Post di WANDERLAB - BIM&Façades

𝐋𝐞 𝐒𝐟𝐢𝐝𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐌𝐨𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐅𝐚𝐜𝐜𝐢𝐚𝐭𝐞 𝐂𝐨𝐧𝐭𝐢𝐧𝐮𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐑𝐞𝐯𝐢𝐭 In numerosi progetti, ci siamo trovati ad affrontare la sfida della modellazione esecutiva e costruttiva delle facciate continue.  Tra tutte, la tipologia a montanti e traversi emerge come la più complessa da gestire in ambiente Revit. Il problema principale è che Revit non si rivela l’alleato più affidabile e naturale quando si tratta di dettagli approfonditi. Ecco alcune delle principali limitazioni della categoria montanti: 1)     La categoria montanti è di sistema, non caricabile, il che comporta una serie di restrizioni; 2)     Attualmente, non accetta profili cavi, una caratteristica fondamentale di quasi tutti i profili in produzione. (cambia con versione 2025); 3)     La lunghezza dei montanti viene spezzata in corrispondenza delle griglie di facciata continua, non considerando che spesso i profili possono essere unici su più specchiature; 4)     Non è previsto inserire elementi fondamentali per l'ancoraggio delle facciate; Potremmo continuare ma sarebbe un po' come sparare sulla Croce Rossa… 𝐋𝐚 𝐒𝐨𝐥𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞: 𝐢𝐥 𝐦𝐞𝐭𝐨𝐝𝐨 𝐖𝐚𝐧𝐝𝐞𝐫𝐥𝐚𝐛 Per ovviare a questi problemi, abbiamo sviluppato una strategia che combina accuratezza geometrica e informativa. La sfida maggiore è stata adattare un sistema basato su pannelli per un sistema a montanti e traversi. In pratica, non abbiamo utilizzato la categoria "mullion", ma abbiamo sfruttato la versatilità dei pannelli di facciata continua essendo famiglie caricabili. Per soddisfare le necessità dei nostri clienti è fondamentale rappresentare i componenti come effettivamente vengono prodotti. Un montante non è un unico elemento (il classico T di base di Revit) ma è composto da più parti: il profilo principale, il listello isolatore, il pressore e la copertina, ognuno con lunghezze e lavorazioni specifiche. Il nostro metodo consente di estrarre quantità corrette, creare tavole costruttive e di posa per il cantiere. La nostra strategia consiste nel modellare il reticolo evitando di usare la famiglia di sistema consigliata da Revit e attivando l'opzione "famiglia condivisa" possiamo anche conteggiare e codificare singolarmente ogni elemento. Inseriamo poi queste famiglie nel pannello di facciata continua, posizionandole sugli assi delle specchiature, evitando elementi ridondanti. Un altro strumento chiave è l'uso dei parametri “tipi famiglie”, che ci permette di differenziare tra casi simili con facilità senza ricorrere alle visibilità, che invece costringerebbero ad avere molteplici elementi sovrapposti. 𝐑𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐞 𝐁𝐞𝐧𝐞𝐟𝐢𝐜𝐢 Questo approccio ci ha permesso di creare famiglie semplici nella costruzione e affidabili dal punto di vista quantitativo e dimensionale. Non solo, i modelli risultanti sono leggeri, anche quando contengono migliaia di metri quadri di facciate. Non esistono problemi, solo soluzioni innovative. #wanderlab #bim #facciate

sarebbe sufficiente sapere come lavorare con gli strumenti. Mi ricordo quando la gente nei corsi usava Dynamo pure per accendere Revit. Lo strumento c'è e basta studiarlo.....

Giulio Campiello

Fractional Bim Manager

5 mesi

con la versione 2025 accetta profili cavi! Molto bella

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