5 insegnamenti utili a un designer
Nella vita lavorativa di un designer non basta possedere competenze tecniche e senso dell’estetica.
Certamente sono fattori importanti da cui non si può prescindere, ma esistono dei parametri altrettanto necessari per ottimizzare il risultato puntando al massimo della resa finale.
Oggi voglio parlarti proprio di questi parametri, ne ho messi insieme 5 in una lista minimal e diretta perciò…buona lettura.
1) Ogni singolo punto della progettazione ha importanza
Spesso chi è un progettista o imprenditore, rivolge la massima attenzione alla realizzazione grafica del prodotto o della pubblicità.
Tuttavia, il prodotto è solo un pezzo (seppure importante) del processo creativo completo.
Come interagiscono gli utenti con prodotti o con le pubblicità simili a quelle che stiamo realizzando? Tendenzialmente come si comportano di fronte a un progetto simile a quello a cui stiamo lavorando?
Ogni progetto di design non può prescindere dall’esperienza sul campo da parte dell’utente finale.
2) Pensalo come un gioco
Un progetto per colpire l’attenzione non deve solo essere ben fatto tecnicamente ma deve toccare le corde emotive dell’utente, perciò non si può prescindere dalle emozioni quando si progetta.
Non bisogna distogliere lo sguardo dall’obiettivo principale che è quello di comunicare al meglio il nostro messaggio, ma può tornare molto utile farlo inserendo alcuni elementi visivi (immagini o colori) che divertono o addirittura fanno sorridere.
3) Pensa con le mani, non solo con la testa
Che tu stia disegnando il prototipo di un prodotto destinato alla vendita oppure stai progettando una campagna pubblicitaria con tanto di grafiche corredate, pensa sempre alla funzionalità.
Questa non deve mai venire meno, domandati perciò: quello a cui sto lavorando sarà veramente funzionale una volta terminato? Il messaggio visivo sarà chiaro e produrrà interazione con l’utente (virtuale e non)?
4) Non avere paura di smantellare tutto e ricominciare da capo
Se il nostro progetto non ci convince e sentiamo dopo esserci confrontati con colleghi o amici che c’è qualcosa che non va, allora l’unico modo per risolvere il problema è quello di smontare il progetto e ricominciare.
Quando qualcosa non funziona, è fin troppo facile restare lì e semplicemente fissarla.
La vera opportunità è però ri-costruire il nostro progetto attraverso una nuova comprensione più chiara che nasce dai punti deboli del progetto precedente.
5) La semplicità è forza
Nello stesso modo in cui il famoso limite di caratteri di Twitter libera le persone dal peso di produrre un testo altrimenti più lungo, il designer o progettista deve pensare a rendere semplice il messaggio visivo.
L’utente finale a cui è destinato il nostro progetto deve (e vuole) capire il prodotto in un tempo brevissimo. Questo significa enfatizzare gli elementi essenziali all’interno della nostra pubblicità (titolo testo e breve descrizione, immagine, icone), valorizzandone il lato estetico senza creare confusione tra gli elementi presenti.
Less is more non è un concetto pensato a caso, ma è pensato perché funziona.