Insieme alla collega Francesca Marsano, ci siamo chiesti: "Riusciamo a spiegare i ruoli, gli eventi e gli artefatti di Scrum con un esempio che sia chiaro per tutti?" Ecco il risultato😃: - Gli amici sono come l'organizzazione, ognuno con i propri bisogni e priorità - Il cameriere è il Product Owner, che parla con l'organizzazione per raccogliere le esigenze e ordinarle per priorità - I pizzaioli sono il Dev Team, che dialoga con il cameriere per identificare l'esigenza più prioritaria e poi collabora con gli amici per trovare la soluzione migliore - Una pizza per volta rappresenta la ciclicità di Scrum, che permette di raggiungere un obiettivo in modo iterativo e incrementale.. eccecc.. #agile #scrum #scrummaster adesso.it
Non male come idea per spiegare alle altre persone con esempi molto più semplici. Se posso confrontarmi con te, io la vedrei diversamente: - PRODOTTO: pizza! - DEV TEAM: pizzaioli e chef! - SCRUM MASTER: Camerieri - PRODUCT OWNER: titolare pizzeria/organizzartore - STAKEHOLDERS: amici/invitati - ORGANIZATION: pizzeria 2.0 srl (è un esempio) Io la vedrei più così. Tu che ne pensi?!
Una feature factory senza scrum master, che fa pura e ripetitiva operations, nessun incremento, nessuna innovazione. Sono commosso.
Scrum Master | Agile Coach @ Radicalbit | ICP-ATF | ICP-ACC | PSM I
6 mesiCiao Vincenzo, molto simpatica l'idea di dare una rappresentazione degli artefatti, eventi e ruoli Scrum :-) Osservo tuttavia il pericolo che si cela dietro l'uso delle metafore...non sono di Napoli tuttavia credo che nella metafora da te usata manchi una figura essenziale per la riuscita di una pizza doc...lo scrum master! 😉Che, personalmente, lo collocherei nelle vesti del cameriere mentre il PO sarebbe il Caposala o il Titolare della pizzeria in quanto è proprio lui che aggiorna il menù per tenerlo sempre in linea col mercato e con le preferenze della clientela/stakeholders. Che ne pensi? Un caro saluto, Fabio