Si parla di noi sul Il Sole 24 Ore! L’articolo, firmato da Maria Chiara Voci, racconta il progetto di rigenerazione urbana "Eblò" per il recupero architettonico dell'edificio dagli iconici serramenti a oblò, in corso Regina Margherita a Torino. Entro un anno, l'immobile di 11mila mq distribuiti su 11 piani tornerà a ripopolarsi e a ridare vita a tutto il tessuto urbano circostante, ospitando spazi di lavoro di nuova generazione e ambienti smart, spazi di ristoro, per lo sport e il tempo libero. Come Vibes ci siamo occupate degli aspetti acustici all'interno di un team multidisciplinare coordinato dallo Studio Pession Associato 📢 Ogni volta in cui progettiamo spazi destinati al lavoro lo facciamo con l’intenzione di creare ambienti tranquilli, sani e produttivi nei quali il benessere e la privacy delle persone siano tutelati e valorizzati. Siamo convinte che gli investimenti finalizzati alla realizzazione o al miglioramento di ambienti di lavoro che perseguono il benessere - anche sonoro - dei lavoratori, siano investimenti finalizzati ad accrescere la competitività di un’azienda. Vuoi conoscerci meglio? Vieni a trovarci sul nostro sito vibesacoustic.com #goodvibes #benesseresonoro #architettura #futuro #soluzioniacustiche #health #acustica #consulting
Post di VIBES Srl
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Sostenibilità Integrata nei Nostri Spazi. Nella nostra sede, ogni dettaglio dei nostri uffici e delle nostre strutture riflette il nostro impegno verso l'#ambiente. Dall'utilizzo di #materialisostenibili alla scelta di tecnologie intelligenti, progettiamo ogni spazio per minimizzare il nostro impatto ambientale. La nostra visione va oltre il funzionale, trasformando i luoghi di lavoro in esempi viventi di #praticheecocompatibili. 🎨 Respirare Arte: nel 2022, celebrando il trentesimo anniversario della nostra fondazione, abbiamo voluto lasciare un segno tangibile del nostro impegno per un futuro sostenibile. Il #murale "Vento Nuovo" di #AndreaBuglisi, realizzato con una speciale #vernicefotocatalitica, non solo commemora le vittime della mafia del 1992, ma purifica attivamente l'aria. Coprendo 183 mq, ogni metro quadro del murale cattura 280 kg di CO2 all'anno, risultando in una riduzione di 102.000 kg di CO2 in soli due anni. Questo progetto artistico dimostra come la responsabilità sociale e ambientale possano andare di pari passo, trasformando un'opera d'arte in uno strumento di sostenibilità. 🔄 Come sempre il mio invito è quello di condividere, magari chiedere informazioni su questa #vernice, che io ho trovato facilmente devo dire. Pensate quanta aria pulita si potrebbe sviluppare nei centri urbani. Io penso che ogni nostra scelta riflette la nostra responsabilità verso il pianeta. Almeno credo che questa sia la differenza tra chi pensa ed agisce "#green" e chi solo ne parla. . [in foto il murale di Andrea Buglisi].
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L'acqua sta ridefinendo il concetto di spazio, trasformandosi in un elemento chiave per creare esperienze uniche, sia in ambito urbano che privato. Questo è il focus dell’articolo pubblicato su Pambianconews Design, dove il Presidente di Assopiscine, Ferruccio Alessandria, ha condiviso i trend emergenti e i risultati delle recenti ricerche condotte dall’associazione. Le piscine oggi non sono più semplici elementi funzionali, ma spazi dinamici e sostenibili, pensati per il relax, l’educazione acquatica e il benessere. La ricerca promossa da Assopiscine evidenzia come il design italiano sia un punto di riferimento mondiale, unendo estetica, efficienza e risparmio idrico. L'acqua diventa così protagonista di una nuova visione, dove sostenibilità e qualità si incontrano per creare soluzioni capaci di trasformare gli spazi e migliorare la vita delle persone. Sfoglia l'intero numero di Pambianco Design: https://lnkd.in/dAXJZyRu #assopiscine
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Un articolo ricco di spunti di @brandforthecity. L'arte urbana è una parte significativa nei processi di rigenerazione: rendere un luogo più vivo, creare occasioni di socialità, di scambio. Si può ipotizzare una strategia simile anche nei piccoli borghi? E quale può essere il ruolo dello sport?
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Il legame tra #edifici (il nostro #ufficio, #aula, #banca, #posta, #negozio, #strutturesanitarie, #palestre, #stazionimetro, #aeroporto, ecc.) e #salute inizia proprio dalla #qualitàariaindoor. Questo non è una novità. Gli ambienti indoor sono un Determinante sociale della salute troppo spesso trascurato!! In questi anni abbiamo progettato e gestito ambienti indoor che hanno tenuto conto della qualità dell'aria indoor? Con la popolazione urbana destinata a raddoppiare entro il 2050, e la sfida dei #cambiamenticlimatici, è sempre più necessario avere edifici che promuovono la salute, è un Intervento prioritario di #salutepubblica. Oggi approfondimento con da @il Quotidiano Immobiliare - Daily Real Estate #Copernico40 il 7 maggio 2024. https://lnkd.in/d3G_EtUh.
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Parola d’ordine: #rigenerazioneurbana. Le stime parlano di 855 kmq di territorio da rigenerare (4,1% della superficie urbanizzata italiana), 320 milioni di mq di superfici realizzabili, 1.900 miliardi di euro di valore economico generato. Uno #scenario che offre potenzialmente nuove opportunità a tutta la filiera #immobiliare, dal mondo delle #costruzioni a cascata fino agli #agentiimmobiliari con ricadute economiche e sociali estremamente positive. La chiave è quella della rigenerazione con la riattivazione di aree, strutture, edifici, spazi pubblici sottoutilizzati. L’obiettivo focale è quello di elevare il livello di #qualitàdellavita e di promuovere un miglioramento sociale, ambientale ed urbanistico/edilizio attraverso operazioni di valorizzazione in grado di rispondere in maniera più precisa alle nuove esigenze dell’ #abitare contemporaneo. I valori cardine sui quali lavorare ruotano intorno alla #sostenibilità, non unicamente #energetica o #ambientale, ma anche sociale con un concept dell’abitabilità che sia economicamente sostenibile ed inclusivo per abbracciare l’eterogeneità della società attuale. Le operazioni di sviluppo dovranno garantire reti infrastrutturali e servizi lungimiranti che pongano i cittadini al centro. #immobiliarewsgroupmonzacentro #agenziaimmobiliare #ripensareabitare #abitare #living #sviluppoimmobiliare #servizio #qualità #vita #sostenibilitàsociale #sostenibilitàeconomica #sostenibilitàambientale #trends
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Vi abbiamo chiesto: Quale tra questi simboli italiani è uno degli edifici più alti e sostenibili del mondo? La risposta corretta è: il Bosco Verticale a Milano. Questo complesso è composto da due edifici (rispettivamente di 28 e 26 piani) la cui caratteristica ecologica più evidente è la presenza, sulle facciate, di circa 900 alberi, 5mila arbusti e più di 10mila piante da fiore perenni. Le piante non solo abbelliscono le torri, ma creano un ecosistema autonomo che riduce i consumi energetici, mantenendo gli appartamenti freschi in estate e caldi in inverno. Inoltre, aiutano a ridurre le emissioni di anidride carbonica e le polveri sottili nell’aria. Lo sapevi? #EDPWeChooseEarth #EnergiaSolare #SolareFotovoltaico
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I sistemi di greening verticale tra esplosione nel mercato e radice biofila. Dopo l’invenzione della cosiddetta “parete verde continua”, intesa come momento di progressione e discontinuità rispetto al “rivestimento a verde”, esistente fino a pochi anni fa, il tema del #verdeverticale, in qualità di ingrediente funzionale all’interno della sperimentazione architettonica, gode in tempi recenti di un forte sviluppo che comporta l’espansione delle possibilità formali e tecniche a supporto del progettista. Diversi per texture, effetti cromatici, grandezza e pattern, i #giardiniverticali non rappresentano più una novità. Che siano indoor, all’interno di centri commerciali, spazi aziendali, reception di alberghi oppure ancorati al muro di un edificio o di un ufficio, negli ultimi anni hanno conosciuto un vero e proprio boom affermandosi come un fenomeno di interesse internazionale in continua evoluzione. Un giardino verticale è una parete che prende vita e che si sviluppa in altezza sfruttando le superfici a disposizione di un setto murario o di un fabbricato. Ne parlo sul Quaderno numero 4 del dicembre 2023 allegato al magazine "Consulente Immobiliare" de Il Sole 24 Ore
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𝐂𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐞 𝐢𝐧𝐭𝐨𝐧𝐚𝐜𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐟𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐜𝐫𝐞𝐬𝐜𝐞𝐫𝐞 𝐦𝐮𝐬𝐜𝐡𝐢𝐨! 🌆 Le #città moderne sono dominate da #grattacieli ed edifici in #cemento che sovrastano i pochi spazi verdi rimasti. Questi terreni, un tempo rigogliosi, sembrano sempre più difficili da recuperare. Ma i custodi della natura stanno integrando le esigenze dell’#architettura contemporanea con soluzioni innovative per 𝐫𝐢𝐠𝐞𝐧𝐞𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐯𝐞𝐫𝐝𝐞 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐠𝐢𝐮𝐧𝐠𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐜𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨. Tra questi pionieri troviamo Respyre. Respyre, un’azienda olandese, ha sviluppato un particolare tipo di cemento e intonaco in grado di favorire la crescita del #muschio su qualsiasi superficie. 🏠 𝐎𝐠𝐧𝐢 𝐬𝐮𝐩𝐞𝐫𝐟𝐢𝐜𝐢𝐞 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐩𝐞𝐫𝐭𝐚 𝐝𝐢 𝐦𝐮𝐬𝐜𝐡𝐢𝐨 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐧𝐭𝐚 𝐮𝐧 𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐦𝐚 𝐫𝐞𝐬𝐩𝐢𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨 𝐚𝐮𝐭𝐨𝐧𝐨𝐦𝐨 𝐞 𝐧𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚̀. https://lnkd.in/dKec68Xz Grazie alla loro soluzione, il #muschio cresce sul cemento, contribuendo a trasformare le città in organismi vivi e respiranti. Questo approccio innovativo offre un’importante via per integrare il verde nell’ambiente urbano.
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L'urbanismo tattico è uno strumento efficace di resilienza urbana: più economico, rapido, versatile, efficace rispetto a quanto fatto fino ad oggi. Sono stato intervistato dal Corriere della Sera, nelle pagine dell'inserto locale di #Brescia, per raccontare cos'è l'urbanismo tattico. Perché è una soluzione importante per le città italiane, modellate su impostazioni novecentesche se non medievali: pregio e limite del Belpaese. Una soluzione utile per riportare la gente a vivere e popolare le strade cittadine, scoraggiando così la presenza di microcriminalità e incentivando la ricomposizione del tessuto sociale. Una soluzione valida per affrontare in modo elastico le sfide imposte dal #climatechange che nell'UE colpirà soprattutto l'area dell'Europa meridionale. Proprio in questi giorni l'Agenzia europea per l'ambiente ha pubblicato la prima European Climate Risk Assessment insieme al nostro CMCC Foundation - Centro Euro Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici. Tra le priorità su cui intervenire sono messi in luce 21 rischi, tra cui spiccano limitare l'esposizione umana al calore e proteggere la popolazione e le infrastrutture da inondazioni o eventi climatici inattesi. Due tra i tanti vantaggi che hanno le opere di #urbanismotattico. Serve solo coraggio da parte delle amministrazioni: noi come Sustrain siamo pronti a lavorare con tutti i comuni che abbiano intenzione di rendere meno inquinate, più inclusive, sicure e belle le proprie città. Grazie a Manuel Colosio, all'amico Massimiliano Del Barba e al Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali - Università degli Studi di Milano da cui è partita l'ispirazione per quest'attività e ad Atelier Delle Verdure (Giulia Uva, Marco Sessa, Barbara Boschiroli) nostri partner indispensabili per rendere concrete visioni di futuro urbano #resilienza #citta #italia #cambiamenticlimatici #svilupposostenibile
Schinaia: «L’urbanismo tattico per liberare le strade dal traffico»
brescia.corriere.it
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La rigenerazione urbana non è solo una questione di ristrutturare edifici o riqualificare aree degradate, ma rappresenta un vero e proprio cambiamento culturale e sociale, capace di trasformare una “Smart City” in una “Inspiring City”. Ieri sera ho avuto il piacere di partecipare all’evento organizzato da COIMA per il suo 50° compleanno: un bel momento di riflessione sul futuro delle città. Un futuro che va oltre il concetto di “Smart Cities” con l’obiettivo di creare luoghi non solo efficienti, ma anche ispiratori, in cui l’innovazione tecnologica sia integrata con il benessere umano, la creatività e l’inclusione sociale. Una “Inspiring City” è una città che stimola i cittadini a essere parte attiva del cambiamento, in cui la bellezza, la cultura e la sostenibilità diventano i pilastri di una nuova convivenza urbana. Le aree riqualificate non sono solo spazi riutilizzati, ma veri e propri luoghi d’incontro che favoriscono lo scambio di idee, l’arte, la coesione sociale e lo sviluppo di nuove forme di economia circolare. Penso che la sfida non sia solo tecnologica, ma umana. L’urbanistica del futuro ha il compito di rigenerare non solo gli spazi fisici, ma anche le relazioni tra le persone, restituendo alle città il loro ruolo di luoghi di ispirazione e innovazione sociale. E per voi, qual è l’investimento più rilevante per rendere Milano sempre più una “Inspiring city”? #inspiringcity #coima #rigenerazioneurbana
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Managing Director & Founder | ADI Business Consulting
8 mesiOttimo lavoro!