ABC Napoli a.s. rimette in pieno esercizio il Canale di #Serino.
Con la realizzazione d’importanti interventi strutturali, attuati nell’ambito di un progetto finanziato entro il Piano Nazionale Acquedotti, è stato rimesso totalmente in esercizio il “Canale di Serino” che trasporta le acque captate dai due gruppi sorgentizi “Urciuoli” e “Acquaro-Pelosi”.
Se i napoletani possono godere da quasi 140 anni di una delle migliori acque d’Italia, è grazie alla lungimiranza di chi ci ha preceduto che, con la realizzazione dell’Acquedotto di Serino, ha assicurato per decenni la fornitura idrica a tutta la città di Napoli.
Da anni, le infrastrutture idrauliche al servizio della città sono molteplici e varie sono le fonti di approvvigionamento che servono a soddisfare le sempre maggiori, nel tempo, esigenze idropotabili dei napoletani.
L’acqua di Serino, ancora oggi, rappresenta circa il 40% del totale immesso in rete e, nonostante venga trasportata principalmente da una moderna condotta in acciaio di 2 metri di diametro, per garantire una maggiore sicurezza nella continuità dell’erogazione, si è da sempre attenti, con continue attività di monitoraggio e manutenzione, alla “salute” del canale in muratura inaugurato nel #1885.
Gli interventi realizzati ultimamente, hanno consentito il rinforzo strutturale delle lesioni presenti lungo un tratto del canale di ben 25 km, dove le caratteristiche dei terreni attraversati mettono a dura prova la staticità dell’opera.
Mesi di lavoro, per recuperare una straordinaria opera del passato, ci consentono oggi di guardare con maggiore sicurezza al futuro nel far fronte ad eventi imprevisti.
L’attuale stato di esercizio dell’intera infrastruttura di adduzione da Serino fornisce 400 l/s dall’antico canale e 1600 l/s dalla moderna condotta DN2000. Tale suddivisione consente di massimizzare il risparmio energetico con l’utilizzo prevalente dell’adduttore in pressione DN2000 e garantire comunque un discreto esercizio della infrastruttura del 1885 .
Il ripristino dei primi 25 km dell’adduttore in muratura ha inoltre consentito di ripristinare anche alcune alimentazioni storiche ai comuni cosiddetti subdistributori come #Atripalda.
La completa #digitalizzazione dell’opera, con la creazione del “gemello digitale” e l’integrazione della strumentazione già presente con una sensoristica ancor più all’avanguardia, consentirà di elevare maggiormente il grado di affidabilità e sicurezza di una infrastruttura fondamentale per la gestione del Servizio Idrico Integrato di #ABC.