Post di Selex Gruppo Commerciale

📦 Il numero di #Consegne #OutOfHome in Italia aumenta sempre più rapidamente, ma come crescono le Reti di #PuntiDiRitiro e #Locker? Il report di GEL Proximity sulle #ConsegneOutOfHome in Italia traccia un quadro completo su quanti sono i Punti di Ritiro e i Locker disponibili sul territorio nazionale e quante sono le spedizioni OOH in Italia. Non perderti l’approfondimento sul nostro blog 👉🏻 https://lnkd.in/gHqQ-ffE #eCommerceManagement #Spedizioni #eCommerce #ConsegneSostenibili 

Secondo il report elaborato da InfoCamere per Il Sole 24 Ore sulle attività di commercio al dettaglio nelle metropoli, dal 2013 ad oggi sono scomparsi 17mila negozi, complici e-commerce e canoni d'affitto da capogiro

La stima di 3.240 nuovi punti vendita per il secondo semestre 2024 è una iniezione di positività per il comparto, grazie anche alla spinta della #ristorazione Per tanti che ne aprono, tanti ne chiudono ma penso che il futuro possa essere roseo se guardiamo ai tanti imprenditori che innovano quotidianamente. In Italia ci sono diversi #format che possono tranquillamente ambire ad uno sviluppo internazionale in nuovi mercati lucrativi; come ci sono diverse nuove insegne straniere che guardano al nostro paese anche come porta d'ingresso per uno sviluppo europeo. #retail #franchising

Commercio in crisi I dati InfoCamere, ripresi dal Il Sole 24 Ore, indicano che in 14 grandi città italiane 1 negozio su 10 è scomparso dal 2013 ad oggi. Alcuni esercizi commerciali hanno chiuso a causa della concorrenza delle vendite online, altri sono stati abbattuti dai costi in aumento oppure sono stati spinti fuori città dalla gentrificazione che pesa sui canoni d'affitto. L'analisi InfoCamere sulle attività di commercio al dettaglio registrate nei comuni delle città metropolitane rivela un quadro no roseo: nell'ultimo decennio hanno chiuso circa14mila esercizi, il 16% dei quali nei grandi centri.

Commercio sempre più in crisi. In Umbria negli ultimi 10 anni chiusi 200 negozi solo nei centri storici di Perugia e Terni. Acquisti online e centri commerciali hanno messo in ginocchio i negozi di prossimità: è ancora possibile intervenire oppure il loro destino è segnato? Il grido d’allarme della Confcommercio.

𝐂𝐨𝐧𝐟𝐞𝐬𝐞𝐫𝐜𝐞𝐧𝐭𝐢, 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐞 𝐚𝐩𝐞𝐫𝐭𝐮𝐫𝐞: -𝟕𝐦𝐢𝐥𝐚 𝐛𝐚𝐫 𝐞 𝐫𝐢𝐬𝐭𝐨𝐫𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐢𝐧 𝟏𝟎 𝐚𝐧𝐧𝐢 Aprono sempre meno #bar e #ristoranti, lo confermano i dati di Confesercenti Nazionale: le nuove iscrizioni passano dalle oltre 17mila del 2014 a poco più di 10.300 nel 2024. Un trend rivelato in occasione dell'assemblea annuale, che rientra in una diminuzione, in dieci anni, di 140mila imprese del commercio al dettaglio in sede fissa. In particolare, soffrono le 46.500 attività della rete di vicinato di base: negozi alimentari, edicole, bar, distributori di carburanti. Secondo la presidente Patrizia De Luise "sono 5 le sfide da affrontare". A cui si aggiunge quella del web (con il rilancio della #webtax per le piattaforme #eCommerce). di Nicola Grolla #trend #foodretail #ristorazione Leggi qui l'articolo completo --> https://lnkd.in/etP7rucU

Il tuo negozio non vende più come prima? 😔 La clientela è cambiata. Oggi, le persone cercano esperienze d'acquisto più comode, veloci e digitali.  Tra e-commerce e grandi franchising, è diventato sempre più difficile per i negozi locali emergere e farsi notare. 😩 Ma le regole del gioco stanno per cambiare! Con Promo in Zona, arriva finalmente un’app che ti connette con chi vuole acquistare locale, con facilità e innovazione. Ora puoi mostrare le tue novità, promozioni e persino eventi del negozio a chi passa vicino a te o vive nel quartiere. 🏙️✨ Promo in Zona è disponibile in test a un numero ristretto di imprenditori di Palermo e Matera.  🚀Diventa un Pioniere : richiedi l’accesso all’anteprima e inizia a trasformare la tua attività!  I posti sono limitati, quindi affrettati. 👉 Richiedi l'accesso in Anteprima ora! #PromoInZona #CommercioLocale #AcquistiInProssimità #Palermo #Matera #RinascitaLocale #innovazione #tecnologia #futuro #motivazione

Un’analisi condotta dall’Ufficio Studi di Confcommercio-Imprese per l’Italia, in collaborazione con il Centro Studi G. Tagliacarne, ha rivelato dati allarmanti sulla situazione del commercio in Italia nel periodo tra il 2012 e il 2023. Secondo il rapporto, oltre un negozio su cinque è sparito nel corso di questo periodo, con un totale di 111.000 punti vendita al dettaglio e 24.000 attività di commercio ambulante perdute.

🔴L’analisi di Confcommercio 👇🏻 Il commercio italiano è ormai mutato. Il rischio più alto è che i negozi tradizionali siano destinati a scomparire, soprattutto quelli presenti nei centri storici e nei piccoli comuni, che si ritrovano ormai a chiudere i battenti. Secondo le analisi, dal 2012 al 2023, l’Italia ha perso ben 111mila attività commerciali. Leggi il mio articolo per CentroSud24 🗞️

Il declino del piccolo commercio in città: dal 2012 sono spariti 111mila negozi al dettaglio. Circa 1 impresa su 5 è morta senza essere sostituita. In crescita, invece, le attività di alloggio e ristorazione (+9.800). Nello stesso periodo, negli alberghi e nei pubblici esercizi si riducono le imprese italiane (-8,4%) e aumentano quelle straniere (+30,1%). È quanto emerge dall’analisi “Demografia d’impresa nelle città italiane”, realizzata dall’Ufficio Studi di Confcommercio in collaborazione con il Centro Studi Guglielmo Tagliacarne.