Post di Studio Geo360

Condivido lo spirito di questo bel post!

Ci siamo cascati di nuovo! Ad un anno di distanza ci siamo ri-trovati e questa volta abbiamo voluto fare uno stress test alla nostra impresa che offre 350 posti di lavoro e ha l’ambizione di voler essere un buon posto di lavoro. Così in un momento in cui il lavoro si sta profondamente trasformando nelle biografie individuali e collettive, ci siamo interrogati su quali siano oggi gli elementi che garantiscono il benessere di lavoratori e lavoratrici. E dal nostro incontrarci abbiamo imparato che: 1. oggi molto più che in passato la qualità di un posto di lavoro e gli elementi che ne determinano la soddisfazione dipendono da variabili individuali che attengono ad altre sfere della vita personale: impegni di cura famigliari, desideri e aspettative di coltivare le proprie passioni ed interessi. Come impresa dobbiamo coniugare un approccio sistemico e uno sartoriale. Dobbiamo stare attenti alle dimensioni individuali integrandole nei processi organizzativi e produttivi ponendo su di loro la stessa attenzione che diamo ai bisogni della comunità per cui costruiamo i servizi @marcofranceschini @mattiagaribaldi 2. la compliance e il controllo di gestione detengono un pezzo di leadership organizzativa importante. Il Family Audit, la certificazione di genere, il lavoro sulle dinamiche relazionali al linguaggio che tiene conto anche del contesto sociale, l’efficientamento economico e la patrimonializzazione della cooperativa contribuiscono a creare un buon clima di lavoro grazie @lorenzodepreto @eleonoramazzacca @alessandradeavi 3. il 75% di noi dà un’ottima valutazione della qualità del proprio posto di lavoro e quasi il 70% non ha alcuna intenzione di lascarlo. Questo si chiama indice di fedeltà! grazie Davide Gabrielli&partners Leonello Vesentini Il prossimo appuntamento per i nostri 30 anni!

Linkedin è in ferie. Sono giorni che non si parla d'altro. Tutti CT, virologi, Geostrategisti da tastiera. A me lo sport appassiona e anzi è molto di ispirazione per il mio ambito professionale. Vedo pochi contenuti invece legati a quanto accaduto con tematiche di ambito professionale. Perfino #linkedinnotizie cade in questo trappolone estivo. Eppure di temi legati al mondo del #lavoro, dell'#economia e del #business ce ne sarebbero. #DDLConcorrenza? Meglio sottolineare gli scivoloni di ex olimpionici assurti a opinionisti sportivi. #StartupAct? Meglio parlare del valore di partecipare anzichè vincere. #Inflazione che aumenta? Meglio parlare della cerimonia di apertura. Mi verrebbe da dire una frase tanto cara nel mondo del Business italiano: CI RISENTIAMO A SETTEMBRE. Ma non desisto. Che ne pensate? #perunpugnodilike

👉🏻 L'argomento del benessere lavorativo cooperativo è fondamentale per il successo di qualsiasi organizzazione. ❗️ Quando ogni membro si sente valorizzato, supportato e parte integrante del successo collettivo, si crea un ambiente di lavoro armonioso e motivante. Questo tipo di ambiente favorisce la collaborazione, riduce lo stress e aumenta la produttività. 🤝🏻 La valorizzazione dei dipendenti passa attraverso il riconoscimento dei loro sforzi e dei loro contributi, la comunicazione aperta e trasparente e la creazione di opportunità per lo sviluppo professionale. 💪🏻Supportare i membri significa offrire le risorse necessarie per svolgere al meglio il proprio lavoro e promuovere un equilibrio tra vita professionale e personale. 🫂 Sentirsi parte integrante del successo collettivo rafforza il senso di appartenenza e di responsabilità verso gli obiettivi comuni. 🍾 La Coccinella Cooperativa Sociale Onlus #plenaria2024

Sarebbe un mondo più efficiente..

“Giovani senza Capo” Tendiamo a ragionare inseguendo le mode di giornata. E se si trattasse, molto semplicemente, di imparare a selezionare meglio le persone cui affidiamo ruoli di responsabilità nei luoghi chiamati lavoro? Un grande passo avanti in direzione normalità lo faremo quando inizieremo a considerare le buone maniere un prerequisito e non un valore aggiunto. Altrimenti, di sto passo, inizieremo a scrivere libri ed organizzare convegni su: “La leadership ed il magico potere dell’uso delle posate a tavola”. Per guidare un team ci sono aspetti, in termini di competenze, che devono far parte del pacchetto base. Chi comprerebbe un’auto senza servosterzo e aria condizionata? Accetteremmo di vedercele vendute come un plus da parte del concessionario? Prenoteremmo una stanza dove il prezzo base non comprende il letto in cui vorremmo riposare e che ci viene offerto come optional da pagare a parte? Sei un maleducato, aggressivo e incapace di relazionarsi con le persone? Allora non ti affiderò mai da gestire delle persone. Stop. Tutto il resto è fuffa. ___ #giovani #odiolafuffa #nobarlafus #piediperterra

👨👩👦👩👩👦 👨👨👧 Portare i figli per un giorno in #azienda non è solo un'occasione per far conoscere il luogo di lavoro ai più piccoli, ma un investimento nella loro #crescita. Spesso i bambini hanno una visione limitata del lavoro dei genitori, vedendoli solo come persone che vanno via la mattina e tornano la sera. 💻Visitare l'azienda è un primo passo per costruire ponti tra vita lavorativa e familiare, permette ai figli di vedere il valore e l'importanza del lavoro dei #genitori comprendendo sforzi e sacrifici e ai genitori di sentirsi apprezzati mostrando con orgoglio il proprio lavoro, aumentando motivazione, soddisfazione professionale e senso di appartenenza all’azienda. La visita in azienda può stimolare l'interesse dei bambini verso diverse professioni e settori. Potrebbero scoprire passioni inaspettate o sviluppare curiosità per specifiche aree di lavoro. Questo può essere particolarmente utile nell'orientamento futuro, aiutandoli a identificare possibili carriere da perseguire. Come In Job e W-Group crediamo che il benessere dei collaboratori e delle loro famiglie crei un ambiente di lavoro più sano e inclusivo. #BimbiinAzienda #festa #famiglie #injobbimbi #thesignofpeople #designerdicarriere #crediamonelpoteredeisogni #worklifebalance #dei #inclusion

Questa settimana grazie alla festa del Santo Patrono capitata di giovedì (sempre sia lodato), tre giorni consecutivi di #smartworking da lunedì a mercoledì e un giorno di ferie per fare ponte venerdì non sono andato in ditta e sono rimasto a casa da weekend a weekend. Durante lo smart ho prodotto la stessa mole di lavoro che avrei prodotto quegli stessi tre giorni di inizio settimana se fossi stato in ufficio davanti al pc. Mi pare nessuno si sia lamentato (chissà forse in certi uffici che contano...) e soprattutto nessuno é rimasto fermo a braccia conserte in attesa del mio contributo. Mi sono perso qualcosa rimanendo a casa? Vediamo: - una riunione che faceva il punto su lavori che non seguo personalmente; - le interazioni faccia a faccia con i colleghi; - gli spunti che potevano derivare dal lavoro svolto e condiviso dagli altri; - le solite lamentele dei soliti brontoloni vicini di scrivania; - i commenti sugli Europei di calcio; - le prelibatezze della mensa aziendale; - le cene tristi tristi in solitaria in appartamento. Altro non mi viene in mente per ora. Un peccato davvero. Però c'avró pure guadagnato qualcosa, no? - in primis ho risparmiato un bel po' di soldi in carburante, pedaggio autostradale e usura della macchina; - la fatica fisica e mentale e tutti i rischi connessi nel percorrere 900 km alla guida della mia auto per fare casa-lavoro e lavoro-casa; (ma passiamo alle cose più importanti) - ho portato mia figlia a scuola tutte le mattine; - ho sempre pranzato con la mia compagna (che sia stato un guadagno é da valutare); - sono andato tutti i pomeriggi a riprendere mia figlia da scuola; - ho fatto il papà a tempo pieno prima, durante e dopo cena; - ho cenato tutte le sere seduto a tavola con la mia famiglia. Anche quì se ne potrebbero aggiungere altri di vantaggi ma lascio stare. Per alcuni certe cose potranno risultare scontate perché magari buon per loro hanno la fortuna di vivere e lavorare in posti vicini, ma per me non lo sono. A proposito quando criticate a spada tratta lo smartworking provate per un attimo a immaginare i benefici che ne possono trarre persone in condizioni diverse dalla vostra, é uno sforzo che richiede empatia, una qualità molto rara in tempi di egoismo come i nostri. Ad ogni modo sulla mia bilancia personale il secondo piatto, quello dei guadagni e dei benefici é molto più pesante di quello delle perdite. Ma é solo un mio parere, per carità, nella mia breve carriera ho pure conosciuto persone che si rifugiavano nel lavoro pur di scappare dalla famiglia, figuriamoci. Lo voglio ribadire ancora una volta: Viva lo smartworking! #worklifebalance #worklifeintegration

Ultimo giorno di lavoro in ufficio con i colleghi. Un’intensa mattinata dedicata all’#analisi dei dati dell’ultimo anno, per prendere totale coscienza di ciò che è stato e poter porre al meglio le basi per ciò che sarà. Perché i #numeri costituiscono le fondamenta più solide su cui poter costruire i futuri successi. E così si è iniziato a parlare di: • Figure professionali più richieste • Periodi dell’anno in cui il mercato IT è più aperto (e durante i quali l’effort deve essere maggiore) • Autovalutazione delle performance di ciascun componente del team • Criticità riscontrate • Proposte per migliorare/ottimizzare il processo di selezione. È solo una parte del proficuo confronto che si è concluso con un meritato applauso collettivo: ogni linea di tendenza presenta un andamento crescente, sia in termini assoluti che in relazione agli anni passati. Uno sforzo e uno splendido lavoro di gruppo che ha consentito di raggiungere numerosi obiettivi. E quale modo migliore per terminare la stagione lavorativa se non davanti ad una pizza?

🙌 Nella #SEO e nella #LeadGeneration quanto sono belli i grafici con tutti i parametri che schizzano in alto, vero? 🙌 🙄 Tanto belli quanto inutili 🙄 Vedere il grafico del sito che fa +100% di visite al sito in un anno o vedere decine di lead che arrivano tutti i giorni sono solo "vanity metrics" se non si ha il contesto sono parametri inutili. ❓ A cosa serve avere 10 o 100 lead al giorno se poi l'azienda non ha la giusta strategia per gestirli ; non si forma il team per capire la differenza tra lead che arrivano grazie al brand o lead che arrivano da campagne❓ ❓A cosa serve avere migliaia di visite al sito se poi non si ha nessuna strategia per trasformali in lead.❓ ❓A cosa serve far arrivare persone nel negozio se poi chi li accoglie li fa scappare via❓ Partiamo dal pressuposto che oguno deve saper fare il proprio lavoro ma quello che fa la differenza e' creare il Team giusto su un progetto, alla lunga i risultati arrivano anche se bisogna rinnovarsi di continuo per trovare le giuste strategie. Poi ci sarebbe la ciliegina sulla torta che e' quella di trovare persone con il talento giusto, come ci insegna Fiorella Pallas Invece dei grafici che salgono solo su a volte e' bello condividere post del genere 🔽 🔽