Post di R-ev

Nelle nostre città intasate di traffico e autocentriche si lamenta la mancanza di infrastrutture che facilitino l'uso della bicicletta. Ma servono davvero ? Ci farebbero sentire più sicuri ? Cosa è successo dove sono state realizzate ? ... e le macchine dove le mettiamo ? . Proviamo a capirne di più sul blog di #Napolielettrica 👇👇👇

Nuove colonnine di ricarica a due passi dal nuovo Semisvincolo di Bellinzona Ricarica di energia elettrica proprio dove tu ne hai bisogno È fresco di apertura il Semisvincolo di Bellinzona Centro che rappresenta un momento significativo per la viabilità e la qualità di vita della regione. Grazie al nuovo Semisvincolo vengono riorientati i flussi di traffico nella regione, modificando di conseguenza le abitudini dell'utenza su 4 e 2 ruote. Questo renderà necessario un periodo iniziale di adattamento, durante il quale vi sarà un costante monitoraggio. Motivo per cui s'intende procedere a tappe, con l'apertura parziale dell'entrata in autostrada verso sud il 26 settembre 2024. L'apertura dell'uscita autostradale in arrivo da sud è invece prevista, a lavori terminati, nel corso del mese di gennaio 2025. Poi ci sono le abitudini che è bene coltivare, come l’installazione di 4 nuove colonnine di ricarica emotì proprio nei paraggi del nuovo Semisvincolo, in Via Tatti a Bellinzona. Trova la colonnina di ricarica più vicina a te con un click: https://buff.ly/32gBW3d Aziende Industriali di Lugano (AIL) SA Azienda Multiservizi Bellinzona (AMB) Società Elettrica Sopracenerina SA (SES) #ticino #switzerland #madeinticino #greenmobility #greenenergy #sustainability #recharge #charginstation #electric #electricvehicle #elettromobility #hybrid #hybridcar #cars #electriccars #emobility #zeroemission #autoelettriche #auto #autoelettrica #energia #autoibride #electricvehicle

Ligornetto: 2 stazioni doppie da poco installate Fai il pieno di energia grazie alla nostra vasta rete di colonnine di ricarica Ligornetto preserva un sapore antico ancora oggi. Tracce del passato rurale del villaggio sono ancora riconoscibili nelle masserie che formano il nucleo del paese, alcune delle quali arricchite da portoni in pietra di Saltrio e corti a colonne risalenti al XV secolo. Se hai bisogno di una sferzata di energia nei pressi di Ligornetto non esitare e fai il pieno alla tua auto a propulsione elettrica qui, dove sono appena state installate due stazioni: – Via Eugenio Bernasconi – posteggio P8 Per conoscere la mappa completa delle colonnine di ricarica sul territorio: https://buff.ly/32gBW3d Aziende Industriali di Lugano (AIL) SA Azienda Multiservizi Bellinzona (AMB) Società Elettrica Sopracenerina SA (SES) #ticino #switzerland #madeinticino #greenmobility #greenenergy #sustainability #recharge #charginstation #electric #electricvehicle #elettromobility #hybrid #hybridcar #cars #electriccars #emobility #zeroemission #autoelettriche #auto #autoelettrica #energia #autoibride #electricvehicle

A #Genova per tutto il 2024 i #MezziPubblici (metropolitana Ⓜ️ e impianti verticali 🛗, come ascensori, funicolari e ferrovia a cremagliera) saranno gratis per i cittadini per incentivare la #MobilitàSostenibile. ✅ In vigore a partire dallo scorso gennaio, l’iniziativa (per ora in via sperimentale) punta inoltre a migliorare la #mobilità urbana della città. Ma non è tutto: over70 e under14 viaggeranno gratuitamente su tutta la rete di #TrasportiPubblici, compresi gli autobus 🚌; mentre i possessori di un abbonamento al TPL godranno di una nuova offerta tariffaria agevolata. Ne parliamo oggi sul nostro #blog dedicato alla #mobilità sostenibile. Leggi di più qui 👇🏻 https://lnkd.in/d82BZmxu

La mobilità di Valencia è stata trasformata da una serie di interventi, su più aspetti, potenziamento del trasporto pubblico, la diversa distribuzione spazio urbano e della carreggiata stradale, riduzione delle velocità. Questi interventi sono la correzione del errore nel concedere tutto lo spazio disponibile all'auto, con tutte le conseguenze che comporta, costo di manutenzione del manto stradale, inquinamento, incidenti. https://lnkd.in/ej_tQ_dV

🚲 🚲 🚲  Il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione europea hanno proclamato solennemente la dichiarazione comune sulla mobilità ciclistica che riconosce la bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile, accessibile, inclusivo, economico e salutare, con un forte valore aggiunto per l'economia dell'UE. La “dichiarazione sulla mobilità ciclistica”, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, serie C/2024/2377 del 3 aprile 2024 elenca i principi volti a promuovere l’uso della bicicletta che guideranno le azioni future nell'UE. Per migliorare la qualità e la quantità delle infrastrutture dedicate ai ciclisti in tutti gli Stati membri sono necessari impegni chiari, quali reti ciclistiche sicure e coerenti nelle città, migliori collegamenti con i mezzi di trasporto pubblico, parcheggi sicuri, punti di ricarica per le biciclette elettriche e autostrade per biciclette che colleghino le città con le zone rurali. La dichiarazione riconosce che la mobilità ciclistica è una delle forme di trasporto e svago più sostenibili, accessibili e inclusive, a basso costo e salutari, e prende atto della sua importanza fondamentale per la società e l'economia europea.  I principi cardine della dichiarazione sono: 1) sviluppo e rafforzamento delle politiche sulla mobilità ciclistica da attuare insieme alle autorità regionali e locali, l'UE e i suoi Stati membri. 2) Incoraggiamento a una mobilità inclusiva. 3) Realizzazione di maggiori e migliori infrastrutture ciclabili. 4) Incremento degli investimenti e instaurazione di condizioni favorevoli per la mobilità ciclistica per sfruttare il potenziale della mobilità ciclistica. 5) Aumento della sicurezza stradale affinché tutti possano circolare in modo sicuro e protetto. 6) Sostegno ai posti di lavoro di alta qualità e allo sviluppo di un'industria europea della mobilità ciclistica di livello mondiale. 7) Sostegno alla multimodalità e al cicloturismo. 8) Miglioramento della raccolta di dati sulla mobilità ciclistica. #greenride #EUGreenDeal

Airolo: 2 nuove colonnine di ricarica appena installate Ricarica di energia elettrica a due passi da te Airolo è incastonato nella Valle Leventina e si trova a 1’175 m/slm e le sue meravigliose vette si estendono fino ad un’altitudine di 2’999 m/slm. Fortemente legato alla sua vicinanza al San Gottardo, il Comune risente del flusso continuo di persone che transitano da Sud a Nord e viceversa. Ed è proprio grazie alla sua posizione che Airolo, e le sue valli, è meta privilegiata per chi si trova di passaggio e per chi, invece, vuole soffermarsi più a lungo.Che tu sia di passaggio o che tu rimanga ad Airolo puoi ricaricare la tua auto elettrica presso le 2 nuove colonnine di ricarica appena installate qui: • Parcheggio della Stazione FFS, Airolo Per rimanere aggiornati sulla rete completa di colonnine di ricarica presenti sul territorio basta un click: https://buff.ly/32gBW3d Aziende Industriali di Lugano (AIL) SA Azienda Multiservizi Bellinzona (AMB) Società Elettrica Sopracenerina SA (SES) #ticino #switzerland #madeinticino #greenmobility #greenenergy #sustainability #recharge #charginstation #electric #electricvehicle #elettromobility #hybrid #hybridcar #cars #electriccars #emobility #zeroemission #autoelettriche #auto #autoelettrica #energia #autoibride #electricvehicle

CONNETTIVITÀ MONTANA! Così la mobilità in determinate Zone Montane potrà divenire sempre più sostenibile. Un'idea questa tutta italiana (altoatesina, e questo non a caso) che in appena 4 anni (progetto iniziato nel 2021 con possibile messa in circolazione nel 2025) è destinata a rivoluzionare il sistema di mobilità montana. Un ibrido per metà funivia e per metà minibus. Trasporterà le persone sia su cavo (la c.d. funivia) sia su strada per il tramite di un mini trailer elettrico su gomme a guida autonoma. I punti cui sotto rendono più chiaro il mio intervento: IBRIDO: perché combina la tecnologia delle funivie con quella dei veicoli elettrici (il carrello è dotato di motori elettrici su tutte le ruote) a guida autonoma; FLESSIBILE: la struttura ibrida lo rende ideale per il superamento di rilievi montuosi e successivamente per il Trasporto Urbano su contesti stradali morfologicamente complessi; EFFICACE ED EFFICIENTE: consente viaggi regolari senza soluzione di continuità sino a destino; AMBIENTALMENTE SOSTENIBILE: per l'utilizzo di veicoli a trazione elettrica. Preciso, così come da informazioni rilasciate dall'azienda costruttrice, che il sistema pur avendo già superato specifici test, prevede che le fasi di Omologazione Europea - propedeutica alla messa in circolazione quindi della messa in esercizio - saranno completate nel 2025. Questi i passi che stanno compiendo ricerca, scienza dei trasporti e tecnologia.

Le città italiane in prima linea per la mobilità urbana. La mobilità urbana è uno dei nodi cruciali per la vivibilità delle nostre città, ma anche uno dei principali responsabili dell’inquinamento atmosferico e acustico. Per questo, la sfida della mobilità sostenibile è diventata centrale nelle agende delle amministrazioni più lungimiranti, con un focus particolare sulla diffusione dei veicoli elettrici. Andiamo alla scoperta delle realtà italiane più virtuose che stanno investendo con convinzione sulla rivoluzione elettrica. #mobilitàelettrica #mobilitàsostenibile #cittàitalianevirtuose #autoelettriche #colonninediricarica #autoelettriche #incentivimobilitàelettrica --> leggi tutto : https://lnkd.in/dye5Umhc

La Regione Emilia-Romagna investe sulla #MobilitàSostenibile. Obiettivi entro il 2025? Treni regionali a zero emissioni, una flotta di 3.262 bus e filobus (di cui 1.500 in arrivo) e oltre 850 chilometri di ciclabili e ciclovie. 🚅🚎🚲 Investire sui trasporti significa investire sulla crescita e sullo sviluppo del nostro territorio; significa rendere le nostre città più vivibili e sicure; e significa compiere un passo avanti in direzione della riduzione delle emissioni e dell’inquinamento e dunque di una reale #TransizioneEcologica. Negli ultimi 10 anni, sono stati (e alcuni sono in corso d’opera) pari 7 miliardi, allora, gli investimenti sulle linee ferroviarie, per la riconversione in elettrico delle tratte, ma anche per la creazione di nuove itinerari (come il rafforzamento delle linee della dorsale adriatica), con una particolare attenzione alla creazione di condizioni che rendano conveniente il trasporto di merci su ferro (che ad oggi movimenta 238,5 milioni di tonnellate su strada e 21,8 milioni di tonnellate su ferrovia). Non meno importante in questo senso, il rinnovamento della flotta dei treni, ad alta efficienza energetica, ridotto impatto ambientale e alta accessibilità. 784 milioni sono andati invece all’acquisto entro il 2026 di 3.262 bus e filobus (di cui 1.500 in arrivo). 142 milioni sono stati utilizzati per realizzare 204 km di ciclovie nazionali e 650 km di ciclabili. Ancora, misure e incentivi per le cittadine e i cittadini che hanno scelto e scelgono la mobilità dolce e il trasporto pubblico locale: contributi per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita; il sostegno a iniziative come BiketoWork che ha visto finora il coinvolgimento di oltre 1.700 aziende e 11.700 lavoratori; abbonamenti a bus e treni gratuiti per gli studenti emiliano-romagnoli under-19. Un piano fondamentale, sul quale continuare ad investire, nell’ottica di voler far scendere ulteriormente quel dato che vede gli emiliano-romagnoli che ancora scelgono di spostarsi in auto pari al 64,5% e di avere un territorio sempre più attento all’ambiente. Obiettivo per il quale, però, ci serve anche l’aumento del Fondo nazionale del Trasporto Pubblico Locale.