Post di Noesis

Purtroppo la tendenza di creare contenuti "a basso impegno" e superficiali è sempre più pervasiva, soprattutto sui social media come TikTok. Anche se esistono molti contenuti interessanti e di qualità su queste piattaforme, il modello di consumo veloce e "mordi e fuggi" finisce per premiare formati semplificati, spesso a discapito della profondità degli argomenti trattati. Questo fenomeno riflette la sfida di catturare l'attenzione di un pubblico sempre più abituato a contenuti brevi e stimoli continui. Gli algoritmi di raccomandazione finiscono per enfatizzare i contenuti dal maggior impatto emotivo immediato, a scapito di quelli che richiedono più tempo e concentrazione per essere apprezzati. Ciò porta a una progressiva "infantilizzazione" dei contenuti, rendendoli sempre più accessibili, ma anche sempre più poveri di spessore e sfumature. Questo rappresenta una minaccia all'alfabetizzazione critica del pubblico, limitando la capacità di affrontare tematiche complesse e di sviluppare un pensiero articolato. Per invertire questa tendenza, sarebbe necessario valorizzare e premiare i contenuti di qualità, che affrontano argomenti in modo approfondito e stimolano il pensiero critico. Ciò richiede un cambiamento culturale verso una fruizione più consapevole e meno passiva dei contenuti online, oltre a una rivisitazione dei modelli di business e di raccomandazione delle piattaforme.

La comunicazione si evolve in base alle nuove tecnologie: cambiano i linguaggi, diminuisce la distanza tra chi crea il contenuto e chi lo riceve, nuovi modelli di business rivoluzionano i mercati. Una sola riflessione riguardo i media: che ruolo dovranno avere in un mondo senza intermediari? #social #media #digital #strategie

Come faccio attività di business con gli oltre 19 milioni di utenti in Italia e 130 milioni in Europa? A porre la domanda e dargli una risposta ai Motore Italia Awards di Class Editori è Adriano Accardo, Manging Director, Global Business Solutions, Southern Europedi TikTok. “TikTok non è un social network. TikTok non è solo per i giovanissimi. TikTok non è un canale difficile con il quale cominciare” ha spiegato Accardo sottolineando come Il contenuto sia “al centro della nostra esperienza. Indipendentemente dal seguito che ho posso essere seguito nello stesso modo di chi ha milioni di follower. Per questo diciamo di essere una piattaforma di intrattenimento e non un social media”. Alla platea di Pmi presente in sala all’Istituto dei ciechi di Milano, Accardo ha sottolineato come “la generazione TikTok è crossgenerazionale: il 66% dei nostri utenti ha più di 25 anni. Il 35% ha più di 35 anni”. Per fare business “Bbasta un cellulare e un’idea creativa. Come per esempio un calzolaio che durante la pandemia ha iniziato a raccontare chi era e avere un seguito e oggi ha mezzo milione di utenti che lo seguono e il valore della sua community è di circa un milione di euro. Con TikTok il concetto di esclusività a distanza non esiste più. Anche il brand de lusso arrivano a utilizzare un linguaggio normale: come si lavorano i tessuti? Cosa succede nel dietro le quinte delle sfilate?. La generazione TikTok vuole essere partecipe nella comunicazione. Come? Per esempio ingaggiando gli utenti nella creazione di un prodotto”. #tiktok #socialmedia #social

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📣 E siamo a più di 800.000 followers su Instagram e 2 milioni su TikTok con Fabio&Ben. Raggiungere e superare quasi 3 milioni di followers totali, è motivo di grande soddisfazione e riflessione. Sebbene la crescita numerica sia un traguardo importante, la vera sfida risiede in realtà nell'evolversi costantemente e nell'offrire contenuti nuovi e stimolanti per la #community già presente e per quella che vogliamo attrarre. Come #creator coinvolto in due business distinti, Faffapix e Fabio&Ben, ho appreso che il vero valore risiede nell'#innovazione continua. Questo va oltre la creazione di #contenuti; implica l'abilità di reinventarsi, di adattarsi alle dinamiche in continuo cambiamento dei #socialmedia e alle aspettative di chi guarda. Oltre ai followers, ciò che mi colpisce di più è il fatto che abbiamo raggiunto e coinvolto oltre 67 milioni di persone. Questo numero, inimmaginabile in altri contesti mediatici, sottolinea come i social media possano connettere un pubblico vasto e diversificato attorno ad un tipo di intrattenimento.

🎈🌐 #𝗦𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮𝗗𝗶𝗴𝗶𝘁𝗮𝗹𝗲: Esattamente il 20 settembre 2016, TikTok ha fatto il suo debutto. Chi nel 2024 non ha mai partecipato a una challenge o creato un video su TikTok? 📱 Fin dal suo lancio, TikTok ha 𝘁𝗿𝗮𝘀𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗺𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹, conquistando anche i più scettici e affermandosi come 𝗽𝗶𝗮𝘁𝘁𝗮𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮 𝗹𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿 per creatività, intrattenimento e trend virali. 🌍 Con oltre 𝟭 𝗺𝗶𝗹𝗶𝗮𝗿𝗱𝗼 𝗱𝗶 𝘂𝘁𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝗺𝗲𝘀𝗲, ha dato vita a innumerevoli sfide, balli e momenti iconici, cambiando per sempre il modo in cui comunichiamo e ci divertiamo online. 🚀 Qual è il tuo trend preferito su TikTok? #DigitalIdentity #IdentitàDigitale #TikTokAnniversary #TrendVirali #CreativitàSenzaLimiti #CommunityGlobale #SocialRevolution

TikTok non è solo per balletti e sfide divertenti! Anche i brand possono conquistare visibilità e engagement con la giusta strategia. Nel nostro nuovo articolo esploriamo come identificare i trend giusti, aumentare l’engagement e ottenere risultati concreti su TikTok. Vuoi sapere come?   Scopri i segreti dei brand che hanno già fatto il boom sulla piattaforma! Leggi di più qui 👉: https://lnkd.in/dx425zv9

Articolo interessante, nel bel mezzo di una serie di progetti di #leadership che sto seguendo in questo verticale. #InfluencerMarketing tutt’altro che in crisi. Il mercato si sta normalizzando, per l’aumento del numero di creators e per un trend che vede il contributo delle Celebrity in picchiata - già lontanissimi i tempi dei 75k del ‘23 per un post su Tik Tok. Questo a favore dei creator più piccoli che consentono una profilazione migliore e garantiscono maggiore credibilità al Brand. Occhio a LinkedIn per il prossimo futuro (!), X, invece, non pervenuto. Stiamo a vedere, intanto seguo con attenzione. https://lnkd.in/drtSp4Q2