A14 UNA DELLE PIU'TRAFFICATE AUTOSTRADE E PER IL COLLEGAMENTO ADRIATICO LA PIU' IMPORTANTE D'ITALIA

L'autostrada A14 è stata costruita a cavallo fra la fine degli anni 60 e l'inizio degli anni 70,un punto nevralgico è costituito dal tratto in gallerie fra San Benedetto Del Tronto e Cupra Marittima e fra Cupra Marittima e Grottammare.

Oltre alle difficoltà intrinseche questo tratto di autostrada come altri Ortona pur essendo al centro - nord ha incontrato una forte resistenza sia iniziale che durante l'esecuzione dei lavori da parte dei proprietari dei terreni attraversati che nella zona libera di discontinuità che sopra le gallerie erano coltivati con continue mediazioni da parte dei responsabili di tutte le imprese interessate .

Gli mbocchi delle gallerie "Croce San Benedetto" e " San Basso Cupra Marittima" con l'avanzamento entro un km. erano già impostati a quote in strati di limo sabbioso con frequenti fornelli che per l'imprese generali era impossibile superare normalmente se non con gravi conseguenze di instabilità in caso di decisioni azzardate.

I fornelli avevano fronti notevoli fino 40 mt., era impossibile avanzare normalmente ,allora le imprese generali appaltatrici si sono convinte a rivolgersi all'impresa di costruzioni speciali(RODIO leader dell'epoca e anche di oggi per superare i tratti oggetto di fornelli consistenti e anche per evitare che qualche loro assistente gallerie si avventurasse a avanzare con il rischio di crolli improvvisi di parti di calotta .

L'impresa di costruzioni speciali(RODIO) aveva installato le centrali d'iniezione all'imbocco delle gallerie sia a San Benedetto del Tronto che a Cupra Marittima,e dopo una serie di sondaggi precedenti ha proposto gli interventi da realizzare .

I lavori si svolgevano in entrambi i cantieri a doppio turno (giorno e notte ) con le centrali all'imbocco e le sonde e gli addetti all' iniezioni all'avanzamento.

Il coordinatore lavori A14 CENTRO-NORD e addetto ai CONTROLLI operativi ITALIA era il signor Cavalet Gelindo ,l' aiuto e Geometra Capo cantieri di San Benedetto del Tronto e Cupra Marittima con potere decisionale in corso d'opera era il geometra Francesco Bilotta, anche il personale mandato dalla sede temporaneamente(due geometri ) come per le prove pressiometriche in sito,per stabilire la resistenza del terreno in base alla coppia di valori pressione-volume(e il geometra per il turno di notte),in tempore e luogo erano sottoposti al geometra capo cantiere .

Per consentire all'imprese generali di superare i tratti con fornelli sono state eseguite iniezioni ternarie e chimiche sui piedritti ,iniezioni ternarie in avanzamento attraverso il muro tampone ,attraverso le aste di perforazione ,iniezioni ternarie di intasamento in calotta a San Benedetto Del Tronto;iniezioni ternarie e chimiche sui piedritti,iniezioni ternarie attraverso il muro tampone, attraverso le aste di perforazione ,iniezioni ternarie di intasamento in calotta,fori drenanti in calotta e delicato trattamento di ricompressione a bassa pressione dall'interno attraverso canne valvolate a Cupra Marittima.

Questo tipo d'interventi se pur con macchinari elettronici al tempo idraulici sono sempre attuali. il problema è che forse in giro sono in pochi rimasti in grado di seguire questi lavori e se si vogliono evitare inconvenienti è meglio limitarsi a lavori di miglioramento estetico.

Aucun texte alternatif pour cette image
Aucun texte alternatif pour cette image
Aucun texte alternatif pour cette image


Aucun texte alternatif pour cette image


Aucun texte alternatif pour cette image


Aucun texte alternatif pour cette image
Aucun texte alternatif pour cette image


Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi

Altre pagine consultate