Oggi cedo la parola a Linda Comerlati, che ci guiderà alla scoperta del progetto di ristrutturazione della contrada nella Lessinia.
Post di Nicola Preti
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Avviata la consultazione circa Ordinanza sulla pianificazione del territorio (OPT): L’ordinanza dovrà mettere in atto gli obiettivi della pianificazione territoriale: frenare le costruzioni nella zona non edificabile! I princìpi fondamentali della pianificazione territoriale vanno rispettati anche nell’ambito dell’esecuzione dettagliata tramite l’ordinanza. Gli organismi di sostegno e partner dell’Iniziativa paesaggio, ormai ritirata, continuano a impegnarsi affinché le costruzioni all’esterno della zona edificabile non aumentino e affinché le eccezioni tengano conto della tutela del paesaggio, della biodiversità e del patrimonio architettonico. https://lnkd.in/e5Er7uz6 Il Consiglio federale propone obiettivi di stabilizzazione equilibrati per le costruzioni fuori delle zone edificabili (admin.ch)
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TORRACCIA, PER IL RECUPERO SERVE UN PROGETTO DI TUTTA LA COMUNITÀ - Un auspicabile investimento di recupero della Torraccia dovrebbe essere frutto di un accordo tra enti pubblici che metta a disposizione risorse per l’offerta culturale e storica della città. - La Torraccia rappresenta un patrimonio importante per Ravenna. Cab Terra, che dal 2006 possiede i terreni su cui sorge, ha dimostrato, di averlo a cuore, come dimostrano le tante iniziative svolte in questi anni, nell'ambito delle sue possibilità e competenze. Passi ulteriori che vadano nella direzione del recupero della struttura, sono auspicabili, ma devono nascere necessariamente da un progetto promosso dagli enti locali del territorio. Ogni passo andrà concertato con la cooperativa e la comunità, ma dovrà anche essere adeguatamente dotato di risorse, così come merita un bene vincolato della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio. La cooperativa non è in condizioni di affrontare da sola uno sforzo così importante: oltre alla crisi che attraversa tutto il settore agricolo, dal maggio del 2023 Cab Terra è impegnata a cercare di rimediare ai danni devastanti causati dall'alluvione sui suoi terreni, anche in conseguenza delle scelte compiute per salvare la città dall’invasione delle acque. Al fine di affrontare il problema in modo serio e concreto, evitando il rischio di strumentalizzazioni di qualsiasi tipo, giova ricordare lo stato in cui era la struttura quando Cab Terra acquistò i terreni in cui si trova. L’Azienda agricola Torraccia fu ceduta da privati a Cab Terra nel 2006. La cooperativa in questo modo intendeva rafforzare la sua missione di offrire lavoro e un’agricoltura di qualità al territorio ravennate. In tale occasione, anche se non vi erano obblighi in merito, Cab Terra si fece carico anche della Torraccia vera e propria per limitare il rischio di un suo ammaloramento. Nonostante la rilevanza storica del manufatto, infatti, la Torraccia era utilizzata da decenni come ricovero di materiale agricolo, e la zona sopra la torre era utilizzata dall’aeronautica militare per esercitazioni potenzialmente dannose per la struttura. Cab Terra si è fatta carico di ripulire l’interno della torre ed è riuscita a ottenere che le manovre aeree sul sito terminassero. Da allora la cooperativa si è preoccupata di migliorare le condizioni in cui tenere la torre e rendere fruibile alla comunità l’area circostante: grazie alla propria disponibilità infatti ha reso possibile, dal 2006, l’utilizzo dell’area per moltissime iniziative sportive, culturali e ambientali. Nota di Legacoop Romagna del 2/3/24.
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Complimenti per il lavoro...e brava a Linda...almeno sostituisci un po' quell'influencer ecocentrico😅