Post di Simona Petrozzi

Ringrazio la Presidente Martina Semenzato e la Commissione Parlamentare di inchiesta sul Femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere per l’audizione che ci permette di presentare il nostro progetto #FuturoSicuro redatto da Confcommercio Terziario Donna Roma con la nostra delegata alla violenza contro le donne Avv. Marina Marconato. Una best practice innovativa contro qualsiasi forma di violenza, a tutela di donne e minori e per lo sviluppo del potenziale femminile professionale ed imprenditoriale. In #FuturoSicuro vogliamo dimostrare che anche le imprese ed i professionisti possono essere i nuovi protagonisti in questa lotta sempre più urgente. Ce lo chiede l’Agenda ONU 2030, gli ESG, la certificazione di genere ed il recente rinnovo del nostro contratto collettivo nazionale CCNL Confcommercio. Non esiste parità di genere se esiste la mattanza delle donne… #futurosicuro #Confcommercio #violenza #empowerment #lavoro #donne #impresa Confcommercio Roma Paolo Baldazzi Laura Iodice Guido Lazzarelli Sara Amici Romolo Guasco

Oggi, in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, e tutti i giorni a sostegno delle #donne e dell’indipendenza economica come strumento fondamentale per l’emancipazione e la prevenzione della violenza. 👇 Lascio qui sotto l'ultimo articolo che ho scritto per #ModenaEconomica su questa importante tematica, in cui i dati sulle #imprenditrici modenesi evidenziano resilienza e nuove opportunità, nonostante le difficoltà persistenti in alcuni settori. #25novembre

𝗡𝗼𝗻 𝗰𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗿𝗶𝗳𝗶𝘂𝘁𝗶 𝗽𝗶ù 𝗽𝗲𝘀𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝗹𝗮𝘀𝗰𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗹𝗮 𝘃𝗶𝗼𝗹𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗲 𝗶𝗹 𝘀𝗶𝗹𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼 In occasione della #GiornataInternazionaleControLaViolenzaSulleDonne, Amiu Genova S.p.A. rinnova il proprio impegno per sensibilizzare e promuovere azioni concrete contro la #violenzadigenere.  Il #25novembre è un'occasione per riflettere su una piaga sociale che coinvolge milioni di donne in tutto il mondo, ricordandoci che la violenza non ha confini geografici, culturali o sociali. Ad oggi sono oltre 90 i femminicidi commessi dall’inizio del 2024: di queste vittime, 77 sono state uccise in ambito familiare o affettivo e di queste 48 hanno trovato la morte per mano del partner o dell'ex partner. I dati del ministero dell'Interno, comparati al 2023, segnalano un calo del numero delle vittime che da 100 scende a 89 (-11%). Anche i delitti commessi in ambito familiare e affettivo fanno rilevare un decremento con una diminuzione del numero delle vittime che da 82 scende a 77 (-6%). In flessione, rispetto allo stesso periodo del 2023, anche il numero dei femminicidi commessi dal partner o ex partner, che da 53 passa a 48 (-9%). La strada è ancora lunga e ricordare questa data è un modo per non dimenticare le sfide che ogni giorno affrontiamo nella nostra società. Oggi vogliamo unirci come comunità per promuovere il #rispetto, l’#uguaglianza e la #sicurezza per tutte le donne: nel nostro ruolo quotidiano, abbiamo il compito di costruire non solo una città più pulita e vivibile, ma anche una comunità più consapevole e solidale. La violenza di genere non riguarda solo le donne, ma chiama tutti noi a essere parte attiva del cambiamento, promuovendo il rispetto reciproco e contrastando ogni forma di abuso o discriminazione.  Uno dei valori fondanti di AMIU è costituito dall’affermazione di un modello di impresa sostenibile, innovativo, efficiente e industriale. A tal fine AMIU è firmataria del “Patto Utilitalia – La Diversità fa la Differenza – Roma 2019”, un comune programma di principi e di conseguenti impegni per promuovere il Diversity Management nelle attività aziendali con l’obiettivo di superare le politiche per le pari opportunità, non più protezione della diversità, bensì inclusione delle differenze di genere, età, abilità e cultura e loro adeguata valorizzazione.

Questa mattina, in occasione dell’audizione presso la Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio e su ogni forma di violenza di genere, presieduta dall'Onorevole Martina Semenzato, la Presidente di Terziario Donna Confcommercio Roma, Simona Petrozzi, insieme alla delegata per la violenza di genere, Avv. Marina Marconato, ha presentato le attività di Terziario Donna Confcommercio Roma ed il progetto di proposte, misure operative e formazione #FuturoSicuro. Questo progetto, rappresenta una best practice innovativa per contrastare tutte le forme di violenza, con l’obiettivo di tutelare donne e minori e promuovere lo sviluppo del potenziale femminile. L'intervento ha sottolineato l'importanza del modello di intervento con #FuturoSicuro dimostrando come le imprese e i professionisti possano rivestire un ruolo primario nella lotta alla violenza di genere, rispondendo alle richieste dell’Agenda ONU 2030, ILO, degli obiettivi ESG, e delle linee guida sulla certificazione di genere. L’iniziativa integra gli avanzamenti normativi del recente rinnovo del CCNL Confcommercio, che enfatizza la parità di genere e prevede misure specifiche per la prevenzione della violenza domestica e il sostegno alle vittime e loro figli. Durante l’audizione, sono stati illustrati i punti chiave del progetto: - Promuovere strumenti concreti di supporto per le vittime, con risorse e network di professionisti altamente formati - Rafforzare la partecipazione delle imprese nel promuovere una cultura di rispetto e uguaglianza. Non esiste parità di genere finché esista tanta violenza.  - Diffondere consapevolezza e formazione tra le aziende pubbliche e private e i loro dipendenti su temi di genere e tutela contro la violenza domestica L’intervento ha dimostrato come il Progetto di Terziario Donna Confcommercio Roma possa contribuire a un cambiamento positivo e di lungo termine, sensibilizzando il settore terziario e le sue figure professionali nell’ambito della responsabilità sociale, la lotta concreta alla violenza e la promozione della parità di genere. #confcommercioroma #terziariodonnaconfcommercioroma #futurosicuro #violenzadigenere #paritàdigenere #progetto #formazione Romolo Guasco Sara Amici

Oggi voglio parlarvi di un tema che ci riguarda tutti, un tema che troppo spesso viene ignorato o minimizzato: la violenza sulle donne e di genere. Un fenomeno che non ha confini, che non risparmia età, classe sociale, cultura o geografia. La violenza sulle donne è un crimine che va oltre i danni fisici, e purtroppo, troppo spesso, viene percepita solo attraverso il prisma delle lesioni visibili. Ma la violenza, voglio sottolinearlo, non è solo quella che lascia segni evidenti sul corpo. La violenza può essere silenziosa, invisibile, psicologica. La violenza psicologica è una forma di abuso altrettanto devastante, ma meno riconosciuta e meno denunciata. Quando parliamo di violenza psicologica, non ci riferiamo solo a parole dure, insulti o minacce. Parliamo di un controllo sottile, quotidiano, che mina l’autostima e la dignità della persona. Parliamo di una manipolazione emotiva che può durare anni, e soprattutto che in molti casi parte dalla famiglia e da mentalità troppo spesso retrograde, incapaci.. dove l'individuo non viene più trattato come una persona, ma come una proprietà, un oggetto da comandare, una realtà da plasmare a piacere. Non possiamo più girarci dall'altra parte. La violenza sulle donne e di genere, in tutte le sue forme, deve essere fermata.

Quante sono le declinazioni e come si è evoluta la violenza contro le donne? Le tante sfumature del fenomeno, ormai endemico, ricevono le opportune risposte politiche e sociali? 25 anni di attività del nostro centro antiviolenza sono la traccia per l’analisi ma anche il punto da cui ripartire. Ne parliamo il 10 maggio a Foggia.

#25novembre - Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne Oggi più che mai è necessario alzare la voce contro ogni forma di violenza, che sia fisica, psicologica o economica. La violenza non è solo un atto individuale: è il risultato di una cultura che discrimina e opprime. Confimprese Italia crede fermamente che il cambiamento nasca dall'educazione, dal lavoro e dalla possibilità di costruire un futuro basato sul rispetto e sull'uguaglianza. Come confederazione che rappresenta le micro, piccole e medie imprese, sappiamo quanto sia importante promuovere ambienti sicuri e inclusivi anche nel mondo del lavoro, dove la parità di genere non è solo un valore ma una priorità. Il nostro invito: lavoriamo insieme per creare spazi sicuri, comunità inclusive e un futuro in cui ogni donna possa sentirsi libera e protetta. 🔸 Facciamo rete. 🔸 Promuoviamo il rispetto. 🔸 Diciamo NO alla violenza. #confimpreseitalia #noviolenza #noviolenzadigenere #noviolenzasulledonne #donne #lavoro #policy #imprese #mpmi #pmi

La violenza contro le donne è un fenomeno orribile e incivile, per eliminarlo serve un impegno collettivo da parte di istituzioni, associazioni, singoli individui e aziende. L’intervento delle imprese può essere determinante nel trasformare i luoghi di lavoro in spazi sicuri pronti ad accogliere, sostenere donne che vivono relazioni violente e aiutarle a riappropriarsi della propria vita. Con la campagna #FacciamoRete, Valore D al fianco di Fondazione Una Nessuna Centomila, e in rete con PARI, vuole contribuire a costruire un sistema di supporto per educare, sostenere, agire. Ognuno di noi può fare qualcosa, nel nostro lavoro, nelle nostre famiglie, nelle nostre reti. Ogni azione è un passo verso una società in cui non esiste più la cultura patriarcale, in cui nessuna donna teme per la propria libertà o sicurezza.  Uniti e unite possiamo trasformare il #25novembre in un impegno concreto e quotidiano. #FacciamoRete #StopViolenza #violenzadigenere #pari

Nel cuore di Milano, l’evento Italia Direzione Nord ha messo al centro un tema cruciale: la lotta contro la violenza di genere. Durante l’incontro è emersa l’importanza di un impegno collettivo per combattere un fenomeno che colpisce ancora troppe donne. Il focus dell’evento è stato l’annuncio di un progetto ambizioso: la creazione di un testo unico contro la violenza di genere, previsto per l’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna. Questo documento punta a raccogliere e armonizzare le leggi esistenti per garantire una maggiore efficacia nella protezione delle vittime e nella prevenzione del fenomeno. Nel 2024, i dati hanno evidenziato una crescita del 57% delle richieste di aiuto da parte delle donne. Sebbene questo possa essere interpretato come un segno positivo, indicando una maggiore consapevolezza e il coraggio di chiedere supporto, è anche un monito sull’estensione del problema. In parallelo, sono stati registrati miglioramenti significativi, come un aumento del 5% dei centri antiviolenza e delle case rifugio, oltre a un incremento dell’uso del numero verde 1522. L’evento ha anche sottolineato l’importanza delle cosiddette “tre P” nella lotta contro la violenza: proteggere, prevenire e perseguire. La prevenzione è al centro del dibattito, con l’obiettivo di educare e sensibilizzare le comunità, mentre la protezione delle vittime resta una priorità assoluta. Infine, perseguire chi commette tali atti è un passo fondamentale per garantire giustizia e dare un segnale chiaro che questi crimini non saranno mai tollerati. Con il nuovo testo unico, si spera di compiere un ulteriore passo avanti verso un futuro in cui ogni donna possa sentirsi al sicuro e libera dalla paura. Questo evento rappresenta un richiamo all’azione per tutti, indipendentemente dal contesto politico o sociale, affinché si possa costruire una società più giusta e inclusiva. #StopViolenzaDiGenere #8Marzo #DirittiUmani #ProtezioneDonne #PrevenzioneViolenza #GiustiziaPerLeDonne #Sensibilizzazione #TestoUnicoViolenza #ItaliaUnita #PariOpportunità #ConfapiDSicilia

La sintesi del protocollo di intesa firmato fra Confcommercio Terziario Donna Roma e Consiglio regionale del Lazio fieri di portare la nostra “best practice” #FuturoSicuro: Tolleranza zero verso la violenza contro donne e minori, sviluppo nel nostro territorio del potenziale femminile nel lavoro, nella società e nell’impresa. Le imprese e le istituzioni come “braccio armato” nella lotta alla violenza di genere Buona visione!