Post di Nowotec srl

Gli ulivi non sono semplici alberi, ma veri e propri custodi dell'#ecosistema. Il motivo? Svolgono delle funzioni fondamentali per l’ambiente: 1. Contribuiscono all’aumento della #biodiversità: gli uliveti rappresentano un rifugio per molti #animali, insetti e per molte altre specie vegetali che contribuiscono, a loro volta, al mantenimento dell'#equilibrio #ambientale. 🌱🦋 2. Aumentano la #produttività dei suoli e la riducono la #desertificazione: gli alberi di ulivo hanno un’elevata capacità di resistenza alla siccità e di adattamento a climi aridi. 🌳 3. Contribuiscono alla lotta contro il #cambiamentoclimatico, purificando l’aria tramite l’assorbimento di #anidridecarbonica e la produzione di #ossigeno. 💨 4. Producono le olive: un frutto da cui si ricava il nostro preziosissimo #olio #EVO 🫒

Gli ulivi, simbolo di longevità e forza, meritano la migliore protezione possibile. Ecco perché gli shelter Nowotec, realizzati in polipropilene 100% eco-friendly, sono la scelta perfetta. Questo materiale non solo è sicuro per l'ambiente, ma si degrada lentamente e naturalmente senza causare danni. I nostri shelter sono progettati per adattarsi perfettamente agli ulivi e ad altre piante longilinee come agrumi e alberi da frutta a fusto sottile. Offrono una protezione ottimale, garantendo aderenza alla pianta e lasciando spazio per una corretta areazione, fondamentale per la salute e la crescita vigorosa dei tuoi alberi. Scegliendo Nowotec, scegli di investire nel futuro dei tuoi ulivi e del nostro pianeta. 💚 #Nowotec #ProtezioneUlivi #AgricolturaSostenibile #EcoFriendly #CrescitaVerde #InnovazioneAgricola #Polipropilene #Agrumi #AlberiDaFrutta #Shelter

🌳 In questi giorni siamo tornati a visitare il #boscourbano di Poirino (TO), inaugurato un anno e mezzo fa nell’area nord della cittadina, tra la circonvallazione e il centro abitato. Dopo le #curecolturali e gli sfalci delle erbe infestanti realizzati durante l’estate, abbiamo verificato lo stato di salute del nuovo bosco e la presenza di fallanze, ovvero di giovani piante che, in queste fasi delicate di sviluppo, non sono riuscite ad attecchire. Si tratta di un fenomeno naturale dovuto proprio al fatto che alberi e arbusti sono esseri viventi e alcuni tra loro, per quanto scelti tra le specie autoctone meglio adatte al terreno e al clima dell’area, possono avere più difficoltà ad adattarsi. Facendo un censimento pianta per pianta abbiamo quindi constatato che alcuni esemplari di frassino e ligustro stanno facendo fatica a svilupparsi, mentre nell’area adibita a filare abbiamo trovato tre piante spontanee, un ottimo segno del benessere del bosco! Queste osservazioni ci aiuteranno, da un lato, a formulare una proposta di ripristino con le specie che si sono meglio adattate all’area e, dall’altro, a migliorare costantemente le nostre strategie di #forestazioneurbana per creare nuovi polmoni verdi sani e resistenti. 🌳🌲🌳 Il bosco di Poirino, esteso quasi 2 ettari, consentirà a regime di assorbire fino a 319 tonnellate di CO2 in 20 anni e di rilasciare fino a 233 tonnellate di ossigeno nel medesimo arco temporale, assorbendo fino a 226 Kg di PM10 all’anno. Scopri di più su questo progetto 👉 https://lnkd.in/drtkBDYs #diamoradicialfuturo #diariodicampo

POTATURE BARBARE🫣 La capitozzatura è la tecnica più dannosa di potatura degli alberi. Nonostante da decenni la letteratura scientifica e i professionisti del verde denuncino gli effetti negativi di questa modalità di gestione delle alberate, questa pratica rimane ampiamente diffusa nel nostro paese. Il taglio indiscriminato del fusto e delle branche primarie degli alberi viene effettuato perché si crede che questa modalità di intervento serva a ridurre la loro pericolosità e dimensione o addirittura a rinvigorirli. Le conseguenze delle capitozzature sono ben altre: - Indebolimento della pianta - Scottature di tronco e rami - Progressivo decadimento e via d'ingresso per numerosi patogeni - Aumento del rischio dovuto alla debolezza strutturale dei rami generati a seguito del taglio - Costi di intervento molto elevati - Danno estetico e riduzione del valore ornamentale - Complessiva riduzione dei servizi ecosistemici erogati dall'albero Gli interventi di potatura devono essere realizzati da professionisti abilitati previa analisi e valutazione delle condizioni degli alberi. Nella foto: viale di tigli potati drasticamente ogni anno a Rapallo NB: nella foto in questione, oltre a qualche taglio a capitozzo poco apprezzabile dalla foto, gli alberi vengono gestiti con il "pollarding", ossia con potatura a testa di salice, una tecnica meno invasiva della capitozzatura. nel pollarding si pota sempre nello stesso punto, con una manutenzione annuale o biennale, creando una testa con rigonfiamenti dove la pianta accumula risorse, nella capitozzatura invece si “taglia la testa” dell’albero, aprendo una ferita importante.

Anche Will Media ci parla dell'importanza della vegetazione e del rinverdimento delle aree deteriorate. https://lnkd.in/eEQAPt6X In un mondo sempre più urbanizzato, è diventato ormai fondamentale e necessario creare spazi verdi volti a promuovere la biodiversità e l'equilibrio ambientale. Non solo, oltre alla creazione di nuove aree è diventata sempre più sentita anche l’esigenza di recuperare aree deteriorate o soggette ad interventi umani che necessitano di una rinaturalizzazione e restituzione a verde, come ad esempio vie di comunicazione stradali e ferroviarie, discariche, cave o aree industriali. 👉 In questo contesto la vegetazione ci offre la migliore risposta nella richiesta di protezione terreno. Motivi paesaggistici, naturalistici e di salute pubblica incentivano la richiesta di creare biodiversità e ripristinare un equilibrio ecologico floro-faunistico determinante per la vita sul pianeta. L’uso della vegetazione è fondamentale anche per contrastare il cambiamento climatico, soprattutto per la capacità di assorbimento della CO₂ dall'atmosfera. 🌱 Tutti i prodotti Virens sono progettati per integrarsi perfettamente con l’ambiente, offrendo soluzioni che favoriscono la crescita della vegetazione e proteggono il suolo dall’erosione, soddisfando tutte le caratteristiche descritte. Scopri di più sul nostro sito!

La capitozzatura degli alberi è una pratica controversa che coinvolge la potatura drastica delle parti superiori dell'albero, come il tronco e i rami principali. #capitozzatura #ambiente #parassiti #pollone #conseguenze #radici #potatura #albero #piante

Nel 2024 sono 404 le new entry nell'elenco degli alberi monumentali d'Italia, 37 sono stati invece esclusi per morte naturale, abbattimento o elevato deperimento strutturale e fisiologico. Con le modifiche, il numero totale di alberi o sistemi omogenei di alberi protetti e valorizzati sale a 4.655 unità.

🌳 POTATURA URBANA: RISPETTO PER L’ARCHITETTURA DEGLI ALBERI 🌿 Nel contesto urbano, la potatura è un intervento fondamentale per garantire sicurezza, funzionalità e salute delle piante. Tuttavia, è cruciale eseguirla con tecniche corrette, rispettando l’architettura naturale degli alberi. 👉 Perché è importante? Gli alberi non sono solo elementi decorativi: rappresentano un ecosistema complesso che regola il microclima, assorbe CO2 e migliora la qualità dell’aria. Interventi errati, come le potature drastiche o le capitozzature, li indeboliscono, alterano la loro struttura e aumentano il rischio di malattie o schianti. ✨ Buone pratiche per una potatura efficace: 1️⃣ Analisi preliminare: studiare la specie, l’età e la posizione dell’albero. 2️⃣ Interventi mirati: eliminare rami secchi, pericolanti o malati senza modificare la silhouette naturale. 3️⃣ Rispetto dei tempi naturali: pianificare la potatura nei periodi di riposo vegetativo. 4️⃣ Tecniche specializzate: affidarsi a professionisti certificati che conoscono le esigenze specifiche di ogni albero. 🌱 Il risultato? Alberi sani, longevi e in armonia con l’ambiente urbano. 💡 Ricorda: rispettare l’architettura degli alberi non è solo una questione estetica, ma una scelta responsabile per preservare il nostro patrimonio verde. #PotaturaAlberi #VerdeUrbano #Arboricoltura #CuraDegliAlberi #AmbienteSostenibile #TreeCare #Paesaggista

🌳 Giornata Nazionale dell’Albero 2024 | 21 novembre ALBERI NEGLI SPAZI URBANI: IL LORO VALORE SUPERA DI MOLTO IL COSTO Spesso si parla di alberi in città solo per i danni che creano - ad esempio nel corso di eventi meteorologici estremi - o per i costi di gestione, senza considerare i numerosi benefici che apportano all’ambiente urbano.  Tuttavia, gli alberi forniscono numerosi servizi ecosistemici, cioè i contributi diretti e indiretti degli ecosistemi al benessere umano. Gli alberi e le aree verdi generano un reddito che supera i costi per il loro impianto e mantenimento. A livello globale, il rapporto benefici-costi varia tra 1,3 e 1,9. In alcuni modelli è emerso che i benefici possono arrivare fino a 3,07, pertanto, per ogni euro investito nel verde, si recuperano annualmente tra 1,3 e 3,07 euro*. Con il supporto di dottori agronomi e dottori forestali i servizi ecosistemici possono essere compresi e misurati al meglio per mettere in atto politiche decisionali tangibili ed equilibrate, da attuare nel breve e nel lungo termine. *Fonte: Arboricoltura Urbana-Arboriculture and Urban Forestry di Francesco Ferrini #iprofessionistidelterritorio #ilprofessionistachecercavi #agronomi #forestali #giornatadellalbero

Il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ha reso disponibile sul proprio sito l'Elenco aggiornato degli alberi monumentali d'Italia. Nel 2024, vengono inseriti 404 nuovi esemplari, mentre 37 alberi sono stati esclusi dall'elenco per morte naturale, abbattimento o elevato deperimento strutturale e fisiologico. Con queste modifiche, il numero totale di alberi o sistemi omogenei di alberi protetti e valorizzati sale a 4.655 unità...Le specie arboree monumentali più numerose sono la roverella (614 esemplari) e il faggio (243 esemplari); le regioni con il maggiore numero di alberi monumentali sono il Friuli - Venezia Giulia (511 esemplari), la Lombardia (431) e la Sardegna (426 esemplari); i Comuni d'Italia dove è stato censito il maggior numero di patriarchi verdi sono Napoli (53 alberi), Caserta (51 alberi), Trieste e Priverno (48 alberi). https://lnkd.in/dANSgAZB