Post di UCID Giovani Nazionale, Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti

L'economia civile 🌍🤝 non è solo una questione di numeri 💹, ma un modo di vedere l'impresa come una forza per il bene comune ❤️. Il ruolo del manager non è neutrale ⚖️: le sue decisioni non sono adiaforiche 🚫, cioè senza impatto morale, ma hanno un potere trasformativo💡 per la società intera 🏙️.Ogni scelta aziendale può creare valore 🌱, non solo economico, ma anche sociale ed etico 💬. Il manager diventa un agente di cambiamento 🌈, contribuendo a una comunità più equa 🌍 e sostenibile ♻️.  #civileconomy #lateralthinking #benecomune #bettermanagersforabetterworld

L'economia civile è una prospettiva culturale che interpreta l'economia come un'attività orientata al bene comune, basata sui principi di reciprocità e fraternità. Nata in Italia nel Rinascimento, l'economia civile si propone oggi come un'alternativa al capitalismo, che privilegia il profitto a scapito della sostenibilità. L'economia civile dimostra che è possibile conciliare la ricerca del guadagno con il rispetto dell'ambiente e della società, valorizzando le relazioni, la cooperazione, la responsabilità e la solidarietà. L'economia civile è un modello economico che guarda al futuro, ma che affonda le sue radici nella nostra storia e nella nostra cultura. #economiacivile #sostenibilità #profitto

𝐋𝐚 𝐩𝐨𝐥𝐢𝐭𝐢𝐜𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐟𝐮𝐭𝐮𝐫𝐨: 𝐦𝐞𝐧𝐨 𝐢𝐝𝐞𝐨𝐥𝐨𝐠𝐢𝐞, 𝐩𝐢ù 𝐭𝐞𝐦𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐜𝐫𝐞𝐭𝐢 In un’Italia spesso bloccata da sterili divisioni tra destra e sinistra, iniziative come Orizzonti Liberali di Luigi Marattin rappresentano un passo verso una politica che affronti le sfide reali del Paese. Come Segretario di Italia del Meridione, credo fermamente che questo approccio pragmatico sia indispensabile per il Sud: non più una “questione”, ma un’opportunità concreta per colmare i divari e costruire un futuro di crescita e coesione. Vi invito a leggere il mio editoriale, dove esploro come una politica fondata sui temi possa davvero fare la differenza, soprattutto per il Mezzogiorno. 👉 https://lnkd.in/dwKdNKi3 🗞️ Condividiamo idee, non ideologie.

L'obiettivo di Orizzonti liberali è dare vita, insieme ad altre forze, a un partito indipendente ed equidistante da entrambi i poli Luigi Marattin

In un’Italia sempre più prigioniera delle ideologie e delle polarizzazioni, emerge l’urgenza di una politica che torni a occuparsi di temi concreti. È tempo di superare le sterili divisioni tra destra e sinistra per affrontare con serietà le sfide che minacciano il futuro del Paese, a partire dai divari che separano il Nord dal Sud. In questo contesto, l’iniziativa “Orizzonti Liberali” lanciata da Luigi Marattin è da accogliere con favore e rappresenta un’idea interessante e necessaria. Le mie riflessioni, oggi, su L'Edicola del Sud 👉🏼 https://lnkd.in/dbA6-tcQ 🗞️

All’Unione Europea è a lungo mancato un progetto politico capace di offrire un’alternativa riconoscibile a neoliberalismo ed econocrazia. Concentrandosi sulla sfera di ideologia e visioni politiche, Maurizio Ferrera ricostruisce dal passato al presente le divisioni che hanno impedito all’UE di sviluppare un vero ethos comunitario e solidale, individuando nell’idea di contratto eco-sociale la soluzione per un futuro comune. #europa #sociale

Il dibattito sarà moderato da Sebi Zappulla, segretario provinciale di SI #SinistraItaliana

Il nuovo progetto politico liberaldemocratico guidato da Nos, Orizzonti Liberali e LibDem mira a unire l'area riformista e liberale.