Post di SCAME Italia

L'offerta #Scame di interruttori di manovra-sezionatori con involucro in materiale termoplastico si amplia. Lo fa con le nuove versioni EMC (compatibilità elettromagnetica) dotate di piastra metallica e mollette di schermatura EMC che permettono di mantenere la continuità elettrica della schermatura del cavo laddove possano esserci disturbi elettromagnetici causati dalla sempre maggior diffusione di convertitori di frequenza (VFD) utilizzati negli azionamenti dei motori per l’avvio e per aumentarne l’efficienza. I disturbi elettromagnetici causati da questi dispositivi sono aumentati notevolmente nel corso degli anni, causando interferenze o guasti ai sistemi elettrici diffondendosi principalmente attraverso i cavi di interconnessione tra apparati all'interno dei quadri elettrici o macchinari. Gli interruttori di manovra-sezionatori della Serie ISOLATORS-TP versioni EMC sono la soluzione ideale per garantire la continuità della schermatura grazie alla piastra metallica, aggiungendovi inoltre facilità di cablaggio grazie alle speciali mollette di schermatura EMC che non richiedono attrezzi e particolari operazioni per il corretto utilizzo compensando anche eventuali sguainature poco precise oltre a ridurre gli ingombri della connessione della calza di schermatura alla piastra di continuità. #ScameProducts Scopri di più sulla nostra offerta di interruttori di manovra-sezionatori con schermatura EMC: https://lnkd.in/dy9JCQxj

I proiettori a testa mobile devono essere affidabili ed estremamente flessibili. Sono dotati di un elevato numero di assi controllati che opportunamente pilotati generano movimenti silenziosi, fluidi e precisi. Per trasmettere la l’alimentazione ai motori e alla fonte luminosa, dalla parte fissa a quella rotante sono quindi necessari degli slip ring, anche detti collettori rotanti. La serie SVTS A ad elevata corrente di Servotecnica, grazie alla sua compatta e affidabilità, è ideale ad applicazioni di questo tipo. ✓ Contatti oro su oro (spazzole e anelli) ✓ Design modulare ne migliorano la durata e rendono possibile la trasmissione di segnali ad alta frequenza. Inoltre, il design modulare e la produzione snella rende questa serie adatta alle produzioni con grossi volumi con un ottimo rapporto qualità prezzo. #SlipRing #Proiettori #ProiettoriATestaMobile

Il connettore MicroCon a doppia fila di TE Connectivity (TE) con passo di 0,8 mm è ideale per applicazioni industriali come azionamenti, robot, controlli di automazione, veicoli a guida automatica o altre attrezzature di magazzino. Il connettore combina un elevato numero di pin, fino a 100 pin, con un design altamente miniaturizzato, in particolare la lunghezza ridotta. Il portafoglio consente un'elevata libertà di progettazione: orientamento a 180° e 90°, distanze scheda-scheda da 5 mm a 19 mm, numero di pin da 12 a 100 e offerte di assemblaggio di cavi personalizzate e configurabili. Questi cavi assemblati utilizzano cavi a nastro con una dimensione di AWG 34 - con ciò, i cavi assemblati sono molto ben preparati per applicazioni miniaturizzate che hanno tuttavia requisiti elevati.   La robustezza e l'affidabilità sono fondamentali: le pareti laterali rinforzate del connettore maschio sono dotate di codifica e clip di saldatura che supportano un elevato grado di robustezza. Gli allineamenti delle guide di accoppiamento cieco con una maggiore portata di cattura aiutano a garantire un accoppiamento più sicuro. Il contatto femmina a doppio raggio e la bassa resistenza di contatto sono fondamentali per un'elevata affidabilità dei contatti. La lunghezza di strisciamento dei contatti fornisce un collegamento meccanico affidabile con compensazione della tolleranza nonostante il passo ridotto di 0,8 mm. Inoltre, il cavo assemblato è dotato di una leva di bloccaggio integrata. Guarda il video per saperne di più sulle caratteristiche e sui vantaggi dei connettori ERNI MicroCon ⤵️ https://lnkd.in/dvJevZib #erni #MicroCon #DittaCermasi

Il localizzatore visivo guasti per fibra ottica fino a 5KM grazie alla forte sorgente luminosa e alla forte penetrazione. Con una potenza di uscita stabile da 5-30 mW e un connettore universale da 2,5 mm, 

Lo slip ring è una componente cruciale in tutte le applicazioni che implicano stazioni rotanti. Questo componente permette di trasferire corrente, segnali e bus di campo (es: Real-time Ethernet) da una parte fissa ad una in rotazione continua, mantenendo il sistema efficiente nel tempo. Un esempio sono le macchine enologiche con stazioni rotanti, come gabbiettatrici e capsulatrici, dove alle bottiglie di spumante vengono apposti tappi e gabbiette. In queste applicazioni, lo slip ring viene tipicamente installato sull’albero della macchina. È quindi fondamentale che sia affidabile e resistente all'usura, così da evitare manutenzione e fermi macchina. Altra caratteristica fondamentale è il grado di protezione IP65, che lo rende immune agli schizzi d’acqua. La gamma di giunti rotanti Servotecnica offre la possibilità di avere connettori custom e soluzioni combinate di slip ring e giunti fluidici, ad esempio per passaggio aria o olio, consentendo di soddisfare le esigenze più complesse di trasferimento di alimentazione, segnali e fluidi in modo integrato ed efficiente, garantendo il corretto funzionamento dei sistemi rotanti più complessi. Sara Giussani #SlipRing #Packaging #Gabbiettatrici #Capsulatrici

L’importanza di fornire un #sistema e una #soluzione , non la sola fornitura di prodotti … è noto che il comando con #drives ac di #ventilatori consente un #risparmio #energetico molto rilevante visto che si tratta di un carico a coppia quadratica e con una corrente di avviamento molto inferiore agli avviamenti stella – triangolo e softstarters … #TECNO BI propone un #sistema di regolazione per impianti di aspirazione che combina le performance e i costi del drive #INVT #GD270 con lo strumento #MITOS VT6 AIR che si collega direttamente al GD270 ed integra al suo interno un sensore di pressione e logiche dedicate per realizzare ed integrare un sistema automatico per la regolazione di pressione / depressione … #MENGOLI Srl sistemi di #regolazione di #velocità di #motori e #risparmio #energetico https://lnkd.in/dKPSrypU https://lnkd.in/ge68-s4M https://lnkd.in/ggAZEyRr

Grazie al cono sonoro regolabile e alla zona morta ridotta, i nuovi sensori a ultrasuoni Leuze delle serie 420B e 412B possono essere utilizzati per molte applicazioni diverse. Se desiderate ridurre il numero di sensori impiegati sui vostri impianti, le serie 420B e 412B di Leuze sono la scelta giusta: i nuovi sensori a ultrasuoni sono disponibili con cono sonoro regolabile e come sensori di commutazione (HTU) o di misura (DMU) - ciò consente un'applicazione estremamente flessibile. Il cono sonoro può essere impostato tramite un'interfaccia IO-Link nei tre campi "stretto", "medio" o "largo" e quindi adattato alla rispettiva applicazione. Di conseguenza, i sensori a ultrasuoni operano con la massima precisione: Sono in grado di rilevare in modo affidabile in situazioni in cui i sensori ottici sono spinti al limite. Inoltre, rilevano senza problemi superfici lucide, riflettenti, molto scure o trasparenti e liquidi. La serie 420B comprende sensori a ultrasuoni in custodie cubiche compat

Grazie al cono sonoro regolabile e alla zona morta ridotta, i nuovi sensori a ultrasuoni Leuze delle serie 420B e 412B possono essere utilizzati per molte applicazioni diverse. Se desiderate ridurre il numero di sensori impiegati sui vostri impianti, le serie 420B e 412B di Leuze sono la scelta giusta: i nuovi sensori a ultrasuoni sono disponibili con cono sonoro regolabile e come sensori di commutazione (HTU) o di misura (DMU) - ciò consente un'applicazione estremamente flessibile. Il cono sonoro può essere impostato tramite un'interfaccia IO-Link nei tre campi "stretto", "medio" o "largo" e quindi adattato alla rispettiva applicazione. Di conseguenza, i sensori a ultrasuoni operano con la massima precisione: Sono in grado di rilevare in modo affidabile in situazioni in cui i sensori ottici sono spinti al limite. Inoltre, rilevano senza problemi superfici lucide, riflettenti, molto scure o trasparenti e liquidi. La serie 420B comprende sensori a ultrasuoni in custodie cubiche compat

Nei prossimi post esploreremo l’ampia gamma di fotocellule Cardin, dispositivi essenziali per la sicurezza dei cancelli automatici. Grazie alla loro capacità di rilevare ostacoli e interrompere il movimento del cancello in caso di pericolo, le fotocellule svolgono un ruolo ausiliario nella protezione di persone e beni. Questi sensori a infrarossi funzionano generalmente con un trasmettitore, che invia un fascio invisibile (infrarosso) a un ricevitore. Quando il raggio viene intercettato da un ostacolo il ricevitore inverte/blocca il moto del cancello. Le fotocellule Cardin si dividono in tre categorie principali: - Fotocellule standard, alimentate da rete elettrica: ideali per installazioni standard; alcuni tra i nostri modelli sono CDR842A, VEDO180 e CDR851. - Fotocellule sincronizzabili, alimentate da rete elettrica: permettono la sincronizzazione tra più dispositivi, particolarmente adatte a impianti complessi; alcuni esempi includono CDR999, VEDO180PRO e CDR973AX. - Fotocellule a batteria o per installazioni speciali: ideali per situazioni dove manca la predisposizione o per esigenze specifiche; tra i modelli troviamo CDRX12, CDRREFLEX e SAFECDR4. Ogni categoria è composta da modelli con caratteristiche specifiche, progettati per rispondere alle diverse esigenze di sicurezza. Nei prossimi post andremo a scoprire nel dettaglio ogni categoria. #cardinelettronica #fotocellule #sicurezza #peopleopentopeople

⚡️Interruttori Estraibili e Rimovibili ⁉️ Gli interruttori di tipo industriale, conformi alla Norma CEI EN 60947-2, possono essere in esecuzione fissa, rimovibile o estraibile. Gli interruttori in esecuzione estraibile/rimovibile vengono tipicamente utilizzati negli impianti soggetti ad un'elevatissima continuità di servizio, per questo motivo vengono associati a forme di segregazione spinte, partendo da almeno la Forma 3 (Unità funzionali separate tra loro), solitamente sono associati alla Forma 4A/B. Gli interruttori in esecuzione fissa dispongono di propri terminali per il collegamento al circuito di potenza, mentre nell'esecuzione estraibile gli interruttori costituiscono la parte mobile dell’apparecchio che si completa con una parte fissa dotata dei terminali per il collegamento al circuito di potenza del Quadro L’accoppiamento tra parte mobile e parte fissa avviene tramite apposite pinze montate nella parte fissa. Per il collegamento dei circuiti ausiliari della parte mobile è disponibile sulla parte fissa un connettore a contatti striscianti. Chiaramente, per sfruttare al massimo la funzione di questi interruttori, ha senso avere sempre parti mobili "disponibili", comprensive di tutti gli accessori previsti all'interno (Apertura, chiusura, Carica molle ecc..), per poi essere sostituite in caso di eventuali guasti all'unità funzionale, evitando così importanti disservizi. Per gli interruttori rimovibili, tipicamente fino a 400A, c'è sempre bisogno di un attrezzo, ovvero un cacciavite per serrare le viti che fissano la parte mobile interruttiva a quella fissa. Per gli Interruttori estraibili si inserisce la parte mobile su un carrello e poi lo si posiziona nello stato di inserito con apposita manovella. Gli interruttori scatolati piccoli e poco pesanti sono quasi sempre solo rimovibili in quanto risulta agevole rimuoverli, mentre gli interruttori più grandi sono solo estraibili, poichè sostenere a mano un interruttore aperto o uno scatolato da 1600A mentre lo si fissa sulla base non sarebbe un'operazione semplice. Gli interruttori estraibili hanno anche delle posizioni intermedie (Inserito, Test ausiliari, Estratto ecc..) possibili grazie alla presenza di finecorsa posizionati sul carrello. I vantaggi di questa tipologia di interruttori sono, la flessibilità della sostituzione in caso di eventuali guasti, mentre gli svantaggi possono essere vari, come il costo maggiore, il cablaggio più impegnativo dei vari connettori dei circuiti ausiliari all'interno delle parti mobili che si innestano sulle parti fisse, integrazione di più segnalazioni ottiche e cablate all'interno del Quadro (Inserito,Test,ecc..) Altro svantaggio è il derating termico maggiore dovuto alla connessione dei terminali mobili con quelli fissi delle pinze che provocano una sovratemperatura maggiore, infatti per le prove di riscaldamento i costruttori utilizzano questa tipologia di interruttori per simulare le varianti più critiche dal punto di vista termico.