Post di Studio Legale Trizzino Triulzi

Una recente pronuncia del Consiglio di Stato (sentenza numero 8198/2024) ribadisce la diversa decorrenza del termine decadenziale per impugnare un titolo rilasciato in sanatoria, rispetto a quella per l'impugnazione di un titolo formatosi in via ordinaria, evidenziando, altresì, il diverso onere probatorio gravante sull'interessato. Ne parliamo oggi, su #Teknoring per Wolters Kluwer Italia

Abuso edilizio: tra tra rilevanza amministrativa e rilevanza penale, la tutela del Committente. Abbiamo chiesto di parlarne all’avvocato Ester Mauro Scucces per la rubrica l’avvocato risponde

Ossia .. di come una norma sanzionatoria assai chiara possa dar luogo a soluzioni interpretative assai distanti dal tenore letterale

⚖️ | Cassazione: la servitù non si estingue se esercitata in misura inferiore al consentito 🖊 La Corte Suprema di Cassazione, Sezione Seconda Civile, con l'Ordinanza n. 25630 del 25 settembre 2024, ha chiarito che l’esercizio di una servitù in termini quantitativamente o qualitativamente inferiori rispetto a quanto previsto dal titolo non ne comporta l’estinzione, neanche parziale. La servitù rimane integra e operativa, indipendentemente dalle cause che ne limitano l'uso, siano esse dovute a inerzia del titolare, a eventi naturali o a comportamenti dei proprietari dei fondi servente o dominante. La Corte ha anche sottolineato che obbligazioni accessorie collegate alla servitù, come il divieto di edificare a una certa distanza dalle tubazioni di un metanodotto, non sono soggette a prescrizione separata dall’estinzione della servitù stessa. I giudici di merito hanno pertanto agito correttamente escludendo la prescrittibilità autonoma di tali obblighi. 💡 https://lnkd.in/e2DNCtZG #UltimeDallaCassazione #NovitàGiurisprudenziali

Cassazione, Ordinanza n. 15361/2024: (finalmente) approda alla pubblica udienza la questione relativa alle caratteristiche della procura - rilasciata dalla parte che non partecipa personalmente al procedimento di mediazione - per poter essere ritenuta idonea a produrre effetti sostanziali, secondo i principi affermati dalla Corte nella (nota) sentenza n. 8743 del 2019. #mediazione #procura #sostituzione #parte #rappresentantesostanziale #comparizionepersonale #procedibilità

📜 Rassegna Giuridica: Sentenze Recenti 🔹 Tribunale di Roma - Sentenza n. 11926 del 11-07-2024 In questa sentenza, si è discusso della responsabilità ex art. 2051 c.c. per danni causati nel tentativo di evitare un sinistro. Il Tribunale ha chiarito l'importanza di valutare il nesso causale e il ruolo del custode nella prevenzione dei danni. Scopri di più nell'approfondimento qui: https://lnkd.in/g5Kxy2Rx 🔹 Corte di Cassazione - Sentenza n. 29640 del 19-07-2024 La Corte ha affrontato l'aggravante dell'esposizione a pubblica fede, delineando i criteri per la sua applicazione nei casi di appropriazione indebita. Una sentenza cruciale per la chiarezza normativa in materia penale. Approfondisci: https://lnkd.in/g2XxEsXG 🔹 Consiglio di Stato - Sentenza n. 5842 del 02-07-2024 Questa pronuncia si concentra sulla differenza tra vincoli conformativi ed espropriativi, offrendo una guida chiara per la pianificazione urbanistica e la tutela dei diritti di proprietà. Dettagli completi: https://lnkd.in/g2p-RU-W 🔍 Focus legale e aggiornamenti per i professionisti del settore. Restate informati con le ultime novità giuridiche! Gruppo Maggioli Silvia Venanzi Riccardo Polito Chiara Schena

La Corte Costituzionale su Misure di sicurezza e prevenzione – Confisca edilizia e “salvataggio” del diritto di ipoteca nella segnalazione di Alessandro Macioci #avvocato #praticanteavvocato #avvocatopraticante #giurisprudenza #diritto #magistratura #giurista #corsomagistratura

⚖️ | Cassazione: subentrare in un immobile pubblico non costituisce reato di invasione 🖊 La Corte Suprema di Cassazione, con la sentenza n. 34563 del 12 settembre 2024, ha stabilito che non costituisce reato di invasione di terreni o edifici il subentro in un appartamento di proprietà di un ente pubblico, se avviene con l'autorizzazione del precedente legittimo assegnatario. Anche se tale autorizzazione violasse vincoli imposti all'assegnatario, si tratterebbe di una questione di natura amministrativa o civilistica, non penalmente rilevante ai sensi dell'articolo 633 del codice penale, che richiede l'introduzione arbitraria dall'esterno. 💡 https://lnkd.in/exswTT4v #UltimeDallaCassazione #NovitàGiurisprudenziali

Con la pronuncia n.10541 del 18 aprile 2024 la Cassazione si è soffermata sulla differente funzione della caparra confirmatoria e della clausola penale. #notariato #consulenza #contrattopreliminare

La Cassazione, con sentenza n. 21329 del 19.07.2023, ha stabilito che allorquando nel #regolamento di Condominio sussista una clausola contrattuale che preveda il ricorso ad un arbitrato rituale per la risoluzione delle controversie riguardanti l'interpretazione e l'esecuzione dello stesso regolamento, la clausola #compromissoria deve essere interpretata nel senso che rientrano nella competenza arbitrale tutte le cause nelle quali l'operatività dello stesso regolamento costituisce il fatto costitutivo della domanda del ricorrente. #regolamento #condominio #arbitrato #esecuzione #casalex