Quanti farmacisti servono ad una farmacia? Dopo 37 anni di esperienza gestionale dedicata esclusivamente alla farmacia e alla parafarmacia, leggo sempre con interesse spunti di colleghi, commercialisti, sindacati e titolari riguardo al mio mondo lavorativo. Uno per tutti: quanti farmacisti servono ad una farmacia? Ma questo è uno spoiler. Ci arriveremo alla fine del percorso.
Post di Paolo Vergnano
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Assistenti di farmacia, non assistenti farmacisti. Gli assistenti di farmacia non devono essere confusi con gli assistenti farmacisti: il bando lo chiarisce in modo inequivocabile, mentre il titolo e i commenti sembrano essere imprecisi e fuorvianti. E' un dato di fatto che i farmacisti siano pochi, specie in rapporto all'evoluzione del ruolo della farmacia. Inoltre, i farmacisti non sono soddisfatti del loro lavoro che oggi include attività burocratiche e gestionali non attinenti alla loro professione. Questo è un fatto. Occorre quindi liberare tempo al farmacista perchè possa svolgere il suo ruolo di consulente. Questo è un dato di fatto E' altrettanto evidente che siano necessarie risorse economiche per poter aumentare la retribuzione dei farmacisti. Cosa prevede il bando: -assistenza per le attività amministrative al banco. Il tempo in cui oggi il farmacista inserisce dati a terminale può essere meglio impiegato a dare consulenza, un compito che spetta al farmacista e non viene delegato all'assistente. Ciò permette di liberare tempo per l'attività professionale. Consideriamo poi il carico amministrativo che comporterà, almeno all'inizio, l'introduzione di datamatrix. -assistenza dpc e protesica: si tratta sempre di attività amministrativa di cui i farmacisti si lamentano -prenotazione e accettazione dei servizi: cosa si sta sottrando al farmacista? - collaborazione alla gestione delle attività promozionali: vogliamo far calcolare sconti e mettere a posto reglette a una persona laureata per fare altro? Non è meglio una figura specializzata nel far questo? -ricevimento merci, stoccaggio ed esposizione. Non c'è bisogno di commenti - relazioni per il direttore di farmacia sulla gestione caratteristica -arhiaviazione - gestione delle fotocopiatrici -rispondere al telefono -inventario -tenere traccia delle sostituzioni Per quanto riguarda le Farmacie comunali di Cinisello: - le attività sono state individuate dai direttori di farmacia sulla base delle necessità dell'azienda e su ciò di cui si lamentano i collaboratori di quell'azienda - è un corso concorso in cui si insegnerà ai partecipanti come si usano gli strumenti dell'azienda proponente, con un supporto pratico sulle farmacie in cui lavoreranno -le persone verranno assunte sulla base dei risultati a valle del corso -Non vengono fatte promesse illusorie a chi si iscrive. Il bando specifica chiaramente cosa farà la figura, attività che tra l'altro potrà sperimentare direttamente durante il corso. -ovviamente la figura non farà tutto, ma ci saranno persone formate per le specifiche attività da destinare alle diverse farmacie sulla base del fabbisogno. -chi sarà assunto è diplomato, non laureato. Quindi costa meno e ciò consente di liberare risorse per remunerare i farmacisti A me sembra che il bando per il CORSO CONCORSO (e non per l'assunzione tra l'altro) valorizzi la figura professionale del farmacista e non miri affatto a sostituirla. -
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📢 Carenza di farmacisti: fa discutere la proposta di un assistente farmacista ❇ La mancanza di #farmacisti nell’organico delle #farmacie sul territorio è una realtà ormai consolidata da qualche anno, che sta portando sempre più di frequente a riduzioni degli orari di apertura. 👉 Un problema complesso, che si è generato nel tempo e a causa di più fattori, per il quale serve una risposta di sistema e in tempi rapidi, secondo quanto emerso dalla giunta federale di Assofarm – associazione che appresenta le aziende speciali, i consorzi, e i servizi #farmaceutici e le società che gestiscono le farmacie pubbliche – a proposito della carenza di farmacisti, che propone una nuova figura, l’assistente del #farmacista. 👉Si tratterebbe di un professionista con funzioni distributive, logistiche e amministrative, lasciando ovviamente al farmacista la supervisione sulla dispensazione del farmaco e sul rapporto consulenziale diretto col paziente. Una figura già collaudata in altri Paesi europei e che verrebbe formata attraverso una laurea breve. 👉 Ma la proposta di introdurre la figura dell’assistente del farmacista come strategia per risolvere la carenza non convince le sigle di settore Unaftisp (Farmacisti titolari di sola parafarmacia), Mnlf (Movimento nazionale liberi farmacisti) e Culpi (Confederazione unitaria libere parafarmacie italiane). Secondo i sindacati si cerca di «aggirare le problematiche, proponendo una figura che finirà sostanzialmente per svolgere il ruolo che oggi svolge il farmacista senza averne i titoli. Come già avviene in numerose farmacie, ove personale non laureato distribuisce al banco #farmaci di tutti i tipi, ovvero legalizzare l’illegale». Si chiede invece una revisione delle politiche e delle condizioni di #lavoro nel settore, a partire dai carichi di lavoro fino alla retribuzione, dalla possibilità di carriera al libero esercizio della professione. ❓ Che cosa ne pensi? Lasciaci la tua opinione nei commenti 👇
Carenza di farmacisti, fa discutere la proposta di un assistente del farmacista - Pharmaretail
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Questo è un quesito a cui solo pochi possono rispondere !! Questa è la lista di scaduti mensili in una farmacia in Veneto a cui abbiamo fatto una consulenza !! Gli scaduti !!! Grande problema della farmacia sopratutto quella malgestita. Secondo voi quanto fattura questa farmacia ?? E sopratutto esiste un coifficiente di relazione tra fatturato e scaduti annui !? A voi i commenti
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📌 𝗟'𝗢𝗥𝗗𝗜𝗡𝗘 𝗜𝗡𝗙𝗢𝗥𝗠𝗔 𝗖𝗼𝗻𝗮𝘀𝗳𝗮: “𝗙𝗮𝗿𝗺𝗮𝗰𝗶𝗮, 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗼𝗻𝗼 𝗳𝗶𝗴𝘂𝗿𝗲 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗲 𝗺𝗮 𝘀𝘁𝗶𝗽𝗲𝗻𝗱𝗶 𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼𝗿𝗶 𝗲 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮’ 𝗱𝗶 𝗰𝗮𝗿𝗿𝗶𝗲𝗿𝗮” ▪ Roma, 25 luglio – Tra le reazioni incontrovertibilmente negative seguite nelle scorse settimane alla proposta Assofarm di introdurre in farmacia la figura dell’assistente del farmacista, al fine di contrastare il problema della carenza di laureati in farmacia (proposta che la stessa sigla delle farmacie comunali, a fronte della dura reazione di larghi strati della professione, ha poi saggiamente deciso di lasciar cadere, almeno al momento), non è mancata quella di Conasfa, l’Associazione nazionale professionale dei farmacisti non titolari presieduta da Angela Noferi. ▪ Anche Conasfa ritiene che la proposta avanzata da Assofarm “andrebbe in direzione opposta a quella seguita dalla Fofi in questi anni, che mira a valorizzare il farmacista in primis come professionista del farmaco” e si dice convinta che “l’introduzione di nuovi servizi deve portare a un ampliamento delle competenze del farmacista, non può essere causa dell’abbandono dell’importante attività svolta sul farmaco a tutela della salute dei cittadini. La farmacia dei servizi può decollare solo se si garantirà un servizio di alta qualità. Questo significa formare i farmacisti, non introdurre figure meno qualificate”.[...] 🌐 leggi l'articolo completo su RIFday ⤵️ https://lnkd.in/d_gQSq4f
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Articolo molto interessante per tutti i farmacisti!
Le farmacie sono 20mila e ci sarebbero a disposizione 25milioni annui,tutto da confermare ogni anno.La farmacia dei servizi vale 1250€ a farmacia all’anno??? Roba da matti! È c’è chi orgogliosamente se ne vanta.Chiamatela farmacia di servizio,è più coerente! Io dico solo una cosa:smettetela di fare progetti,di andare in tv,in radio,meno webinar,fiere,meeting.Andate in farmacia,lavorate più dei collaboratori,fatevi i turni e pagate,soprattutto,i grossisti.I grossisti non si pagano da soli.Tornate in farmacia a creare valore,lavoro! Tornate a casa,nella vostra fattoria prima che le mucche abbiano un altro marchio!
Farmacia dei servizi, i dettagli sulla proroga della sperimentazione - FarmaciaVirtuale.it
https://farmaciavirtuale.it
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Sai qual è il migliore investimento per la farmacia ? Investire sulla formazione dei propri collaboratori, formarli, per poter gestire al meglio il cliente, con attenzione e qualità. Un team motivato, formato, unito che lavora per obiettivi non teme i cambiamenti o i colleghi vicini, aggressivi commercialmente parlando. Tu cosa fai per formare i tuoi collaboratori? ACSpharmacy la prima accademia on line per la gestione del consiglio, del reparto, dei servizi e degli eventi in farmacia. Per sapere che cos’è ACSpharmacy iscriviti adesso al webinar gratuito 👇👇👇👇 https://lnkd.in/dM4_eyvP
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OFFRI CONSULENZE SPECIALISTICHE IN FARMACIA Nel mondo delle farmacie moderne, fare la differenza significa andare oltre la semplice dispensazione dei farmaci. Introducendo servizi aggiuntivi come consulenze nutrizionali o check-up gratuiti, possiamo offrire ai clienti-pazienti un valore che va oltre il prodotto. Questo non solo migliora la loro esperienza, ma rafforza anche la fiducia e la fedeltà verso la farmacia. #Farmacia #ConsulenzeSpecialistiche #Servizi
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Nel contesto del corso svolto dalla Drssa Bianca Peretti nel workshop formativo farmacisti Terme di saturnia appena conclusosi volevo affrontare il problema del “ posizionamento “. Oggi siamo in un contesto dove siamo , grazie a questa boiata del concorsone monti , da un numero spropositato di farmacia a detta di molti in sovrannumero rispetto alla popolazione e questo ha creato un aumento di competizione ( molto spesso borderline con pratiche al limite della legalità ) tra le farmacie . Ma ovviamente chi la fa da padrone è lo sconto , il super sconto , e la farmacia minimarket . In questo contesto “ drogato “ il farmacista consapevole deve scegliere il suo posizionamento ovvero smarcarsi dallo sconto offrendo un servizio ultraspecialistico. Per fare questo abbiamo necessità di formarci. Un esempio ? La farmacovigilanza …..questa sconosciuta !! A quanti dj voi capita che il cliente venga in farmacia e dica che con quel farmaco gli gira la testa o provoca mal di stomaco o altro ? In quel caso voi siete l’unica scelta possibile di comunicazione con Aifa. Questo servizio se fatto costantemente e con professionalità potrebbe essere importante sopratutto per i farmaci nuovi di cui si hanno poche notizie . Molti farmacisti sostengono che il futuro è del servizio e non del farmaco considerando che già adesso il 25% delle ricette che dispensiamo è in DPC che ricordiamo avere una remunerazione di appena 6.10€ lorde . E tu fai farmacovigilanza ?
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I pazienti possono essere attratti dalla necessità di spedire ricette, che per ora trovano esclusivamente in farmacia, ma sono le interazioni con lo staff a fare la vera differenza. Il primo contatto può derivare da un bisogno specifico, ma è l'approccio con cui vengono accolti e assistiti che determina la loro fedeltà, spingendoli ad acquistare altri prodotti o servizi, a rimanere e a ritornare. In una farmacia indipendente, il valore dell'esperienza personale è insostituibile: farmacisti, assistenti, e tutto il personale front-line che entra in contatto con i pazienti, sono il vero cuore dell'attività. Questi professionisti non solo forniscono consulenze e assistenza sanitaria, ma con il loro approccio gentile, disponibile e sempre accompagnato da un sorriso, hanno il potere di trasformare un servizio necessario in un'esperienza positiva e rassicurante. Il 95% degli sforzi dedicati alla creazione di un bisogno o all'attrazione di pazienti può risultare vano se lo staff non è adeguatamente preparato, se manca di cordialità, non è reattivo o non sa accogliere con un sorriso. In una farmacia indipendente, ogni interazione conta: è lì che si costruisce la fiducia, si fidelizza il paziente e si valorizza ogni investimento fatto per soddisfare e superare le loro aspettative.
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Lo stato d’animo dei farmacisti in farmacia . I pazienti arrivano in farmacia per richiedere un consiglio ed i farmacisti sono sempre a disposizione per ogni richiesta . Ma qual’è il vero stato d’animo ? - salario inadeguato - attenzione alle condizioni di lavoro - questioni lavorative che ruotine lavoro o il camice bianco semplicemente Mentre farmacisti supportano tutti gli altri chi supporta i farmacisti in questa eterna lotta diventata sempre più aspra ? Il ruolo del farmacista di comunità è ineguagliabile al di là delle interferenze commerciali che oggi ci sono in ogni lavoro ( sottolineo medico incluso ) ma dovremmo attenzionare maggiormente le problematiche che ho segnalato per rendere il loro Impegno quotidiano più “ sano “ e realizzativo !! Quando entri in farmacia ricordati di questo Post
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