È uscita la HydroNewsLetter n.36/2024
L’edizione 2024 del report annuale Hydrogen Insights rivela che la pipeline di progetti a livello globale è cresciuta di 7 volte negli ultimi anni, passando da 228 progetti mappati nel 2020 a 1.572 progetti a maggio 2024, mentre i progetti che hanno raggiunto la FID sono passati da 102 a 434
Nello studio ‘Global Energy Perspective’ la società di consulenza delinea le traiettorie di sviluppo della transizione energetica da qui al 2050, prendendo in considerazione diversi possibili scenari ed evidenziando come questo percorso sia ormai entrato in una nuova fase caratterizzata da incremento dei costi, della complessità e delle sfide tecnologiche
La confederazione mediorientale prevede di produrre 1,4 milioni di tonnellate l’anno (mtpa) di idrogeno entro il 2031, di cui oltre 1 mpta di idrogeno verde e 0,4 mtpa di idrogeno blu. Numeri che sono destinati a salire rapidamente, per arrivare ad un output nazionale complessivo pari a 7,5 milioni di tonnellate annue nel 2040 e a 15 milioni nel 2050
Sono 3 i progetti spagnoli che hanno ottenuto fondi dalla prima asta pilota, su cui il report si sofferma nel dettaglio svelando numeri e soprattutto previsioni riguardo ai costi finali dell’idrogeno prodotto, che in alcuni casi scende al di sotto dei 5 euro a Kg, seppure di poco
La nuova lista che integrerà i progetti individuati e ammessi a valle di questa call sarà l’ultima stilata nell’ambito dell’attuale Multi-annual Financial Framework. Per il periodo 2021-2027, il budget ancora disponibile nell’ambito della CEF-Energy ammonta a circa 3,5 miliardi di euro
bp e Iberdrola ordinano a Plug Power un elettrolizzatore PEM da 25 MW per la raffineria di Castellón
Il nuovo impianto produrrà l’H2 di origine rinnovabile che consentirà di decarbonizzare l’attività del polo industriale iberico sostituendo una quota dell’idrogeno grigio tradizionalmente impiegato nel processo produttivo ed evitando così l’emissione di 23.000 tonnellate di CO2 all’anno
A Ferrara sono arrivati i primi 3 bus a idrogeno (su 10 totali), che entreranno in funzione nel 2025
Lo ha reso noto l’amministrazione cittadina a valle dell’incontro svoltosi tra rappresentati del Comune, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di TPER e Ami, per fare il punto sullo stato di avanzamento di questa iniziativa finanziata dal PNRR
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L’accordo riguarda, nello specifico, lo studio sull’adozione di sistemi e tecnologie a celle a combustibile a idrogeno e di soluzioni ad alta efficienza energetica per progetti e prodotti di mobilità, oltre all’esplorazione dell’ecosistema dell’idrogeno e delle opportunità legate alla sua catena del valore inerenti anche settori diversi dalla mobilità
L’impianto, della serie HRS14 (in grado di erogare 200 Kg al giorno e 14 Kg all’ora di H2 a due diversi livelli di pressione), verrà installato presso il sito del cliente (un operatore industriale la cui identità non è stata resa nota) nel corso del 2025 e verrà utilizzato per rifornire un’ampia gamma di veicoli a idrogeno, tra cui: auto passeggeri, camion, autobus e anche mezzi industriali
Il gruppo ha stanziato, per il potenziamento delle attività italiane, 63 milioni di euro che verranno spesi tra il 2024 e il 2026 per sostenere un’ampia gamma di attività, compreso lo sviluppo dei convogli con propulsione ad H2
L’iniziativa punta a favorire la diffusione dei sistemi di iniezione diretta a pressione HPDITM, che consentono ai motori a combustione interna di funzionare bruciando combustibili carbon-neutral come biofuel, e-fuel e idrogeno verde, senza compromettere efficienza e performance e senza la necessità di significative modifiche ai propulsori esistenti
UFI Hydrogen si concentra sullo sviluppo di membrane (MEA – Membrane Electrode Assemblies) rivestite di catalizzatore (CCM – Catalyst Coated Membranes), fondamentali per gli elettrolizzatori a membrana a scambio protonico (PEM – Protone Exchange Membrane)
Sul totale, circa 50.000 tonnellate verranno prodotte nel nuovo hub di Kakinada, mentre le altre 200.000 tonnellate saranno prodotte a Tuticorin, presso un altro impianto che l’azienda indiana sta realizzando. Per rispettare gli standard europei sugli RFNBO i due stabilimenti verranno alimentati interamente con energia rinnovabile
Sono in tutto 38 i riconoscimenti assegnati alle personalità e alle aziende italiane operanti sia sul territorio nazionale che all’estero, nonché alle filiali italiane di imprese internazionali operanti sul territorio italiano. Il premio Personalità dell’anno, settore energia, quest’anno è stato conferito ad Alberto Dossi, Presidente del Gruppo Sapio e dell’associazione H2IT