Post di Sara Villa

Nel numero di ieri, il 123° di 'LaCulturaDelDato', si discute, dati alla mano, di quanto possa incidere il titolo di studio dei founders e il successo e il fundraising della loro start-up. La correlazione, come dicono i data scientist, esiste ma serve analizzare il tutto anche dal punto di vista qualitativo per avere qualche segnale certo in più. C'è spazio anche per fare un veloce punto della situazione di quanto (poco) autonomi sono gli assistenti che possono aiutarti quando lavori su progetti di Business Intelligence. C'è molto altro nel numero di ieri: scopri tutto leggendo qui https://lnkd.in/dgRNXyMe #LaCulturaDelDato

I consulenti del Murate Idea Park che ci stanno accompagnando nella creazione della nostra startup continuano a dimostrare l’enorme valore del loro aiuto, sia attraverso lezioni che attraverso preziosi consigli. Non posso che consigliare a chiunque abbia un’idea innovativa di provare ad entrare nel loro percorso di pre-incubazione all’apertura della prossima call!

❓Sapevi che il 32% degli studenti che tentano l'esame teorico per ottenere la #patente viene bocciato? Per rendere il processo di apprendimento dell'educazione stradale e il conseguimento della patente più adatto alle esigenze della #GenZ, Lorenzo Mannari e Franz Uhl hanno creato Guidoio, la venture protagonista di questo mese della rubrica "Scopri le nostre Startup". 📲 Guidoio, lanciata nel 2023, ha completamente digitalizzato l'esperienza della #scuolaguida, creando una piattaforma user-friendly che permette alle persone di imparare in qualsiasi momento e luogo, in modo semplice e #personalizzato. 🗣️ Abbiamo incontrato Lorenzo e Franz per sentire come è nata la loro #idea di business, come funziona #Guidoio e quali sono i loro prossimi #obiettivi. 🚀 Guarda l'intervista nel nostro nuovo video e iscriviti alla nostra #newsletter per rimanere aggiornato con il mondo #B4i! Trovi i link nel primo commento 👇

Da piccola voleva fare la rockstar e sapeva a memoria tutte le capitali del mondo. Da grande, dopo un “viaggio” di 31 anni attraverso tre continenti, accompagnato dalle passioni per le lingue, la poesia, la chimica, i vini e l'Inter, è diventata un'esperta di intelligenza artificiale. Sulla quale ha fondato la sua startup, Brandplane, con sede a Vicenza ma attiva anche in Brianza e in Lombardia, dove si trova spesso per eventi sull'innovazione. Marta Basso, oggi, è una delle giovani voci più ascoltate, in Italia, su questo fronte, tanto da essere stata invitata già due volte alla Camera, per esporre la sua vision. Che abbraccia anche le potenzialità dell'IA per le pubbliche amministrazioni. Con lei, una bella chiacchierata per Il Giorno su come l'Intelligenza artificiale potrà essere utile per le pubbliche amministrazioni e i cittadini. Prendendo come spunto l'idea del Comune di Monza di utilizzarla nella lotta alle discariche abusive. Molte risposte interessanti e una che sottolineerei. Pensa che l’IA possa aiutare anche sul tema della trasparenza e della lotta alla corruzione? Può aiutare molto, certo: il tema non è tanto riuscire a farlo, quanto volerlo. La mia speranza è che gli Enti pubblici, i Comuni, inizino ad andare in questa direzione con progetti concreti che avranno un impatto positivo per la comunità. Noi ci mettiamo a disposizione, basta scrivere su marta@brandplane.co #intelligenzaartificiale #pa #pubblicamministrazione #pasocial #presente #futuro #innovazione #cittadini Emanuele Bartolesi

Oggi a Stories di successo ho parlato di #intelligenzaartificiale per la prevenzione dei tumori con Daniele Davoli, ceo della startup innovativa Senseledge Qui sotto il link per rivedere la puntata #storiesdisuccesso #startup

Complimenti Alberto per questa iniziativa di formazione che quest’anno non poteva non toccare uno dei temi più caldi come quello dell’intelligenza artificiale. Non mancate il prossimo 27 novembre all’incontro di presentazione del corso per conoscere i dettagli del programma. Iscrivetevi subito! Università degli Studi di Pavia #intelligenzaartificiale #ai #formazione

La Fondazione PICO supporta le imprese cooperative che si stanno avvicinando all’Intelligenza Artificiale: 🟦 fornendo percorsi di alta formazione tesi a rafforzare e introdurre nuove competenze 🟦 stringendo partnership strategiche con grandi player del digitale 🟦 e reperendo le risorse economiche indispensabili per investire in nuove tecnologie. Le esperienze di innovazione cooperativa, condivise nel corso della direzione seminariale di Legacoop Lazio, hanno dimostrato come le organizzazioni dotate di una cultura dell’innovazione riescano ad adattarsi più facilmente ai drastici cambiamenti dettati dall’agenda digitale. Questa tendenza si registra anche nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale, dove la sfida si fa ancora più complessa per le imprese cooperative che vogliono adottare soluzioni AI, garantendo la tutela di lavoratori e utenti per sviluppare un ecosistema dell’innovazione che tenga sempre al centro i bisogni delle persone. ➡️ Dall’intervento di Piero Ingrosso, presidente Fondazione PICO, ospite ieri pomeriggio di “InnovAzione”, appuntamento organizzato da Legacoop Lazio per approfondire in ambito cooperativo intelligenza artificiale, dati, comunicazione e sostenibilità.

Essere pronti a Cogliere il Cambiamento iniziando a conoscere rischi e opportunità date dall'intelligenza Artificiale #Ai è e sarà sempre più una necessità per le Imprese e #Banche che vogliono rimanere competitive e migliorare servizi e assistenza verso i propri Clienti....Interessante Convegno Locale promosso dalla Banca del Piceno Credito Cooperativo per sensibilizzare sui nuovi scenari #Digitali in Profonda Trasformazione

Grazie IBAN per il riconoscimento e la fiducia in Revibes! 🙏 Siamo davvero felici di essere stati scelti dal Comitato di Valutazione di IBAN come progetto di riferimento per i mesi di settembre e ottobre. È un riconoscimento che ci dà grande carica e ci spinge a fare ancora meglio. Il nostro percorso è iniziato con un obiettivo chiaro: aiutare le persone a organizzare e valorizzare i loro ricordi. Oggi, continuando a tenere vivi quei valori, ci siamo naturalmente evoluti anche nel mondo B2B, rispondendo alle tante aziende che ci chiedono di aiutarle a comunicare in modo nuovo e coinvolgente con i loro clienti. Grazie ai nostri brevetti, abbiamo creato soluzioni che uniscono il fisico e il digitale, portando valore non solo ai ricordi, ma anche alla comunicazione aziendale, al marketing e alla protezione dei marchi. Questo riconoscimento per l’originalità, le solide basi di mercato e la forza del nostro team ci motiva a continuare a crescere e a innovare, restando fedeli alla nostra visione di unire passato e futuro. Grazie ancora per aver creduto in noi. Siamo pronti a proseguire su questa strada, sempre più determinati a fare la differenza. 🚀 Revibes Photos #Revibes #IBAN #Innovazione #Ricordi #Phygital #B2B #Startups #Grazie #NFC #QRCode

♟️ Torna la nostra serie "3 domande a LFDE" ! Nelle prossime settimane, vi invitiamo a incontrare i team di La Financière de l'Echiquier e a scoprire di più sul loro lavoro, le loro sfide e le loro passioni! Per introdurre questa nuova edizione, vi presentiamo Christophe Pouchoy, gestore del polo Tech di LFDE. 👇 🤔 𝗖𝗶 𝗽𝘂ò 𝗱𝗲𝘀𝗰𝗿𝗶𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗽𝗼𝗹𝗼 𝗧𝗲𝗰𝗻𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗟𝗙𝗗𝗘? È un team esperto (e molto simpatico!) composto da 2 gestori e 2 analisti che coprono tutti i segmenti della Tech. Gestiamo fondi tematici e fondi tecnologici generalisti. Investiamo nel mondo intero e questa visione internazionale ci consente di approfondire l'ecosistema delle multinazionali operative in ogni continente. Le sinergie analitiche tra sotto-segmenti, che ne derivano, rappresentano un patrimonio inestimabile. 🚀 𝗤𝘂𝗮𝗹𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗹𝗲 𝘀𝘂𝗲 𝘀𝗳𝗶𝗱𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗶 𝗽𝗿𝗼𝘀𝘀𝗶𝗺𝗶 𝗺𝗲𝘀𝗶? Generare performance, sempre, individuando soprattutto nuove opportunità di investimento. Ad esempio, la diffusione dell'Intelligenza Artificiale in tutta l’economia dovrebbe essere fonte di opportunità senza precedenti. Sarà particolarmente vantaggiosa per le apparecchiature tecnologiche nomadi, gli smartphone, i PC e gli oggetti connessi: il potenziale dell'Edge AI, che integra l'Intelligenza Artificiale nella vita reale, è immenso. 🌐 𝗣𝗲𝗿𝗰𝗵é è 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗻𝘁𝗮𝘁𝗼 𝘂𝗻𝗼 𝘀𝗽𝗲𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗧𝗲𝗰𝗵? Mi piace capire il funzionamento delle cose e del mondo, e la curiosità scientifica fa parte della mia vita dato che ho frequentato questo mondo sin dall’infanzia. Dopo aver lavorato nell'investment banking - facendo consulenza alle aziende nelle operazioni di mercato - ho iniziato a gestire fondi tecnologici - IT, sanità, robotica, ecc. - più di 10 anni fa. Questo tipo di gestione mi appassiona. Mi permette di cogliere la complessità delle nuove tecnologie e di capire il posizionamento di ciascun attore, in modo da poter meglio anticipare le tendenze di mercato e la crescita futura delle aziende. #tech #AI