Post di Valentina De Ponte

Con il 2024 ormai alle porte, è tempo di tirare le somme su un anno che ci ha messo alla prova, ma che ci ha anche regalato importanti opportunità di crescita. Gestire uno showroom di arredo per esterni nel Nord Italia significa convivere con stagionalità imprevedibili, sfide logistiche e un mercato sempre più esigente. Ma è proprio in queste sfide che si cela la nostra forza. Quest’anno abbiamo imparato che i clienti non cercano solo prodotti, ma esperienze: soluzioni che trasformino gli spazi esterni in vere e proprie oasi di benessere. Lavorare in sinergia con fornitori, architetti e designer ci ha permesso di offrire non solo arredi, ma progetti su misura capaci di anticipare i trend e rispondere ai bisogni reali delle persone. A chi, come noi, si muove in questo settore: continuiamo a innovare, a collaborare e a valorizzare il made in Italy, che resta il nostro grande vantaggio competitivo. Che il 2025 sia un anno di connessioni, creatività e nuovi successi. Buone feste e buon lavoro a tutti noi!

Oggi ho avuto l’opportunità di intervenire alla 18ª edizione del Premio Vincenzo Dona dell’Unione Nazionale Consumatori grazie all’invito di Massimiliano Dona Un’occasione preziosa per riflettere insieme sulle intersezioni tra intelligenza artificiale generativa e valori (il tema di questa edizione) Come potranno le aziende preservare il proprio set valoriale in un mondo in cui una quantità importante delle decisioni di acquisto non saranno più prese direttamente da noi ma da agenti intelligenti, dai nostri gemelli digitali? È una sfida cruciale per le marche, i brand e i costruttori di esperienze. L’unico modo è non fuggire dal cambiamento dirrompente che stiamo vivendo, ma invece comprenderlo e provare ad anticiparlo.

✨ Bilancio positivo e nuovi orizzonti per Forlini Optical! ✨ Il 2024 è stato un anno di crescita, consolidamento e visione verso il futuro. 🚀 Gianni Forlini, CEO di #ForliniOptical, celebra i traguardi raggiunti e guarda con entusiasmo alle sfide del 2025. 💼🌟 💡 Cosa abbiamo imparato? 1️⃣ Crescita costante grazie ai nostri clienti. 2️⃣ Nuove tecnologie e servizi per una visione sempre più innovativa. 3️⃣ Sostenibilità e innovazione come pilastri per il futuro. 🕶️ Grazie a chi ha fatto parte di questo viaggio e grazie a chi ci sarà per un 2025 ancora più luminoso! Leggi l'intervista a Gianni Forlini 👇🏻

50 anni di storia: SOVIL risponde! Intervista a Pierpaolo Paganini, Amministratore Delegato. - Possiamo dire che siete attenti e pronti alle sfide tecnologiche. Quanto investite in ricerca e sviluppo? Siamo sempre pronti ed operativi nell’accogliere le sfide tecnologiche, sono impegnato in prima persona nella ricerca e nello sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie, non ultima l’immissione di moduli Led denominati "easy change" su buona parte dei nostri prodotti, garantendo così al consumatore l’affidabilità nell’acquisto anche dei prodotti Led. Il lavoro che stiamo svolgendo per il costante aumento dell’affidabilità ci ha consentito di aumentare la garanzia di ormai quasi tutti i nostri prodotti da 3 a 5 anni, oltre a svilupparne altri che funzionano con energia solare e con sistemi di controllo da remoto. - Bene ma se dobbiamo spiegare ai nostri lettori, oggi che cosa è la Sovil? Grazie per la domanda! Per rispondere al meglio, Le elenco alcuni numeri in sequenza: 49 – 140 – 1.000 – 10.000 Siamo in vita da 49 anni (nel 2024 festeggeremo il 50esimo); abbiamo attualmente 140 linee prodotto;oOltre 1.000 articoli gestiti; 10.000 mq è la superficie coperta del nostro stabilimento di Soriano nel Cimino (Viterbo). Siamo una struttura dinamica, con risorse umane giovani e altamente flessibili, capace di adattarsi alle specifiche richieste del mercato. Investiamo costantemente in nuove tecnologie e servizi che ci consentono oggi di effettuare internamente numerosi test meccanici, fotometrici e di resistenza sui nostri prodotti. In conclusione, siamo ciò che il mercato ci riconosce: un’azienda storica italiana con un proprio design e project Made in Italy. - A questo punto può spiegarci con chiarezza qual è la vostra mission? Questa sua domanda mi permette di ribadire con chiarezza dove stiamo andando. Dal 2019, d’accordo con mio padre, abbiamo deciso di dare una grande svolta alla nostra strategia commerciale. Con decisione ci rivolgiamo al settore della distribuzione di materiale elettrico e d’illuminazione, riconoscendoli nostri partner privilegiati. Questo passa attraverso la crescita e la riqualificazione delle nostre agenzie in tutta Italia e la rivisitazione della politica di vendita.

Non si può pensare di avere un'azienda senza processi. Tutto ha una sequenza che una volta lanciata a cascata arriva a valle per far uscire il prodotto/servizio perfetto per il cliente. Questa funzione è la più difficile in azienda ma è anche il CUORE stesso. Tutte le operazioni, dalla più importante alla più banale (che tale sembra ma non lo è), ha un'istruzione di lavoro che ne identifica le fasi, chi la deve svolgere, come e con quali strumenti. I processi sono spesso tradotti in QR code che diventano fruibili per noi come istruzioni di lavoro e per i nostri clienti come aiuto per l’utilizzo dei nostri prodotti. Tutti i processi, una volta battezzati, rimangono tali fino alla revisione successiva che può avvenire perché cambiano le circostanze esterne o interne. Per definire i giusti processi sono stata direttamente nel Gemba quindi nei reparti e negli uffici a fianco dei miei collaboratori. In questi 20 anni abbiamo svolto un lavoro immenso trasferendo tutte le nozioni di lavoro dalle teste dei miei collaboratori alla Cucini, rendendole un Patrimonio aziendale che rimane a vita. #industria #madeinitaly #cucini #innovazione #ribaltabili

𝐀𝐈𝐑𝐄𝐒 𝐆𝐔𝐀𝐑𝐃𝐀 𝐀𝐋 𝟐𝟎𝟐𝟓 𝐏𝐄𝐑 𝐈𝐋 𝐕𝐄𝐍𝐓𝐄𝐍𝐍𝐀𝐋𝐄 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐒𝐔𝐀 𝐍𝐀𝐒𝐂𝐈𝐓𝐀 La recente assemblea generale di Aires, l'associazione delle insegne specializzate in #elettronica di consumo, ha cominciato a guardare al 2025 quando si celebrerà il ventesimo anniversario della nascita. Si è convenuto che il miglior modo per festeggiare il traguardo – anche in memoria del primo presidente Albino Sonato - sarà quello di dare vita ad una quantità senza precedenti di iniziative nell’interesse delle imprese associate. Economia circolare, gestione equilibrata coerente delle risorse per la gestione dei #rifiuti elettronici, utilizzo trasparente e non discriminatorio dei #dati di mercato, riequilibrio generale dei rapporti di filiera, #concorrenza sleale, dialogo serrato con le istituzioni italiane ed europee. Questi i pilastri del piano di azione del prossimo anno. Nella foto: il presidente Andrea Scozzoli (Unieuro), Emanuele Cosimelli (Mediaworld), Stefano Belingheri (Trony), Roberto Omati (Expert), Maurizio Minuti (Euronics) e Davide Rossi, direttore generale. #retail

Per ogni esigenza una soluzione!

Chiusura entro la fine del 2025 degli stabilimenti Beko Europe (ex Whirpool e prima ancora Ariston)  di Siena e Comunanza (Ascoli Piceno) e della linea del freddo a Cassinetta (Varese). Saranno 1.935 in totale gli esuberi. La notizia degli esuberi annunciati dalla multinazionale turca colpisce profondamente, soprattutto perché coinvolge anche il nostro territorio, ma allo stesso tempo rappresenta l'ulteriore segnale di solitudine dell'imprenditoria italiana di fronte alla legislazione nazionale ed europea. I costi di energia e materie prime incontrollati, una burocrazia che rende felice soltanto chi riesce a fuggirne, un proliferare di ipocrite leggine che favoriscono soltanto chi importa nel nostro mercato. Come si può, seguendo un business approach, criticare chi cerca dei costi più bassi, un'amministrazione più snella e proattiva, un ambiente di sviluppo per i propri investimenti? Per me, il legame con il territorio non è negoziabile: le aziende hanno una responsabilità sociale, non solo economica. Questo però non è il loro territorio. Quindi, prima di perdere le aziende nazionali occorrerebbe riflettere che ogni posto di lavoro perso rappresenta non solo una famiglia in difficoltà, ma un’intera comunità che viene privata di risorse e opportunità. L'azienda in molti casi si fa territorio, ma poche volte il territorio si fa azienda. Chi produce, chi occupa personale lascia sul territorio decine di milioni di euro che servono a far sopravvivere il resto dell'economia. I dati del 2023 parlano chiaro: 357.284 aziende hanno chiuso i battenti, un aumento del 5,2% rispetto al 2022, con una media di oltre 1.285 aziende che chiudono ogni giorno lavorativo. La conseguenza è stata che tra il 2014 ed il 2024 sono sparite dalle vie e dalle piazze italiane oltre 140 mila imprese del commercio al dettaglio in sede fissa, di cui quasi 46.500 attività di vicinato "di base", al ritmo di quasi 13 al giorno, dai negozi alimentari alle edicole, dai bar ai distributori carburanti. Così ci aggiriamo mestamente nei centri delle nostre città tra saracinesche chiuse e ragnatele che adornano vetrine vuote. Spero che questa vicenda sia un’occasione per riflettere su quanto sia importante per la politica (quindi anche per gli stipendi della politica) pensare alla propria ricchezza territoriale e quindi al futuro del Paese.  Anche noi, in RCR, abbiamo ricevuto diverse offerte da aziende straniere che avrebbero risolto tutti i nostri problemi finanziari, ma delocalizzato in toto la nostra produzione. Abbiamo detto di no, convinti e determinati. Poi, qualche giorno fa, incontro uno degli investitori che si era proposto e sorridendo alla situazione economica italiana mi chiede: "Roberto, I remember when you rejected our proposal. Are you sure you did the right thing?"

🎉 BUON COMPLEANNO ACCUDIRE 🎉 📅 Il 19 Novembre 2019 è nata ACCUDIRE: possiamo far risalire a questa data la posa della prima pietra, sebbene noi siamo i paladini della dematerializzazione 😊. In questi 5 anni abbiamo sicuramente costruito una struttura solida, resiliente e ambiziosa: la  pandemia è stata la nostra prima sfida, che come tutti ha colto di sorpresa, ma ci ha fatto capire quanto la nostra mission (quanto appropriata!) dovesse essere un faro: prenderci cura (ACCUDIRE) delle aziende, fornendo strumenti innovativi che le guidino nella giusta direzione (the ACCU-rate DIRE-ction🧭) nei mercati internazionali, semplificando i processi, migliorando la supply chain e le relazioni tra tutti gli attori coinvolti.   Siamo orgogliosi di questi primi 5 anni: abbiamo seminato molto, stiamo raccogliendo molte soddisfazioni che ci spingono a fare sempre meglio e ad alzare l’asticella, credendo fortemente nel connubio #innovazione e fattore umano. 🙏 Grazie ai nostri #soci, ai #dipendenti che condividono o hanno condiviso con noi un pezzo del viaggio, ai #partner e alle #aziende che ci hanno scelto. 🎇 Keep rocking ACCUDIRE ! #innovazione #anniversary #digital #export #madeinitaly #humanfactor #industria5 #ecmr #supplychain #logistica

🔐 La Sfida dell'Innovazione: lavorare nell'ombra in nome dell'Innovazione 🔐 Spesso ci troviamo a firmare NDA che ci impediscono di rivelare anche solo il nome dell'azienda con cui abbiamo siglato l'accordo. Siamo coinvolti in progetti in business unit speciali, entriamo in reparti dove i prototipi sono nascosti sotto teli. E anche noi stessi copriamo i nostri prototipi quando riceviamo visite dai clienti. Questa segretezza può diventare un problema quando un nuovo potenziale cliente ci chiede referenze. Noi non possiamo fornirne. Rispondiamo allora che la nostra presenza sul mercato da 9 anni dimostra che le referenze non sono sempre necessarie. Il nostro entrare nelle "camere segrete" delle divisioni di innovazione è la vera prova della fiducia che ispiriamo. Grazie a tutti i nostri partner per la fiducia e la collaborazione continua. #NDA #Innovazione #Segretezza #Professionalità #Tecnologia #Successo #Fiducia