Come ho inventato il vino del centenario dell’Inter e siamo saltati
2008
Propongo ad un amico noto ex calciatore, ma perche’ non vendiamo un memorabilia x il centenario?
L’Inter non ci aveva pensato.
Andiamo da Paolillo e Moratti e, dopo settimane, strappiamo contratto esclusivo.
Allora non c’era il merchandising di oggi (oggi tutte le squadre hanno il vino ufficiale)
- Non ne sapevo nulla di licensing
- Non ne sapevo nulla di distribuzione di vino (avevo solo studiato il mercato x fare un ecommerce di vini, ma poi non l’ho mai fatto. Avrei potuto essere il Tannico di turno? Chi lo sa? La verita’ e’ che solo l’azione porta risultati)
- Non ne sapevamo nulla di community sportive
Pero’ l’abbiamo fatto!
Due versioni (fighissime!):
- Una neroazzurra
- Una con lo stemma della citta’ di Milano
Vino dell’Oltrepo scelto da Moratti. Concept, grafica… tutto fatto da noi parvenu.
Budget di marketing? Non ne avevamo.
Il ragionamento era: build the product and they will come.
Balle!
Abbiamo dovuto prenderci cartoni di vino in macchina ogni giorno ed andare negli Inter Club: la forza di PR + community 🧞♂️
STU-PE-FA-CEN-TE
La nuova strategia funzionava: dopo soli 2 mesi avevamo portato il vino anche in Carrefour ed Autogrill.
Non ricordo bene, ma credo 30 o 60.000 bottiglie vendute da noi improvvisati.
Ma poi…
- Non sapevamo come funziona la GDO (regole, bancali, pagamenti a 120gg)
- Non eravamo in grado di stare dietro alla community (a proposito, ho imparato la lezione: stay tuned x novita’)
- Il socio ex calciatore di serie A si e’ dato con i soldi 💰
Storia vera: cerca su internet (parlandone, mi ha chiesto una reliquia recentemente un manager di CDP) e vedrai quanto stava avanti questa operazione.
Morale:
- Il business e’ scienza, se a volte hai avuto culo. Mai arrivare prima dei tempi
> Pensa oggi cosa e’ il licensing, il merchandising, gli NFTs
> Una societa’ di sport maggiori e’ una piattaforma media
Puoi intercettare i trend, ma serve fare upskilling o diventare specialisti, perche’ ci sono sempre regole non dette, il business dietro il business e non arrivi tu a ribaltare tutto
- Never ever give up. La regola n.1 e’ stare in business. Io sono un pirla perche’ troppe volte mi sono fatto trascinare dalla nuova opportunita’, la coerenza e il consolidamento nello stesso segmento e’ fondamentale (tra alti e bassi)
Sono passati 15 anni
- Posso solo dire GRAZIE a quel pizza team di underdog che ha fatto anche questo (Lorenzo Greppi) perche’ la gente del Fare richiede fiducia, ottimismo e poche pippe mentali
- Ho fallito, ho sbagliato, ho imparato… il tema che il business e’ scienza ora guida il come facciamo ogni cosa, e non ha prezzo
- No unfinished business: sto x tornare su licensing, rights, communities… con i dubbi, passione ed emozioni ed azione che prepara l’azione, la tempesta… che solo chi viene dal nulla, come me, sa cosa ci si sente.
Seguimi se vuoi vedere come va a finire questo giro 🃏