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Ecco le “Cartoline per Piombino”: il progetto di Paolo Caciagli
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Perchè scegliere una Valvola di Regolazione a Globo Samson 3241? Abbiamo individuato tante buone ragioni: spesso sono i dettagli a fare davvero la differenza! Sfogliate la gallery per scoprirli. #fastautomation #regulationvalves #samson SAMSON GROUP
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Le nostre nuove croci sono leggere come una piuma e preziose come tesori senza tempo. Scrivici per consultare tutta la collezione: Stella Milano
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Montaggio e regolazione dei giochi di una pompa per vuoto ad anello liquido Il video è relativo alla fase di regolazione dei giochi assiali di una pompa per vuoto ad anello liquido Hick Hargreaves. E' visibile il primo stadio del rotore mentre il secondo stadio, nella parte inferiore, è già stato controllato e chiuso tra i relativi statore, testata e testata intermedia. Nella parte più in basso delle immagini si intravede il supporto del cuscinetto reggispinta a doppio effetto che permette il montaggio della pompa con l'albero in verticale. www.flamet.it #flamet #pompeHICKHARGREAVES #pompeNASH #pompepervuoto #lavorazionimeccaniche #lavorazionispeciali #riportimetallici #ricostruzionimeccaniche #ceramicatura #revisionepompeNASH #revisionepompeGARUDA #revisionepompeSIHI #revisionepompeAZMEC #revisionepompeBLUESTAR #revisionepompeCUTES #revisionepompePPI #revisionepompeVAKUO #revisionepompeCARCANO #venditapompeNASH #noleggiopompeNASH #acquistopompeNASH
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I numeri dei cinema italiani a febbraio 2024: 💰34,2 milioni di euro di incassi 🙍🏻♀️ 4,9 milioni di presenze ⬆️ +20% su febbraio 2023 ⬇️ -32% su febbraio 2019 ⬇️ -43% su gennaio 2024 I film più visti: 🥇POVERE CREATURE! (DISNEY): 5.288.487 euro 🥈TUTTI TRANNE TE (EAGLE): 4.376.443 euro 🥉PAST LIVES (LUCKY RED): 2.256.480 euro Le quote di mercato per nazionalità: 🇺🇸 53% Stati Uniti 🇮🇹 26% Italia 🇬🇧 4% Regno Unito 👉🏻 Un po’ come è stato per gennaio, anche febbraio 2024 ha visto diversi titoli performare ben oltre le aspettative, ma registrare incassi complessivi che, per quanto siano migliori del 2023 (+20%), sono abbastanza lontani dal 2019 (-32%). La chiave di lettura è la stessa del mese scorso: a incidere è stata la scarsità di titoli hollywoodiani di richiamo (con Dune 2 – primo blockbuster del 2024 – uscito nelle sale solo il 28 febbraio), alla quale gli ottimi numeri dei film di qualità (i 5,2 milioni di euro di Povere creature! e i 2,2 milioni di euro di Past Lives) e della commedia-rivelazione Tutti tranne te (4,3 milioni di euro) hanno potuto compensare solo in parte. Detto questo, l’andamento è positivo: il pubblico italiano sembra aver ormai ripreso l’abitudine ad andare al cinema anche oltre il film-evento del momento, mostrandosi ricettivo verso generi diversi (da segnalare in questo senso anche il risultato del biopic musicale "Bob Marley - One Love"). #ITalyBoxOffice #cinema
Il punto sul box office italiano: il mese di febbraio 2024 - E-DUESSE.IT
https://www.e-duesse.it
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Quando un gioiello vale una vita Lo ammetto, sono sbigottito. L'invidia sociale e il finto moralismo non c'entrano nulla. C'entra, semmai il (buon) senso della misura, che in questo caso è stato è stato decisamente superato. Le vere notizie di questa non notizia, scusate il gioco di parole, sono due: 1) Ci sono persone che percorrono vie e frequentano luoghi pubblici sfoggiando monili da decine e decine di migliaia di euro. Come notate, non ne faccio una questione di genere perché, ahimè, anche gli uomini indossano orecchini, bracciali e "collanone" di valore. 2) I sommozzatori, gli stessi che cercano dispersi nelle aree alluvionate, sono stati attivati per recuperare un gioiello da 100 mila euro. Anzitutto non notizia perché la notiziabilità, quella che gli studiosi chiamano "newsworthiness", ovvero l'idoneità di un evento a essere trasformato in notizia appunto, è pari a zero, per cui mi sarei astenuto dalla pubblicazione. Oggi, però, viviamo in un mondo di non notizie, soprattutto sul web, quindi non mi straccio le vesti. Nel merito della vicenda, invece, ritengo gravissimo, oltre che di cattivo gusto, l'intervento di un Corpo dello Stato, anche a fronte di una ricompensa di 3 o 4 zeri, per un soccorso di natura squisitamente privatistica. Se voglio recarmi in un luogo pubblico, anche il più esclusivo come il Salone Nautico, con anelli, orecchini, bracciali, catene o catenone da cento mila euro, libero di farlo. Però devo assumermi fino in fondo la responsabilità della scelta, mettendo in conto i rischi. In caso di furto, sporgerei denuncia, nella speranza il maltolto venga recuperato. In caso di smarrimento per caso fortuito o mia distrazione, invece, diffonderei appelli in misura massiccia, certamente riconoscerei laute ricompense a chi ritrovasse il mio tesoretto smarrito. Ma mai, sottolineo mai, potrei accettare l'intervento di un Corpo dello Stato. Anche me lo proponessero. Figurarsi richiederlo. Mai. Nemmeno se l'oggetto smarrito rivestisse un inestimabile valore di famiglia. La speranza è che questi volenterosi sommozzatori appartenessero a un corpo privato. Nel caso, il superamento del limite sarebbe meno eccessivo, e la non notizia sarebbe da derubricare a.... ... a voi la conclusione! #Salonenautico #sommozzatori #salvataggio
Smarrisce orecchino da 100mila euro al Salone Nautico, ritrovato dai sommozzatori - Prima il Levante
primaillevante.it
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IL CASSETTO DEI RICORDI Inizio anni 2000, alla #Ifispa #Ifi1962 c’era fermento creativo, si sfornavano nuovi modelli della collezione, modelli che hanno poi fatto la storia dell’azienda di Tavullia. Ma non ci si fermava, si puntava sempre più in alto, anche se sembrava ostico creare qualcosa che lasciasse il mercato a bocca aperta. Ebbene, lo staff deputato a questo affascinante scopo, ci riuscì e da questo connubio di volontà, preparazione tecnica e voglia di stupire, nacque il progetto PLATINUM, un progetto che era più che un modello, era un nuovo modo di pensare il bar. A parte il lato estetico, rivoluzionario per il tempo, era diverso il modo di lavorare che si dava all’operatore; infatti il banco bar più che postazione di lavoro era un luogo di accoglienza. La postazione era neutra, senza refrigerazione che era tutta nella parte retro sia bassa che alta. Ovviamente non poteva essere ubicata in tutti i locali tradizionali, anche per l’investimento da parte del cliente, ed è per questo che era grande soddisfazione riuscire a trovare la locazione giusta. Ed ecco che apro il mio “CASSETTO DEI RICORDI”. Provincia di Avellino, bel locale grande, vado insieme al nostro concessionario di zona da un cliente che doveva aprire un bar. Arrivati dal cliente, il quale già aveva preventivi di tre/quattro aziende concorrenti, cominciamo la discussione; ovviamente avevo con me i cataloghi della nostra collezione, e insieme al cliente finale cominciammo a sfogliarli. Il tempo passava ma nessun nostro modello sembrava entusiasmarlo, sembrava quasi che niente potesse fargli decidere cosa fare. Ad un certo punto Giuseppe, nome di fantasia, quasi scocciato chiuse tutti i nostri cataloghi dicendo che niente lo appassionava, che tutti i modelli visti, tra i nostri e quelli della nutrita concorrenza sembravano uguali, lui cercava qualcosa di più, qualcosa di diverso, che gli facesse dire senza indugi “ecco, voglio questo!”. Il nostro concessionario era avvilito, momento di sfiducia, quando a me venne un’idea, faccio una premessa: il catalogo del PLATINUM non l’avevo portato insieme agli altri della collezione, non credevo fosse il caso, anche il catalogo era diverso, non il solito, era proprio un libro! Quindi, chiedo a tutti il permesso di scendere un attimo per andare in macchina; il concessionario mi guarda stranito…vado giù, apro il baule della macchina, prendo il catalogo PLATINUM e risalgo su. Appena entrato, gesto scenografico, butto il catalogo sul tavolo e dico: “Giusè, te piace chist??” E lui…”Ecco, eccolo il mio bar, voglio questo!”. E quello fu il primo arredo PLATINUM fatto in Italia!
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La ripresa dei consumi cinematografici è un dato fondamentale per le tante sale presenti sul territorio cittadino
Cinema fuori dalla crisi a Torino. Trainano i film americani e le sale di periferia
torino.repubblica.it
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🛵 Ecco finalmente EL’POP e l’EL’JETTIN 6.0, i nostri due nuovi caschi omologati secondo la ECE 22.06. La nuova omologazione ci ha visti impegnati in una bella sfida: rimanere fedeli al nostro design rigorosamente urbano e affrontare al contempo test e parametri decisamente più severi. 🏍 La ECE 22.06 rende infatti il casco sicuramente più protettivo, ma anche più grande e pesante. Il che avrebbe potuto penalizzare i nostri caschi, ma a noi di TUCANO URBANO piace ingegnarci: per rispettare in toto gli standard della norma, abbiamo deciso di focalizzarci su fitting e proporzioni, sdoppiando la calotta; una per le taglie più piccole, l’altra per quelle più grandi. E possiamo ora dire che ce l’abbiamo fatta perché i due modelli, seppure questa primavera stenti a sbocciare, stanno piacendo al mercato. 🛵 #mobilitàurbana #sicurezzasudueruote #inmotosempreinmoto 🏍
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ALTISSIMA QUALITÀ ELEGANZA DELLE LINEE FRAGRANZE EMOZIONALI POTENZA INAUDITA UN SUCCESSO OLTRE OGNI LIMITE
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