Post di Vamonos Vacanze

Quanto ti è capitato di mescolare vacanza e lavoro? #conversazioniestive #LinkedInNotizie Ciao a tutti, su invito di Marco Valsecchi, ho deciso di dare il mio contributo alle #conversazioniestive. Sono Gianluca, titolare di un'agenzia di rappresentanze di imballaggi insieme a mia moglie. Il nostro lavoro ci porta spesso a viaggiare, soprattutto per trasferte lunghe. Abbiamo trovato un modo unico per sfruttare al meglio questi spostamenti: trasformarli in mini vacanze. Contrariamente a ciò che molti potrebbero pensare, non ci capita di lavorare mentre siamo in viaggio, ma piuttosto di ritagliarci delle mini vacanze durante i viaggi di lavoro. Questo potrebbe sembrare la stessa cosa, ma non lo è affatto. Quando siamo in viaggio, le giornate sono piene di incontri, riunioni e attività professionali. Una volta terminati gli impegni lavorativi, ci concediamo momenti di relax e di scoperta del luogo in cui ci troviamo. La differenza principale sta proprio qui: non stiamo cercando di lavorare durante le attività di svago ma utilizziamo il tempo post-lavorativo per esplorare, riposarci e goderci il viaggio come una mini vacanza. Questo ci permette di bilanciare lavoro e tempo libero, rendendo ogni viaggio un'opportunità per staccare. Non si tratta solo di spostare l'ufficio in una nuova località, ma di creare un equilibrio tra produttività e piacere, trasformando il contesto lavorativo in un'esperienza gratificante. Il mio rapporto con il lavoro non è cambiato molto negli ultimi anni, in quanto sono un convinto estimatore dell'home office. Essendo un grande fan di David Allen e del suo sistema #GTD (Getting Things Done), ho potuto strutturare il mio ufficio a casa. Questo mi ha permesso di creare un ambiente di lavoro efficiente e confortevole, che favorisce la produttività e la concentrazione. Tuttavia, c'è ancora molto da spiegare a chi non vive questa realtà. Molti pensano che lavorare da casa significhi riposarsi tutto il giorno. No, ragazzi, non funziona così. Avere un ufficio in casa richiede un'altissima autodisciplina. Non si tratta di essere comodamente seduti sul divano in pigiama, ma di gestire il proprio tempo con rigore e precisione. Molti hanno la percezione sbagliata che lavorare da casa significhi rilassarsi, dicendo: "Ah, sei a casa? Allora buon riposo!": questa è una percezione molto diffusa ma chiunque abbia mai provato a gestire un'agenzia o qualsiasi altra attività da casa sa bene quanto sia impegnativo. Non è una passeggiata, né tantomeno una vacanza. Serve una disciplina ferrea e la capacità di non lasciare nulla al caso. Questa è la mia esperienza: alternare lavoro e mini vacanze durante i viaggi di lavoro e gestire un ufficio in casa con autodisciplina. Spero che questo racconto possa ispirare altri a trovare il loro equilibrio tra vita professionale e personale. Un grazie speciale a Marco Valsecchi, Senior Editor di LinkedIn Notizie, per questa opportunità di condivisione. A presto! Gianluca #conversazioniestive

Quanto ti è capitato di mescolare vacanza e lavoro? #conversazioniestive #LinkedInNotizie ..è così che Marco Valsecchi mi stimola a riflettere su un tema, ormai anche quasi obsoleto 😅 : lavorare in vacanza!? Un ossimoro per molti, in pratica per tutti. Per tutti coloro che non possono, o non vogliono, prendersi una pausa dal lavoro anche durante le ferie. Parto dal presupposto che quando sono in #vacanza non voglio lavorare, mi organizzo al fine di non lasciare scadenze pendenti; non salvo vite, non gestisco le redini del mondo e non sono un supereroe reperibile 🙄! Mi rendo conto però, come negli ultimi tempi, la linea tra #professione e tempo libero sia sempre più sottile. Un impatto decisivo, credo, l'abbia avuto l'aumento dello #smartworking e la crescente flessibilità nel renderci disponibili, scambiata spesso per "essere a disposizione". Certo che possiamo rispondere ad un' email da bordo piscina o meglio ancora, fare una call direttamente dalla spiaggia (vuoi mettere quanto fa figo 🙄 ?!), la connessione è talmente capillarizzata che non ci permette più di ignorare un qualsiasi evento, anche durante le (sacrosante) vacanze. Forse è il nostro senso di colpa a farci desistere!? Il sapere di esserci sempre e comunque, ci mette in una posizione quasi borderline. Che vuoi che sia una sbirciatina alla posta del lavoro? - "Ma si dai, rispondo. Una cosa almeno è già fatta". Ecco cos'è. Che non c'è più la linea di confine tra il lavoratore e la persona. Non me ne vogliate non voglio fare la moralista noiosa 😆 , come in tutti gli espetti ci sono pro e contro 😉 . La maggiore libertà ci permette anche maggior raggio d'azione, esplorare nuovi luoghi senza per questo rinunciare alla nostra #scalata verso il successo 🏆 e un contesto più rilassato, influisce positivamente sulla creatività. Abbattimento dei costi, incremento della produzione 😋 ! La vera sfida è cercare di mantenere un certo equilibrio tra le due personalità (anche Bruce Wayne aveva bisogno di una pausa da Batman!), ritagliarsi dei momenti in cui staccare davvero per rigenerarsi e non disattendere le aspettative di clienti e/o colleghi. #Pianificazione. #Comunicazione. #Tecnologia. Organizzare gli impegni in orari ben stabiliti, informare i colleghi della nostra disponibilità e dotarci di un' efficiente strumentazione digitale. Tre regole d'oro per raggiungere il vero traguardo… sapersi rilassare davvero 🏖

😰STRESS PRIMA E DOPO LE VACANZE??🏝️ Essere in vacanza è non avere niente da fare e avere tutto il giorno per farlo.
(Robert Orben, scrittore contemporaneo statunitense) La parola VACANZA deriva dal latino vacantia e significa essere libero, essere vuoto, lontano da qualsiasi occupazione della mente e del corpo… Staccare dal lavoro e concedersi un periodo di riposo è un bisogno sia fisico che psicologico, fondamentale per trovare il necessario equilibrio tra operatività e relax,  tra doveri e piaceri. Nella società della fretta, della connessione continua, di un quotidiano fitto di impegni, con carichi e obiettivi sempre più insostenibili e al servizio della performance, molti di noi non riescono veramente a disconnettersi e molto spesso capita di portarsi dietro il lavoro anche al mare o in montagna. E quando si pensa di essere finalmente riusciti a staccare la spina, in realtà è già ora di ricominciare a pensare alle scadenze sul lavoro e alla routine quotidiana e tutto appare insormontabile e ingestibile. https://lnkd.in/dSyKnRWe

Quanto ti è capitato di mescolare vacanza e lavoro? #conversazioniestive #LinkedInNotizie Devo dire che negli ultimi 4 anni succede sempre più spesso. Una mescolanza naturale che arricchisce il flusso di pensieri e di idee. Ma in tutta onestà è un mix che ha sempre contraddistinto la mia attività. Quando lavori nel mondo delle fiere, colleghi il pensiero a calendario e scadenze, soprattutto quelle degli altri: dei tuoi ospiti, dei tuoi buyer, delle aziende che devono arrivare dall'estero. Perciò l'approccio mentale, sia durante le vacanze estive sia durante quelle natalizie, è quello di convivere con il tutto che si crea, senza alcuna forma di stress o logorio. Anzi, diventa una ricchezza, perché hai tempo di ragionare e dialogare, senza la continua pressione che può arrivare da ogni lato. Poi c'è un aspetto, salvifico, necessario, che racconta meglio di tanti altri la vacanza, almeno dal mio personalissimo punto di vista: il tempo della lettura prende comunque il sopravvento, lo reclama con forza. E allora il flusso di pensieri e idee si impreziosisce di una rinnova esplorazione di parole e concetti, che si depositano e mettono radici nel momento in cui ci si rilassa, comunque, all'aria aperta. Una mescolanza di più piani intellettuali, che creano sostanza per i mesi a venire.

💬 Parliamo di #parole. 𝘝𝘢𝘤𝘢𝘯𝘻𝘢, dal latino “vacantia”, cioè "vuoto". Più che di vuoto, parlerei di 𝘴𝘱𝘢𝘻𝘪𝘰, da riempire con ciò che ci nutre, ci rilassa e ci fa stare bene. Vacanza può significare andare al mare, in montagna, esplorare una nuova città o semplicemente restare a casa a leggere, guardare una serie TV, o anche dedicarsi a un progetto lavorativo che ci appassiona. L'importante è presidiare quello spazio, decidendo come riempirlo, senza lasciarci dominare dalle aspettative degli altri o dalle pressioni esterne. La vacanza è un'opportunità per riconnetterci con ciò che davvero conta per noi, che sia il riposo, l'avventura, la creatività o il semplice piacere di fare ciò che amiamo. Una parola che mi piace, ma che va staccata dallo stereotipo (come tante altre 😉). E tu, come riempirai il tuo spazio di vacanza? #parliamodiparole #comunicazione #linguaggio #lavoro

Spesso non abbiamo bisogno di una vacanza, ma solo dell’idea di vacanza. Ho conosciuto una coppia di belgi che ha acquistato un piccolo appartamento sul lago d’Iseo e installato in soggiorno una mini telecamera che punta la finestra principale vista lago. Ogni tanto si collegano da remoto, per godere della vista e sognare la meritata vacanza. Una sorta di "marketing della nostalgia", la "Sensucht" tedesca, il desiderio struggente per qualcosa che non si riesce a raggiungere. E insieme un antidoto per sopportare giorni difficili e grigi, per resistere, un obiettivo a lungo termine che ci ricompenserà. Per lo stesso motivo facciamo l'abbonamento alla palestra, compriamo l'attrezzatura per allenarci a casa, andiamo dal nutrizionista che ci dà l'elenco di cosa e quando possiamo mangiare. Ma raramente mettiamo in pratica ciò che ci proponiamo: basta l'idea, il pensiero che mette a tacere il cervello e i sensi di colpa, gli intenti più nobili, le molte promesse puntualmente disattese. L'execution fa sempre la differenza! Cioè, quanto sei disposto a mettere sul piatto, quante lacrime sei disposto a versare (parola che rende l'idea del coinvolgimento fisico, dei sensi), per raggiungere il tuo obiettivo, direbbe Mark Manson nel suo best seller da 15 milioni di copie. #MarketingDellaNostalgia #Execution #Motivazione #Obiettivi #MarkManson

A giugno, ma anche prima, si inizia a pensare dove andare in #vacanza. Questo desiderio #spasmodico di una vacanza è sintomatico di uno stile di vita poco consono. E acquistare una vacanza rappresenta una soluzione #temporanea. Le ferie offrono un'interruzione del ritmo quotidiano, un'opportunità per staccare la mente e il corpo dalle pressioni lavorative e personali. Tuttavia, questa soluzione è di #breve #durata. Una volta terminata la vacanza, le #cause dello stress rimangono intatte, pronte a riemergere con la stessa o maggiore intensità. Cause che, inutile girarci attorno, conosciamo più o meno bene. Aristotele parlava di #eudaimonia, un concetto di felicità che non si limita al piacere momentaneo ma implica il vivere in accordo con la propria #virtù e realizzare il proprio potenziale. In altri termini, l'eudaimonia aristotelica è uno stato di #soddisfazione #profonda e duratura che deriva dall'essere la migliore versione di sé stessi.

Estate tempo di vacanze. Sono davvero necessarie? E se si è la meta che conta o la qualità del tempo che viviamo staccando dalla routine annuale? Articolo interessante che esprime un concetto molto semplice: svuotarsi. Il rapporto con la dualità, come chiusura di un ciclo: riempire/svuotare, scaricare/ricaricare. Se è il viaggio che conta, il vero viaggio è dentro di noi. Buona lettura. #vacanze #lavoro #benessere

Quanto ti è capitato di mescolare vacanza e lavoro? #conversazioniestive #LinkedInNotizie Con il caldo e l'estate, molti di noi desiderano scappare dall'ufficio o da casa per lavorare in un luogo ameno, dedicando il giusto tempo a sé stessi senza togliere nulla alle proprie responsabilità. Da una decina d'anni lavoro prevalentemente da casa, ben prima che la pandemia ci costringesse a farlo. Da quel periodo, le abitudini a casa nostra sono cambiate molto. Viviamo pienamente la nostra casa: mia moglie ed io lavoriamo in smart working due o tre giorni alla settimana, condividendo spazi, pasti e momenti che prima riservavamo al weekend. Il nostro cane è felicissimo: abituato ormai a non restare solo, si intristisce solo quando, raramente, lo lasciamo in giardino. A casa tutto è organizzato: doppie postazioni, doppi schermi, doppie connessioni. Tuttavia, la situazione cambia quando decidiamo di lavorare dalla nostra casa al mare. Indubbiamente, lo spirito ne giova, soprattutto perché evitiamo le code del rientro domenicale. A fine giornata, una passeggiata lungo mare o un bagno rigenerante ci fanno sentire già in vacanza. Spesso, però, bisogna fare i conti con spazi ristretti e connessioni lente, e se ho un’attività importante, preferisco rientrare per evitare problemi. Questo, almeno fino a quando le connessioni in fibra non saranno capillari e garantite ovunque. Il concetto di "workation", lavorare da un luogo piacevole, come suggerisce una ricerca di www.Travelforbusiness.it; stimola la creatività, alleggerisce lo stress e rivitalizza luoghi e borghi fuoristagione. Conosco diverse persone che scelgono posti più isolati della mia casa al mare, riscoprendo contatti, sapori e profumi che bilanciano meglio lavoro, piacere e benessere. Personalmente, amo lavorare nel luogo di vacanza soprattutto in inverno, e noto maggiori benefici. La mia mente si quieta sui ricordi piacevoli dell'estate e delle vacanze. Il clima permette attività outdoor impensabili a Torino in dicembre o gennaio. Il tempo passa in modo diverso: a Torino i giorni si susseguono tutti uguali, mentre in workation li vivo molto più intensamente. Travel for business; AITMM Associazione Italiana Travel Mobility Manager; Samuel Lo Gioco;AIF Associazione Italiana Formatori; Confcommercio Professioni

Le vacanze sono alle porte e hai il timore di non riuscire a terminare tutti i tuoi task in tempo? ⌛ È importante imparare a gestire il carico di lavoro prima di partire, così da poter godere di una vera e propria pausa e non rischiare di rispondere a mail e telefonate anche sotto l'ombrellone! 🏖️ Ecco i nostri 6 consigli per vivere al meglio il riposo estivo: ✔️Scrivere una to-do list: programma in modo schematico le tue attività e, se riesci, prova ad anticipare le consegne che andrebbero effettuate nel periodo in cui non sei operativo; ✔️Imparare a delegare ad un collega fidato 👭 ✔️Comunicare la tua assenza, indicando in modo chiaro la data di rientro dalle vacanze ✉️ ✔️Stabilire una procedura per le emergenze e indicare un contatto alternativo in caso di reale necessità; ✔️Non rifare gli stessi errori: ricorda quali procedure sono andate male gli scorsi anni ... prendine nota e non replicarli 👍 ✔️Creare un ambiente di lavoro positivo: è importante creare un luogo in cui i dipendenti si sentano valorizzati, per far sì che tutti lavorino in modo funzionale, proattivo e organizzato! 💆 Non perderti il nostro articolo: trovi il link nella sezione commenti. #ManutanItaly