Allenatevi al Cambiamento

Allenatevi al Cambiamento

Il lavoro dell'head hunter è uno tra tante attività a strettissimo contatto con le persone. Ci tenevo a condividere con voi una serie di considerazioni ricorrenti che osservo con sempre maggiore frequenza nelle persone e professionalità che ho la fortuna di incontrare quotidianamente.

L'attitudine e la motivazione al cambiamento vanno allenate, come farebbe un qualsiasi sportivo della domenica o un professionista ben remunerato. Non amo esprimermi con analogie e metafore, sono sintomo di scarsa competenza descrittiva per chi scrive ed impoveriscono il lettore nella sua comprensione, ma sono felice di fare un'eccezione. L'attitudine al cambiamento (ne sono profondamente convinto) non è un momento puntuale della nostra vita professionale, ma uno stato mentale facilmente paragonabile con la forma fisica ed attitudinale di chi si allena per uno sport, qualsiasi esso sia.

I modelli economici moderni sono improntati sull'eliminare ogni possibile causa di spreco, inefficienza ed aree di "corporate complacency". La valutazione delle performance sul lungo termine rimane un oggetto spesso misterioso, mentre la valutazione puntuale è rappresentata dalle riunioni e dai confronti quotidiani con i propri pari, con manager di livello superiore e con i clienti. Queste banalità sottendono un trend molto evidente di un'attesa, insita nella nostra quotidianità, di una performance stellare, ogni giorno. Abbiamo anche imparato a togliere ogni valore alla parola URGENTE (guardate nella vostra inbox per avere la conferma).

Performance Del Cambiamento

E qui vengo al punto che vorrei sottolineare: cambiare (datore di) lavoro, cambiare il proprio modo di lavorare, non è un gesto isolato, che si fa una volta nella vita. In media, per le generazioni nate dal '60 in poi,  si cambia lavoro almeno 3 o 4 volte nella vita. E sono numeri destinati ad aumentare. In mezzo infilateci i passaggi interni, le modalità nuove di ottenere gli stessi risultati. Una mentalità ed una preparazione adatta al cambiamento hanno bisogno di essere coltivati, con pazienza e fatica, così come un fisico deve essere curato ed abituato ad una prestazione sportiva.

Allenatevi

Ho confronti quotidiani con persone dalle ottime credenziali professionali, che volontariamente e per scelta o per nostra sollecitazione sono messi di fronte all'ipotesi di un cambiamento. Se potessi descrivere lo stato d'animo delle persone nella maggior parte dei casi ci sono le fasi della Scoperta, Stupore, Realizzazione e Bramosia Del Nuovo. Non sto scimmiottando la psicologia, per cui non impallinatemi. Ma è veramente così, ed il continuum tra persone diverse fra loro è la difficoltà a concepire un loro nuovo ruolo all'esterno della loro comfort zone che si sono creati. La carenza di allenamento mentale e fisico ha conseguenze ben note: la prestazione, quando è richiesta, ne risente. Non è un mistero che la partita di calcetto del martedì sera (Scapoli vs Ammogliati, Grassi vs Magri, etc) sia un triste mietitore di menischi e legamenti crociati, con grande e successivo struggimento dei malcapitati (e di chi sta loro accanto, ndr ).  Quasi nessuno si allena per la partita di calcetto, con palestra, corsa, palleggio, seduta tecnica eccetera. Non si vince il Tour De France saltando sulla bici da corsa ogni tanto. La carenza di allenamento quotidiano a cambiare rende le persone più vulnerabili quanto più è urgente la necessità di farlo; sotto pressione dalle circostanze aziendali, o incapaci di un ragionamento lucido quando sono sollecitate dall'esterno (arrivano gli Head Hunter!) per opportunità che potrebbero dare una svolta positiva alla loro carriera.

Iniziate dalla Comfort Zone

Nessuno ha la pretesa di motivarvi a diventare ciò che non siete. Una delle cose più utili da fare è di iniziare dalla vostra Comfort Zone lavorativa. Un approccio critico al proprio lavoro può essere utile.

Ad esempio: siete sicuri di fare il vostro lavoro come vorreste realmente? E' una possibilità molto realistica che la risposta sia negativa. La responsabilità potrebbe essere dell'azienda, o vostra. 

Le vostre capacità manageriali/tecniche sono apprezzate fuori dal vostro settore?  Sembra incredibile, ma candidati (e clienti) non immaginano che alcuni settori abbiano istituzionalmente sviluppato competenze molto utili e trasportabili altrove. Per farvi un esempio, il settore Automotive innegabilmente racchiude tra i migliori professionisti nel mondo Quality. Sono esperienze che altri settori si sognano, letteralmente, e ne sono affamati. 

Sareste pronti a fare il vostro lavoro con meno infrastruttura, meno colleghi, o meno brand? E' diverso tempo che anche i clienti più grandi e strutturati, nel ridefinire nuovi ruoli, partano da strutture snelle, leggere ed in trasformazione. Significa, a lato pratico, assumere persone capaci di costruire attività e strutture, non dirigerle già fatte e pronte. Avere meno contorno e meno struttura, per molti ruoli, è vissuto dalle persone come liberatorio, e dalle aziende come una interessante ed inedita forma di riduzione dei costi. 

L'allenamento mentale, come quello sportivo, funziona solo se continuativo e condotto con un minimo di disciplina. E' condito con attenzione al nuovo, con il confronto con l'esterno e attenzione ai valori di fondo che ci spingono ogni mattina ad alzarci ed andare al lavoro.

Noterete che per la maggior parte di noi, sono legati al nostro quotidiano e contingente, ma possono essere trasportati (letteralmente) altrove.

Buon allenamento.

 

Edoardo è un Partner in Bell&Ruev, lavora tra Londra e Milano ed è professionalmente impegnato a pensare in maniera politicamente scorretta e senza particolare amore per il cerimoniale.

Giorgio Galani

Education & Performance Coach ⭐ Retail & Wholesale Training Specialist ⭐ Luxury Goods Strategy Consultant ⭐ Mi appassiona creare ambienti di lavoro in cui le persone possano dare il meglio ⭐

9 anni

Ottimi spunti di riflessione.

Claudia Angera

Comprendere la coerenza dei piani di investimento con le esigenze e gli obiettivi. Da dove si inizia? Innanzitutto, dal conoscersi. Poi, da un’analisi obiettiva professionale efficiente della tua posizione finanziaria

9 anni

Già e vale per qualsiasi aspetto ..

Verissimo.

Cristina De Fabritiis

Finance/Administration/Operation Manager- Credit&Treasury Manager

9 anni

Perfetto!

gianantonio la bella

già dirigente industriale, dottore commercialista, mi occupo di consulenza gestionale

9 anni

I cambiamenti giovano sia dal punto di vista professionale che psicologico. Va considerato un arricchimento ed uno stimolo ad affrontare nuove sfide. Personalmente concordo che, nel corso della propria vita professionale, si debba cambiare azienda o lavoro almeno tre o quattro volte. Oltretutto misurarsi col mercato significa poter verificare se si è ancora competitivi oppure già obsoleti. Buon we.

Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi

Altri articoli di Edoardo James Ferrari

  • Fuga dei cervelli! Evviva !

    Fuga dei cervelli! Evviva !

    Fuga dei cervelli? Evviva ! L’argomento della cosiddetta fuga dei cervelli dall’Italia sta diventando ormai annoso e…

    22 commenti
  • Il Colloquio Digital? Foglio bianco, device e matita!

    Il Colloquio Digital? Foglio bianco, device e matita!

    In questo post mi farebbe piacere condividere alcune pratiche e consigli su colloqui per chi da principiante o meno…

  • Il tuo CV e le Parole Chiave

    Il tuo CV e le Parole Chiave

    Ho letto con grande interesse diversi post di autori su come scrivere un CV efficace ed altri suggerimenti utili a…

    10 commenti
  • Your CV and Keywords

    Your CV and Keywords

    I have read with great interest a number of posts by various authors on what sort of CV could be useful or how to write…

  • Devil is in the Detail. Not in an Infographic

    Devil is in the Detail. Not in an Infographic

    We all hate Corporate Drivel. And now we are submerged in Infographics for any message.

    1 commento
  • Why a Headhunter will look at your Facebook profile

    Why a Headhunter will look at your Facebook profile

    In case you missed it, here is a fact: Headhunters (or Recruiters) of any kind and species will look at you Facebook…

    7 commenti
  • Infografiche? NO! (perfavore....)

    Infografiche? NO! (perfavore....)

    Mi incuriosisce e mi disturba profondamente il livello di qualità delle informazioni che passano quotidianamente sulla…

    3 commenti
  • Hiring your own boss? If it looks too good to be true..it is.

    Hiring your own boss? If it looks too good to be true..it is.

    As it happens, in a normal workplace scenario many times, regardless of level, seniority, etc we have dreamt of being…

  • Talent? Only if your boss thinks so

    Talent? Only if your boss thinks so

    This is my first post on LinkedIn. Il mio primo post su LinkedIn.

    2 commenti

Altre pagine consultate