ABISSI SOCIAL: le news dal nostro sottomarino 🔍
IL NUOVO UPDATE DI CHATGPT
La settimana scorsa OpenAI, proprietaria del celebre chatbot, ha presentato il suo nuovo aggiornamento che, nelle intenzioni del CEO Sam Altman, porterà a una nuova evoluzione nel suo utilizzo.
Tra le novità, ci sarà la possibilità di caricare direttamente nella chat del bot immagini, file audio e anche video, che potranno essere decifrati dal sistema. Un'altra rilevante novità è la possibilità di effettuare conversazioni in tempo reale, come un vero e proprio dialogo tra uomo e macchina.
Infine, è stata annunciata l'app ufficiale per i dispositivi desktop, che sarà disponibile inizialmente solo per macOS. Per i dispositivi Windows, invece, bisognerà aspettare fino alla fine dell'anno.
L'IA CI METTE DI NUOVO LO ZAMPINO SU TIKTOK
Il social cinese sta implementando altre due novità correlate all'intelligenza artificiale, in un ottica di continuo rinnovamento della piattaforma.
La prima novità riguarda l'introduzione di un'etichetta automatica che permetterà di contraddistinguere i contenuti creati con l'intelligenza artificiale tramite app di terzi, per garantire maggiore trasparenza e combattere la disinformazione.
La seconda feature, invece, sarà una nuova modalità di ricerca che prevede l'utilizzo diretto dell'IA, per favorire risultati ancora più accurati e che potrebbe, in un prossimo futuro, sostituire anche la ricerca classica. Attualmente, però, questa funzionalità non è ancora stata lanciata ed è in fase di test per un ristretto numero di utenti per valutarne l'efficacia.
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LA UE METTE SOTTO INDAGINE META
La Commissione Europea ha avviato un'indagine sul marchio di proprietà di Mark Zuckerberg per presunta violazione del nuovo Digital Services Act, approvato la scorsa estate.
Una delle disposizioni comprese nell'atto, infatti, disciplina in maniera diretta le piattaforme riguardo alla loro responsabilità per tutte le attività svolte al loro interno e per la sorveglianza contro la disinformazione, le dipendenze e le truffe.
Secondo l'accusa, META avrebbe violato proprio questa disposizione: l'algoritmo del social network, infatti, alimenterebbe i giovani minorenni con contenuti negativi, come quelli riguardanti la percezione del corpo, provocando dipendenza e danneggiando la salute mentale dei minori.
META VERIFIED ARRIVA IN ITALIA
Dopo una lunga fase di test è stato annunciato il lancio ufficiale della spunta blu di certificazione delle aziende e, tra i paesi scelti per il primo lancio, è presente anche il nostro oltre ad Argentina, Francia, Messico, Perù e Cile.
La nuova funzionalità, che si potrà sottoscrivere tramite il pagamento di un abbonamento, permetterà di ottenere numerosi vantaggi: oltre alla famosa spunta blu, infatti, si avrà una chat di assistenza diretta in caso di problemi e l'inserimento in priorità in alto nei risultati di ricerca.