Una storia di imprenditoria italiana di successo che ha resistito negli anni alle varie crisi di mercato e vuole crescere ancora nelle solide mani della famiglia che l'ha fondata perché alla base del successo si ha l'orgoglio e la testardaggine di colui che l'ha fondata e l'ha vista crescere credendo nei valori e nella perseveranza delle future generazioni https://lnkd.in/dypaUeQZ
Post di Nicola Zuliani
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Un altro Italiano Doc
Founder & CEO @Challenge Network SpA / @MadeinItaly / ideatore del libro Storie di Successo / Confindustria / Advisory Board MIP / Assoconsult / OpenIndustria / Cicero DIH
Le viti #Brugola sono andate sulla luna (con l'Apollo 11 nel 1969) e un’auto su quattro al mondo ha nel motore viti "made in Brianza” Basta pensare a questo per capire la soddisfazione di jody brugola, presidente di Officine Egidio Brugola (Brugola OEB Industriale S.p.A.) nell’annunciare “con grande orgoglio e profonda emozione …” di essere riuscito a riacquisire le quote di minoranza delle storiche Officine fondate a Lissone in Brianza nel 1926 dal nonno Egidio, Stefano Giovanni Brugola, geniale imprenditore che nel 1945 brevettò la vite a testa cava esagonale che porta il suo nome. Far tornare il 100% della proprietà del gruppo alla famiglia Brugola era il sogno del padre Giannantonio e Jody, suo unico figlio, classe ’79, ci è riuscito portando a termine un processo di riacquisizione avviato 34 anni fa. E pensare che il suo sogno era fare l’attore. E invece nel 2018 a 38 anni era già il più giovane Commendatore al Merito della Repubblica Italiana. Oggi Jody Brugola, che porta lo stesso nome del nonno (Egidio, Stefano Giovanni) è Presidente dell’Impero OEB Brugola, eccellenza #madeinItaly, leader mondiale nella produzione di “viti critiche difetto zero” per Automotive con sede a Lissone (11 centri logistici nel mondo, 5 sedi produttive in Brianza e una negli USA) 500 dipendenti e un fatturato di 190 milioni di euro. Due miliardi di viti all’anno, prodotte per la maggior parte in Brianza, di 800 tipi diversi vendute a 42 aziende in cinque Continenti. Nel 2018 OEB ha prodotto la prima vite per i motori elettrici. Oggi Brugola investe in tecnologia per ridurre i consumi di energia e conta di raggiungere il Carbon neutral entro il 2035. Complimenti a chi condivide i sogni imprenditoriali e porta l’Italia nel mondo! #impreseitaliane #eccellenzeitalibane #storieitalianedisuccesso #madeinitalycommunity #talentoitaliano https://lnkd.in/dnxtVpyz https://lnkd.in/dT4wWQrw
Jody Brugola, così ci siamo ripresi la nostra storia (e tutta l’azienda)
ilsole24ore.com
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⛵ La Vespucci Holding da il benvenuto a bordo al suo 20esimo socio! Ancora aperto per un'altra settimana il terzo aumento di capitale "Friends & Family": Investimento minimo: € 10,000 Capitale ancora disponibile: € 1,056,000 Periodo di sottoscrizione: entro il 10 Maggio 2024. “Non chi comincia ma quel che persevera“ (motto della nave Amerigo Vespucci) Perché salire a bordo? Per far parte di una Holding familiare che investe in aziende : (i) gestite da un management onesto oltre che competente, (ii) che facciano un uso responsabile del debito, (iii) con un vantaggio competitivo sostenibile e duraturo, (iv) con un attività commerciale chiara e comprensibile e, (v) con un prezzo d'investimento che offra un margine di sicurezza. Dopo un primo trimestre con un ritorno del +4.4%, i prossimi risultati saranno comunicati a Luglio 2024. Vuoi saperne di più? Scrivimi la tua e-mail e sarò felice di inviarti la presentazione della Vespucci, oppure contattami e sarò felice di farmi una chiacchierata con te! #investimenti #holding #famiglia #aziende #vespucciholding
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⛵ Vespucci Holding : 24 nuovi soci e più di € 1,000,000 investiti in aziende eccellenti ad alto potenziale. " Non chi comincia ma quel che persevera " - motto della nave Amerigo Vespucci. Felice si sia chiuso con successo il terzo round di aumento di capitale "friends and family"; il prossimo appuntamento è a Luglio 2024 con i risultati del primo semestre, che ad oggi sono incoraggianti. Perché investire in Vespucci Holding? - Una holding familiare che investe in aziende eccellenti in crescita. - Un approccio sui fondamentali delle aziende e non speculativo. - Creazione di valore sostenibile a lungo termine. - Un rendimento del +4.4% nel primo trimestre del 2024. Vuoi saperne di più? Scrivimi la tua e-mail e sarò felice di inviarti la lettera di presentazione della Vespucci, oppure contattami e con piacere possiamo farci due chiacchiere. #investimenti #holding #aziende #vespucciholding #ritorno #crescita #fondamentali #sostenibile
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Guidata dalla passione di Caterina Nessi e Federico Nessi, questa azienda incarna una #gestione familiare dinamica con una visione moderna e protesa alla crescita grazie anche alla #digitalizzazione dei processi gestionali. Questa la motivazione del premio attribuito da Di Padre in figlio, per la categoria Giovani imprenditori ETERNOO - Eternedile Spa #edilizia #distribuzione #materialiedili #finitiure #imprese #passaggiogenerazionale #imprenditori
Eternoo vince nella categoria Giovani imprenditori del premio Di padre in figlio - Il Commercio Edile
https://www.ilcommercioedile.it
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Con la cerimonia di ieri il presidente della Camera di commercio Carlo Mazzoleni ha celebrato 13 nuove imprese bergamasche che entrano nel Registro nazionale delle imprese storiche. Si tratta di imprese che hanno partecipato al bando di Unioncamere nelle edizioni 2022 e 2023. Il requisito è avere esercitato ininterrottamente l’attività nel medesimo settore merceologico da almeno 100 anni. Con l’iscrizione nel registro l’impresa riceve un attestato e il marchio “Impresa storica d’Italia”. Il Registro delle imprese storiche conta al suo interno oltre 2450 aziende italiane, di cui circa 600 lombarde. Con il riconoscimento di queste ultime, le imprese bergamasche iscritte sono ora 53 e sono suddivise in questo modo: 26 appartenenti al settore industriale, 11 al commercio, nove ai servizi, sei all’artigianato e una all’agricoltura. #impresestoriche #impresa #cameradicommercio #unioncamere #100anni #centenario #bergamo
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Il passaggio generazionale è uno dei momenti più importanti per le aziende. Lo sto vivendo in prima persona all’interno del laboratorio orafo di famiglia. Si tratta del momento in cui l’imprenditore, dopo tanti sacrifici e decenni di lavoro, consegna la propria creatura ad un altro membro della famiglia. Perché sia possibile sopravvivere a questa transizione è però fondamentale avere: - un brand ben posizionato nel mercato - un marketing che generi nuovi contatti con regolarità - un manuale con le procedure in ogni reparto aziendale - dei nuovi respostansabili con una leadeship riconosciuta dai dipendenti / collaboratori Purtroppo le PMI sono quasi tutte carenti in uno o più di questi aspetti. Spezza il cuore leggere questi articoli. https://lnkd.in/d7TWVbGM
Pullini, i pionieri del jeans in Veneto, sventolano bandiera bianca: si chiude dopo 70 anni
nuovavenezia.gelocal.it
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Il sistema imprenditoriale siciliano fonda la propria ossatura sulle piccole e medie imprese. Esse rappresentano quasi 80% del PILR ( prodotto interno lordo regionale). Quasi la totalità risulta essere a conduzione familiare. É essenziale che ognuna di queste esca dal proprio isolamento innescando meccanismi virtuosi di collaborazione volti alla propria indispensabile internazionalizzazione. Oggi la quasi totalità di queste aziende é chiusa in se stessa, trascurando un elemento fondamentale quello di acquisire una visione gestionale di sistema. É fondamentale che le nostre aziende alzino lo sguardo, inesorabilmente concentrato sulle contingenze del presente, per abbracciare una visione più ampia e sistematica. Di tale necessità, per la sopravvivenza aziendale e la crescita, giocano un ruolo fondamentale le nuove generazioni che iniziano e decidono di iniziare il proprio percorso all’interno dell’azienda di famiglia. #dinastiaimprenditoriale #familybusiness #salvatoretomaselli
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Il #Gruppo #Crai, insegna italiana con oltre 50 anni di storia, diventa oggi una società #benefit, dichiarando nello statuto il proprio impegno a generare un impatto positivo sulla comunità e sull’ambiente. Una decisione che rientra nel percorso di rinnovamento “#Crai #Futura” con cui il gruppo sta ridisegnando la sua organizzazione e il suo modello distributivo in modo profondo, riaffermando la propria identità e il proprio radicamento su tutto il territorio nazionale. Il cambiamento societario rappresenta un passo significativo nel percorso di sostenibilità di Crai, da sempre caratterizzata da una forte attenzione verso la collettività, rendendo ancora più concreti e tangibili gli impegni nel bilanciare l’attenzione ambientale, sociale ed economica con l’obiettivo di creare un reale valore condiviso. Un ulteriore traguardo che riflette la volontà dell’azienda di adottare un modello di business che pone al centro il territorio, la qualità della vita dei collaboratori e il benessere delle comunità in cui opera, al di là del successo economico. “In Crai crediamo che il vero valore di un’azienda risieda nella capacità di creare un impatto positivo e duraturo per la collettività, soprattutto per le generazioni future. La trasformazione in società benefit è solo l’inizio di un percorso ambizioso intrapreso con Crai Futura. Guardiamo con entusiasmo a questo nuovo capitolo con l’obiettivo di continuare a innovare e crescere in modo sostenibile, contribuendo a generare valore per il territorio, sempre nel rispetto delle persone e dell’ambiente”, commenta Giangiacomo Ibba amministratore delegato di Crai Secom. CRAI TIRRENO Ibba CRAI Secom Spa CODÈ CRAI OVEST Società Cooperativa AMA CRAI EST Crai Sardegna Gregoire Kaufman #Gdo #Supermercato #Italia
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Ieri siamo stati ospiti di Nana Bianca a Firenze con Matteo Mirabella e Diana Hutuleac per un workshop sui processi di vendita B2B. Abbiamo raccontato la nostra esperienza di crescita degli ultimi due anni, mettendo focus sui 3 pilastri dello sviluppo business: - La costruzione del Revenue Team - La creazione di un processo di vendita B2B replicabile e performante - La validazione e lo scaling dei canali di acquisizione È stato bellissimo ascoltare anche il punto di vista di Diana, forte anche nel public speaking, che in un solo anno è passata da BDR ad Account Executive, chiudendo decine e decine di contratti negli ultimi mesi. Il focus dei Founder sulle vendite, nel B2B, fa tutta la differenza del mondo. È il primo step da risolvere per preparare la scalata e l'eventuale exit. Grazie mille a Serle Siliani e Giovanni Leoni, ci vediamo prestissimo!! 🚀 #firenze #nanabianca #startup
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