3 parole da ricordare: AI, Helpful Content e UX

Cosa ci riserva il 2023 nella scrittura di contenuti digitali, nonché nella loro ottimizzazione SEO? Nelle ultime settimane, tra articoli, newsletter e chiacchiere con esperti, sono emerse in particolare tre macro tendenze da non sottovalutare e che riguardano AI, Helpful Content Update e UX. Ho messo un po' d'ordine e li ho riassunti qui, come se ne parlassimo in una pausa caffè (le pause caffè sono una ricchezza, non sottovalutarle).

Nota a margine: l'ordine è alfabetico, tanto sono tutte fondamentali.

1. Pensavo fosse umano, invece era AI Generated Content

Di ChatGpt si è parlato molto, più o meno (ma non sempre) con cognizione di causa. Superato lo stupore iniziale ci si è resi conto del paradosso: messo alla prova, il bot fornisce spesso risposte non aggiornate, a volte errate, senza preoccuparsi (del resto, dubito che una macchina conosca la preoccupazione) di cose come il razzismo e la misoginia. È però interessante approcciare l'universo dei contenuti generati direttamente dall'intelligenza artificiale nella sua interezza.

Le piattaforme che forniscono AI Generated Content proliferano, ne ho testate diverse con curiosità e, in qualche caso, soddisfazione. Il contenuto generato è discreto; il tocco finale, l'editing umano, sembra tuttavia necessario per limare imperfezioni, smussare tecnicismi, verificare la veridicità delle informazioni e così via. Da un punto di vista più tecnico, sembra che Google non apprezzi particolarmente gli AI Generated Content: al momento, le linee guida non li premiano.

Il dato di fatto è che questi strumenti esistono e no, non rappresentano il male assoluto, anzi: possono aiutarci, e molto, nel lavoro di ogni giorno. Da un punto di vista SEO, sarà interessante e sfidante verificare come potrebbe avvenire l'integrazione degli AI Generated Content nel processo di indicizzazione e posizionamento, ad esempio con modifiche all'algoritmo dei motori di ricerca, e con il conseguente influsso nelle SERP o, nel caso di notizie, Top stories di Google.

2. Lunga vita a Google Helpful content

Una premessa: Google Helpful Content Update è un aggiornamento dell'algoritmo del motore di ricerca che, nelle intenzioni, premia contenuti di alta qualità, scritti per le persone. Niente specchietti per le allodole, insomma, bensì informazioni e notizie, per l'appunto, utili.

Riallacciandomi a quanto appena scritto sugli AI Generated Content, Google è in fase di esaltazione per i contenuti più utili, quelli che rispondono a domande, bisogni, esigenze, i contenuti che approfondiscono argomenti, siano essi di attualità o evergreen. Contenuti così personalizzati da essere inediti e originali, senza copie disseminate per la rete. Contenuti, in poche parole, che hanno tutte le carte in regola per essere stati scritti da un essere umano.

Anche in linea con quando accade per gli EEAT (Experience, Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness), appare poi una spiccata preferenza per l'autorialità, e lo si nota particolarmente lavorando nel giornalismo digitale.

3. Considera la UX, ovvero l'importanza della user experience

Da tempo lavoro con professioniste e professionisti come Laura Paveglio che sostengono l'importanza di UX/UI Design. Quando mi occupo di SEO, sottolineo che benché che la UX non sia (ancora) un fattore determinante per l'indicizzazione e il posizionamento di un sito, non è da sottovalutare. Svangate le attività di base, è molto meglio dare una controllata anche in questo campo. Ad esempio, un buon UX design può aiutare ad aumentare il tempo trascorso su una pagina o ancora favorire l'esplorazione di contenuti correlati.

Infine, un dettaglio da non dimenticare. Quest'anno ci sarà un passo fondamentale da compiere, per chi non lo ha già fatto: familiarizzare con GA4. Ecco, grazie a questo strumento l'analisi del traffico su un sito, sempre più dettagliata, avverrà anche tramite modelli predittivi, che vedono nella user experience un fattore essenziale. Quindi meglio prepararsi con l'abito migliore.

Grazie aver letto fino a qui! Se hai commenti o suggerimenti, scriviamoci.

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