3 MODI PER FAR CRESCERE LA TUA BRAND AWARENESS, ANCHE SE NON HAI BUDGET
Spesso il più grande problema della tua azienda non è il denaro. Non è il prezzo. E non è di certo la crisi. Quasi sempre è l'oscurità.
Se non ti conosco, se non mi hai mai visto, se non sai cosa faccio, mi hai già perso automaticamente come cliente. Se vuoi far crescere il tuo business la prima cosa che devi guadagnare è la consapevolezza che nella mente di qualcuno, TU esisti. La seconda è che hai qualcosa di interessante da dire.
L’identità e i valori che il tuo brand rappresenta sono il principale collegamento con i tuoi clienti e con quello in cui loro credono. Rappresentano chi sei, quello in cui credi, il motivo per cui sei al mondo.
Fare in modo che i clienti - e anche coloro che non lo sono - non solo sappiano riconoscere il tuo brand, ma vi associno gli stessi attributi e valori che vuoi tu è la vera sfida del branding.
in questo articolo descrivo 3 esempi economici (ma impegnativi), raccolti dal web, con cui accrescere in modo più rapido la consapevolezza del tuo marchio.
1. Scegli una personalità unica e chiara
Focalizzati. Identificati con dei valori che rappresenti e comunica a tutti con la stessa chiarezza cosa NON vuoi essere e contro cosa ti batti. Definire sè stessi per quello che NON si è a volte rende molto più chiaro a tutti cosa si vuole essere. Non solo: il Marketing è una guerra. una guerra che si combatte sul fronte delle idee e delle percezioni. Se non hai nemici da abbattere non hai motivo di stare nell'arena.
Prendi ad esempio brand come Greenpeace. Tutti noi conosciamo bene la sua mission, perchè sappiamo perfettamente contro cosa si battono.
2. Educa i tuoi clienti
La maggior parte delle persone su Google non cerca siti, cerca risposte.
Ties.com è un e-commerce di cravatte. si possono acquistare cravatte di tutti i tipi: sottili, eleganti, vintage etc... insomma ce n'è per tutti. Come ha fornito Ties valore aggiunto ai suoi clienti?
Con una veloce occhiata al pianificatore di parole chiave di Google (se non hai idea di cosa sto parlando clicca qui) si sono accorti che "come annodare una cravatta era una richiesta fatta a Google all'incirca 550.000 volte al mese. Una bella opportunità no?
Non c'è da meravigliarsi perciò se al marketing abbiano suggerito di costruire una guida fantasticamente completa di come annodare una cravatta, con tutti i nodi più popolari, video tutorial, descrizioni e curiosità del caso. Mille volte meglio di tutto quello che c'era in rete sull'argomento!
La risposta è stata così buona che quando si cerca "How to tie a tie" ora, Google ha premiato questi contenuti mettendoli addirittura nel grafico conoscenze nella parte superiore della pagina. Il che significa più clienti sul sito - e se hai un buon sito - un sensibile aumento delle vendite.
3. ...oppure intrattienili!
A seconda di qual'è il tuo settore di riferimento, al tuo pubblico potrebbe non interessare molto essere educato con dei contenuti...e va bene!
Se le persone si rivolgono a te nel tempo libero, per sentirsi bene, o semplicemente per curiosare un po, l'intrattenimento potrebbe essere la via migliore per generare valore.
Prendiamo ad esempio BarkBox.com. Il modello di business prevede una iscrizione mensile per ricevere a casa periodicamente giochi e gadgets per rendere più felice la vita al tuo cane. Ovviamente un mercato di nicchia, a molti di noi potrebbe sembrare una idiozia abbonarsi per fare regali al cane, ma a molti invece l'idea è piaciuta.
A questo punto l'azienda aveva probabilmente di fronte due strade per aumentare il suo pubblico:
La prima, creare contenuti educativi per i padroni dei simpatici animali insegnando loro, per esempio, come creare un rapporto e una affinità maggiore con i propri cuccioli, con consigli e pareri di esperti...
Ma suppongo che gli utenti di BarkBox, vogliano semplicemente divertirsi un pò in compagnia del loro cane, e magari condividere qualche storia simpatica con i loro amici. Per questo probabilmente in BarkBox hanno deciso di intrattenere anzichè educare, per creare valore.
Hanno creato un blog chiamato BarkPost, una specie di BuzzFeed per amanti dei cani: ecco come lo presentano:
In pratica un aggregatore di contenuti tematici, che via newsletter invia video divertenti, storie strappalacrime, o curiosità, tutte sul mondo dei quattrozampe, con ottimi risultati in termini di social engagement.
La lezione? intrattenendo il tuo pubblico, ottieni una attenzione che ha un valore. Questo valore sta nell'essere in testa alle idee quando arriva il momento, per il tuo prossimo cliente di fare un acquisto.
Ovviamente entrambi questi esempi possono essere mixati in una strategia che sappia unire consapevolmente contenuti educativi e di intrattenimento per aumentare al massimo l'efficacia della comunicazione.
A prescindere però, che tu stia educando o intrattenendo, la chiave di volta della strategia sarà la costanza. Rispondi alle mie domande per una volta, e me ne andrò a casa felice. Ma rispondi alle mie esigenze ancora, ed ancora e diventerai una credibile e affidabile fonte d'informazione.