Roberto Monti , ceo di Arper, durante il Salone del Mobile di Milano ha presentato la "Catifa Carta" affermando che il materiale con cui è stata realizzata, il PaperShell, è destinato a segnare una svolta non soltanto nel percorso di #responsabilitàambientale dell’azienda veneta, ma anche del settore. Tutto nasce cinque anni fa, quando proprio al #SalonedelMobile vennero a presentarsi nello stand di Arper due imprenditori svedesi, un designer e un ricercatore di materiali, che avevano fondato #Papershell, producendo un materiale derivato dagli scarti del legno, trasformati in 29 fogli di “carta” e pressati insieme attraverso #materialibiogenici (quindi sostenibili e naturali al 100%), che al tatto e alla vista sembra una plastica morbida o una ecopelle. PaperShell riduce drasticamente l’impatto di Catifa Carta sull’ambiente, spiega Monti, dato che, essendo realizzata in scarti di legno, stocca l’anidride carbonica, esattamente come gli alberi. Non solo: alla fine del suo ciclo di vita, grazie a un’ulteriore partnership con un’azienda anch’essa svedese, il materiale può essere ridotto a «biochar», ovvero un carbone vegetale che ha la capacità di trattenere la CO2 sequestrata durante le fasi di vita precedenti. Incredibile. Non è vero? 💡
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Roberto Monti , ceo di Arper, durante il Salone del Mobile di Milano ha presentato la "Catifa Carta" affermando che il materiale con cui è stata realizzata, il PaperShell, è destinato a segnare una svolta non soltanto nel percorso di #responsabilitàambientale dell’azienda veneta, ma anche del settore. Tutto nasce cinque anni fa, quando proprio al #SalonedelMobile vennero a presentarsi nello stand di Arper due imprenditori svedesi, un designer e un ricercatore di materiali, che avevano fondato #Papershell, producendo un materiale derivato dagli scarti del legno, trasformati in 29 fogli di “carta” e pressati insieme attraverso #materialibiogenici (quindi sostenibili e naturali al 100%), che al tatto e alla vista sembra una plastica morbida o una ecopelle. PaperShell riduce drasticamente l’impatto di Catifa Carta sull’ambiente, spiega Monti, dato che, essendo realizzata in scarti di legno, stocca l’anidride carbonica, esattamente come gli alberi. Non solo: alla fine del suo ciclo di vita, grazie a un’ulteriore partnership con un’azienda anch’essa svedese, il materiale può essere ridotto a «biochar», ovvero un carbone vegetale che ha la capacità di trattenere la CO2 sequestrata durante le fasi di vita precedenti. Incredibile. Non è vero? 💡
Da Arper la sedia a emissioni zero, fatta con 29 fogli di carta
ilsole24ore.com
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Il progetto Molo Wave 4.0 nasce per dare avvio a un hub di comunità nel centro storico di Genova per la rigenerazione urbana sostenibile e contributiva attraverso il riciclo e il riutilizzo creativo e commerciale della plastica mediante recupero, ricondizionamento e commercializzazione di nuovi oggetti realizzati dalla materia prima così ottenuta mediante manifattura additiva. Genova, sede dell’intervento, è una città portuale storicamente caratterizzata non solo dalla capacità logistica ma anche e soprattutto dalla produzione di valore aggiunto sulle merci oggetto di import-export e dallo sviluppo di servizi ad esso collegati. Negli ultimi anni la città ha conosciuto uno sviluppo tecnologico assai significativo in aree di ricerca ad alta specializzazione grazie a istituzioni scientifiche di rilievo internazionale come l’IIT e svariati spin-off della locale università. Il parallelo sviluppo in ambito turistico della città e più in generale della Regione Liguria ha portato a una crescente sensibilità verso le tematiche ambientali e in particolare verso l’inquinamento marino, larga parte del quale è oggi imputabile alle microplastiche e al loro impatto sugli ecosistemi. Il recupero, il riciclo e il riuso delle plastiche di scarto sono oggetto di discussioni e pratiche differenti, a livello locale e a livello europeo. Molo Wave 4.0 intende collocarsi nel dibattito tra riciclo e riuso proponendo pratiche di comunità ibride capaci di sensibilizzare a una maggiore attenzione al corretto conferimento e differenziazione dei rifiuti (Genova all’ultimo censimento si attesta intorno al 51,55% contro una media regionale del 57,64% e una media dei piccoli Comuni dell’area metropolitana superiore al 70%) e alla possibilità di sviluppo di significative forme di economia circolare attraverso il riuso e il ricondizionamento dei materiali raccolti. Molo Wave 4.0 intende promuovere in particolare l’idea che ciascun cittadino possa produrre, mediante i propri comportamenti virtuosi e la partecipazione diretta a forme di economia circolare, un impatto significativo sulla riduzione dell’inquinamento e la protezione degli ecosistemi marini a partire da quello ligure, nel quale è collocato tra gli altri la riserva naturale protetta del Parco di Portofino e il cosiddetto “Santuario dei Cetacei”. Tali impatti saranno misurati anche in senso sociale in termini di generazione di nuovi posti di lavoro e promozione di partecipazione sociale alla rigenerazione territoriale. #riusocreativo #sostenibilità #economiacircolare #genova #riciclocreativo #manifatturaadditiva #upcycling #additivemanufacturing #circulareconomy #comunità #sestieredelmolo #vicoligenova #rigenerazioneurbana
Plastica in circolo: rigeneriamo insieme!
produzionidalbasso.com
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🖇️Ognuno di noi può contribuire alla riduzione dei rifiuti non riciclabili! ☂️Gli ombrelli rappresentano un rifiuto non riciclabile che finisce in discarica. Sapevate che le sue componenti - tessile - plastica - legno - ferro possono avere una seconda vita? ♻️Terra di Tutti insieme ASCIT S.p.A. Servizi Ambientali, dall’inizio del 2023, si impegnano per la raccolta degli ombrelli rotti sul territorio lucchese con due obiettivi: il riutilizzo dei tessuti; il recupero dei componenti differenziando plastica, legno, ferro. 🦒Una sfida che ha una nuova protagonista: il raccoglitore dalla forma di GIRAFFA, realizzato con la stampa in 3D. Abbiamo scelto la GIRAFFA, un animale che è riuscito a sopravvivere e ad adattarsi all’ambiente in cui vive, come augurio e monito alla specie umana, che riesca a trasformare le proprie abitudini per salvare la natura e anche se stesso. 🔎Cerchiamo aziende che si impegnino nella realizzazione e nell’adozione del raccoglitore a forma di giraffa, per diffondere l’educazione al riuso dei materiali. 📬Scoprite come scrivendo all’indirizzo dire@terraditutti.it #economiacircolare #zerowaste #terraditutti #sostenibilità #ecofriendly #greenlife #greenliving #green #ecosustentable #reusereducerecycle #plasticfree #shophandmade #local #protectnature #plasticpollution #supportlocal #sceltesostenibiliti
Ricicla il tuo Ombrello rotto con Ascit e Terra di Tutti
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Nel cuore della nostra filosofia aziendale c'è la convinzione che il futuro del nostro pianeta dipenda dalle scelte che facciamo oggi. Ecco perché in Quartulli Tessili adottiamo pratiche che promuovono l'economia circolare, mirando a minimizzare gli sprechi e massimizzare l'uso efficiente delle risorse. Dai materiali riciclabili utilizzati nei nostri prodotti alle tecniche di produzione all'avanguardia che riducono l'impronta ecologica, ogni passo che compiamo è guidato da un impegno verso la sostenibilità. Ti spieghiamo come si concretizza il nostro impegno nella grafica. #EconomiaCircolare #Sostenibilità
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🚨Il 19 maggio è stato l'𝐎𝐯𝐞𝐫𝐬𝐡𝐨𝐨𝐭 𝐃𝐚𝐲 in Italia, il giorno in cui abbiamo esaurito le risorse naturali per tutto l'anno. In un momento così critico, in cui siamo in debito con il nostro pianeta, è cruciale adottare soluzioni come il downgauging e l'uso di materiali riciclabili per ridurre l'impatto ambientale nel nostro settore - non solo oggi, in occasione della 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥'𝐚𝐦𝐛𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞, ma 𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐨. 💡Hai mai pensato di 𝐫𝐢𝐝𝐮𝐫𝐫𝐞 𝐥𝐨 𝐬𝐩𝐞𝐬𝐬𝐨𝐫𝐞 del tuo materiale da imballaggio? Ne vale la pena. Nella nostra esperienza, possiamo confermare che c'è un notevole potenziale per ridurre l'impatto ambientale mantenendo prestazioni ottimali. ♻️La scelta di 𝐦𝐚𝐭𝐞𝐫𝐢𝐚𝐥𝐢 𝐫𝐢𝐜𝐢𝐜𝐥𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢 non solo dimostra un impegno nella riduzione dei rifiuti, nella conservazione delle materie prime e responsabilità ambientale, ma garantisce anche la conformità alle normative attuali e future. Optare per materiali riciclabili per gli imballaggi è essenziale in vista dei 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐬𝐢𝐦𝐢 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐧𝐨𝐫𝐦𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢, come il Regolamento UE su imballaggi e rifiuti da imballaggio (#𝐏𝐏𝐖𝐑), che avrà un impatto significativo sul mercato del packaging in tutta l'UE. La riciclabilità degli imballaggi e le rigorose linee guida per la riduzione dei rifiuti da imballaggio ci metteranno tutti alla prova e ci spingeranno a rivedere le idee di packaging. Contattaci per ottenere consigli personalizzati su come ridurre l'impatto ambientale del packaging del tuo prodotto. Insieme, possiamo trovare una soluzione più sostenibile! #foodpackaging #imballaggio #giornatamondialeambiente #sostenibilità #impattoambientale
Imballaggi riciclabili: Film e buste sostenibili | Niederwieser Group
niederwiesergroup.com
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“La spazzatura è una grande risorsa nel posto sbagliato a cui manca l'immaginazione di qualcuno perché venga riciclata a beneficio di tutti." - M.V. Hansen In Italia, nel 2022, sono state prodotte circa 29,1 milioni di tonnellate di rifiuti urbani. Di queste, quasi un quinto (il 19%) è finito in discarica. Il problema si accompagna oggi alla crescente urbanizzazione e alla necessità di migliorare la mobilità urbana, rendendo le strade più sicure, accessibili e inclusive per pedoni e ciclisti. Come si può affrontare questa duplice sfida? ZICLA ha risposto attraverso lo sviluppo di prodotti innovativi realizzati interamente con materiali riciclati. L'azienda si è concentrata sulla creazione di separatori per piste ciclabili, piattaforme per bus e altri elementi di arredo urbano, progettati per migliorare la mobilità urbana e la sicurezza stradale, trasformando allo stesso tempo i rifiuti in risorse. Questo permette di diminuire gli sprechi e gli impatti negativi, beneficiando sia l'ambiente che la comunità: 📍 Riduzione dell'impronta ecologica: utilizzando materiali riciclati come plastica post-consumo, ZICLA contribuisce alla diminuzione del consumo di risorse vergini e alla riduzione dell'inquinamento. 📍 Sostegno all'economia circolare: proporre prodotti derivati da materiali riciclati non solo riduce gli sprechi ma promuove anche un modello economico circolare, prolungando la vita dei materiali e minimizzando i rifiuti. 📍 Miglioramento del benessere urbano: la creazione di spazi urbani più sicuri e accessibili tramite l'arredo innovativo migliora la qualità della vita cittadina, promuovendo stili di vita più attivi e sostenibili. 📍 Sensibilizzazione ambientale: l'impegno di ZICLA per la sostenibilità aumenta la consapevolezza sulle questioni ambientali tra clienti e collaboratori, stimolando pratiche ecosostenibili nel lavoro e oltre. L'approccio di ZICLA non solo riafferma il suo impegno per un domani più sostenibile, ma sottolinea efficacemente come la sostenibilità, lontana dall'essere un semplice obiettivo, sia diventata un pilastro portante del suo modello di business. Condividi con noi le tue esperienze: quali strategie ha adottato la tua azienda o organizzazione per diventare più sostenibile? Quali sfide avete incontrato lungo il percorso e come le avete superate? Segui il nostro profilo per scoprire altre storie di #innovazione, oppure contattaci per un confronto e valutare i nostri percorsi di #Openinnovation. La prossima storia di successo potrebbe essere la tua. #Futuro #Businessdesign #casostudio #giornatainternazionaledelriciclo
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Cartotecnica sostenibile: l'impegno di Blasetti SpA per un futuro verde 📆In occasione della Giornata Mondiale del Riciclo vogliamo fare luce sui costi del riciclo della carta e ricordare che è fondamentale farne sempre un utilizzo coscienzioso e senza sprechi. Gli scarti della lavorazione e dell’utilizzo della carta solitamente vengono riciclati con dispendio di energia e acqua ed emissioni di CO2. ♻️Per riciclare 1 Kg di carta sono necessari: - Circa 3 KW di energia - 2 lt di acqua E si emettono 1,3 kg di CO2. Proprio per questo vi presentiamo alcune iniziative che rappresentano il nostro impegno costante per ridurre l'impatto ambientale nel settore della cartotecnica. 🌞Energia Solare: Illuminando il cammino della sostenibilità In un mondo dove la sostenibilità è cruciale per un futuro prospero, Blasetti SpA sta adottando misure decisive per ridurre la sua impronta ecologica. L'utilizzo di energia solare nelle nostre strutture produttive non solo fornisce energia pulita alle operazioni quotidiane ma testimonia anche il nostro tangibile impegno verso la sostenibilità. 🌍Impatto Zero Seconda Vita Con il progetto IMPATTO ZERO, Blasetti inverte la rotta e azzera le emissioni e gli sprechi derivanti dal riciclo della carta. Il procedimento consiste nel riutilizzare, così come sono, gli scarti derivanti dalla produzione dei quaderni. Gli scarti, in gergo i rifili, come unica lavorazione subiscono il taglio e l’inserimento in dei comodi astucci in cartoncino da tenere sulla scrivania per prendere appunti. Con 1 Kg di materiali di scarto Blasetti produce 4 astucci “Seconda Vita” che nascono infatti pronti per essere utilizzati, senza che la natura si accorga di loro. Unisciti a noi in questo viaggio verso un futuro migliore. Condividi questa storia di impegno e ispira il cambiamento positivo nel tuo settore. #BlasettiSpa #OneColor #ImpattoZero #GiornataModnialedelRiciclo #GlobalRecyclingDay #Sostenibilità
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«Recuperiamo scarti che ad alte temperature possono essere riutilizzati, come una buona minestra riscaldata, ma usiamo soltanto il nero, perché altrimenti la verniciatura comporterebbe ulteriore impatto e si tratta di un progetto certificato ogni anno, al quale abbiamo aggiunto la neutralizzazione completa dell'anidride carbonica». Monica Silvestrin e Fabrizio Brogi, moglie e marito, sono i fondatori di NAU!, azienda da 300 dipendenti che dal 2004 produce occhiali nel Varesotto e intervistati da Giampiero Rossi del Corriere della Sera danno un'ulteriore testimonianza del contributo green che ogni realtà imprenditoriale può dare, nel suo piccolo, attraverso scelte più sostenibili: nel caso di Nau si tratta di riutilizzo (aiutano ad allungare al massimo il ciclo di vita dell'occhiale grazie a una sorta di "tagliando", oltre a ritirare e rimettere in commercio l'usato) e ricorso alla plastica riciclata. Un approccio che noi di PlasticFinder non possiamo che apprezzare: riutilizzare e riciclare, anche quando si parla di plastica, sono parole chiave. Fa riflettere la bella chiosa finale dell'intervista: «Da noi non esiste un responsabile della sostenibilità – spiega Fabrizio Brogi –, perché dobbiamo esserlo tutti» ✔ #PlasticFinder #plastica #riciclo #riutilizzo #Nau ➡ https://lnkd.in/dKmNsgkJ
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Obiettivo dell'incontro? Limitare l’uso della plastica e mettere in atto politiche virtuose di riuso, riduzione e riciclo dei rifiuti
Reggio, rifiuti e riciclo: iniziativa al Cedir con 500 studenti
citynow.it
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Nel 2023, Plastod S.p.A. ha intrapreso un lungo cammino verso la sostenibilità. Abbiamo iniziato sviluppando il Report di Sostenibilità, uno strumento essenziale che ci permetterà di ottenere una visione più ampia delle nostre attività negli ambiti ESG (Environmental, Social e Governance) e individuare le aree di miglioramento. Questo ci aiuterà a prendere decisioni più informate e responsabili per il futuro dell'azienda e dell'ambiente. Inoltre, siamo quasi al termine del calcolo della carbon footprint aziendale, con l’obiettivo di misurare e ridurre le emissioni di CO2. Questo processo ci consentirà di capire meglio il nostro impatto ambientale e di implementare strategie efficaci per ridurlo. Ogni piccolo passo è importante nel nostro impegno verso un futuro più sostenibile e ci stiamo dedicando con determinazione a raggiungere i nostri obiettivi di sostenibilità. #Sostenibilità #Ambiente #Plastod #CrescitaResponsabile #FuturoVerde #CarbonFootprint #ImpegnoAmbientale
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