Post di tornaconto&c.

Rinnovo del ccnl della distribuzione cooperativa Aumento di 240 euro lordi a regime e una tantum di 350 euro per un IV livello (da riparametrare per le altre posizioni) Nuove misure di welfare: permessi aggiuntivi neomamme, incentivi economici ai padri che fruiscono del congedo facoltativo, facilitazioni per la fecondazione assistita e i ricongiungimenti familiari, congedi per donne vittime di violenza, un mese di congedo retribuito per i malati oncologici al termine del comporto

✍ Di che si tratta: Parla dell'accordo che riguarda la cooperazione sociale nella città metropolitana bolognese per alzare le tariffe dei servizi alla luce degli aumenti salariali previsti nel nuovo contratto nazionale. 🏘 Perché è importante: Si occupa di imprese e di lavoratori in un settore cruciale come il welfare e spiega nel dettaglio cosa cambia per le une e per gli altri. https://lnkd.in/d8riqfxW

6️⃣ Agire sempre nel rispetto di una 𝗰𝗼𝗻𝗱𝗼𝘁𝘁𝗮 𝗼𝗻𝗲𝘀𝘁𝗮, guidati da una governance solida e finalizzata al benessere delle persone che scelgono di iscriversi al nostro 𝗙𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗱𝗶 𝗮𝘀𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗻𝘇𝗮 𝘀𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗴𝗿𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮. Il 𝘃𝗮𝗹𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹'#integrità è fondante per tutto il mondo #Assidai, alla base di ogni decisione, ogni iniziativa, ogni attività. In nessun caso il perseguimento di un legittimo interesse del Fondo può giustificare una condotta non onesta. 🤝🏻 Forti di questo principio, ci rapportiamo con sicurezza e 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗴𝗿𝗶𝘁𝗮̀ con tutte le persone che assistiamo e con i nostri stakeholder. Scopri di più sui valori Assidai -> https://lnkd.in/dQwTVJq #Integrità #Assidai #Valori #DecalogoAssidai #Onestà #CondottaOnesta #NonProfit #Welfare #AssistenzaSanitaria #AssistenzaSanitariaIntegrativa #manager #dirigenti #management -- Federmanager Federmanager Roma

🟦 NOI SIAMO LA CISAL 𝗖𝗜𝗦𝗔𝗟 𝗧𝗘𝗥𝗭𝗜𝗔𝗥𝗜𝗢 è il sindacato che rappresenta i lavoratori dei seguenti settori: commercio, turismo, servizi, domestici (colf e badanti). L’obiettivo della Federazione è quello di creare una rete sindacale strutturata e qualificata che faciliti ai lavoratori l’accesso alla proposta e ai servizi Cisal. La forte recessione e la continua evoluzione della disciplina del lavoro e di quella previdenziale impongono, infatti, la necessità di una tutela sempre maggior degli interessi dei lavoratori in ambito nazionale ma, soprattutto, in ambito aziendale o locale, sia attraverso la contrattazione di secondo livello o integrativa, sia tramite interventi a garanzia del mantenimento del posto di lavoro e della sicurezza in azienda. Approfondisci 👉🏻 https://cisalterziario.it . . #Cisal #sindacato #tutela #lavoratori #cisalterziario #turismo #commercio #imprese #welfare

Siamo in diretta da Foro Buonaparte 22 a Milano, una location d’eccezione per celebrare i 20 anni dello studio WI LEGAL e per parlare di welfare pubblico non riscosso, un tema di grande rilevanza sociale. Assieme a Gianluca Spolverato, Founder e Managing Partner di WI LEGAL, William Griffini CEO di Carter & Benson e Francesco Saverio Salonia CEO di laborability oggi parliamo di come le aziende possono utilizzare il welfare pubblico per evitare sprechi di risorse già pagate e per restituire valore ai propri collaboratori e ai loro nuclei familiari. #wilegal #avvocatidellavoro #consulentidellavoro

Interessa circa 𝟏𝟎.𝟎𝟎𝟎 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐢𝐧 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐢𝐧𝐜𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐁𝐞𝐫𝐠𝐚𝐦𝐨 e il suo rinnovo è giudicato importante 𝐥’𝐢𝐦𝐩𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐬𝐮𝐢 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐜𝐨𝐢𝐧𝐯𝐨𝐥𝐭𝐢, che per la necessità in questa fase storica di 𝐫𝐢𝐚𝐟𝐟𝐞𝐫𝐦𝐚𝐫𝐞 𝐥’𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢 𝐝𝐢 𝐜𝐮𝐫𝐚 𝐞 𝐥’𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐬𝐭𝐫𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐮𝐧 𝐰𝐞𝐥𝐟𝐚𝐫𝐞 𝐬𝐮𝐬𝐬𝐢𝐝𝐢𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐚𝐩𝐩𝐨𝐫𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞. Il 26 gennaio è stata raggiunta 𝐥’𝐢𝐧𝐭𝐞𝐬𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐫𝐢𝐧𝐧𝐨𝐯𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐥𝐥𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚𝐭𝐢𝐯𝐞 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐢, contratto che dovrà essere ora approvato dalle organizzazioni sindacali chimate a esprimersi in assemblea e dalle organizzazioni datoriali mediante i loro organi. Tante le novità previste. In questo articolo di 𝐁𝐞𝐫𝐠𝐚𝐦𝐨𝐍𝐞𝐰𝐬, nella rubrica dedicata alle mondo delle cooperative di 𝐂𝐨𝐧𝐟𝐜𝐨𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚𝐭𝐢𝐯𝐞 𝐁𝐞𝐫𝐠𝐚𝐦𝐨, tutti i dettagli e la riflessione del vicepresidente 𝐎𝐦𝐚𝐫 𝐏𝐢𝐚𝐳𝐳𝐚. Link nel primo commento al post. #confcooperativeBg #mondocooperativo #confcooperative #cooperativesociali

✅ Oggi il Segretario Generale di ANITA, Giuseppina Della Pepa, ha partecipato alla #tavolarotonda “Colazione con…”, organizzata da #Osservatorio #Nazionale #Welfare & #Salute (ONWS) di ONHC cui hanno partecipato i rappresentanti di Associazioni di categoria e i responsabili delle #RisorseUmane di diverse aziende che insieme hanno dato vita a una riflessione sull’importanza del Welfare e della #Sanitàintegrativa, strumenti economici e sociali attraverso cui le #imprese possono contribuire a migliorare la vita delle proprie #persone. Il Segretario Generale di ANITA ha evidenziato come il Welfare rappresenti uno degli strumenti fondamentali per lo sviluppo di un #rapportocollaborativo tra le aziende e i loro dipendenti, in ragione dei rilevanti benefici fiscali e contributivi previsti dal legislatore e del #benessere che può realizzare a vantaggio del #capitaleumano. Anche per quanto concerne il settore dell’#autotrasportomerci e della #logistica, dunque, assisteremo ad una ulteriore diffusione a livello aziendale delle #formediWelfare per determinate categorie professionali, come ad esempio gli #autisti.

𝗖𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗶 𝗶𝗹 𝗖𝗗𝗔 𝗱𝗶 𝗦𝗠𝗔!👥 "Essere mutua è mettersi insieme per raccogliere risorse che vadano ad aiutare chi ha bisogno, è un sistema valoriale ed etico per tutelare un ambito come quello della salute. In questo secondo mandato in Consiglio d'Amministrazione di SMA-Società Mutua Assistenza, sono a disposizione della cooperazione e della mutualità per la costruzione di un welfare inclusivo, equo e che non perda di vista la complessità dei sistemi territoriali e le esigenze dei caregivers, con cui oggi la mutua si confronta e dialoga. Cooperative e mutue possono fare tanto insieme per la costruzione di nuovi servizi in risposta ai bisogni emergenti." 𝓢𝓪𝓻𝓪 𝓜𝓪𝓷𝔃𝓸𝓵𝓲, 𝗖𝗢𝗡𝗦𝗜𝗚𝗟𝗜𝗘𝗥𝗘 𝗦𝗠𝗔 e 𝗨𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗼 𝘀𝗼𝗰𝗶 𝗔𝗹𝗶𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗖𝗼𝗼𝗽𝗲𝗿𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮 𝗦𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 #ConosciilCDAdiSMA #SMAMutua #Sma #CDA #MembridelCDA 

Pochi caregiver, sempre meno lavoratori per le imprese cooperative sociali, in grande aumento le famiglie e le persone bisognose d’aiuto. Le prospettive per Roma e per il Lazio sono allarmanti. Per questo Legacoop Sociali Lazio si appella al senso di responsabilità che le cooperative sociali condividono con la Pubblica Amministrazione affinché non si rimandi a domani la ricerca di soluzioni ai problemi delle famiglie, dei lavoratori, delle imprese, e degli Enti locali stessi. L’equilibrio possibile tra le parti viene sempre più messo alla prova dall’insufficienza di risorse stanziate dallo Stato per il welfare, da bandi di gara che spingono al ribasso e indeboliscono il tessuto imprenditoriale, dal mancato adeguamento delle tariffe dei CCNL e da uno scarso riconoscimento dei lavoratori del Terzo Settore. Mentre i numeri degli utenti lievitano, le risorse umane s’involano, il ricambio generazionale nelle cooperative sociali s’interrompe: le imprese vedono così minacciato il loro futuro e la PA l’equilibrio garantito dal lavoro svolto da professionisti del settore e cooperative specializzate. Ciò mentre si insegue un omogeneo rispetto dei livelli minimi essenziali dell’assistenza e delle prestazioni in tutta la Regione. Nel frattempo, se in Italia l’indice di dipendenza degli anziani è pari al 36%, nel 2035 arriverà al 54% e nel 2050 al 70%. Di contro, la quota di caregiver sulla popolazione attiva è oggi pari solo all’8%, nel 2040 sarà solo al 15% e nel 2050 al 20%. Per mettere un punto al caos e trovare nuove soluzioni alla necessità di soddisfare i bisogni delle fasce più vulnerabili della popolazione, la cooperazione sociale nel Lazio si apre al dialogo e al confronto con le Istituzioni e gli Enti locali, con la volontà di andare oltre la fatica che impone il quotidiano e guardare al futuro. Obiettivo: Superare la quotidianità come orizzonte temporale, immaginando una visione comune del welfare nei prossimi anni affinché il sistema già fortemente in crisi non tracolli ma si sviluppi. Un nuovo futuro è possibile ed è tutto da immaginare: a partire da nuovi modelli di sviluppo, cooperazione e sussidiarietà, nel rapporto con le comunità, gli utenti e le loro famiglie; da una più sana cultura degli affidamenti e da un più inclusivo modello di amministrazione condivisa. Al centro, l’obiettivo comune: sostenere i più fragili e le loro famiglie, dando un nuovo senso al lavoro da svolgere per raggiungere una piena integrazione socio-sanitaria, per una nuova stagione di riforma dei servizi sociali nel Lazio che parta dai protagonisti che ne hanno animato già la nascita e lo sviluppo.

La scorsa settimana il Sole 24 Ore ha pubblicato questo articolo riguardante il problema della #non #autosufficienza in Italia, con un trend strutturale di #invecchiamento della popolazione e un sistema di #welfare che sarà difficile da sostenere. I #costi della non autosufficienza ammontano a #38miliardi di spesa pubblica e #33miliardi di spesa privata, circa il 3,7% del pil. La risposta secondo l’Ivass potrebbe essere una #copertura #universalistica da offrire ai cittadini tramite un partenariato pubblico-privato in cui lo Stato conceda #agevolazioni #fiscali, i lavoratori e datori di lavoro versino i #contributi e le compagnie eroghino le #rendite. #NonAutosufficienza #LongTermCare #AxaItalia #ProudToBeAxa 💡💡💡