Post di Niccolò Salvioni

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Avvocato e Notaio

Il Potsdam-Institut für Klimafolgenforschung ha recentemente messo in luce una realtà ineludibile nel panorama energetico futuro: l'indispensabilità dei combustibili liquidi nel settore dell'aviazione e del trasporto marittimo a lunga distanza, evidenziando i limiti delle batterie e ponendo l'accento su alternative anche maggiormente sostenibili come i biocarburanti, i combustibili sintetici e l'idrogeno. Il loro scenario per il 2050 rivela un importante ruolo dell'elettricità e dei vettori a idrogeno nell'energia finale (di cui ipotizzano avrà una diffusione del 26%), sottolineando l'efficienza e la necessità di tecnologie elettriche anche in questi settori. Stadler Rail ha recentemente dimostrato in un test sperimentale nello Stato del Colorado, le capacità impressionanti della tecnologia a idrogeno con un treno che ha percorso 2800 km senza la necessità di essere ricaricato. La transizione verso un approccio multi-vettore energetico non solo rappresenta una soluzione alla crescente domanda energetica globale e alle sfide climatiche, ma anche una promettente via per la crescita economica e lo sviluppo sostenibile. La diversificazione delle fonti energetiche maggiormente sostenibili e/o ecologicamente meno impattanti, inclusi i biocarburanti, il GPL, l'idrogeno, e l'energia elettrica, mira anche ad una maggiore indipendenza energetica e resilienza regionale, proteggendo le comunità dalle incertezze geopolitiche e dalle fluttuazioni dei prezzi dell'energia. Ciò vale anche per la navigazione interna. Il progetto recentemente presentato in Piemonte di cui si riferisce qui sotto, che sfrutta l'energia solare e l'idrogeno derivato dall'acqua, miscelato con metano in gasdotto come alternativa ai sistemi convenzionali di distribuzione energetica, segna un passo avanti significativo verso l'innovazione e l'efficienza energetica. Anche il parallelo progetto lombardo della Hydrogen Valley di Busto Arsizio (VA) con l'aereoporto di Malpensa, quale "flagship project" a livello europeo che coinvolge una vasta rete di partner che rappresentano l'intera catena di valore dell'idrogeno, intende sviluppare questa tecnologia, con finalità d'incrementare la mobilità sostenibile, anche nel settore della navigazione interna. Questo approccio potrebbe aprire nuove prospettive anche per il Cantone Ticino, nella ricerca, svilupppo, adozione e diffusione di queste tecnologie emergenti, basate sull'uso sostenibile delle risorse idriche e dell'energia solare disponbili, per produrre e distribuire idrogeno. In conclusione, l'urgenza di una transizione energetica è evidente, non solo per motivi climatici, e la ricerca e lo sviluppo di soluzioni multi-vettore, come evidenziato dal Potsdam-Institut für Klimafolgenforschung e dai progetti in corso in Piemonte e Lombardia, rappresentano strade promettenti per affrontare le sfide energetiche del futuro, offrendo al contempo opportunità uniche per il progresso economico, la sostenibilità e la resilienza regionali.

Presentazione di un progetto innovativo nel Piemonte per la produzione di idrogeno verde utilizzando l'energia solare. Il progetto Redfield, presentato recentemente a Gattinara (NO) dall'Assessore Marnati, prevede l'utilizzo di terreni dimesse per l'installazione di pannelli solari elettrolizzatori, fornendo un mix di idrogeno di e metano a un'industria locale di laterizi. Questo progetto, finanziato tramite i fondi PNRR, è uno dei primi tre impianti di produzione di idrogeno verde nel Piemonte, rappresentando un passo significativo verso la transizione energetica sostenibile. Inoltre, il sottoscritto evidenzia il parallelo progetto Hydrogen Valley Malpensa in Lombardia, che mira a creare un ecosistema completo per la produzione, lo stoccaggio e l'uso di idrogeno verde nella regione, con possibile applicazione anche nella navigazione interna. *** Introduction of an innovative project in Piedmont - Italy for green hydrogen production using solar energy. The Redfield project, recently presented by Assessor Marnati, involves utilizing disused lands for installing solar panels and electrolyzers, providing a blend of hydrogen and methane to a local brick manufacturing industry. This project, funded through PNRR funds, is one of the first three green hydrogen production plants in Piedmont, representing a significant step towards sustainable energy transition. In addition, the undersigned highlights the parallel Hydrogen Valley Malpensa project in Lombardy, which aims to create a comprehensive ecosystem for the production, storage and use of green hydrogen in the region, with possible application in inland navigation as well. Niccolò Salvioni, Locarno, Svizzera, 6 aprile 2024 (Presidente Locarno Milano Venezia)

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