Post di The Crypto Gateway

Redditi 2024, sono state introdotte numerose novità sulla tassazione delle criptovalute: tutte le plusvalenze superiori a 2mila euro sono state tassate con aliquota al 26%. Ora questa tassazione passa al 42 per cento. Annunciato dal viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, durante la conferenza stampa sulla manovra 2025 nel presentare le misure approvate in consiglio dei ministri martedì sera relative al recupero di risorse per sostenere gli interventi a favore di famiglie, giovani e imprese.

La tassazione delle cripto - attività, tra disposizioni legislative, prassi e le istruzioni alla compilazione del modello unico. La somma di euro 2.000 come soglia è non franchigia. Ne parlo su #QuotidianoPiu’

Il sistema fiscale italiano, ad oggi, presenta un’architettura che distingue tra diverse categorie di reddito, come i capital gain e i redditi di capitale, che non sempre possono essere compensati, gravando sui contribuenti con una tassazione del 26% anche in assenza di reddito effettivo. La Riforma Fiscale potrebbe finalmente eliminare questa distinzione, semplificando la tassazione delle rendite finanziarie e riducendo gli oneri per gli operatori del settore. Questo passo verso la razionalizzazione risulta decisivo per stimolare gli investimenti e la raccolta in Italia, alleggerendo il carico di costi e complessità amministrative. Il mio commento su Milano Finanza. Grazie a Marco Capponi Daniela Rossetti Giovanni Bisleri

RICAPITOLANDO Fabio Panetta, Governatore della Banca d'Italia, definisce Bitcoin come "privo di valore intrinseco e non in grado di generare flussi di reddito come cedole o dividendi" (9 luglio 2024). Oggi Maurizio Leo, viceministro dell'Economia e delle Finanze, dichiara che la ritenuta sulla plusvalenza sulle cripto-attività passerà dal 26% al 42%. In pratica considerando le cripto-attività unicamente come investimento, se ti va bene si prendono la metà dei profitti, se ti va male mi dispiace per te. E per fortuna che si parlava di uniformità tributaria puntando ad un'omogeneità dell'imposta sostitutiva. Tutto ciò porterà al soffocamento di un settore emergente e la fuga di capitali all’estero.

Il Ministro dell'Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, ha recentemente confermato l'intenzione del governo italiano di procedere con due proposte controverse: l'estensione della Web Tax e un aumento significativo della tassazione sulle plusvalenze da criptovalute. Web Tax: La proposta prevede l'abolizione delle soglie minime, imponendo una tassa del 3% sui ricavi di tutte le aziende, senza distinzione di grandezza o reddito. Ciò mira a evitare discriminazioni che avevano suscitato preoccupazioni da parte degli Stati Uniti. Tuttavia, questa estensione potrebbe rappresentare un grosso ostacolo per piccole e medie imprese e startup italiane. Tassazione sulle Criptovalute: La tassazione sulle plusvalenze derivanti da criptovalute passerebbe dall'attuale 26% al 42%. Giorgetti giustifica questo incremento come un incentivo per investimenti a lungo termine, disincentivando operazioni speculative. Entrambe le proposte saranno oggetto di discussione e potrebbero subire modifiche durante il processo parlamentare, anche se le dichiarazioni del ministro indicano che sarà difficile raggiungere un compromesso che soddisfi tutte le parti interessate.

❗Come ormai quasi tutti sappiamo, il ministro dell'Economia Leo, ha discusso di un possibile aumento della tassazione sulle plusvalenze delle cripto-attività, portando l'aliquota dal 26% al 42%. Questa modifica rientrerebbe nelle nuove proposte del governo per quanto riguarda il settore delle cripto-attività, il cui trattamento è stato aggiornato nel 2023. 👉Tuttavia, questo provvedimento è ancora in fase di discussione e non è stato ancora formalizzato (per ora). ✅Ma la vera domanda è: si sta cercando di disincentivare oppure semplicemente di fare cassa? E cosa possiamo fare noi per tutelarci da una misura di questo tipo? Le opzioni potrebbero essere un cambio di residenza fiscale oppure l’utilizzo di veicoli societari e fiduciari. ❗Quello che è certo è che, se così fosse, ci troveremmo di fronte a una delle più alte tassazioni a livello globale. 👉Di questo ne ho parlato nel mio video di ieri. Se non l’hai ancora visto, clicca sul link, guarda il video e fammi sapere cosa ne pensi: https://lnkd.in/d_MNBjBr #criptovalute #cryptoattività #tassazionecriptovalute #monetevirtuali #bitcoin

Molti sanno cos'è il rischio di un investimento, inteso come volatilità del prezzo o quotazione. Non tutti pensano che una componente di rischio possa derivare anche dal Fisco, che può decidere unilateralmente di cambiare il trattamento fiscale di uno strumento... #consulenzafinanziaria

Su #Econopoly edito da #IlSole24Ore ho pubblicato un post/articolo di approfondimento sulla tassazione al 12,5% con tutti i riferimenti a #Normattiva affinché ognuno possa controllare. #DYOR Qui il post ➡ https://lnkd.in/dAMV8D8g Ringrazio tutti coloro che hanno trovato il tempo per interagire con i miei post, sollevando critiche costruttive e ipotesi varie. Voglio aggiungere che, anche se le Circolari dell'Agenzia delle Entrate non hanno alcun valore giuridico, la Circolare 30/E del 2023 (https://lnkd.in/dW2H6EaS) a pagina 109 ultima frase ritiene che i redditi prodotti da non residenti connessi alle criptoattività siano tassati in Italia poiché (letteralmente): "La legge di bilancio 2023 non ha previsto specifiche esclusioni per i redditi diversi di cui alla lettera c-sexies) del comma 1 dell’articolo 67 del Tuir". Orbene, parimenti, non vedo perché non debba valere per l'aliquota al 12,5%. #coinlex #12,5% #tax #bitcoin #criptoattività

Tassazione criptovalute: la ritenuta sulle plusvalenze passerà dal 26 al 42 per cento. La misura è inserita nel DDL di Bilancio 2025

Il ministro dell'Economia sprona i risparmiatori: bisogna saper distinguere tra investimenti che finanziano progetti tangibili e altri il cui valore è aleatorio. Ma i leghisti  preparano emendamenti per rivedere l'aumento delle tasse sulle criptovalute