Post di ONTM - Osservatorio Nazionale Tutela del Mare

🌊 Oggi è la giornata internazionale del Mar Mediterraneo, una delle aree del Pianeta con la maggiore biodiversità animale e vegetale. 🎣 Turismo, speculazione edilizia, pesca illegale e bracconaggio sono tra le principali minacce alla salvaguardia delle specie presenti in questa regione. 🔎 Di come le aziende possano ridurre i propri impatti ambientali e implementare azioni per la salvaguardia degli ecosistemi come il Mar Mediterraneo parleremo durante la prossima edizione del Salone.

Con il patrocinio Uncem

Il problema della pesca a strascico e da traino pelagico ha proporzioni allarmanti in Europa e non risparmia neppure le Aree Marine Protette. Secondo un recente report di Bloom Association, nel 2023 l’Unione Europea ha registrato quasi 6,2 milioni di ore di pesca a strascico o da traino pelagico nelle sue acque, di cui il 27% proprio all’interno delle AMP, evidenziando una vera emergenza generalizzata, come dimostrano i materiali da pesca rinvenuti nell’AMP “Regno di Nettuno”. C’è chi continua a far finta di ignorare che ogni nostra attività abbia un impatto sull’ambiente, e chi interviene. Il risultato? È sotto gli occhi di tutti. Un futuro diverso è possibile grazie alla cooperazione tra aziende e no profit. Marevivo Linificio e Canapificio Nazionale SB | B Corp®

Un esempio concreto di valorizzazione responsabile dal territorio della Riserva Naturale Diaccia Botrona nella Maremma Toscana. Stanno nascendo dei percorsi eco-turistici, supportati da un Decalogo delle buone regole di accesso e comportamento responsabile ai luoghi della riserva. Una valorizzazione che include e beneficia del patrimonio ambientale e storico-naturalistico.

Sull'Adriatico la #Posidonia (r)esiste solo in Puglia. E la Posidonia ci dà ossigeno, cattura CO2, è custode di biodiversità, nursery per tanti pesci. Eppure la maltrattiamo da decenni, infatti è in regressione ovunque in Italia. Ecco perché con #Coop abbiamo attivato la collaborazione con l'Università di Bari per monitorare tre grandi posidonieti pugliesi minacciati, soprattutto dagli ancoraggi sui fondali. La Water Defenders Alliance di LifeGate, aggrega alleati che hanno l'urgenza, come noi, di difendere le nostre acque. Non solo per etica ma perché è fondamentale per la nostra salute. #WaterDefendersAlliance #WDA #ForestaBlu

11 aprile #Giornatanazionaledelmare e della cultura marina. Istituita il 13 febbraio 2018, con l’entrata in vigore del Decreto sul Codice della Nautica, si pone l’obiettivo di mettere il mare al centro dell’attenzione in particolar modo dei giovani, avvicinandoli alla cultura e alle attività che lo vedono, da sempre, protagonista. Tante le iniziative in tutt’Italia. #ConfindustriaNautica si è attivata per portare un video nelle scuole con l'obiettivo di far conoscere le grandi opportunità professionali che il settore offre. Resta indispensabile rinnovare l’attenzione per il rispetto e la tutela del nostro “oro blu” e della sua biodiversità. Il patrimonio marittimo italiano è straordinario ma, spesso, non così conosciuto. Abbiamo 29 aree marine protette, 2 parchi sommersi (entrambi in Campania) e oltre 7.000 km di costa. Risorse grandissime ma fragili da proteggere e salvaguardare. In queste aree attività come pesca e turismo dovrebbero essere parzialmente limitate per difenderne l’equilibrio degli ecosistemi. Serve ricordare e insegnare che il nostro mare racconta unicità nella sua varietà di paesaggi e tanta tradizione marinara prestigiosa riconosciuta in tutto il mondo.

❄ Gatto delle nevi, dalla produzione alla domanda di #idrogenoverde Grazie al progetto AMETHyST giovedì scorso siamo finiti dentro un gatto delle nevi: uno degli obiettivi del progetto a livello locale è infatti quello di creare le condizioni per decarbonizzare il settore turistico invernale, in particolare facendo uno studio di fattibilità per il polo sciistico dello Zoncolan. Attualmente rifornito da #energiarinnovabile, grazie alla cooperativa #SECAB, il più importante polo sciistico del Friuli Venezia Giulia utilizza però anche fonti fossili per la battitura delle piste, infatti i gatti delle nevi sono attualmente alimentati a gasolio. Nasce da qui l’esigenza di decarbonizzare la battitura delle piste da sci grazie all’utilizzo di gatti delle nevi alimentati a idrogeno verde, prodotto e distribuito all'interno della stessa vallata alpina dell’Alto Bût. Con Francesco Macoratti, responsabile tecnico dei gatti delle nevi di PromoTurismoFVG (partner associato del progetto), abbiamo gettato le basi per lo studio tecnico ed economico di fattibilità di una stazione di rifornimento per alimentare quello che ambisce essere, su scala mondiale, il primo gatto delle nevi a idrogeno utilizzato in un impianto sciistico.

🚢 Equipaggiata con strumentazioni all’avanguardia, da decenni scandaglia gli oceani per raccogliere informazioni cruciali sulle risorse e gli ecosistemi marini, offrendo ai paesi in via di sviluppo dati essenziali per una gestione marina sostenibile e un futuro resiliente. La preziosa imbarcazione opera nel contesto del programma 𝙀𝘼𝙁-𝙉𝙖𝙣𝙨𝙚𝙣, una partnership consolidata tra la FAO, la Norvegia, e paesi e organizzazioni africani e provenienti dalla Baia del Bengala. 🖊️ di Raffaella Rucci, Responsabile FAO per la comunicazione sulla pesca e l'acquacoltura 👉 Trovi nei commenti il link per leggere l'ultimo numero del nostro magazine dal titolo 𝐓𝐮𝐫𝐢𝐬𝐭𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐂𝐚𝐨𝐬 🔗 #innovazione #tecnologia #ricerca

Oggi si celebra la Giornata nazionale del Mare, istituita nel 2017 per porre l'attenzione sulla necessità di protezione per le nostre acque e la biodiversità che le popola.

Aspra. le analisi di Goletta Verde promuovono due punti del borgo marinaro