Post di SRI Sorting Recycling Industries

Il #riciclo ♻ esiste davvero! Capita che alcuni amici mi dicono: “𝑡𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑏𝑢𝑡𝑡𝑎𝑛𝑜 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑠𝑡𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑐𝑎𝑚𝑖𝑜𝑛 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑎𝑛𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑐𝑎𝑠𝑎 𝑎 𝑟𝑖𝑡𝑖𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑠𝑝𝑎𝑧𝑧𝑎𝑡𝑢𝑟𝑎... ALLUMINIO, PLASTICA, VETRO etc. e poi portano tutto all'inceneritore…. “   Anche tu hai avuto questo pensiero talvolta, quando dividi la spazzatura domestica nei vari contenitori per tipologia? E se vi dicessi che la plastica riciclata viene DAVVERO usata per produrre altro? Vi siete mai seduti su una panchina di plastica al parco? È di plastica riciclata. Le borsette per le immondizie, sono di plastica riciclata. I pellet che usiamo per gli imballaggi, sono di plastica riciclata. I bidoni delle immondizie, sono di plastica riciclata. Forse da consumatore, esiste il rischio di vedere il riciclo talmente lontano e impossibile... Allora credo, che qualche immagine veritiera, potrebbe creare più consapevolezza sulla nostra raccolta differenziata.. Perché funziona e porta a risultati! Fatemi sapere i vostri dubbi sul riciclo 😊 #leadership #entrepreneur #plastics #recycling

🗓 Oggi #18marzo si celebra la 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐌𝐨𝐧𝐝𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐑𝐢𝐜𝐢𝐜𝐥𝐨, istituita nel 2018 dalla #GlobalRecyclingFundation. Un’iniziativa, il Global Recycling Day, che ricorda a governi e istituzioni l’urgenza di un approccio comune e congiunto e sensibilizza i singoli cittadini. Perché anche i piccoli gesti quotidiani fanno la differenza, a partire da una corretta differenziazione dei #rifiuti. ♻ ♻ ♻ Basti pensare che grazie al #riciclo, definito la 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐢𝐦𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐨𝐫𝐬𝐚, risparmiamo più di 700 milioni di tonnellate di emissioni di #CO2, destinate a raggiungere il miliardo di tonnellate entro il 2030. Per celebrare questa preziosa Giornata dedicata al riciclo, ecco un elenco di preziosi suggerimenti per una corretta #raccolta #differenziata e alcuni tipici #errori da non fare: 📦 #carta e #cartone vanno gettati negli appositi contenitori, ma attenzione ai tovaglioli di carta e ai fazzoletti di carta sporchi di avanzi di #cibo, che vanno invece nella raccolta dell’umido 🍾 #bottiglie e #barattoli di #vetro vanno gettati nel vetro, ma #bicchieri, specchi, piatti di ceramica vanno nell’indifferenziata 🖋 biro, pennarelli e #giocattoli devono essere gettati nell’indifferenziata anche se sono di #plastica 🏷 gli #scontrini vanno nell’indifferenziata e 𝐧𝐨𝐧 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐚𝐫𝐭𝐚 🍶 le regole per la raccolta differenziata dei contenitori in #TetraPak variano da un Comune all’altro 🍪 le confezioni e gli involucri dei #biscotti e del #caffè spesso vengono realizzati con materiali non riciclabili e vanno quindi gettati nell’indifferenziata. Se la confezione presenta un triangolo con 𝐜𝐨𝐝𝐢𝐜𝐞 𝟎𝟕, significa che non è riciclabile 📰 la carta stagnola va gettata, a seconda dei Comuni, nella plastica, nel vetro o in un sacco apposito per la raccolta dell’alluminio Infine ricordatevi di un’altra preziosa risorsa, il #riciclocreativo! #GlobalRecyclingDay | #RECYCLINGHEROES

Eco-imballaggi, arriva il vademecum sul cartone ondulato https://ift.tt/4K5ZSg3 (Adnkronos) – Progettare imballaggi sempre più riciclabili e che evitino sprechi nella catena produttiva. Su questo tema si è svolta oggi, alla Camera dei Deputati, la conferenza stampa di presentazione del nuovo manuale dell’Associazione Italiana Scatolifici per gli imballaggi di cartone ondulato.   L’Associazione Italiana Scatolifici, che riunisce i principali produttori italiani di imballaggi in cartone ondulato, rappresenta un settore con un fatturato complessivo superiore a 1,2 miliardi di euro e che offre lavoro a migliaia di persone in tutto il territorio nazionale. A conferma dell’impegno nella promozione dell’economia circolare e della riduzione dell’impatto ambientale, l’associazione ha recentemente pubblicato un nuovo vademecum sul cartone ondulato, una guida in linea con le più recenti direttive europee in materia di sostenibilità dal titolo ‘Imballaggi in cartone ondulato. Informazioni generali e aspetti produttivi – linee guida tecniche e commerciali’.   Il cartone ondulato – spiega l’Associazione – si configura come una risorsa chiave per promuovere un’economia che operi nel rispetto totale dell’ambiente: un materiale che in potenza potrebbe andare a sostituire la plastica o altri materiali ad alto impatto ambientale in numerosi settori. Il cartone ondulato si distingue per le sue caratteristiche: resistenza, leggerezza, riciclabilità e biodegradabilità. Questo materiale, costituito da strati di carta ondulata e liner, uniti da colle naturali a base di amido (derivato da mais o patate), è biodegradabile e, in alcuni casi, compostabile. Grazie alla sua versatilità, è adatto a diverse tipologie di imballaggio, dal primario al terziario, con resistenze variabili a seconda della tipologia di onda utilizzata (singola, doppia o tripla).   In Italia, oltre l’80% delle materie prime utilizzate per la produzione di cartone proviene da carta riciclata. Il 29° Rapporto Annuale di Comieco evidenzia un tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici nel 2023 pari al 92,3%, livello che supera ampiamente gli obiettivi fissati dall’Ue per il 2030. Inoltre, più del 90% della fibra vergine impiegata dall’industria cartaria europea proviene da foreste europee in espansione, di cui oltre il 70% è certificato Fsc o Pefc.   “Essere qui oggi a rappresentare gli scatolifici e a lanciare il primo manuale tecnico specifico per il nostro comparto segna un traguardo importantissimo per la nostra associazione e per tutte le nostre imprese. Il Manuale ci aiuterà a crescere in linea con la transizione green e ad essere più riconoscibili in una filiera complessa che ha sempre dato poco valore agli scatolifici trasformatori, piccole e medie imprese a capitale italiano che operano su tutto il territorio nazionale – ha dichiarato Andrea Mecarozzi, presidente Associazione Italiana Scatolifici – Non vogliamo però fermarci qui: il nostro obiettivo futuro ora è di coinvolgere...

🪵 Il riciclo degli imballaggi in #legno è un settore non molto conosciuto. Sarà che non si portano a casa, che non ci sono cassonetti né una raccolta porta a porta dedicata, che si notano di meno, eppure le quantità dell’immesso al #consumo non sono affatto trascurabili. Sono sempre di più i #pallet, le cassette, le gabbie e le bobine che si usano soprattutto in ambito industriale e commerciale. E i risultati della raccolta e del riciclo – ma anche di molto riuso e rigenerazione – sono soddisfacenti. NICOLA SEMERARO, presidente del Consorzio Rilegno, il consorzio italiano per il recupero degli imballaggi legnosi, fa il punto sulle sfide del settore. ➡️ Leggi l'intervista di Emanuele Bompan: https://lnkd.in/dhQmPxPJ #Imballaggi #EconomiaCircolare #Sostenibilità

CONTENITORI PER RIFIUTI IN CARTONE 100% RICICLABILE I contenitori da 42 o 60 litri, realizzati interamente in cartone riciclabile, rappresentano una soluzione ecologica e pratica per la gestione della raccolta differenziata. Questi contenitori sono dotati di coperchi in metallo colorato riutilizzabili, che permettono di distinguere facilmente i diversi tipi di rifiuti. La loro principale caratteristica è la possibilità di personalizzazione: puoi decorare i contenitori con immagini, slogan o pubblicità, rendendoli non solo funzionali, ma anche esteticamente piacevoli e adatti al contesto in cui vengono utilizzati. La personalizzazione dei contenitori li rende ideali per eventi fieristici o di breve durata, dove la raccolta differenziata è essenziale ma spesso difficile da gestire. Con i coperchi colorati, i partecipanti all'evento potranno smaltire i rifiuti in modo corretto e intuitivo, contribuendo alla riduzione dell'impatto ambientale. Inoltre, i contenitori in cartone sono leggeri e facili da montare, il che li rende perfetti per essere spostati e posizionati rapidamente in diverse aree. L'uso di materiali riciclabili e la possibilità di riutilizzare i coperchi in metallo dimostrano un impegno concreto verso la sostenibilità. Questo sistema di gestione dei rifiuti non solo aiuta a mantenere puliti gli spazi durante gli eventi, ma educa anche i partecipanti sull'importanza della raccolta differenziata e del riciclo. #contenitoririfiuti #raccoltadifferenziata #contenitoririciclabili #contenitoricartone #rifiuti #contenitoripadova #cestinirifiuti #contenitorifiera #gettacarte #gettacartecartone #riciclabile

I rocchetti in cartone rappresentano una scelta ecologica e sostenibile rispetto ai tradizionali rocchetti in plastica. Ma quali sono i loro benefici ambientali? 1) Riduzione delle Emissioni di CO2: la produzione di rocchetti in cartone richiede meno energia e risorse rispetto alla plastica, riducendo così le emissioni di CO2, inoltre, il cartone è biodegradabile e riciclabile, contribuendo a un ciclo di vita più sostenibile; 2) Minore Inquinamento: il cartone si decompone naturalmente senza rilasciare sostanze tossiche nell'ambiente, questo aiuta a ridurre l'inquinamento nei nostri oceani e nelle discariche; 3) Risparmio di Risorse: il cartone può essere prodotto da materiali riciclati, riducendo la necessità di nuove risorse naturali e promuovendo un'economia circolare; Adottare rocchetti in cartone è un passo concreto verso un futuro più verde e sostenibile, ogni piccola scelta conta e può fare la differenza. Scegliere rocchetti in cartone per le vostre esigenze e contribuite a ridurre l'impatto ambientale. Riflettiamo sulle nostre abitudini di consumo, anche quelle della nostra azienda, possiamo fare scelte più sostenibili? Condividete nei commenti le vostre idee e azioni per ridurre l'impatto ambientale! #CambiamentoClimatico #Sostenibilità #Rocdin #RocchettoinCartoneOndulato #PackagingSostenibile

Criticità norme EU su riuso e riciclo cartone. ACIS Associazione Italiana Scatolifici, che riunisce i principali produttori italiani di imballaggi in cartone ondulato, ha inviato una Memoria alle Commissioni VIII e X della Camera, evidenziando come sia necessario “valorizzare le filiere che hanno fatto della riciclabilità il loro punto di forza per raggiungere il miglior risultato ambientale possibile”. Secondo l’Associazione, inoltre, "Riciclo e riuso non devono essere necessariamente in contrapposizione, ma la spinta verso il riuso sarebbe fortemente penalizzante per alcune classi di imballaggio. Nel nostro comparto, ad esempio, il potenziamento del riuso potrebbe portare ad una sostituzione degli imballaggi in cartone ondulato con altre tipologie di materiale più impattanti a livello ambientale e con un “bilancio negativo” anche in termini di protezione del prodotto". (prosegue notizia: https://lnkd.in/ds7FKNSZ ) #packaging #imballaggi #scatolifici #cartone #ondulato #riciclo #riuso #sostenibilità #energia #impatto #ambiente #economiacircolare #circulareconomy #filiera #spedizioni #byinnovation

♻️Riciclare nel modo corretto contribuisce a creare meno rifiuti dannosi per il nostro pianeta. 💡Zehnder utilizza per i suoi imballaggi materiale riciclato da fonti sostenibili. Un esempio sono gli imballaggi dell'iconico multicolonna Zehnder Charleston, composti da materiale sostenibile e di riciclo. 👉Scorri il carosello e scrivici nei commenti un consiglio per riciclare al meglio materiali e prodotti! #zehnderitalia #sostenibilità #sostenibilitàzehnder #riciclo #riciclare #imballaggi

Anche questa volta la #CRAZY bottiglia in PET non supera la nostra selezione! Sai perché? Non è stata schiacciata nel modo corretto. ❌ Quando si getta una bottiglia di plastica bisogna appiattirla per il lato lungo, invece che accartocciarla dall’alto verso il basso tipo fisarmonica. Questo gesto è fondamentale per facilitare il lavoro dei macchinari che selezionano e dividono i rifiuti in plastica. 👉🏻 Un accorgimento che può sembrare banale ma che, se applicato ai circa #8miliardi di bottiglie in plastica consumate ogni anno in Italia, fa la differenza sulla quantità di plastica riciclata. #PensatidiPlastica! Insieme possiamo fare la differenza, creando un impatto positivo duraturo per il nostro pianeta e per le generazioni future. 💚 #SRI #SRIrecycling #SRIindustries #recupero #riciclorifiuti #raccoltadifferenziata

La pellicola per surgelati di polietilene Polyretwin, già premiato per 3 anni consecutivi (Ecopack 2021, Ecopack 2022, Ecopack 2023) dal Conai per l’intervento di ecodesign e per aver ridotto l’impatto ambientale dell’imballaggio, a seguito dell’ulteriore miglioramento per spessore e l’utilizzo di materiale riciclato, viene nuovamente premiato dal concorso Conai anche per l’anno 2024. “Il mercato richiedeva un imballaggio, un film sostenibile - ha dichiarato Alessandro Andolfi (Andolfi & Co.) - Consigliere Generale Confindustria Cisambiente e Presidente Area Poliaccoppiati - Abbiamo studiato un materiale che potesse sostituire il poliestere, che non è interamente riciclabile. Grazie ad un attento lavoro di ricerca e di innovazione, il poliestere è stato sostituito con il polietilene nella fase di saldatura dei vari strati dell’imballaggio e questo ci ha consentito di ottenere un prodotto sostenibile e riciclabile al 100% della plastica, a differenza di altri imballaggi che vanno gettati nei rifiuti non riciclabili. Inoltre a livello produttivo, si abbassa il punto di fusione per cui si ha un risparmio energetico per l’utilizzatore finale: abbiamo stimato che nel corso dell’anno è possibile avere un risparmio di circa il 20% sul costo dell’imballaggio e del materiale utilizzato. E questo si traduce anche in risparmio per l’ambiente. Sul fronte dell’ecosostenibilità si tratta di una questione di metodo: senza la plastica il boom economico non sarebbe stato possibile. L’imballaggio non deve essere considerato un rifiuto, ma essere nuovamente rimesso in circolazione. Dunque, il problema è nel senso civico e non è la plastica in sé, ma il dover cercare di ragionare con qualsiasi materiale non solo sulla sua utilità, ma anche su come gestire il fine vita e su quanta energia s’impiega nel produrlo e quanta nel riciclarlo. Dopo aver investito in modo significativo in tecnologia e in attività di ricerca e sviluppo abbiamo intrapreso un percorso di sostenibilità che oggi ci permette di creare imballaggi sempre più contenuti sotto il profilo della quantità di materiale utilizzato attraverso la riduzione degli spessori e con prestazioni invece più elevate grazie alle nuove tecnologie innovative - ha concluso Andolfi - Molto di quello che ricicliamo lo reinseriamo nel ciclo di produzione e facciamo sempre continui studi sui nuovi materiali”.