Post di Touchpoint Srl

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Grazie a Onit, Banfi Official oggi può spedire il proprio vino in tutto il mondo con maggiore efficienza. Adottare On.Plant/WMS per gestire il magazzino delle sedi di Montalcino e Strevi ha infatti permesso di migliorare i flussi, semplificare la preparazione degli ordini e aggregare le spedizioni. Stappiamo una bottiglia #Banfi, riempiamo i calici e facciamo un brindisi a #OnitOperations! Scopri di più al link nel primo commento.

Fatturato in crescita del 7%, spinto dall’Horeca. Caffè Vergnano ha ufficializzato i dati del bilancio 2023, che registra un fatturato lordo di 106 milioni di euro. Il 37% è frutto delle attività legate all’industria alberghiera, con un aumento del +14% rispetto al 2022. Il servizio sul Corriere che sarà in #edicola e in #digitale da venerdì 24 maggio

Il bollino Dop è quello che ha fatto segnare la maggiore crescita, con un aumento anche dei volumi venduti a scaffale nel 2023, in controtendenza rispetto al 100% italiano

Secondo un'indagine di Altroconsumo condotta su 22 aree di servizio della rete tra Milano, Roma, Napoli e Venezia, i prodotti arrivano a costare fino al 70% in più rispetto al bar. Prezzi in salita su brioche, cappuccini e caffè ma l'impennata si registra anche su bibite, gelati confezionati e cioccolato. Ecco quali sono le tariffe più salate

Domanda certamente lecita ma dubito che tale piccola realtà possa realmente distorcere il mercato della ristorazione bellinzonese e/o ticinese a fronte dell’indubbio vantaggio educativo. La questione però va messa sotto una più ampia prospettiva e diversa dimensione, quante sono le realtà ticinesi operative nella ristorazione il cui vero scopo è ben diverso? E che impatto hanno sulla concorrenza? Impariamo a fare e contestualizzare le giuste domande.

Il caso IPERAL - La concorrenza esercitata dai discount sulle altre insegne varia da luogo a luogo e, soprattutto, a seconda dei modelli di business di ciascuno. E' un'affermazione del tutto ovvia, MA difficile da dimostrare. Adottando la metrica del Customer Goodwill, misurato dalla CX Store Research 2024, la risposta è invece immediata. Estratti dal Panel Norstat di 17647 famiglie (che saliranno a oltre 20mila con l'edizione 2025) i casi dei clienti Iperal e rispettivamente di Aldi, Eurospin, Lidl e MD, possiamo confrontare il reciproco Customer Goodwill, ottenendo le misurazioni illustrate nel grafico. Ne discende che Iperal (che gode di liveli di CG molto alti e che sfiorano il 30%) sembra immune dall'erosione che affligge molte altre catene, per le quali si verifica una situazione opposta e preoccupante. Il radicamento nel territorio della catena valtellinese, i suoi assortimenti e l'apprezzamento per i reparti freschi e freschissimi (Iperal, sempre secondo CX Store Research, ha da 4 anni, il reparto Formaggi e latticini più apprezzato tra tutti) fanno sì che la micidiale sfida portata dai discount (o PILLS secondo la nostra denominazione) venga disattesa. Per ricevere la Newsletter di Food Evolvation click https://lnkd.in/dQFh8Sqc Conad Nord Ovest s.c., Conad Centro Nord, Conad, Iperal Supermercati s.p.a. Lidl Italia Coop Alleanza 3.0 Eurospin PENNY Italia Unicoop Firenze s.c. Gruppo Megamark MD SpA Selex Gruppo Commerciale Unicomm Dem Supermercati Pewex Gruppo Arena Migross Spa SUPERMERCATI TOSANO CEREA SRL Despar Italia Il Gigante Supermercati, Esselunga Federico Stanghetta Maniele Tasca Giorgio Santambrogio Massimo Lucentini Marco Odolini Luca Migliolaro Maura Latini Carlo Bacchetta Domenico Brisigotti Francesco Avanzini Albino Russo Claudio Messina Giovanni Arena Raffaele Piccolo Antonio Apuzzo.

Il 18 marzo 2024, #PaniniDurini, una catena di ristoranti con 17 locali in #Lombardia, #Genova e #Torino, ha annunciato la #chiusura delle sue attività. Concepita da un giovane avvocato nel 2011, Panini Durini era riuscita a catturare l'attenzione di investitori privati grazie alla sua scommessa sul panino, simbolo dello #streetfood italiano. Tuttavia, nonostante la presenza in zone centrali e la disponibilità di #servizi dall'apertura alla chiusura, l'azienda ha incontrato difficoltà finanziarie, con un calo del #fatturato da 9,5 milioni di euro nel 2017 a 4,6 milioni nel 2022, aggravato dalla #pandemia di COVID-19 e da un avvio del 2023 altrettanto problematico. Analogamente, la catena #Temakinho, che ha introdotto il trend del cibo nippo-brasiliano in Italia, è stata acquisita dal #fondo tedesco #Mutares dopo una gestione meno fruttuosa sotto #Cigierre, segnata da chiusure di locali e perdite significative. Nonostante queste difficoltà, il settore del food service continua a rappresentare un'attrattiva per i #fondi di #privatequity, sottolineando la resilienza e l'importanza strategica delle catene di ristorazione. Il mercato della ristorazione, in particolare, ha visto un'importante operazione con l'acquisto de #LaPiadineria da parte di #CvcCapitalPartners da #Permira per oltre 500 milioni di euro, dimostrando la vitalità del settore. La Piadineria, con 400 punti vendita e 70.000 clienti giornalieri, è diventata la seconda catena di #ristorazione italiana, evidenziando l'appetibilità di modelli di business ben consolidati anche per il #mercato internazionale. Questi casi illustrano il dinamismo del settore della ristorazione, sia in termini di sfide che di opportunità, in un contesto economico in continuo cambiamento.