Post di Wine Space

TECNOLOGIE IMMERSIVE PER LE IMPRESE | 28 FEBBRAIO – PARTNER 👥 Tra i partner presenti alla terza tappa del nostro tour sulle tecnologie immersive ci sarà anche COMET – Cluster della Metalmeccanica del FVG 🏭 COMET, su delega della Regione Friuli Venezia Giulia, coordina le iniziative volte allo sviluppo della filiera metalmeccanica regionale per i settori attinenti alla meccanica, termoelettromeccanica, componentistica, materie plastiche, macchinari e produzioni in metallo 🎤 Special guest: Marco Camisani-Calzolari 👉 Per maggiori Informazioni scrivere a marketing@eurosystem.it #eurosystem #YReality #COMET #ConfindustriaUdine #FVG #AR #VR #innovazione #immersivetechnologies #BusinessInnovationBeyondIT 

Un interessante articolo per approfondire le soluzioni presentate al Mir💡

Quali sono le sfide per un turismo più sostenibile? Iniziamo dai dati … 😎😉

Il Museo lancia #PlanetarioPerduto, il primo escape game da giocare interamente nei suoi spazi espositivi. Si tratta di un gioco di ruolo multigiocatore al confine tra fiction, realtà storica e attualità, sulle tracce di una misteriosa profezia che vedrà l’umanità tornare sulla Luna grazie a un’enigmatica intelligenza artificiale e una borsa piena di oggetti. Escape game Planetario Perduto si inserisce all’interno di una più ampia missione del Museo volta all’utilizzo dei linguaggi e delle tecnologie digitali per la valorizzazione del proprio patrimonio. Il gioco ripercorre le storie affascinanti di navi, sottomarini, aerei, computer e macchine leonardesche, conducendo la squadra partecipante attraverso le Gallerie Leonardo, la sezione Spazio, le reti e le infrastrutture di Mosaico Tecnologico, il sottomarino Enrico Toti e il Padiglione Aeronavale. “Planetario Perduto è un urban escape game che trasforma l’intero Museo in un enorme playground in cui le sezioni espositive e gli oggetti osservati attraverso le lenti della narrazione, assumono un significato nuovo e sorprendente. I giocatori collaborando tra di loro e, guidati da una finta IA che al posto di dare risposte farà domande, vivranno in prima persona un racconto ucronico dove ai fatti storici raccontati dalle collezioni si sovrapporranno glitch informativi, causando uno spaesamento che li costringerà a scardinare ad ogni passo tutto ciò che sembra scontato e ad osservare l’ordinario da differenti punti di vista, tanto da renderlo straordinario. Giocando e interagendo con gli oggetti storici emergeranno dettagli e storie che ne riveleranno aspetti poco o per niente conosciuti, in un rimando continuo di connessioni remote tra eventi, personaggi, tecnologie rivelando nuove possibili narrazioni. È un modo nuovo e alternativo di vedere e vivere il museo che susciterà nei più curiosi il desiderio di saperne di più, perché crediamo che la curiosità sia un potente antidoto contro il pregiudizio e gli atteggiamenti antiscientifici”, afferma Luca Roncella, Game Designer del Museo. Scopri di più ➡️ https://lnkd.in/emwvZhS9 --- 🎬 Spot a cura di Accademia09 - Classe Regia 1 - anno 2023-24

Lieti di annunciare il nostro secondo evento il 29 novembre 2024 dalle 9.30 alle 16.45 al Best Western di Cinisello Balsamo !!! L’evento Accendiamo i Motori di Aiaga tratterà i seguenti temi: Mobilità e Sicurezza Sostenibile La Buona Prassi del Mobility Manager Generazione Z: Approccio alla Mobilità del Futuro Promuovere i Cambiamenti Il Contributo Attuale dell’Intelligenza Artificiale Vi aspettiamo numerosi !! Il Presidente, Giovanni Tortorici #fleetmanagement #fleetmanager #mobilitymanagement #sicurezzastradale #roadsafety #intelligenzaartificiale #AI informazioni pratici : https://lnkd.in/dnu_FJpf

🚀 Grazie ancora ad Audiosales srl e Audinate per l'invito e al nostro formatore Andrea Tamagnini per aver presentato gli ultimi studi sul mercato #AV realizzati da AVIXA e le novità tecnologiche del settore. Alla prossima!

Come nasce un gioco durante un viaggio Di ritorno dalla fiera del gioco di Essen, con il treno in ritardo e il tempo che sembrava non passare mai, mi sono trovata immersa in un vortice di idee e riflessioni. Il paesaggio scorreva veloce fuori dal finestrino, mentre la luce del sole filtrava creando un'atmosfera calda e rilassante. In quel momento mi sono chiesta: Come posso trasformare ciò che ho vissuto e sperimentato in un nuovo gioco? Alla fiera avevo visitato decine di stand, parlato con designer, produttori e appassionati, ognuno con la propria visione del mondo del gioco da tavolo. Uno stand in particolare, quello di Panda Manufacturing, mi ha colpito profondamente. Oltre a discutere di materiali e processi produttivi, mi hanno regalato uno strumento che, lì per lì, non immaginavo quanto sarebbe stato utile: il Game Design Toolkit. Questo kit contiene tutto il necessario per prototipare un gioco e include una piattaforma online che permette di stimare in modo semplice e immediato i costi di produzione. Perfetto per chi, come me, vuole avere una visione chiara su come trasformare un'idea in un prodotto reale. Seduta sul treno, ho aperto il toolkit e ho iniziato a esplorare le possibilità. Ho inserito dettagli sui materiali delle carte, il numero di tessere, pedine, segnalini e, in pochi minuti, avevo già un'idea precisa di quanto mi sarebbe costato produrre il mio gioco: Urban Energy Duel. Urban Energy Duel è un gioco per due giocatori che simula la costruzione di una città alimentata interamente da fonti di energia rinnovabile: solare, eolico e idroelettrico. Nei panni di un urbanista, ogni tua decisione influisce direttamente sulla sostenibilità e sull'efficienza della città che stai costruendo. Il bello del gioco è la sua semplicità. Non ci sono regole complesse né lunghe fasi di preparazione. I giocatori utilizzano carte risorsa per raccogliere fondi e materiali, e piazzano segnalini energetici per costruire impianti eolici, solari o idroelettrici. Ogni turno, una carta evento introduce imprevisti come incentivi governativi, disastri naturali o avanzamenti tecnologici, spingendo i giocatori a rivedere la loro strategia. Nonostante il treno in ritardo e il caos del viaggio, quel momento di attesa si è trasformato in un'opportunità per esplorare nuove idee e dare forma a un progetto concreto. Questo mi ha ricordato che la creatività non ha confini e che anche nei momenti più inaspettati possiamo trovare l'ispirazione per qualcosa di grande. #CreativitàInViaggio #GameDesign #IspirazioneSostenibile

Dall’8 al 10 marzo #Motodays fa ritorno alla Fiera di Roma, e lo fa in grande stile. Previsto un vasto programma di eventi, che comprende in un’unica formula il mondo del #motociclismo e i grandi temi attuali, come #mobilità #sostenibile e #transizione #ecologica. Il motto del 2024? #ProvaEsploraVivi! Tutti i dettagli nell’articolo di Ilaria Marciano su #ultimabozza ⬇️

Si parla di gaming. Cosa c'è che non va❓ L'età media in sala è oltre i 50. Curioso no 🤔? Solo pochi giorni fa, ho avuto il privilegio di partecipare a #Tourisma. Un evento fondamentale nel panorama del #turismo #culturale, insieme al prestigioso sito #UNESCO "I Longobardi in Italia". Ci siamo trovati di fronte a un pubblico eterogeneo, ma tutti con una curiosità comune. Come possiamo rendere la cultura e l'archeologia🏺accessibili ai giovani? Piero Pruneti, direttore di Tourisma, ha sollevato una domanda cruciale: "Come far amare la storia e l'archeologia?" Non semplice da rispondere. E non ho una soluzione, ma una serie di riflessioni ci hanno portato a considerare il gaming come una risorsa efficace💡 Abbiamo risposto con #Minecraft e portato i Longobardi tra i giovanissimi, con enorme sorpresa del pubblico. Le discussioni post-intervento hanno rafforzato la nostra convinzione. Il gaming non è solo un passatempo, ma un ponte tra la cultura ed emozioni inedite. Tourisma ha aperto nuove prospettive sul gaming nella divulgazione culturale. E noi non vediamo l'ora di svelare le nostre prossime mappe di gioco 🚀🎮 --- Seguimi per non perderti le nostre attività di comunicazione con i videogiochi #cultura #musei #italia #esports #marketing #ai

Oggi è stato presentato il programma del #MaggioDeiMonumenti a #Napoli. Nata nel 1992, la rassegna partenopea giunge quest'anno alla 30esima edizione. Un invito per napoletani e turisti a scoprire il patrimonio della città, conquistando il pubblico locale, senza tuttavia raggiungere quella dimensione globale tale da trasformarla in un vero e proprio attrattore turistico. Per farsi un’idea basti pensare che l’edizione del 2024 vanta poco più di 20 eventi, che si ripetono più o meno ciclicamente da maggio fino agli inizi di giugno, suddividendosi tra forum cinematografici, spettacoli teatrali (per lo più di piccole associazioni) e “aperture straordinarie” di siti che generalmente sono accessibili nel corso dell’anno durante rassegne analoghe. Realizzata con poche risorse, leitmotiv di questa edizione “Le acque di Napoli”. E, leggendo il programma, non si può fare a meno di chiedersi quale sia il nesso tra un workshop di cinema e l'acqua o la retrospettiva di Béla Tarr (regista e produttore ungherese) e la città. Gli spettacoli si dividono prevalentemente tra performance di strada in spazi pubblici e animazioni per bambini. Una rassegna, gratuita certo, che poco racconta e ancor meno valorizza la città. Per avere un’idea di come non solo non sia cresciuto, ma sia stata addirittura ridimensionato il Maggio dei Monumenti, basta fare un raffronto con la #MilanoDesignWeek, al secolo #SaloneDelMobile, appuntamento imprescindibile per gli amanti dell’architettura d’interni e del design. Nato agli inizi degli anni ’60 come esposizione di mobili, ha avuto alterne fortune fino agli anni ’90. È a partire dagli anni 2000, che avviene una vera e propria rivoluzione, spostando l'evento dall’originaria #Fieramilanocity all’odierna #Rho. Da quel momento viene a crearsi nel tessuto cittadino un vero e proprio ecosistema di eventi satellite che vivono di vita propria, il #Fuorisalone. Per fare un esempio concreto basti pensare che in una sola settimana – UNA – (il Maggio dei Monumenti dura un mese) il Fuorisalone, tra innovazione e creatività, ha raccolto quest'anno 1125 eventi, ha coinvolto 838 brand e ha vantato un’audience online di ben 630.000 persone provenienti da 162 paesi del mondo. Un vero e proprio colosso del settore, che in soli 7 giorni riesce a superare di gran lunga quanto realizzato dal Maggio dei Monumenti in un intero mese di programmazione. Tra gli sponsor Porsche, Grand Seiko e Hyundai, solo per citarne alcuni. In compenso il Maggio dei Monumenti vedrà una serie di “incontri”, “convegni” e “tavole rotonde” per addetti ai lavori in pensione che vivono di nostalgia e proprio faticano a rinunciare alla cattedra. Napoli è affetta da un accademismo cronico, che dovrebbe debellare provando a guardare al proprio patrimonio culturale come una risorsa da promuovere, valorizzare e “vendere” e no come un polveroso soprammobile di cui parlare stancamente nel corso di un incontro cui non parteciperà nessuno.