Speriamo che i risultati al Ministero della cultura siano migliori di quelli conseguiti alla guida del MAXXI
Post di Paolo Raffaelli
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CHI SONO E COSA FANNO i membri della nuova commissione del Ministero della Cultura, che valuterà le opere e destinerà i contributi selettivi ai film.
Commissione MiC: chi sono i 15 esperti - Box Office
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Chi avrebbe mai pensato che al posto delle buche delle lettere avremmo avuto smart box con sensori? Non è giusto e non è sbagliato, è solo diverso. Conoscere il nostro passato ci permette di porci dinanzi al cambiamento con consapevolezza. Ecco perché è così importante conservare la memoria dell’impresa; un lavoro prezioso che svolgono ogni giorno i nostri archivi e musei associati. La foto viene dall’Archivio Storico Poste Italiane. #museimpresa #posteitaliane #memoria #archivio #heritagemarketing
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Vi siete mai chiesti se le opere d’arte in #pubblicodominio possano essere utilizzate liberamente? La recente #controversia tra #Ravensburger e il #MinisterodellaCultura italiano sull’#UomoVitruviano di Leonardo da Vinci ci offre un esempio concreto di come queste opere, quando fanno parte del #demanio italiano, siano regolate dal #CodicedeiBeniCulturali. Le implicazioni di questo dibattito vanno oltre i confini nazionali, influenzando il modo in cui queste opere possono essere utilizzate a livello internazionale. 💡 Scopri di più: Leggi il mio articolo completo per approfondire come queste norme impattano l’uso commerciale delle opere culturali ➡️ https://lnkd.in/deVY_WMy
L’Uomo Vitruviano e la “faida” tra Ravensburger e il Ministero della Cultura sui diritti di riproduzione - Canella Camaiora
https://www.canellacamaiora.it
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A breve le news della nuova mostra di Elena Mutinelli, saranno pubblicate sul sito ufficiale in aggiornamento www.elenamutinelli.eu
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Interessante riflessione tra tutela di antichi diritti dominicali e libera utilizzazione delle immagini dei beni culturali a scopo formativo e divulgativo.
Immagini di opere d'arte in open access: perché non imitare il modello del Rijksmuseum? Nel suo primo approfondimento per IMMERSINSCENA, Francesca Vessia fa il punto sulla situazione italiana, tra retroguardia proprietaria e innovazione liberale https://lnkd.in/d7p-U-qB
I diritti sulle immagini dei beni culturali italiani - IMMERSINSCENA
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La recente osservazione mossa dalla Corte dei conti al ministero della Cultura – in seguito all’introduzione di un nuovo tariffario per la concessione d’uso delle riproduzioni dei beni culturali degli istituti statali – ha riacceso il dibattito sul libero riuso delle immagini di opere d’arte in pubblico dominio. La questione, che può sembrare limitata agli addetti ai lavori, ha risvolti economici rilevanti, considerato che il patrimonio culturale è uno degli asset più strategici del nostro paese e la sua digitalizzazione può offrire interessanti opportunità per lo sviluppo sociale, culturale ed economico.
Quanto vale l’immagine dei beni culturali?
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Tre pietre d’inciampo davanti all’ingresso della Questura di Roma leggi l'articolo di www.websuggestion.it #masterblog #websuggestion #news #notizie
Tre pietre d’inciampo davanti all’ingresso della Questura di Roma
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Nel mio ultimo pezzo per Piazzapulita La7 parlo degli intrecci di conoscenze tra cinema e politica che stanno cambiando il sistema dell'audiovisivo. Agli storici nomi della sinistra si sono succeduti quelli della destra, in uno spoils system che rivela nuovi potenziali conflitti di interesse.
Esclusivo: l’amichettismo di destra nel mondo del cinema - L’inchiesta
la7.it
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LE OPERE D’ARTE DISCUSSE O NEGATE DALLE RISPETTIVE FONDAZIONI O COMITATI DI ESPERTI, POSSONO ESSERE DICHIARATE AUTENTICHE O FALSE SOLO DA UN GIUDICE ? Questa una recente sentenza del Tribunale di Bolzano che apre una nuova stagione per le moderne tecniche di indagine: analisi multispettrali, sui punti colore, indagini fototecniche sotto le velature dei dipinti, le analisi molecolari sulla permanenza degli odori in materia (ad esempio il tabacco fumato dall’artista ritrovato in altre opere autentiche), la estrazione non invasiva del DNA dalle impronte, le perizie crittografiche effettuate dalla intelligenza artificiale, la decretazione di pittogrammi e rebus visuali, saranno pane per i denti dei collezionisti soggetti a “mobbing” dalla arroganza delle Fondazioni: Chi dichiarasse autentico un disegno che la rispettiva Fondazione negasse, non potrebbe essere accusato di falsificazione poiché alla Fondazione non é più riconosciuta la autorità di discernere tra autentico, attribuibile o falso. Solo al perito del giudice e la sentenza del giudice sarà ritenuta valida. Il popolo esulta, giustizia sarà fatta.
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Nel periodo del Rinascimento, c'è stata una maggiore attenzione alla conservazione e all'organizzazione delle opere d'arte, dei documenti storici e delle collezioni private. Le biblioteche e gli archivi diventano centri importanti di conoscenza.
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