poi il passo è stato breve: vista la deformazione professionale, abbiamo pensato: perché non mettere insieme lo shopping personale con le competenze professionali, e recensire gli acquisti fatti? È così che è nato “il Calendario dell’Avvento dei Calendari dell’Avvento”: un documento che analizza il modo in cui 24 brand gestiscono l’esperienza d’acquisto di uno dei prodotti più iconici (e costosi) della peak season. Per realizzarlo, abbiamo suddiviso l’analisi in diverse aree tematiche, ciascuna pensata per valutare specifici aspetti dell’esperienza d’acquisto. Abbiamo poi documentato ogni fase con screenshot e fotografie che evidenziano particolari rilevanti degli eCommerce e dei calendari stessi. È nato così un White Paper che potete richiedere gratuitamente, a partire da oggi, sul nostro sito. Qui: https://lnkd.in/du7dMXWX Ma attenzione: lo spediremo solo il 25 dicembre. Perché? Perché il Calendario dell’Avvento è simbolo di pazienza e scoperta graduale, per questo abbiamo scelto di non consegnare il White Paper subito, ma di svelarne gradualmente i contenuti. Dal 1° al 24 dicembre dunque, ogni giorno, sui nostri canali social, presenteremo uno dei 24 brand scelti, e un’anteprima dell’analisi fatta, e solo dal 25 invieremo il documento con l'analisi completa e verticale. Si inizia dunque domenica 1° dicembre con l’azienda che ha reso famosa la cialda sottile e friabile, e si termina il 24 con… seguiteci, e lo scoprirete! #b2commerce #ecommerce #whitepaper #christmas #advent
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Un Whitepaper… se non a Natale quando? :) 24 calendari dell’avvento acquistati e recensiti e 24 analisi di siti eCommerce passati ai raggi X…. O meglio UX 😀 Una bella analisi da non perdere, ogni giorno da domani un calendario e poi il regalo di Natale, il 25, con il documento completo ed esteso, ma c’è da prenotarsi. Il link nel post di b2commerce
In b2commerce abbiamo una strana “passione” per i Calendari dell’Avvento, e quest’anno abbiamo deciso di fare shopping tutti insieme. Da cosa nasce cosa, e ci siamo ritrovati a scambiare commenti sui Calendari scelti, sull’esperienza d’acquisto, sul pricing, sul packaging e sul contenuto. Da lì in poi il passo è stato breve: vista la deformazione professionale, abbiamo pensato: perché non mettere insieme lo shopping personale con le competenze professionali, e recensire gli acquisti fatti? È così che è nato “il Calendario dell’Avvento dei Calendari dell’Avvento”: un documento che analizza il modo in cui 24 brand gestiscono l’esperienza d’acquisto di uno dei prodotti più iconici (e costosi) della peak season. Per realizzarlo, abbiamo suddiviso l’analisi in diverse aree tematiche, ciascuna pensata per valutare specifici aspetti dell’esperienza d’acquisto. Abbiamo poi documentato ogni fase con screenshot e fotografie che evidenziano particolari rilevanti degli eCommerce e dei calendari stessi. È nato così un White Paper che potete richiedere gratuitamente, a partire da oggi, sul nostro sito. Qui: https://lnkd.in/du7dMXWX Ma attenzione: lo spediremo solo il 25 dicembre. Perché? Perché il Calendario dell’Avvento è simbolo di pazienza e scoperta graduale, per questo abbiamo scelto di non consegnare il White Paper subito, ma di svelarne gradualmente i contenuti. Dal 1° al 24 dicembre dunque, ogni giorno, sui nostri canali social, presenteremo uno dei 24 brand scelti, e un’anteprima dell’analisi fatta, e solo dal 25 invieremo il documento con l'analisi completa e verticale. Si inizia dunque domenica 1° dicembre con l’azienda che ha reso famosa la cialda sottile e friabile, e si termina il 24 con… seguiteci, e lo scoprirete! #b2commerce #ecommerce #whitepaper #christmas #advent
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[COME AUMENTARE LE CONVERSIONI SUL SITO WEB] Questa è spesso una delle richieste che riceviamo da parte dei nostri clienti. Vorrebbero spingere gli utenti ad acquistare sul loro e-shop, a iscriversi alla loro newsletter, a partecipare all’evento digital che hanno organizzato. In sostanza, vorrebbero che il loro tasso di conversione fosse alto. Ecco il percorso che noi di DeRev proponiamo, spieghiamo e mettiamo in pratica per permettere loro di raggiungere questo obiettivo. #digitalmarketing
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Può un’azienda innovare i processi e raddoppiare il fatturato anno dopo anno, nonostante un mercato stagnante e margini da rivenditore? In questo caso studio analizziamo come abbiamo aiutato I Love My House a realizzare un ecommerce che ha raggiunto in vendite i 2 negozi fisici storici a Parma: ✅ 55mila € fatturato medio mensile ✅ +96% incremento fatturato anno su anno ✅1140% ROAS delle campagne sponsorizzate Tutto questo grazie alla strategia di growth marketing che abbiamo progettato e messo a terra per loro. Link al caso studio nel post sotto. #ecommerce #advertising #marketing #digitalagency #marketingautomation #growthmarketing
In questo caso studio raccontiamo come abbiamo aumentato esponenzialmente il fatturato dell'ecommerce di I Love My House, portandolo da 6mila € a 55mila € al mese (e il trend continua a salire). Questo risultato è arrivato mantenendo costante la spesa pubblicitaria, che ha un ROAS costantemente superiore a 10x - toccando anche 22x durante periodi di alta propensione all'acquisto come Black Friday e Saldi. Come ci siamo riusciti? Abbiamo costruito una strategia digitale completamente personalizzata e guidata dai numeri. Nel caso studio troverai gli elementi che hanno permesso questo ottimo risultato: ✅ l'analisi che abbiamo svolto inizialmente ✅ il passaggio da Woocommerce a Shopify ✅ il funnel impostato su Meta ✅ il ruolo della community ✅ le strategie di fidelizzazione con CRM ✅ le campagne referral ✅ la (fondamentale) analisi dei dati ✅ i risultati ottenuti Trovi il caso studio sul nostro sito 👉🏼https://lnkd.in/dJmuEbHm #ecommerce #business #advertising #digitalmarketing #marketing #metaads #facebookads #googleads #marketingautomation
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Il mio regalo di #Natale è un piccolo video. Dedicato a tutti coloro che hanno capito che Shopify Plus può sostituire i loro obsoleti sistemi, ma che vengono persuasi dai loro fornitori a scegliere un sistema #headless per realizzare "un eCommerce con un'unica testa". C'è infatti un sistema-rete-cartello di agenzie e data integrator che, negli ultimi anni, hanno costruito una narrazione attorno al mito dell'#headless (più veloce, migliore per la SEO, che consente di fare tutto quello che vuoi…). Una narrazione che può anche essere valida per software #eCommerce più datati, vetusti o che non riescono a tenere il passo con le innovazioni di #Shopify. Ma OGGI, se scegli Shopify, questa narrazione rimane utile solo a chi ti vende un sistema #headless: maggiori costi di gestione, necessità di uno sviluppatore anche per implementazioni semplici, maggiore complessità del sistema… È una favola (ok, nel video dico #minchiata) portata avanti da chi è rimasto ancorato a vecchi concetti di software, in cui, il giorno dopo la messa online, si cominciavano a staccare fatture per mantenere e gestire il tutto. Questo sistema serve a garantire fatturati ricorrenti, fondamentali per valorizzare le aziende e rivenderle a prezzi più alti. Ed eccoci al mio video di Natale. Pensato per #TikTok più che per #LinkedIn, ma, visto l’interesse di molti che l’hanno già visto e mi hanno chiesto spiegazioni, lo pubblico anche qui, sperando di fare cosa gradita, ma soprattutto utile. Affinché non acquistiate cose di cui non avete realmente bisogno.
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L'ultima edizione di "Digital Media Sunday Brunch" - a cura di DataMediaHub - è disponibile Leggila: t.ly/3JeFK & Iscriviti: t.ly/682I4 al nostro appuntamento settimanale: per ricevere ogni domenica il nostro digest su marketing, #comunicazione e #media In questa edizione parliamo di: - Edicole & Desertificazione Commerciale; - Le Vendite dei Quotidiani a Settembre 2024; - Shopify; - "Post-it": I 13 Contenuti che Dovete Assolutamente Leggere
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