Post di RINALDI - GRUPPO EUROCAR ITALIA

Nuova #Audi #A5: a listino la berlina e #Avant evoluzione di Audi #A4! Nuova piattaforma PPC, design più sportivo rispetto al precedente modello e configurazioni di carrozzeria berlina e Avant. Digitalizzazione di riferimento: nuova architettura elettronica, palcoscenico digitale in abitacolo, OLED di seconda generazione, sino a 8 firme luminose e ADAS evoluti. Al lancio, motori 2.0 TFSI e TDI con potenze di 150 e 204 CV a trazione anteriore o integrale quattro ultra. V6 3.0 TFSI da 367 CV per la variante sportiva Audi S5. Tecnologia MHEV plus a 48 Volt: supporto al motore termico e contributo alla trazione in molteplici situazioni, frenata elettroidraulica e riduzione di consumi ed emissioni Nelle Concessionarie italiane nel corso del quarto trimestre 2024. #motorinrosa Audi Italia

La Audi Cabriolet condivide molte caratteristiche strutturali con l’Audi Coupé, in particolare nel design del frontale e della coda, che richiamano la quarta generazione dell’Audi 80. https://lnkd.in/d583FtiN

"Al volante di un'emozione" A parte la famossisima Mx-5 serie NA, le altre due ve le ricordate? son la Mx-3 e la Mx-6. La prima, chiamata in Giappone Mazda Az-3 o Autozam Az-3 o Eunos Presso, in Canada si chiamava Mx-3 Precidia, Eunos 30X in Australia, era una piccola coupè, prodotta dal 1991 al 1998, derivata dal telaio della 323, montava un 1.8 V6, il più piccolo mai realizzato per una vettura di serie, in grado di portarla a 212 km/h nella versione da 135 cv, con uno 0-100 in 8,4 secondi, si differenziava dalle versioni più tranquille, per cerchi in lega della Enkei, spoiler anteriore, spoiler posteriore in grado di generare deportanza sopra i 120 km/h, gomme maggiorate, 4 freni a disco dotati di ABS, anteriori dischi autoventilati, sedili con poggiatesta integrati, inoltre era dotata di un sistema di aspirazione chimato "VRIS", basato sul principio di risonanza di Helmholtz, in cui il collettore di aspirazione è dotato di tre camere sintinizate su una frequenza di risonanza, la centralina regola l'apertura delle camere in base a questa frequenza. In alternativa i motori erano un 1.5 4 cilindri da 115 cv, e un 1.6 sempre 4 cilindri inizialmente da 88 cv, portati poi a 109. la Mx-6, era una coupè prodotta dal 1987 al 1997 in due generazioni, quela in foto è la seconda denominata GE, condideva le parti meccaniche con la Mazda 626 e la Ford Probe. la Mx-6 seconda serie montava un V6 aspirato di 2.4 litri da 161 cv, in grado di portarla a 220 km/h, con uno scatto 0-100 in 8,5 secondi. la Mx-5 con numerazione del telaio iniziante per NA, chiamata in nord America Miata, in Giappone Eunos Roadster, si distingue dalle serie successive per i fari a scomparsa, prodotaa dal 1989 al 1997, dotata di 4 freni a disco, carrozzeria d'acciaio e cofano d'alluminio, dotata inizialmente di un 1.6 litri da 115 cv, iniezione elettronica, dotato di un flussometro e di un sensore al posto dello spinterogeno, velocità 195 km/h, scatto 0-100 in 8,8 secondi, successivamente montò un 1.8 dagli iniziali 128 cv, venne portato poi a 133 cv, in grado di farle superare i 200 orari con uno scatto in 8,2 secondi. 😎 #Mazda #Youngtimers #Mx3 #Mx6 #Mx5 #Mx5NA #Miata #V6 #Hiroshima #Appassionatadiauto

Un orizzonte d’innovazione per la Casa dei quattro anelli che, grazie allo sviluppo sulla nuova piattaforma Premium Platform Combustion, raggiunge traguardi esclusivi nel design, nella digitalizzazione e nelle motorizzazioni: come il tetto panoramico a trasparenza dinamica, gli interni human-centric con palcoscenico digitale e la tecnologia mild-hybrid (MHEV) plus a supporto dei motori a combustione. Nuovi standard per la mobilità premium

Parliamo di curve. Mercedes-AMG CLE 53 non è per tutti. Questa potenza su quattro ruote è pronta a superare anche gli standard di bellezza.Con una carrozzeria più larga di ben 75 millimetri rispetto a Mercedes-Benz CLE Coupé, si fa spazio con orgoglio e mette in mostra il suo stile. Perché dovrebbe nascondersi? L’inconfondibile cofano allungato cattura subito l’attenzione. Linee decise definiscono il profilo laterale, mentre il frontale affilato e i passaruota bombati amplificano la sua struttura muscolare. Il posteriore, punta sull’aerodinamica con superfici fluide, transizioni morbide e doppi terminali di scarico ovali AMG.Proporzioni extra per prestazioni extra – dal motore potente alla trazione integrale AMG Performance 4MATIC+ con asse posteriore sterzante. Noti la differenza? Sì, perché è una AMG. Scopri di più: https://mb4.me/6kcr83vT #MercedesAMG #SOAMG #AllCurvesAreBeautiful

Tra la compatta Audi Q4 e-tron e il grande sport Utility Audi Q6 e-tron, la Casa dei quattro anelli presenta oggi la nuova Audi Q6 e-tron. Rispetto alle sorelle sono diverse le innovazioni introdotte: nuove batterie per una autonomia superiore ai 650 km, motori elettrici rinnovati, ricarica in DC da 270 kW per tempi i ricarica ridottissimi, display panoramico, luci intelligenti capaci di comunicare il pericolo e un nuovo abitacolo concepito prima del design esterno. Nell'articolo che ho realizzato per Wired Italia trovate tutte le specifiche, video compreso. ATTNZIONE: Fatemi sapere che cosa ne pensate evitando, se possibile, considerazioni su autonomie, tempi di ricarica, riciclo delle batterie, radiazioni delle batterie, metodi di produzioni della corrente, powertrain all'idrogeno, e-fuel e tutto il resto che non contempla la vostra esperienza diretta. Personalmente non ho una preferenza per una tipologia di motorizzazione; voglio solo evitare di perdere tempo con commenti inutilmente polemici sull'auto elettrica tout court da parte di persone che non ne hanno mai provata una. Sì, la rete infrastrutturale pubblica per la ricarica fa pena, ma non è colpa dei produttori di automobili. Audi Italia #mobilitàelettrica #autoelettrica #BEV #AudiQ4

OCCHIALI DA SOLE MOD PORSCHE ANNI '90 CON LENTI MAGNETICHE

L'auto d'epoca, conosciuta come "Vintage," mantiene l'essenza di una BMW classica. Anche se mancano solo i pannelli della carrozzeria, tutto il resto - dal motore al telaio - rimane invariato. Le principali caratteristiche tecniche includono un motore bavarese a sei cilindri in linea da tre litri con 306 CV e una coppia di 580 Nm. Il cambio è automatico a sei marce, ma è disponibile anche una versione manuale e, per il modello M, un V8 da quattro litri con cambio robotizzato Getrag a sette marce. La trazione integrale è opzionale, mentre la configurazione standard è a trazione posteriore. Il sistema frenante, con dischi ventilati e pinze flottanti, rimane anch'esso invariato, garantendo una decelerazione affidabile. Questo capolavoro può raggiungere i 100 km/h in soli 5,5 secondi e una velocità massima di 250 km/h. Sul fronte della sicurezza, la Vintage eredita l'intero arsenale di dispositivi attivi e passivi dalla coupé tedesca, inclusi sedili con poggiatesta, cinture di sicurezza a tre punti con pretensionatori, airbag frontali e laterali, ABS, EBD, DBS, ASC e DTC. L'EBD (Electronic Brakeforce Distribution) distribuisce la forza frenante su ogni ruota per evitare il bloccaggio. Il DBS (Dynamic Brake Control) migliora la frenata d'emergenza aumentando la pressione nei freni. L'ASC (Anti-Slip Control) è il sistema antislittamento, affiancato dal DTC (Dynamic Traction Control), che gestisce la trazione dinamica, permettendo un po' di divertimento senza rischiare incidenti. Non manca il DSC (Dynamic Stability Control), noto per la sua efficacia nel mantenere la stabilità direzionale, e la proiezione sul parabrezza, un tocco moderno con una funzione pratica. Questi sistemi avanzati rendono la Vintage una combinazione perfetta di design retrò e tecnologia moderna, offrendo un'esperienza di guida sicura e piacevole senza compromettere le prestazioni. #vintage #bmw #classiccar #retrodesign #sportscar

Il contesto storico che ha portato alla creazione della Audi V8 è radicato nel successo ottenuto dalla casa automobilistica negli anni ’70 e ’80 con modelli come la Audi 80 e la Audi 100. https://lnkd.in/dnMEuGPc

NUOVA BMW SERIE 1 2025 IN ARRIVO: ECCO COME SARÀ, SPAZIO ANCHE ALLA VERSIONE PLUG-IN. 2/06/2024 E' tutto pronto per un corposo restyling della BMW Serie 1. Il modello rinnovato totalmente nel 2019, subirà una serie di modifiche estetiche ma anche interne con l'aggiorneranno alla versione 2025, di modo da poter continuare a sfidare a viso aperto le sue rivali. La principale contendente è l'Audi A3, svelata ufficialmente nel modello 2024 poche settimane fa, ma occhio anche alla Mercedes Classe A e alla Ford Focus, quest'ultima pronta ad uscire di produzione a breve. A livello estetico, secondo i colleghi di Carscoops le differenze saranno evidenti, a cominciare da un frontale che assomiglierà maggiormente a quello dell'ultima BMW Serie 5, impreziosito da delle luci diurne verticali, che spiccheranno sulla parte anteriore. Le griglie del doppio rene saranno poi ridisegnate, e ci sarà una presa d'aria inferiore a trapezio per un aspetto senza dubbio elegante. Le minigonne laterali saranno invece più scolpite e non mancherà la classica piega Hoffmeister sul montante C. Infine, sul posteriore avremo dei fari quadrupli e un paraurti rinnovato oltre a luci LED. Grandi novità anche all'interno, dove ci sarà il display digitale curvo di BMW con due schermi da 10,25 e 10,7 pollici, con l'aggiunta dell'ultimo sistema operativo e il menù "QuickSelect" per iDrive, quasi sicuramente molto simile alle configurazioni già viste sulle ultime versioni di BMW X1 e X2, quest'ultima svelata lo scorso ottobre 2023. Spazio anche ad un display head-up con realtà aumentata, l'integrazione con Android Auto e Apple CarPlay, una console centrale rivista e una leva del cambio minimalista, oltre a due porte USB. A livello di dimensioni degli interni, resteranno sostanzialmente le stesse dell'attuale modello, mentre verranno introdotti nuovi ADAS come l'assistente di parcheggio, l'avviso di uscita sicura, e il controllo della velocità radar dinamico avanzato. A livello di motorizzazioni si dovrebbe vedere un tre cilindri da 1,5 litri e 121 cavalli per la 116i, oltre a varianti benzina e diesel da 2.0 litri, compreso il propulsore più potente, quello da 302 cavalli dell'attuale M135i. La grande novità è la versione ibrida plug-in da 322 cavalli e un'autonomia da 80km, e non è da escludere una variante Serie 1 M più potente. La presentazione ufficiale del modello è prevista per la fine dell'anno: i prezzi? Difficile ipotizzarli ora ma ci aspettiamo il classico entry level da 35/40 mila euro