Post di Yves Rocher Italia

Il mercato delle catene di profumerie continua a crescere investendo su gamma di prodotti e servizi e attirando anche le giovani generazioni. Le catene italiane di profumerie crescono nel 2023, dimostrando la vivacità di un canale che continua a performare pur confrontandosi con numerose sfide, come un contesto inflazionistico che impone una gestione più attenta del segmento prestige e le richieste delle nuove generazioni. È quanto emerge dalle interviste alle catene rientrate nella top classifica fatturati 2023 dell’analisi Pambianco che conferma anche quest’anno sul podio nell’ordine Douglas, Pinalli e MARIONNAUD rispettivamente a 476 milioni (+10,7%), 137 milioni (+16,9%) e 85 milioni (+7,2%). La quarta posizione è occupata da Carlotta con 69 milioni (+10,1%), chiude la prima parte della classifica Esserbella Profumerie con 58 milioni (+21,5%). La seconda parte della classifica è disponibile allo sfogliabile del quinto numero di Pambianco Magazine Beauty: https://lnkd.in/dsKyAfkj

Classifica dei brand italiani per valore. Marchi alimentari i più presenti nella classifica 2024. Conad e Kinder entrano nella top 10, calano Maserati e Barilla In forte crescita il valore dei top brand italiani, +9% il valore complessivo dei principali brand italiani, Brand alimentari i più presenti nella classifica 2024, Gucci in controtendenza perde il 19% scendendo a 13,9 miliardi di euro, In forte rafforzamento anche il brand Italia ...continua su https://lnkd.in/d9kaYRpc

🏆 Migliore Insegna 2024: L'Indagine Riconosce le Aziende più Apprezzate dai Consumatori!🏆 ➡️LINK QUI : https://lnkd.in/de6Rzjpf 🤝L'identità di insegna e la relazione emozionale tra brand e clienti sono al centro della quarta edizione di #MiglioreInsegna, l’indagine promossa da Largo Consumo e Ipsos Italia che misura la qualità del rapporto tra le insegne retail e i loro clienti, premiando le aziende più apprezzate dai consumatori. 🔍 Lo studio, condotto in esclusiva da #Ipsos, si concentra sulla relazione cliente-insegna, offrendo una panoramica completa del panorama del retail italiano, che comprende insegne fisiche, omnicanale e 100% digitali. 💬 Si tratta di uno #studio #indipendente, nel quale i clienti esprimono i propri giudizi su reali esperienze di acquisto, senza alcun coinvolgimento da parte delle insegne stesse. È rappresentativo in quanto raccoglie un alto numero di valutazioni da un ampio campione di consumatori. 🔄 Migliore Insegna evolve ogni anno per adattarsi ai continui cambiamenti del mercato, garantendo un'indagine sempre più ampia e aderente alle esigenze dei consumatori. 🌟 Continua a seguire #MiglioreInsegna per scoprire quali aziende si distinguono nel cuore dei consumatori italiani! #MiglioreInsegna24 #Retail #Consumatori #Indagine #riconoscimenti #EsperienzeAcquisto #Brand #Clienti #Qualità #PanoramaRetail #EvoluzioneMercato Armando Garosci Giorgio Garosci Claudio Garosci Andrea Berrini Felice Meoli Luca Salomone Daniele Shahdadian Alessandro Rosso Giuseppe Casella Giusy Barrese Virginia Ventura Kleissl Paola Piovesana Viviana Persiani

Più la guardo e meno mi convince questa operazione di rebranding di Nastro Azzurro in Peroni Nastro Azzurro. Pur comprendendo l'intento di unificare il marchio e sfruttare la storicità di Peroni, temo che questa scelta possa diluire l'identità distintiva e ben riconosciuta di Nastro Azzurro. La confusione tra i consumatori e la possibile perdita di valore percepito sono rischi reali. È essenziale che il posizionamento e la comunicazione mantengano l'integrità e i valori del brand originale per garantire il successo di questa trasformazione. Cosa ne pensi? ===> NEXUS Marketing B2B Lab® #brand #marketing #b2b #business #digital

#rebranding #efficacia #marchistorici Come sempre efficaci e interessanti i suoi post. A titolo di premessa, da marchista quale sono, sono d'accordo con lei che il #rebranding, o #restyling di un marchio che lo si voglia chiamare, non è sempre la scelta più saggia e strategica da prendere per un'Azienda. Non è un caso che marchi più che celebri in svariati settori (moda, food, calzaturiero, ecc.) in tutto il mondo siano stati lasciati invariati (a parte rare eccezioni quasi del tutto non percettibili..). Ho visto negli anni innumerevoli marchi "rebrandizzati" come dice lei allo scopo di conferire maggiore freschezza e modernità a marchi già noti al grande pubblico, operazioni non sempre peraltro di successo (alla fine spesso e volentieri si perde di vista l'obbiettivo...). Non apro il capitolo sulle #PMI ove il rebranding (spesso troppo frequente) non ha portato vantaggi, semmai confusione (non tutti i canali di comunicazione vengono aggiornati nello stesso momento ahimé) e smarrimento nel consumatore che non riconosce più il "suo" prodotto. Detto questo, in questo caso sono perplessa rispetto al suo commento dove Lei considera che rispolverare il marchio "storico" #PERONI abbia sottoposto l'altrettanto noto marchio #nastroazzurro al così detto fenomeno della #dilution, vale a dire indebolimento, del marchio trainante un determinato prodotto. Mi spiace: trovo assolutamente giusto che Peroni si riappropri di un marchio, sì noto anche grazie a importanti sponsorizzazioni (leggi #ValentinoRossi tra gli altri...), ma comunque più recente del marchio #Peroni che rappresenta tuttora una eccellenza nel settore della birra tutta #madeinItaly...

Il Caso The Coca-Cola Company: Un Esempio di Innovazione nel Branding e l'Importanza della Protezione del Marchio Il logo della Coca-Cola è uno dei più iconici al mondo, riconoscibile ovunque grazie al suo design calligrafico distintivo. Tuttavia, è interessante notare come, in molte parti del globo, il logo sia stato reinterpretato in modi creativi e non ufficiali. Coca-Cola ha recentemente lanciato una campagna intitolata "Thanks for Coke-Creating", in collaborazione con le agenzie VML e VMLY&R New York, per cercare e valorizzare queste reinterpretazioni spontanee del proprio logo. In paesi come Australia, India, Indonesia, Sudafrica, Brasile e Messico, il marchio ha abbracciato questi creativi locali, collaborando con loro e riconoscendo il loro impegno attraverso nuove confezioni, comunicazioni sui social media e una collezione di abbigliamento. Questa iniziativa ha avuto un impatto significativo, raggiungendo 3.78 miliardi di persone e aumentando il sentimenti positivo verso il marchio del 95%, superando la media sociale di Coca-Cola del 34%. Quali principi fondamentali si possono dedurre da questo caso? 1 - Innovazione e Apertura: Abbracciare l'innovazione e riconoscere i contributi non ufficiali può rafforzare il legame con la comunità e migliorare l'immagine del marchio. 2 - Protezione del Marchio: Tuttavia, questa iniziativa evidenzia anche l'importanza di avere un solido studio legale specializzato in diritto del marchio. Proteggere il proprio logo e assicurarsi che le reinterpretazioni non danneggino l'integrità del brand è cruciale. 3 - Collaborazione: Coinvolgere le comunità locali e collaborare con i creativi può aprire nuove opportunità di mercato e rafforzare la presenza del marchio a livello globale. Un aspetto fondamentale della gestione di un marchio è la protezione legale. Nei prossimi giorni, verrà pubblicata la classifica italiana Trademark di Leaders League, che metterà in evidenza i migliori studi legali specializzati nella protezione dei marchi. Sarà interessante vedere quali studi si distingueranno per la loro eccellenza in questo campo. Clicca qui per conoscere la classifica 2023. https://lnkd.in/d3E85Zm3 #CocaCola #Branding #TrademarkProtection #MarketingInnovation #LegalExcellence #LeadersLeague #IntellectualProperty #GlobalMarketing #BrandProtection #SocialMediaCampaign #MarketingStrategy #LegalSupport

Il brand beauty di Lvmh cesserà le operazioni nel Paese a partire dal 6 maggio. A pesare la concorrenza con i marchi locali come CJ Olive Young, che avrebbero impattato sulla performance dei cinque store attualmente aperti. Ma l’Asia resta centrale per raggiungere l’obiettivo dei 20 miliardi di ricavi entro i cinque anni

Il brand beauty di Lvmh cesserà le operazioni nel Paese a partire dal 6 maggio. A pesare la concorrenza con i marchi locali come CJ Olive Young, che avrebbero impattato sulla performance dei cinque store attualmente aperti. Ma l’Asia resta centrale per raggiungere l’obiettivo dei 20 miliardi di ricavi entro i cinque anni

Yves Rocher Italia compie 40 anni. Dal suo arrivo in Italia, nel 1984, è stata protagonista di una crescita feconda e continua, dal primo store a Bologna ai 109 punti vendita attuali, a cui si sommano Napoli Epomeo e Siracusa e le future aperture di Pompei e Megalò. Con il nostro Paese c'è senza dubbio un rapporto speciale. Non solo Yves Rocher è l'8° brand come market share nel campo della cosmesi italiana - il 1° in Francia, dove 1 donna su 3 acquista un prodotto Yves Rocher - ma l'Italia è il secondo paese al mondo per fatturato, subito dopo la Francia, con un turnover di 145Mio di € e 17 Mio di prodotti venduti nel 2023. Nella conferenza stampa di ieri, Carlo Bertolatti e Celia Delahalle hanno parlato degli impegni futuri e dei prossimi lanci: dalle eco-ricariche del Bagnodoccia in plastica riciclata alle importanti novità in arrivo a settembre - nuova brand identity globale e Lift Pro Collagen, linea skincare frutto di 12 anni di ricerche e detentrice di 3 brevetti. Stay tuned! #YvesRocher #YvesRocherItalia #novità #beauty #sustainable #SocietàBenefit #innovation #skincare #haircare #40years #anniversary #sustainableinnovation #PlantforLife #dermobotanicalbeauty #ActBeautiful Polo della Cosmesi

Per il Tribunale Ue il colore in sè non è elemento sufficiente per poter ottenere un marchio in via esclusiva. Il gruppo francese Lvmh perde la causa contro la Lidl sull'esclusività del colore orange per le etichette e le confezioni di bottiglie di spumante del noto brand di Champagne Veuve Clicquot. Al di là dell'esito, ci sarà un motivo se le aziende vanno in contenzioso per i marchi, no?! Un #marchio che poi diventa #brand veicola tutti i valori nei quali i clienti si riconoscono. Sentono di far parte di qualcosa e, da quel momento, non è più una questione di prezzo, ma di appartenenza ed esclusività. Tradotto: intorno a un marchio si sviluppa business, cioè girano soldi. Ecco perchè acquisirne il diritto esclusivo è il vero vantaggio competitivo. #intellectualproperty #legal = #business Idee, suggerimenti o progetti che vuoi realizzare con noi? Scrivimi in DM che facciamo due chiacchiere. The best is yet to come 🔥 ThinkLegal Mike MetAIverse Accelerator Wineppy 🚀 #notforeveryone https://lnkd.in/duQ-gnMZ