È davvero possibile abbattere i tempi di produzione con una stampante 3D per SOLI acciai?
Come abbattere i tempi di produzione con una stampante 3D per acciai

È davvero possibile abbattere i tempi di produzione con una stampante 3D per SOLI acciai?

Se sei ancora scettico davanti alla potenzialità ed ai benefici dei sistemi additivi, allora questo è l’articolo che fa per te.

Ti sarà capitato anche a te di dover produrre un componete complesso con delle cavità interne labirintiche e non lineari, che ti hanno costretto ad allungare i tempi di produzione, le giornate di lavoro e, di conseguenza, anche ad aumentare i costi produttivi.

Ormai sai che sono un produttore di stampanti 3D specializzate in acciai; quello che forse non sai è che prima di tutto sono un imprenditore meccanico come te, che per anni ha combattuto con questi problemi di produzione.

Nonostante i miei trent’anni di esperienza non ero riuscito a trovare un metodo efficace che mi aiutasse ad abbattere i costi ed i tempi di produzione.

Quando finalmente ho deciso di implementare una stampante 3D nella mia filiera meccanica, ho cominciato a vedere dei risultati mai ottenuti prima.

Io stesso, prima di essere un produttore, sono un’utilizzatore dei sistemi additivi e per questo voglio trasmetterti tutta la mia conoscenza appresa sul campo con casi reali.

Come puoi abbattere il tuo tempo produttivo del 68,2% grazie ad una stampante 3D per acciai?

Ti sembrerà un miraggio nel deserto, quando in realtà questo dato è il risultato che ho ottenuto io con una stampante 3D per soli acciai. Se anche tu sei interessato a raggiungere questo risultato, allora continua a leggere l’articolo perché:

Ti svelerò tutti i trucchi per velocizzare la TUA produzione ed abbattere i costi

Partiamo subito dal caso studio reale, che ti permetterà di calare i benefici dei sistemi additivi alla realtà.

Non è stato fornito nessun testo alternativo per questa immagine

Il componente che mi serviva produrre era un braccetto piegatore composto da tre pezzi di diversi. (Il piegatore lo vedi in foto).

Dato che il piegatore doveva essere vuoto all’interno, con i metodi tradizionali avrei dovuto scavare il materiale in un secondo momento e ci avrei impiegato giorni lavorativi, costosissimi.

Per fortuna con una stampante 3D puoi produrre delle geometrie impossibili in un UNICO passaggio, senza scavare il materiale in un secondo momento.

Le geometrie impossibili sono tutti quei componenti complessi, con traiettorie non lineari, vuoti all’interno, con strutture interne complesse come degli impianti oppure con delle curve sferiche particolari.

Tutti i componenti con geometrie impossibili richiedono più passaggi d’assemblaggio per essere prodotti.

Più passaggi significa più giorni di lavoro per completare una commessa e più costi produttivi che prosciugano la tua cassa aziendale e che riducono i tuoi margini.

Con i metodi tradizionali ero costretto a produrre il piegatore in tre fasi: realizzando prima i tre pezzi separati, uno in acciaio 316L, uno in alluminio e uno in ferro, per poi assemblarli.

Mi era stato richiesto che il beccuccio fosse in 316L, però con l’asportazione truciolo non potevo produrre l’intero pezzo in acciaio, perché avrei avuto problemi di peso del materiale e di costi.

Non è stato fornito nessun testo alternativo per questa immagine

Il piegatore mi serviva resistente e prodotto per forza con l’acciaio 316L, ma avevo anche bisogno di attenermi ad un peso contenuto, quindi sono stato costretto ad utilizzare altri due materiali: l’alluminio per il pezzo centrale del piegatore, ovvero il corpo, e il ferro per il morsetto.

In più sono stato costretto a produrre dei piegatori extra, più di quanto mi fosse stato richiesto dalla commessa, perché:

  • Non mi conveniva produrre con i metodi tradizionali il numero di piegatori richiesti dalla commessa, perché così facendo non avrei ottimizzato i costi. Per rendere il lavoro più conveniente a livello economico, ho dovuto produrre una quantità maggiore di pezzi;
  • I pezzi prodotti in più li ho riposti in magazzino, in modo da avere delle scorte già pronte in caso di necessità future;
Non è stato fornito nessun testo alternativo per questa immagine

Quando i metodi produttivi che utilizzi ti costringono ad ottimizzare i costi, limitandoti, non hai altra scelta che sovra-produrre e “sprecare” materiale in più, che forse non ti servirà mai, riempiendo il magazzino con capitale immobilizzato.

Ovviamente i costi di magazzino, il materiale della sovra-produzione utilizzato e i tempi di lavorazione riducevano all’osso la marginalità che avrei guadagnato da quella commessa.

Riassumendo:

per una sola commessa dovevo:

  • Gestire a magazzino ben 3 materiali diversi, dato che per questioni di peso del componente, non potevo produrre tutto in acciaio;
  • Impiegare giorni in più di lavoro dividendo la fase di produzione in 3 passaggi, più l’assemblaggio finale;
  • Aumentare i costi di produzione, abbassando vorticosamente la marginalità;

Con i dati alla mano dei tempi di produzione e dei costi sostenuti per questa commessa, prodotta con i metodi tradizionali (dati che potrai leggere nel caso studio che trovi nel link in fondo all’articolo), ho deciso di rifare lo stesso lavoro, solo sfruttando i sistemi additivi.

Una volta prodotto il numero esatto di piegatori richiesti con la stampa 3D, ho messo in comparazione i tempi di produzione ed i costi con i dati ottenuti dalla produzione con i metodi tradizionali.

Per l’esperimento ho utilizzato l’unica stampante al mondo specializzata solo in acciai 3D4STEEL.

Tu potrai analizzare e leggere i risultati in una semplice guida completa a fine articolo.

I risultati che ho ottenuto, grazie ai sistemi additivi sono incredibili e hanno fatto la differenza con i miei concorrenti:

  • Non ho dovuto dividere il lavoro in tre fasi di produzione, ma con un unico giro di stampa ho prodotto l’intero piegatore completo. Ho snellito i tempi di produzione ed accorciato le giornate di lavoro;
  • Non ho dovuto svuotare il componente in un secondo momento, dato che con una stampante 3D puoi realizzare dei componenti cavi all’interno direttamente nel ciclo di stampa; ho ridotto così anche i costi produttivi.
  • Ho potuto produrre la quantità richiesta dalla commessa ed ho evitato sovra-produzioni, che avrebbero appesantito il mio magazzino;
  • Sono stato più veloce. La velocità è un asso nella manica che può lasciare la tua concorrenza fuori dal gioco.
Non è stato fornito nessun testo alternativo per questa immagine

Ti avevo promesso concretezza, elementi di prova e un bel viaggio nella realtà di un’azienda meccanica, simile alla tua, che sfrutta la stampa 3D per velocizzare la propria produzione ed assicurarsi un futuro prospero e di successo.

Ti avevo anche promesso dei dati concreti e dei numeri, ecco perché nel caso studio troverai tutti i dati dei costi e dei tempi di produzione che ti mostreranno precisamente la differenza dall’utilizzare i metodi tradizionali a sfruttare invece con successo i benefici della stampa 3D.

Forse adesso avrai un appunto da farmi: questi dati si riferiscono al tuo caso studio, alla tua produzione, ai tuoi pezzi, non alla mia produzione ed ai miei progetti meccanici.

Ecco perché fra qualche riga:

scoprirai come poter ottenere anche tu, gratis, un’analisi con dati e test di come sarebbe produrre con una stampante 3D i TUOI componenti meccanici

Prima di crearti il tuo caso studio ad hoc, personalizzato sulla tua azienda, ripassiamo i motivi per cui non puoi più aspettare che i tuoi concorrenti implementino una stampante 3D prima di te.

Se sogni di far prosperare la tua produzione, così che un giorno tu possa lasciare il comando dell’azienda ai tuoi figli e ai figli dei tuoi figli, godendoti finalmente la pace alla tua villa al mare, allora non puoi continuare a fare quello che hai sempre fatto, portandoti dietro questa spada di Damocle.

Le spade di Damocle che mi premevano sulla testa e che stanno premendo anche te, se ti sei mai trovato in questa situazione sono:

  • Lavoro extra;
  • costi spropositati;
  • spreco di materiale;
  • ingombro del magazzino;
  • margini che si riducono sempre di più;

Dovevo assolutamente abbattere i costi di produzione, snellendo il lavoro, alleggerendo il magazzino e producendo solo quando ne avevo veramente bisogno.

La stampa 3D ti permetterà di produrre geometrie impossibili, in un unico passaggio, con un solo materiale, solo quando ne hai bisogno

Just in time!

Non solo ho ottimizzato i tempi di produzione ed i costi, ma ho anche smaltito il magazzino, liberandomi dei fornitori.

Grazie alla reingegnerizzazione del disegno CAD per la stampa 3D, il pezzo è stato riprogettato per essere prodotto in un unico passaggio produttivo, non più in tre.

La stampa 3D sfrutta l’ottimizzazione topografica, calcoli geometrici che hanno permesso ai miei tecnici di lasciare la cavità del piegatore libera per farci passare l’aria, senza comprometterne la solidità e la resistenza del pezzo.

Non è stato fornito nessun testo alternativo per questa immagine

Non dovevo quindi preoccuparmi che il componente si spezzasse come un grissino.

Finalmente avevo un pezzo leggero e resistente insieme, senza dover utilizzare per forza tre materiali diversi.

Grazie alla specializzazione in acciaio della stampante, sono riuscito a diminuire i costi di produzione del 17, 3%.

Quanto ho speso in tutto producendo con i metodi tradizionali e quanto ho speso nei dettagli con la stampante 3D4STEEL, specializzata in soli acciai? La risposta la troverai in fondo alla pagina, cliccando sul bottone rosso.

Ho potuto abbassare i costi, proprio perché ho ridotto i tempi di produzione, il materiale utilizzato e i passaggi produttivi.

Con la stampante 3D4STEEL ho abbattuto i costi e i tempi di produzione di oltre 78% dei miei componenti.

E di quanto ho accelerato la mia produzione?

Per saperlo, clicca sul link per accedere al caso studio completo di dati e grafici, che ti mostrano la produzione del piegatore in maniera ancora più dettagliata.

Quello che ti starai chiedendo ora, è come anche tu puoi essere sicuro di raggiungere gli stessi risultati sui tuoi componenti, dato che nessun produttore di stampanti 3D generaliste né alcun service ti permette di avere dei dati precisi su quali benefici concreti potresti ottenere dai sistemi additivi, ancora prima di comprare una stampante 3D.

Leggendo il caso studio, quindi, scoprirai anche:

Come potrai ottenere un caso studio, personalizzato sulla tua produzione, con tutti i dati e i test realizzati sui tuoi componenti, gratis

Un team della 3D4STEEL lavorerà al tuo caso, come io ho fatto con il mio componente.

In più:

  • Saprai i 5 punti da seguire per avere il tuo pezzo stampato in 3D nella maniera corretta, ovvero resistente e leggero. Purtroppo se non impari a stampare in modo corretto i TUOI pezzi, questi potrebbero rompersi alla prima sollecitazione meccanica;
  • Avrai i dati e resoconti sui costi e i tempi di produzione dei TUOI componenti prodotti in 3D;
  • Riceverai una mini guida su come risparmiare sulle post-lavorazioni necessarie per ottenere il pezzo esattamente come lo vuoi;
  • Sfrutterai una checklist completa che indentifichi quali dei tuoi progetti sono idonei alla stampa 3D;

Tu potrai avere tutto questo gratis.

Scarica il caso studio e scopri come accedere a questo report gratuito.

P.S: Da quando utilizzo una stampante 3D per acciai nella mia azienda meccanica, ho un vantaggio competitivo sui miei concorrenti invidiabile: non solo produco più velocemente, ma posso permettermi margini più alti, che posso sfruttare per far crescere la mia azienda ad un ritmo che la concorrenza può solo sognare.

Non lasciare che i tuoi concorrenti prendano la superstrada per il progresso al posto tuo: precedili e lasciagli dietro solo una nuvola di polvere. Clicca qui ora per capire come ottenerlo leggendo il caso studio.

Caso studio 3D4STEEL


Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi

Altre pagine consultate