🔵 LE OLIMPIADI COME LE FABBRICHE. CONTA PIÙ L'EFFICACIA CHE LE SINGOLE EFFICIENZE Coordinare un evento come le Olimpiadi Milano-Cortina significa affrontare una montagna di variabili e di elementi di incertezza. Problemi analoghi hanno gli operations manager nel gestire le sfide che ogni giorno vengono poste alle aziende. A volte, allora, può essere utile privilegiare la creazione di sistemi flessibili anziché l’ottimizzazione spinta dell’efficienza, sfruttando la tecnologia e l’innovazione. Per questo nel numero di questa settimana di Operations Manager intervistiamo Stefania Demetz, Head of Planning and Coordination di Fondazione Milano Cortina 2026, che svela le sfide organizzative dei prossimi Giochi Invernali: “Dobbiamo combinare la tradizione e la competenza tecnica specifica dei territori con le modalità di progettazione olimpica”. Tra master schedule, sistemi di pianificazione, monitoraggio e previsione dei rischi, scopri come si orchestrano davvero le Olimpiadi. L'analisi di Alberto Felice De Toni, direttore scientifico CUOA Business School e sindaco di Udine, sottolinea come nel mondo di oggi la complessità aumenta sempre. Per sopravvivere è necessario navigare e, a volte, creare quella stessa complessità, senza perdere di vista che la semplicità è un valore. I tre casi della settimana vedono protagonisti Silvio Giannino, che nel Tre Stelle Michelin Da Vittorio gestisce i processi e le risorse “con un approccio quasi più da industria che da ristorante. Mentre secondo Mario Fornari (Telema S.p.A. Resistenze elettriche di potenza per applicazioni industriali e ferroviario) “a volte conta di più essere tempestivi” che avere una gestione più strutturata. E c’è chi gioca di squadra: Paolo Rossi (SIR INDUSTRIALE S.P.A.) afferma che “Partnership più strette con fornitori e clienti” garantiscano flessibilità sia nelle soluzioni offerte che nelle operations. Secondo la tua esperienza, conta più l'efficacia collettiva o la singola efficienza? E nel mondo operations come si può tradurre in azioni concrete? Spiegacelo nei commenti ⬇️ I contenuti del settimanale aggiornati sono disponibili qui: https://lnkd.in/dBwDQAM6 📌 Partner auxiell e azzurrodigitale #operationsmanager
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"I giochi di Parigi 2024 riportano le Olimpiadi e le Paralimpiadi in Europa, dopo Londra 2012, in uno scenario in cui la sostenibilità, ambientale e sociale, ha assunto dominante centralità." Veronica Vecchi, Università Bocconi. Parigi intende realizzare le Olimpiati "più verdi di sempre". Non sappiamo se saranno le più sostenibili ma di sicuro sappiamo che sono le più calde, con un +2,7°C rispetto alle Olimpiadi del 1924. La promessa è ambiziosa: ridurre del 50% le emissioni di carbonio rispetto alle precedenti edizioni di Londra e Rio. Per farlo il Comitato Olimpico ha adottato nella progettazione dell'evento le cinque strategie dell'infografica. Ecco quattro suggerimenti tratti dai Giochi per ispirare l'innovazione sostenibile in ogni tipo di progetto! 💡 Ampliare le prospettive: Valuta il progetto da diverse angolazioni coinvolgendo stakeholder diversi, inclusi utenti finali, partner ambientali e comunità locali. Questo assicura una comprensione completa delle sfide e delle opportunità. ✔ Beneficio: favorire una progettazione inclusiva che tiene conto di vari impatti sociali ed ambientali, migliorando l'accettazione e l'efficacia del progetto. 💡 Promuovere la collaborazione: Crea alleanze con entità diverse, sia nel settore pubblico che privato, per sfruttare competenze specialistiche e risorse. ✔ Beneficio: sviluppare soluzioni innovative che nessun singolo attore potrebbe realizzare da solo, massimizzando l'efficienza e la creatività nel processo. 💡 Incoraggiare l'innovazione e accettare il rischio: Sperimenta con tecnologie emergenti e approcci non convenzionali, senza paura di fallire, per trovare nuove vie di soluzione ai problemi. ✔ Beneficio: Spingersi oltre i confini del possibile e aprirsi a scoperte rivoluzionarie che definiscono nuovi standard di settore o di mercato. 💡 Integrare la sostenibilità nel cuore del progetto: Considera la sostenibilità una componente essenziale piuttosto che un'aggiunta successiva, progettando con un occhio attento all'impatto ambientale e sociale a lungo termine. ✔ Beneficio: garantire che il progetto non solo rispetti le normative ambientali, ma contribuisca attivamente al benessere della società e dell'ambiente, migliorando la reputazione e la responsabilità dell'organizzazione. Hai un'idea e vuoi che sia più sostenibile? Parliamone insieme, scopriremo come possiamo aiutarti a innovare in modo responsabile e efficace, creando soluzioni che non solo rispettano l'ambiente ma migliorano anche la società. #sostenibilità #innovazione #olimpiadi
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Olimpiadi di Parigi: Un'opportunità unica per trasformare la tua azienda in un vero team! Perché non cogliere questa occasione? Oggi più che mai, il benessere dei collaboratori gioca un ruolo cruciale nel creare una squadra coesa e motivata all'interno dell'azienda. Con l'apertura delle Olimpiadi di Parigi, hai l'opportunità perfetta per favorire momenti conviviali e di team building tifando insieme i nostri atleti🏅 👏 Immagina l'entusiasmo e la passione che si sprigionano quando il tuo team si raduna davanti a uno schermo per sostenere insieme gli atleti svizzeri e ticinesi in particolare. Momenti emozionanti condivisi che rafforzano lo spirito di squadra! Ma non è tutto! Uno schermo interattivo o per il digital signage non è solo per le Olimpiadi! Investendo in uno schermo non solo godrai al massimo delle competizioni olimpiche, ma avrai anche uno strumento incredibile per migliorare la comunicazione aziendale, sia interna che esterna. Scegliendo lo schermo adatto alle tue esigenze, potrai successivamente utilizzarlo al meglio! I vantaggi? -Comunicazione Aziendale interna ed esterna: una volta installato, potrai utilizzarlo per presentazioni, meeting e aggiornamenti aziendali. -Qualità eccezionale: goditi una risoluzione superiore che rende ogni immagine vivida e coinvolgente. - Facilità e versatilità di utilizzo. Trasforma ogni evento in un'opportunità di crescita e coesione per il tuo team e non perdere l'occasione per innovare la tua comunicazione aziendale. #teambuilding #welfareaziendale #olimpiadiParigi2024 #comunicazioneaziendale #Benqschermi Chiodoni Luigi SA BenQ Europe
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La storia di Simone Biles alle Olimpiadi è molto più di una serie di acrobazie spettacolari. È un potente racconto di #Resilienza che può ispirare anche nel mondo del lavoro. 🧠 Nelle Olimpiadi di Tokyo 2020, Simone ha affrontato pressioni enormi, ma ha dimostrato una forza interiore straordinaria nel prendersi cura della sua salute mentale. Ha fatto una scelta coraggiosa: ha messo la sua salute al primo posto, dimostrando che la resilienza non è solo resistenza, ma anche il coraggio di prendersi cura di sé stessi. Questo è un insegnamento prezioso anche per il mondo del lavoro. Troppo spesso ci troviamo a lottare con sfide e pressioni, ma la resilienza non significa solo sopportare tutto. Significa anche essere consapevoli dei nostri limiti e avere il coraggio di chiedere aiuto quando ne abbiamo bisogno. 🤩 Ecco perché è così significativo sapere che grazie a questa resilienza, Simone Biles parteciperà alle prossime Olimpiadi di Parigi 2024. Questo è un messaggio potente: nonostante le sfide, è possibile tornare più forti che mai e raggiungere nuove vette di successo. Insieme, possiamo imparare dalla sua esperienza e creare ambienti di lavoro che promuovano la resilienza, il benessere e il successo per tutti. #SportSkillStory #Resilienza #SimonBiles
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🌍 Le Olimpiadi: Evento Globale o Bolla Social? Le Olimpiadi sono davvero un evento che unisce il mondo intero? Oppure la globalità che ci viene raccontata è solo un'illusione creata dai social media? 🤔 Nel nostro ultimo articolo, abbiamo analizzato: 📊 Chi sono i veri spettatori delle Olimpiadi sulle principali piattaforme social. 🌐 Come l'accesso limitato alle tecnologie influenza la percezione di globalità. 🎯 Perché i brand devono rivedere le loro strategie di marketing durante eventi globali come quello delle recenti Olimpiadi. Scopri i dettagli di questa analisi e approfondisci il dibattito leggendo l'articolo completo sul nostro blog 👉 https://lnkd.in/dMjScmWX #Olimpiadi24 #Marketing #Odience
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🏆 Le Olimpiadi ci portano a riflettere su nuova narrazione della #maternità non solo nello sport ma anche nel mondo del #lavoro. Perché? Come? 🏆Le Olimpiadi di Parigi 2024 hanno introdotto una novità storica: per la prima volta il villaggio olimpico ospita uno spazio nursery. Un cambiamento fondamentale, soprattutto se si considera che queste sono le prime Olimpiadi con parità numerica tra atlete e atleti (wow!!). Questa novità nasce dalla crescente presenza di atlete che affrontano i Giochi dopo la maternità. Finalmente, mamme e papà possono stare vicini ai propri figli durante le competizioni: un piccolo passo che segna una grande differenza, dicendo basta alle mamme costrette ad allattare ai bordi delle piste e ai padri isolati dalle loro famiglie! Ma non si tratta solo di sport. In Italia, dove l'occupazione femminile è appena sopra il 50%, una neomamma su quattro (25%) abbandona il lavoro, e questo La Luna del Grano - Società Benefit lo sa bene per questo porta nelle aziende specifici programmi di Back to work, oltre a sensibilizzare i Manager, i team Leader, e il Middle Management in generale sull'importanza del supporto alla #genitorialità. ➡ ➡ Le storie delle atlete-mamme alle Olimpiadi ci insegnano qualcosa di importante: 📌E' POSSIBILE TORNARE, RIPRENDERE IN MANO LA PROPRIA CARRIERA E SFIDARE GLI OSTACOLI, DENTRO e FUORI IL CAMPO DI GARA. 📌Le atlete stanno scrivendo una nuova storia, una narrazione più autentica della maternità, che sfida le convenzioni e apre la strada a un futuro con più tutele e comprensione. Possiamo farlo anche nelle aziende! Tutti insieme.🏆🏆 Potete leggere l'articolo completo su Alleyoop Il Sole 24Ore nei commenti. #olimpiadi #donne #tenacia #rivoluzione #backtowork
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La scena è stata commovente e triste: il 21 febbraio scorso il famoso violoncellista Mario Brunello è salito a piedi nella località Ronco di Cortina d’Ampezzo tra centinaia di larici secolari abbattuti alle radici. Brunello ha suonato da solo la morte del cigno per far sapere che quello scempio, così lo ha chiamato, è stato fatto per far posto alla pista da bob per le Olimpiadi Milano Cortina 2026. Pista da bob che il presidente del Coni, Giovanni Malagò, poche settime prima, aveva dichiarato ufficialmente che non si sarebbe fatta. Per capire cosa è successo e stia succedendo Fabrizio Carbone ha intervistato luigi casanova , autore di Ombre sulla Neve, un Libro Bianco uscito per Altraeconomia nel novembre del 2022 proprio sulle vicende preparatorie di queste Olimpiadi. Casanova, bellunese di nascita, è Custode forestale e vive a Moena con la moglie. È stato sindacalista della Cgil, scrittore, oggi è presidente onorario di Mountain Wilderness. Certo, almeno un aggiornamento: il lavori sono in ritardo, si prosegue grazie a una sommatoria di emergenze, nuovi progetti, variazione dei costi, di appalti. Al momento sarebbe meglio che i media lavorassero intensamente per approfondire quanto sta succedendo. Partiamo dall’inizio: l’Italia si candidò per queste Olimpiadi presentando un dossier di 127 pagine, l’11 gennaio 2019. E che successe? L’Italia vinse la candidatura a Losanna contro la Svezia, tutte le altre nazioni si erano ritirate perché i referendum nazionali avevano dato parere negativo. Anche il consiglio comunale di Stoccolma era contrario all’evento, figuriamoci con che entusiasmo gli svedesi parteciparono alla competizione. L’Italia, era giugno 2019, fu prescelta anche se era stata bocciata nelle precedenti candidature. Il dossier presentato a Losanna dalla delegazione italiana in 127 pagine ripeteva per 97 volte la parola sostenibilità e affermava che il progetto olimpico sarebbe servito a invertire la tendenza allo spopolamento delle montagne interessate. È vero che all’inizio il Presidente del Coni dichiarò ufficialmente che le Olimpiadi sarebbero state realizzate a costo zero e completamente sostenibili? Ma non era solo Malagò a enfatizzare il costo zero. Anche i ministri di allora, Luigi Di Maio e Giancarlo Giorgetti, dichiararono che Roma non avrebbe versato un euro. Il Presidente del Coni lo sostiene anche ora: artificiosamente tiene distinto il ruolo della Fondazione Milano Cortina 2026 di cui è Presidente dalle Infrastrutture Milano Cortina 2026. Tutte le opere vengono realizzate da quest’ultima società pubblica che ha 3,6 miliardi di euro versati dallo Stato. Assommando i fondi di Comuni, Province e Regioni, fondi Pnrr è difficile districarsi da una contabilità inserita in una situazione priva di trasparenza e ricca di omertà. A oggi la spesa complessiva delle opere con riferimento olimpico 2026 supera i 6 miliardi di euro. Prosegue Segnalo l’intervista a Cristina Guarda
Ombre sulle Olimpiadi Milano Cortina 2026. Intervista a Luigi Casanova | Sapereambiente
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Le Olimpiadi sono finite. Ma poco prima che iniziassero ho letto questo articolo su dove saranno i francesi, in particolare i parigini, durante le olimpiadi. Non a Parigi. Gli orgogliosissimi francesi non saranno a Parigi per le LORO olimpiadi. Leggendo questo articolo mi è venuto un pensiero: Le olimpiadi sono probabilmente l’evento più grande al mondo insieme alla coppa del mondo di calcio. Quindi possono in un certo senso simboleggiare tutti gli altri eventi di medie/grandi dimensioni. E il mio ragionamento è: per questi eventi non si pensa mai ai locali. Sì ci sono gli investimenti, le costruzioni, i nuovi servizi. Ma è tutta roba che viene dopo l’evento. E neanche sempre (vedi tutte le cattedrali nel deserto, stadi dismessi, linee della metro e del bus chiuse dopo l’evento). I locali si subiscono anni di stress pre-evento, 2/3 settimane di stress durante l’evento e forse una città un po' migliore dopo. Ma nient'altro. L'evento in sé non è per loro. È una festa in casa loro in cui sono ospiti indesiderati. Gli unici che godono da questi eventi sono i turisti che visitano e chi lavora con i turisti (alberghi, b&b, ristoranti, negozi di souvenir). Io credo che in futuro questo dovrà necessariamente cambiare. Non solo il modo in cui vengono pensati, progettati e portati avanti questi eventi. Ma proprio come intendiamo il turismo associato alla città, alla destinazione. E quando parlo di turismo intendo tutti i componenti che fanno parte del turismo: governi, enti, DMO, alberghi, ristoranti, negozi. Finora il turismo è, tranne rarissimi casi, stato sempre estrattivo. Lo chiamiamo il petrolio dell’Italia, qui da noi, no? Si estrae il maggior valore possibile, fregandosene di tutto l’inquinamento e i danni che produce. E anche noi che lavoriamo negli e con gli alberghi siamo parte del problema. Un problema cui non pensiamo, quindi non è un danno volontario quello che facciamo. Ma è pur sempre un danno. Prova a pensare: in tutte le interazioni che hai con i viaggiatori (o che avvengono nel tuo hotel con i viaggiatori) quanto tempo è speso a spiegargli la destinazione, come ci si deve comportare, cosa fare e non fare, quali orari è meglio seguire per non disturbare i cittadini locali? Quanto spesso consigliamo negozi più costosi ma di veri artigiani locali? O ristoranti veramente locali (quelli che sono aperti tutto l’anno anche per gli abitanti)? Quanta parte del budget di marketing è spesa per promuovere la destinazione? Quanto tempo è investito nel pensare a come migliorare il rapporto dell’hotel con la destinazione e i residenti? Quali servizi offriamo a chi abita il luogo? Io penso che in futuro (cioè oggi) dovremo tutti ri-ragionare il nostro ruolo di operatori turistici in rapporto con la nostra destinazione. In un rapporto meno estrattivo e più di condivisione di valori Scusa lo sfogo. Tu cosa ne pensi?
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🚨⛷️🚡🚠Milano-Cortina 2026: L'Italia si prepara a brillare sulla scena mondiale! ❄️🇮🇹 Le Olimpiadi Invernali tornano in Italia dopo 20 anni, promettendo un'esperienza indimenticabile per atleti e spettatori. Milano e Cortina d'Ampezzo si stanno trasformando per accogliere il mondo nel 2026! Secondo il Corriere della Sera, i Giochi porteranno un boost economico stimato di 4,3 miliardi di euro e creeranno oltre 22.000 nuovi posti di lavoro. Un'opportunità d'oro per l'Italia! 💰 Le spese per i Giochi Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha approvato un budget di 1,5 miliardi di euro per l'organizzazione dell'evento. Tuttavia, come riportato da Il Sole 24 Ore, il costo totale, includendo le infrastrutture, potrebbe raggiungere i 3,4 miliardi di euro. 🏗️ Investimenti chiave - 1 miliardo di euro per il Villaggio Olimpico di Milano - 400 milioni di euro per la riqualificazione degli impianti sportivi - 700 milioni di euro per miglioramenti infrastrutturali e trasporti La Gazzetta dello Sport riporta che gli organizzatori stanno lavorando per rendere Milano-Cortina 2026 le Olimpiadi più sostenibili di sempre, con un focus su strutture eco-friendly e riutilizzo degli impianti esistenti, cercando di ottimizzare i costi a lungo termine. Il Sole 24 Ore evidenzia come l'evento stia già catalizzando investimenti nelle infrastrutture, migliorando collegamenti e servizi non solo per i Giochi, ma per il futuro della regione, giustificando così le ingenti spese. #Milano2026 #OlimpiadiInvernali #ItaliaOlimpica #MilanoCortina2026 #SportInvernali #ItaliaInvernale #OpportunitàOlimpiche #InvestimentiOlimpici
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❗️Le Olimpiadi di Parigi 2024 rappresentano non solo un evento sportivo di portata mondiale, ma anche un'opportunità economica e culturale significativa per la città e il paese. Con investimenti stimati tra 6,7 e 11,7 miliardi di euro, come riportato dall’autorevole testata “Il Corriere della Sera”, l'impatto sull'economia sarà notevole, includendo la creazione di circa 181.000 posti di lavoro. 🖼️L'evento rappresenta un’opportunità anche per il settore dell'arte, rendendo quest’ultima accessibile a tutti. La stazione della metropolitana Palais Royal - Musée du Louvre è stata trasformata in una galleria d'arte da JonOne e altri sei artisti. Richard Orlinski, il noto artista francese, ha creato una reinterpretazione artistica dei Berretti frigio, simboli di libertà e mascotte dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024. Orlinski realizzerà quattro riproduzioni delle mascotte, con dimensioni comprese tra 13 e 18 cm, contribuendo a rendere l'evento un’esperienza culturale oltre che sportiva. 🎯Contesto positivo per Deodato.Group, PMI innovativa operante nel mercato dell’arte contemporanea, con focus principale nel segmento della street art e della pop art. Tra gli artisti internazionali presenti nelle gallerie e online con cui collabora la società , anche Richard Orlinski. ➡️Sul titolo Integrae SIM ha una raccomandazione BUY, target price €0,85 (upside potential +122%). Per leggere il documento completo della nostra ricerca, comprensivo delle informazioni previste dalla normativa di riferimento, clicca qui: https://lnkd.in/e9Kp6dis Deodato Salafia Marzia Pasqualone Beatrice Bonacalza Antonella Mastroianni Francesco D'Antonio Mattia Petracca Alessandro Colombo Veronica Soriano Mariachiara Silvestri #Art #Finance #Olimpiadi #Growth #Orlinski
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La Milano dei Giochi: sportiva, inclusiva e sempre più aperta “Il futuro delle nostre società, delle nostre economie e delle nostre città va costruito lentamente, con pazienza e persistenza. Analisi e sogni, progetti e investimenti, impegno e partecipazione, politica e imprenditorialità contribuiscono infatti alla costruzione di percorsi di successo. Alcune occasioni, però, si presentano come veri e propri «punti di svolta», momenti di discontinuità che consentono non solo di cambiare rotta, ma di effettuare un salto quantico verso il futuro. Occasioni rare, come quando nello sport una squadra viene promossa in una serie superiore con la prospettiva di rimanerci. Occasioni per le quali tutti, da dentro e da fuori, possono riconoscere una marcata differenza tra il before e l’after. Per una città come Milano, così come per Cortina e per gli altri luoghi che saranno protagonisti, le Olimpiadi e le Paralimpiadi del 2026 dovranno essere un punto di svolta. Per raggiungere questo traguardo è essenziale che un evento di tale portata faccia leva sulle direzioni già intraprese fino a oggi, in termini di capitale umano, internazionalizzazione, cultura e sport, modificando verso l’alto la traiettoria futura. Con l’ambizione di saltare a un livello superiore”. Il 2026 sarà l’anno delle Olimpiadi invernali che vedrà Milano e Cortina protagoniste di un importante momento di visibilità con impatti tangibili, misurabili in termini quantitativi, e valori intangibili, ugualmente significativi per il successo dell’evento e per la reputazione delle città. 📰 Sull’ultimo numero di Economia & Management le riflessioni di Francesco Billari, docente di demografia e rettore dell’Università Bocconi: https://lnkd.in/dfv9mE4E SDA Bocconi #Milano #Olimpiadi #sport #economia #società #futuro 📸 Foto iStock / StockByM
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Strategia, Management e Leadership Human Centered⎟ Sono una visionaria che ama la concretezza⎟ TED❌Speaker⎟📖 Autrice del libro Lo Sport va in Scena ⎟ Nutro il management con la #gentilezza
1 meseGrazie per avermi invitato a raccontare il lavoro che facciamo in Fondazione Milano Cortina 2026 da un punto di vista, in genere, poco visibile: quello da dentro, quello della #complessità.